Siracusa. Festa di Santa Rita, benedizione delle rose nella parrocchia di corso Gelone

Si celebra oggi la festa di Santa Rita da Cascia, una delle figure più invocate e venerate dai cattolici, “la Santa dell’impossibile, protettrice delle persone in stato di bisogno. Affollata, questa mattina, la parrocchia di Santa Rita, in corso Gelone, per la messa e la tradizionale benedizione delle rose, in ricordo del roseto che sbocciò in pieno inverno quando la Santa chiese alla suora una rosa e questa ne trovò un giardino pieno. La seconda benedizione è prevista, come di consueto, per il pomeriggio. Numerose le devote che anche quest’anno indossano  la tipica veste a testimonianza del proprio voto a Santa Rita




Siracusa. Bufera in Rete Civica Nazionale, i coordinatori locali si dimettono in blocco

Si smantella, a pochi mesi dalla sua costituzione,  in provincia di Siracusa, il coordinamento di Rete Civica Nazionale. Lo comunicano i due responsabili regionale  e provinciale della rete, Aldo Ganci e Vittorio Rossi.  Dure le parole che usano nei confronti della direzione nazionale, responsabile, per loro, di non avere coinvolto il coordinamento provinciale nella scelta di strategie e progetti politici “a medio e lungo termine”, nonostante “il grande lavoro svolto anche dai singoli coordinatori cittadini di Solarino, Augusta, Floridia, Lentini, Carlentini, Francofonte e dai coordinatori dei giovani e delle donne”. Un lavoro che non avrebbe ottenuto il dovuto riconoscimento, tanto che, “anche in vista dell’imminente competizione elettorale per il rinnovo del parlamento europeo si è avvertita una totale mancanza di collegialità in riferimento a scelte fondamentali come quelle relative agli accordi da stringere con movimenti e partiti”. Ragioni per cui l’intero gruppo ha deciso di rimettere i mandati ricevuti.

 




Siracusa. Giornata del sollievo, stand in largo Aretusa

Anche l’Asp di Siracusa aderisce alla XIII Giornata nazionale del sollievo, prevista per il 25 maggio prossimo. L’ha istituita il ministero della Salute, seguendo una direttiva della presidenza del Consiglio. Il fine è quello di “promuovere e testimoniare, attraverso un’idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale, in favore di tutti coloro che sono affetti da patologie dolorose croniche”. L’hospice Kairos, guidato da Giovanni Moruzzi, allestirà uno stand in largo Aretusa, per richiamare l’attenzione di cittadini e istituzioni sulle problematiche connesse all’assistenza di chi soffre perché affetto da patologie e sulla possibilità di ricorrere alle cure palliative e alla terapia del dolore per alleviare le sofferenze dei malati inguaribili. “Sollievo non significa solo negazione del dolore fisico – sottolinea Moruzzi – ma anche tutela della dignità e della qualità della vita del malato e della sua. L’iniziativa impegnerà operatori e volontari, che organizzeranno laboratori e spazi di discussione. Contestualmente, dalle 9 alle 13, nei locali del “The Hub” di via Mirabella, sarà aperta una mostra d’arte, con opere realizzate dagli studenti dei licei sulla tematica del sollievo e del sostegno a chi vive in situazioni di disagio. Sarà, inoltre, possibile consultare un esperto, che risponderà alle domande dei visitatori. Previsto anche uno spazio per attività legate al benessere come l’ aroma therapy e la green therapy.




Siracusa. Rotatoria via Elorina, gara d'appalto per aggiudicare i lavori

L’Anas appalta i lavori di realizzazione delle tre rotatorie sulla strada statale 115, che dall’uscita sud di Siracusa conduce alle zone balneari. C’è una data, il 18 giugno, quando si conoscerà il nome dell’impresa che realizzerà gli interventi. Ad informarne, nella prima serata, il sindaco, Giancarlo Garozzo  è stato il direttore del settore Nuove Opere della sede Anas di Catania, Domenic Renda. Una data che dovrebbe voler dire un concreto passo in avanti per un percorso avviato, dal punto di vista delle interlocuzioni, da diversi anni. La spesa prevista è di 920 mila euro . Il bando è stato pubblicato sul sito dell’Anas, che finanzia interamente i lavori. La rotatoria principale sarà quella all’incrocio con via Lido Sacramento, punto nevralgico e scenario, purtroppo, di diversi incidenti stradali, anche mortali.  “Aspettavamo la notizia della pubblicazione del bando- commenta il sindaco- L’Anas ci ha prestato ascolto, dando la giusta priorità ad un progetto che consentirà di snellire il flusso delle auto dirette verso sud e di rendere la strada più sicura”




Siracusa. Imu al 9 per mille per gli immobili destinati ad attività produttive

Imu più bassa rispetto al 2013 per i proprietari di immobili destinati ad attività produttive. Lo ha deciso questa sera il consiglio comunale, dando il “via libera” alla proposta della giunta di fissare l’aliquota al 9 per mille e non al 10, 6. Prima del voto, l’assise cittadina ha approvato il necessario regolamento. Il mattinata, il consiglio comunale aveva affrontato,invece, il tema Tasi, l’imposta che sostituisce l’Imu sulla prima casa. Manca, adesso,  il “si” al  regolamento della Tari (la nuova Tares). Maggioranza e opposizione se ne occuperanno martedì prossimo (27 maggio), nel corso della seduta convocata per le 16.

Il nuovo regolamento Imu  è identico  a quello dello scorso anno, con la sola differenza del reddito  Isee più basso, da 17 mila a 15 mila euro, per accedere al diritto di comodato d’uso di un immobile da parte dei parenti diretti del proprietario (genitori o figli).  Scelta che dipenderebbe da precise disposizioni del Governo. Approvati alcuni emendamenti dell’opposizione, proposti da Cetty Vinci e Salvo Sorbello, che riguardano la riduzione a 400 euro, invece di 500, del limite minimo per accedere alle rateizzazioni; per gli importi superiori a 2.400 euro, la possibilità di rateizzare fino a 24 mesi; il diritto a mantenere la rateizzazione anche in caso di mancato rispetto di due scadenze, e non più di una sola; nel caso di avviso di accertamento che si somma ad altri, la possibilità di rateizzare l’intero importo.Respinti, invece, i due emendamenti presentati da Sorbello e Salvo Castagnino che prevedevano una riduzione delle aliquote Imu sulla seconda casa. Soddisfatto il presidente del consiglio comunale, Leone Sullo “per il senso di responsabilità mostrato dai consiglieri. Rispetto agli anni precedenti – afferma Sullo– le famiglie e le imprese saranno meno gravate dalle imposte sugli immobili. È un segnale importante in un momento di crisi perché si consente di mettere in circolazione maggiore liquidità finanziaria da destinare a consumi e investimenti”.




Siracusa. Attentato Sics,riunito il Comitato per l'Ordine e la sicurezza. "Istituzioni più vicine a chi fa impresa"

La vicinanza delle istituzioni a Carmelo Misseri, titolare della Sics, vittima, giovedì scorso, di un attentato incendiario che ha distrutto uno dei mezzi impiegato nel cantiere allestito sulla strada statale 124 per i lavori di ammodernamento dell’arteria che collega Siracusa a Floridia. Dopo le reazioni alla grave intimidazione subita dall’imprenditore, da sempre vicino alle associazioni antiracket, questa mattina i rappresentanti delle forze dell’ordine, delle associazioni di categoria, delle istituzioni e dell’antiracket sono stati convocati dal prefetto, Armando Gradone, assecondando una precisa richiesta partita dal sindaco, Giancarlo Garozzo subito dopo l’attentato.   A rappresentare il Comune, il vice sindaco, Francesco Italia. “E’ stato un momento di dialogo importante- commenta Italia – Un’occasione per fare il punto rispetto alle azioni intraprese dai diversi soggetti che, a vario titolo, hanno un ruolo nell’ambito del contrasto all’illegalità. Non si tratta soltanto di stringersi intorno a Misseri, ma di far sentire la presenza delle istituzioni in maniera determinante a tutti coloro i quali potrebbero sentirsi intimoriti, anche se in maniera indiretta, da gravi episodi come quello che ha riguardato la Sics”. Dalla prefettura è partito, quindi, un rinnovato invito a denunciare qualsiasi richiesta estorsiva e “ad opporsi a ogni tipo di violenza, affidandosi alle istituzioni”. In particolare, secondo una nota diffusa nel pomeriggio dalla prefettura, il comitato per l’ordine e la sicurezza ha ribadito la necessità di un rafforzato impegno delle associazioni di categoria “in direzione della massima valorizzazione, anche attraverso idonee campagne promozionali, delle azioni già positivamente messe in campo a sostegno delle imprese, quali lo sportello di legalità ed il fondo di garanzia per l’accesso al credito;una coerente azione di sostegno alle vittime dell’estorsione e dell’usura mediante la sistematica costituzione in giudizio delle Associazioni di categoria; nuovi strumenti di conoscenza del fenomeno, al di là dei dati in possesso delle Forze di Polizia (un’ipotesi in tal senso potrebbe essere quella di promuovere una mirata raccolta di informazioni presso gli iscritti alle Associazioni di categoria)”. Per l’episodio che ha riguardato Missei, il prefetto e le forze di polizia hanno assicurato che sarà valutata ogni iniziativa “utile all’ulteriore rafforzamento delle misure di vigilanza già in atto a tutela della sicurezza dei cantieri di lavoro”.




Siracusa. La morte di Stefano Biondo, domani la decisione del Gup. Il pm chiede il rinvio a giudizio dell'imputato

Si conoscerà domani la scelta del Gup del Tribunale di Siracusa, Patricia De Marco, sul caso della morte di Stefano Biondo. Ore di riflessione, dopo l’udienza di questa mattina, per decidere se rinviare a giudizio l’imputato (un infermiere accusato di omicidio colposo) – come sperano i familiari – o per il non luogo a procedere. Il pm, Caterina Aloisi, si è pronunciata per il rinvio a giudizio.
Stefano Biondo, disabile psichico, è morto a  21 anni forse a causa di un presunto caso di malasanità. Una tragedia per cui la famiglia chiede da diverso tempo che sia fatta giustizia. Una storia dolorosa, fatta di battaglie che i familiari del giovane hanno condotto in un primo momento per ottenere, per lui, l’applicazione di un programma terapeutico adeguato.  Nel 2008 il ragazzo entra in Tso, il trattamento sanitario obbligatorio, nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa. E’ nella struttura di via Testaferrata che è rimasto fino al giorno prima della sua morte.  I familiari lo accudivano insieme ad un accompagnatore.  Poi un provvedimento del giudice del tribunale di Siracusa che intima alle istituzioni competenti l’individuazione di una struttura adeguata alle esigenze del giovane e, quindi, il trasferimento nella comunità alloggio di via delle Madonie. Il 25 gennaio, una crisi improvvisa. “Quando con mio marito siamo arrivati da lui- racconta Rossana La Monica, sorella di Stefano Biondo e presidente dell’associazione Astrea, fondata in sua memoria –  mio fratello era disteso a terra, legato con un filo elettrico. Stava male. L’ho capito subito ed ho anche capito che la situazione era gravissima. L’infermiere professionale del reparto di psichiatria dell’ospedale Umberto I che era presente mi rassicurava, diceva che aveva somministrato a Stefano una dose di tranquillante, ma io avevo già capito. Stefano è morto e a nulla sono serviti il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca che ho operato”. La sorella di Stefano parla, poi, di un’ambulanza, quella arrivata per soccorrerlo, non attrezzata per le emergenze del caso. “Non aveva il defibrillatore perché non era stato comunicato il codice rosso- spiega ancora Rossana – Solo dopo un’altra mezz’ora è arrivato il mezzo giusto, con il medico a bordo. Per Stefano, però, era ormai troppo tardi”. Al dolore della famiglia per la grave perdita si è aggiunto quello per un processo difficile, fatto di udienze rinviate e, ancora prima, della richiesta di archiviazione del caso.




Siracusa. Quel voto di "Articolo 4" con la maggioranza. Milazzo: "Solo senso di responsabilità"

Passano poche settimane dall’ingresso di Ezechia Paolo Reale nella giunta regionale retta da Rosario Crocetta e il suo gruppo di riferimento in consiglio comunale, all’opposizione,  vota insieme alla maggioranza l’atto di indirizzo sulla gestione del servizio idrico integrato. Una scelta che potrebbe indurre a ipotizzare che i buoni rapporti palermitani tra “Articolo 4” e le forze che sostengono il governatore stiano iniziando a riproporsi anche a Siracusa. Ipotesi in più occasioni esclusa tanto  dall’assessore regionale all’Agricoltura quando dal gruppo che lo supporta e ne ha sostenuto la candidatura a sindaco. Nel caso specifico, è Massimo Milazzo a motivare un voto determinato “dal senso di responsabilità e dall’attenzione alle esigenze della città, che occorre anteporre a tutto”. Salvo Sorbello, che in provincia di Siracusa guida “Articolo 4”,  ha lasciato l’aula al momento del voto. “Il Comune non sarebbe stato pronto ad una gestione diretta del servizio idrico-spiega Milazzo-La soluzione individuata, fino a quando non entrerà in vigore la nuova legge, è la migliore possibile”. Sull’amministrazione Garozzo, invece, l’esponente di opposizione continua ad essere fortemente critico. “La nostra è e resta una battaglia forte- conclude il consigliere comunale – per la città. L’amministrazione comunale non lavora come dovrebbe e non incide sui temi fondamentali per lo sviluppo di questo territorio. Per rendersene conto, basta pensare alla disoccupazione dilagante che attanaglia il capoluogo”.




Siracusa. "Si" della Regione alla "Bit" del turismo religioso. Stanziati 250 mila euro

La provincia di Siracusa ospiterà, il prossimo settembre,  la Borsa internazionale del Turismo religioso. Il progetto ha ottenuto la copertura finanziaria attraverso un decreto dell’assessorato regionale al Turismo, firmato in mattinata. “Il percorso per organizzare l’importante appuntamento- spiega il deputato regionale Pippo Gianni, da cui è partita l’idea- partirà la prossima settimana. La Regione ha stanziato 250 mila euro, che serviranno per mettere in piedi un percorso che consentirà al territorio una valida promozione di una fetta fondamentale del nostro turismo”. Il programma prevede un momento di confronto al Noto, con tutti i tour operator che, nel mondo, organizzano viaggi religiosi. L’intento è anche quello di valorizzare e ridefinire il “cammino di San Paolo”, tra Palazzolo, Noto e Modica. Un altro aspetto riguarderà, invece, la promozione dell’alimentazione del Mediterraneo. “Una settimana- prosegue Gianni- dedicata a questo tema, con tutto quello che c’è da sapere e con un’attenzione specifica all’alimentazione dei lungoviventi, persone che si sono ammalate di tumore e che ne sono fortunatamente guarite”. La prima edizione è prevista per la terza settimana di settembre, ma l’intenzione sarebbe quella di riproporre la Borsa internazionale del Turismo ogni anno.




Siracusa. "Codice Rosa" al pronto soccorso, 180 casi di maltrattamenti nei primi mesi dell'anno

Oltre 180 accessi al Pronto soccorso, nei primi 4 mesi del 2014, affrontati come “Codice Rosa” all’ospedale “Umberto I” di Siracusa. Sono i dati forniti dall’Asp, all’indomani della firma del protocollo d’intesa che ratifica la collaborazione tra l’azienda sanitaria e la Procura della Repubblica per la prevenzione e il contrasto delle violenze nei confronti delle donne e delle “fasce deboli”. Il “Codice Rosa” viene utilizzato proprio nei casi in cui, al Pronto soccorso, si rivolgono persone che hanno subito dei maltrattamenti. Dei 180 accessi registrati, 86 hanno riguardato donne, mentre la restante parte era costituita da bambini e anziani. La procedura è già in vigore, ma con la stipula dell’intesa, siglata dal procuratore capo, Francesco Paolo Giordano e dal commissario dell’Asp, Mario Zappia, il rapporto interistituzionale trova un ulteriore ratifica. “E’ il consolidamento – commenta Zappia – di una attività che oggi è possibile proseguire in maniera coordinata e con un sistema di rete che agevolerà il percorso di presa in carico da parte di tutte le istituzione direttamente coinvolte. L’auspicio è che il lavoro istituzionale possa essere saldamente supportato dalle associazioni di volontariato che aderiscono al protocollo, con un lavoro sinergico e produttivo, nel rispetto dei ruoli, dei valori umani e, soprattutto, a tutela della vittime”.