Pallanuoto. Ortigia batte Quinto e conquista la finale promozione

Un incontro ben diverso dal precedente quello visto ieri alla Paolo Caldarella.L’Ortigia batte il Quinto (9-7) e conquista la finale promozione. Partita nervosa, vista la posta in palio, ma non cattiva. I padroni di casa non hanno iniziato benissimo, ma sono riusciti a controllare il match, restando uniti nei momenti più caldi. Capitan Patricelli è stato il capitano ed il trascinatore. Parate su parate che hanno contribuito ad innervosire gli ospiti. In vasca, comunque, un grande gruppo e la voglia di lottare su ogni pallone. Il momento migliore tra la fine del secondo e gran parte del terzo tempo. Luccianti e compagni, sotto di tre, sono riusciti a pareggiare riportandosi in partita sul 5 a 5. Il gol di Rotondo, a 6 secondi dalla sirena, è stato l?avvio di una ripresa del ritmo e dell?intensità che hanno riportato l?Ortigia sul +4 e innervosito, ancora di più, gli ospiti con Turbati e Alessandro Brambilla a farne le spese con un doppio cartellino rosso. Ora il Verona nel cammino verso la A1. Il Quinto è archiviato. “E’ la vittoria del gruppo- commenta l’allenatore Gino Leone- quel risultato che, tutti insieme, volevamo raggiungere. Abbiamo visto un’Ortigia che soffre e vuole fortemente vincere. Un risultato meritato e per cui ringrazio questi ragazzi, che da mesi lavorano con dedizione e professionalità. E’ la loro finale, se la sono guadagnata”.




Siracusa. Yoga, musica, arte all'ex convento del Ritiro. Progetto dell'associazione Ok Arte di Milano

Un’associazione culturale di Milano decide di realizzare un progetto a Siracusa, in Ortigia, nelle sale espositive dell’ex Convento del Ritiro. Nasce così “Ritorno alle origini”, ideato e organizzato da “Ok Arte”, con il patrocinio dell’assessorato comunale alle Politiche Culturali. Si tratta di un calendario di eventi che uniscono mostre d’arte, yoga, enogastronomia, spettacoli musicali, incontri letterali. Si comincia il 18 giugno prossimo, alle 18,30, con “Lo yoga e il percorso salute” e si proseguirà fino a martedì 8 luglio. Tra gli appuntamenti del mese, sabato 21 giugno, l’inaugurazione della mostra di pittura di Anna Maria Belli ed Emanuela Tolomeo, a cura di Francesca Bellola.




Siracusa. Ippica, il maltempo ferma le corse e "Amico cane, amico cavallo". Disputate tre gare su sei

Il maltempo ferma le corse e “Amico cane, amico cavallo”, in programma ieri all’Ippodromo del Mediterraneo. Solo tre delle sei corse di galoppo previste sono state effettivamente disputate. Poi la gara è stata interrotta dalla bomba d’acqua che, nel pomeriggio,ha colpito la provincia di Siracusa. C’è stato tempo per disputare l’handicap discendente per i tre anni, abbinato al Premio Sugarland Express. Golden General, rientrato sul tracciato di casa e dopo un’opaca parentesi romana, torna prepotentemente al successo. A moderarlo Giuseppe Gentilesca. Il binomio arriva al palo con estrema facilità, dimostrando forma e condizione. Si accontenta del posto d’onore Difenditi, esperta della sabbia, mentre il buon periziato Saltace prende la terza moneta confrontandosi con categoria superiore. I binomi della Into The Wild, i freesby di Seby Sortino afferrati al volo dalla sua Phy, i punti Pet therapy e quelli riservati all’adozione, e tutti coloro i quali, con il proprio cane, vorranno affrontare il percorso di Mobility Dog e vincere il Premio “Coppia più Affiatata”, dovranno ritornare all’ippodromo sabato 28 Giugno. Sarà questa la data che ospiterà la manifestazione insieme allo spettacolo offerta dalle già previste gare cinofile. La pioggia non ha reso possibile l’esibizione di agility dog del Vice Campione Europeo Alfonso Sabbatini e della sua Aguilera, che è stato, comunque, omaggiato dall’amministratore unico della Marconi Italia S.p.A. Concetto Mazzarella, con una targa volta a premiare l’impegno profuso dallo stesso in tale disciplina sportiva.




Siracusa. Memorial Dell'Aquila, ricordato il giovane pugile scomparso nel '95. Donò gli organi

Era il novembre del 1995 quando Stefano Dell’Aquila, giovane pugile siracusano, perse la vita. I genitori acconsentirono all’espianto dei suoi organi, dando la possibilità a 7 persone di continuare a vivere. Per ricordare Stefano, mercoledì scorso le società Us Siracusa e Usd Marcozzi hanno organizzato allo stadio “Nicola De Simone” il 19° memorial a lui dedicato. Un triangolare per la categoria esordienti e un girone a cinque per la categoria pulcini con 100 bambini delle società Avola, Enzo Grasso, Marcozzi, Pantanelli, Rari Nantes. Lo sport siracusano che si stringe intorno ad una famiglia che, in un momento di profondo e improvviso dolore, riuscì a trovare la lucidità e la sensibilità di assumere una decisione importante, regalando a persone che senza un trapianto non avrebbero potuto vivere, la possibilità di guarire.Alla manifestazione hanno preso parte la madre di Stefano Dell’Aquila, Gaetana Barbarino, il fratello, Danilo e la nipote, Vanessa. L’appuntamento è fissato per il prossimo anno, con il ventennale.




Siracusa. Servizio Idrico, Cna: "No ai singoli affidamenti, soluzione fuori contesto"

“Lucidità e lungimiranza sono le qualità richieste alle forze politiche nell’affrontare la delicata vicenda della gestione del servizio idrico integrato in provincia”. La Cna, che nelle scorse settimane aveva espresso preoccupazione per il destino dei lavoratori di Sai 8, ma anche delle imprese dell’indotto, torna ad affrontare il tema acqua, ricordando di avere “previsto quanto si sta verificando in questi giorni”. La Cna parla di “assoluta mancanza di risorse per far fronte a questa fase transitoria” e di “un passaggio complesso dalla gestione prefettura-consorzio Ato ai nuovi soggetti”. L’associazione degli artigiani invita la politica ad affrontare la questione con la consapevolezza che si tratta di “un contesto che riguarda l’intera popolazione e l’economia del territorio, con le criticità che l’avvio della stagione estiva può comportare nelle zone balneari e la necessità di garantire l’offerta di servizi a residenti e turisti”. La Cna ritiene che sia “fuori dal contesto, anche alla luce del disegno di legge di riordino e efficientamento della pubblica amministrazione, ritornare ai singoli affidamenti agli enti locali per la gestione di un servizio fondamentale come quello idrico, scelta anche in contrasto con gli orientamenti europei- ricorda l’organizzazione di categoria- di integrazione tra i territori”. Il presidente provinciale Cna, Antonino Finocchiaro analizza le diverse ipotesi al vaglio e definisce “difficile e pericolosa l’opzione di frazionamento”. Nel caso in cui non risultasse percorribile la strada della gestione unitaria, secondo Finocchiaro “non rimarrebbe che l’opzione tracciata dagli organi fallimentari e condivisa dal commissario dell’Ato idrico e dalla Regione, che prevede di affidare per un periodo di tempo limitato il servizio ad un privato, con un controllo ferreo da parte degli enti locali, fermo restando che, qualsiasi sia la decisione finale, va assunta alla svelta”.




Siracusa. Foro Italico, calati in mare i primi cassoni

“Spariscono” dalla banchina del Foro Italico i primi cassoni. I manufatti di cemento, che progressivamente vengono riportati via mare dall’area di Targia dove sono stati depositati, alla Marina, vengono calati nei fondali del Porto Grande, così come previsto dal progetto. In Ortigia la chiatta che fa la spola dalla zona industriale al centro storico, ha già riportato 42 cassoni. Mentre le operazioni di “trasloco” proseguono, sono partiti anche gli interventi di immersione dei blocchi. Una scelta compiuta per evitare quel “muro” che avrebbe chiuso lo sguardo verso il mare, come è accaduto nell’estate del 2010. Si sfruttano i giorni di mare calmo per evitare inconvenienti che possano rallentare il lavoro. Due viaggi al giorno, sedici cassoni in tutto. Lavori in corso anche di sera.
(Foto :da Facebook)




Siracusa. Talete da riqualificare, seduta aperta del consiglio comunale con la deputazione

I lavori di riqualificazione del parcheggio Talete al centro della seduta aperta del consiglio comunale fissata per lunedì mattina (16 giugno) alle 10. La seduta è una prosecuzione del dibattito avviato lunedì scorso, quando la discussione sull’argomento è stata rinviata per via del protrarsi della discussione sugli altri due punti all’ordine del giorno. Ai lavori sono stati invitati i parlamentari nazionali e regionali, il presidente dell’Osservatorio turistico, Giuseppe Implatini e il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, Aldo Comella.




Siracusa. Piantagione di marijuana in un'abitazione di Tivoli, arrestato 28enne

Coltivazione e produzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. E’ l’accusa con cui è stato arrestato un 28enne siracusano, Alessandro Runza, già noto alla giustizia. Nella sua abitazione di contrada Tivoli, i carabinieri hanno rinvenuto 64 piantine di marijuana, coltivate in vasi, di altezza variabile tra i 15 e i 40 centimetri, ancora nella fase iniziale di crescita. I militari hanno bonificato l’abitazione. Al presunto pusher sono stati concessi i domiciliari. Con l’approssimarsi della stagione estiva e delle condizioni climatiche favorevoli alla coltivazione della canapa, i carabinieri intensificano i controlli sull’intero territorio con l’obiettivo di individuare le piantagioni nei territori più impervi o, come in questo caso, i coltivatori “fai da te” che si dedicano al particolare “giardinaggio” all’interno delle proprie case.




Macchie d'olio a Marina di Priolo. Il Comune garantisce: "Nessun fenomeno inquinante"

“Nessun fenomeno inquinante nel litorale di Marina di Priolo”. La garanzia arriva dal vice sindaco di Priolo, Luca Campione alla luce dei risultati di alcune analisi avviate a seguito delle segnalazioni di cittadini che, nella zona balneare di Priolo, avevano riscontrato delle presunte macchie di olio. “Abbiamo subito attivato il comando dei Vigili urbani- spiega l’assessore – ed è stato emesso l’ordine di servizio che cooptava le associazioni venatorie per un controllo totale dell’arenile. La relazione- conclude Campione- fornisce risultati rassicuranti. I controlli sono stati effettuati dall’ex Espesi all’ex Cogema e non risulta alcun fenomeno inquinante. Il documento è corredato da foto, video e testimonianze di bagnanti” .




Siracusa. Presunti scafisti in manette, avrebbero gestito gli ultimi due sbarchi

Sarebbero gli scafisti degli sbarchi di ieri e di due giorni fa sulle coste della provincia di Siracusa. Gli uomini dell’ufficio di Polizia di Frontiera Marittima e del Gruppo Interforze Immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica hanno fermato Abdella Abdelaziz, 36 anni, egiziano, che avrebbe gestito la traversata che ha condotto nel Siracusano 74 migranti, e Ahmed Deeri 44 anni, tunisino, che sarebbe, invece, uno degli scafisti dello sbarco del 12 giugno, con cui sono arrivati ad Augusta 252 migranti. Per entrambi, l’accusa è di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.