Melilli. Poca acqua a Città Giardino. "E' probabile che dipenda dagli allacci abusivi"

Il serbatoio che fornisce l’acqua potabile a Città Giardino non riesce più a soddisfare le esigenze del territorio, ma il problema non sarebbe legato al possibile malfunzionamento dell’impianto. I problemi di erogazione idrica continuano ad arrecare disagi ai residenti della frazione di Melilli, eppure non ci sarebbero perdite lungo la rete idriche e l’impianto di sollevamento potrebbe garantire acqua per quantità ben al di sopra delle necessità locali. Facile, a questo punto, intuire che la causa possa essere legata al fenomeno degli allacci abusivi, su cui si starebbe concentrando anche l’attenzione dell’amministrazione comunale. “Se così fosse- fa presenta l’assessore Salvo Midolo- sarebbe una beffa per l’intera comunità. Non escludiamo che qualcuno possa utilizzare impropriamente, per irrigazione o altro uso non autorizzato, la condotta comunale. I controlli sull’impianto – precisa Midolo – vengono effettuati dal personale dell’Ufficio Tecnico comunale e dai Vigili Urbani, ma anche i carabinieri di Priolo starebbero seguendo, per le proprie competenze, questa singolare vicenda”. Pesa, sull’andazzo generale, l’impossibilità di usare il pozzo “Cannizzo”, sequestrato in via precauzionale per via dell’inquinamento di alcune falde acquifere riscontrato.
In attesa di venire a capo del “giallo” dell’acqua che non basta, l’amministrazione comunale interromperà, nelle ore notturne, l’erogazione idrica, per consentire al serbatoio comunale di riempirsi ed essere utilizzabile fin dalle prime ore del mattino. Spesso, però, già nel primo pomeriggio in parecchie zone l’acqua non arriverebbe nelle abitazioni.




Siracusa. Onda Pride, il sindaco aprirà il corteo inaugurale del 5 luglio

Sarà il sindaco, Giancarlo Garozzo ad aprire, il prossimo 5 luglio, l’Onda Pride a Siracusa. Il programma della manifestazione organizzata da “Arci Gay” è in fase di definizione. Il primo cittadino darà il via, alle 18,30 da riva Garibaldi, all’iniziativa che inaugurerà il calendario degli appuntamenti allestito. Si partirà con un corteo che si concluderà il largo Aretusa, dove sarà allestito il Pride Village già dal 3 luglio e che ospiterà tavole rotonde e , in serata, momenti di spettacolo. Soddisfazione viene espressa dal presidente provinciale di “Arcigay”, Armando Caravini. “Dopo avere dimostrato, con l’approvazione del registro delle unioni civili, la propria sensibilità- commenta il rappresentante dell’associazione- Garozzo conferma che la questione lgbt appartiene a tutta Siracusa. Per questo va ringraziato a nome di tutto il direttivo provinciale”.




Siracusa. Pulizia del litorale, via la posidonia da Fontane Bianche. Italia: "Ma il problema non è del tutto risolto"

Risolto, ma solo parzialmente, il problema della pulizia delle spiagge del litorale avviata dal Comune. Il principale ostacolo da superare resta quello legato alla rimozione e al successivo smaltimento della posidonia, la pianta acquatica che, per legge, non può essere smaltita in discarica ma accantonata e poi adeguatamente trattata in impianti che ne consentono il riutilizzo. In alcune zone balneari del capoluogo le alghe sono state rimosse dalla sabbia e trasportate presso una struttura della provincia che aveva manifestato la propria disponibilità ad accoglierne una certa quantità, già superata. Ecco perché in queste settimane si tenta di individuare qualche soluzione alternativa o, quantomeno, qualche impianto alternativo a cui destinare la posidonia non ancora raccolta. Se Fontane Bianche festeggia, Ognina non può ancora fare altrettanto. “L’impegno dell’amministrazione comunale- spiega l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Italia -è totale e stiamo lavorando per risolvere ognuno dei problemi legato alla tutela ambientale, da ogni punto di vista. Non sempre, quando i tempi sembra particolarmente lunghi, questo dipende dal Comune. Al contrario, molto spesso è la burocrazia a dettarli, la legge. Nel caso della posidonia, stiamo valutando con la Capitaneria di Porto le possibilità più opportune per intervenire e per farlo nel minor tempo possibile”. Il vice sindaco sfiora anche un altro tema, su cui si focalizza l’attenzione di parecchi cittadini, residenti in quartieri della città deturpati da discariche di amianto che rappresentano un pericolo per la salute di chi vive in quelle aree. “Non abbiamo preso sottogamba la questione- chiarisce Italia- ma ci sono dei tempi tecnici e a questi dobbiamo necessariamente attenerci”.




Sbarco ad Augusta, fermati 4 presunti scafisti

Sarebbero gli scafisti dell’ultimo sbarco, che ha condotto 1252 migranti al porto commerciale di Augusta. La polizia di Frontiera marittima di Siracusa e gli uomini del Nucleo Interforze per il Contrasto all’Immigrazione clandestina hanno posto in stato di fermo 4 uomini, di nazionalità tunisina. Dovranno rispondere tutti di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.




Siracusa. Tentavano di occupare una villetta abbandonata: denunciati

Tentavano di occupare una villetta in stato di abbandono. Avevano già forzato l’ingresso e si preparavano a sistemare all’interno dell’abitazione la propria roba. Un “trasloco” che non è stato, però, completato. L’unico risultato ottenuto è stata una denuncia per tentata occupazione e violazione di proprietà privata. Protagonisti del tentativo fallito, due giovani di 33 e 20 anni. Per uno di loro, che all’arrivo degli uomini delle Volanti si sarebbe trovato all’esterno del villino, è scattata la denuncia per inosservanza degli obblighi degli arresti domiciliari cui è sottoposto.




Siracusa. Lavori al Porto, Granata: "Ignorati i vincoli archeologici e paesaggistici nell'indifferenza della città"

“Un progetto inutile e devastante quello in corso alla Marina, con tonnellate di cemento e la chiusura, con un tragico muro, del luogo più suggestivo della città”. Il coordinatore nazionale di Green Italia, Fabio Granata torna a contestare i lavori in corso al porto di Siracusa, oggetto anche di un esposto che l’ex parlamentare ha presentato insieme all’ex senatore Enzo Maiorca e a Corrado Giuliano del Comitato Parchi. “Succede tutto nell’indifferenza della città- protesta Granata – e anche nell’appiattimento del consiglio comunale e nell’assenza della soprintendenza”. Una vicenda che il coordinatore di “Green Italia” definisce “folle”, annunciando l’intenzione di condurre a oltranza la battaglia intrapresa per “difendere la storia e il paesaggio culturale della nostra città. Sul porto gravano due vincoli- ricorda Granata- paesaggistici e archeologici, totalmente ignorati”.




Siracusa. E' caccia al biglietto per l'Aida, debutto il 12 luglio al Teatro Greco

Cresce l’attesa per il nuovo allestimento di Aida, in scena quest’estate al Teatro Greco, a partire dal 12 luglio, con regia e scene del maestro Enrico Castiglione, artista di fama internazionale e molto amato in Sicilia per i numerosi successi dei suoi spettacoli operistici, realizzati dal 2007 in avanti al Teatro Antico di Taormina. La prevendita è già partita attraverso il circuito boxofficesicilia.it, insieme ai punti vendita ticketone.it, vivaticket.it e biglietto.it e alcuni settori centrali sono in esaurimento, anche grazie ai pacchetti turistici predisposti dagli albergatori del capoluogo. La notizia della stagione lirica a Siracusa sta facendo il giro del mondo ed è caccia al biglietto. Un numero enorme di offerte di pacchetti turistici e prevendita su google per le tre recite: del 12, 19 e 26 luglio.
Un primo risultato positivo per gli organizzatori, considerando che “in un momento di grave programmatica e finanziaria del settore dello spettacolo dal vivo in Sicilia, il Teatro Greco apre, invece, le porte alla grande lirica, all’insegna della qualità e dell’eccellenza. La stagione parte nel migliore dei modi e con un binomio di sicuro successo e garanzia di qualità: la scelta di uno dei capolavori assoluti del melodramma, l’Aida di Giuseppe Verdi, e il nuovo allestimento affidato al regista-scenografo che più di chiunque altro ha portato la lirica in Sicilia ad altissimi livelli, con dirette televisive in mondovisione, il maestro Enrico Castiglione, che il pubblico siciliano e quello internazionale hanno dimostrato di amare per le sue spettacolari produzioni, sempre in coppia con la costumista Sonia Cammarata”. La lirica al Teatro Greco è una sfida. Il progetto è ambizioso ed è quello di aprire l’imponente spazio scenico dell’antica cavea ad un festival permanente di opera, danza e musica in grado di competere con l’Arena di Verona e con i grandi festival estivi internazionale, ma anche essere un importante volano turistico. La produzione è della Fondazione Festival Euro Mediterrano, che da anni produce ed organizza in Sicilia le più importanti rappresentazioni operistiche al Teatro Antico di Taormina, molte delle quali trasmesse in diretta televisiva in tutto il mondo con la regia televisiva dello stesso Castiglione, protagonista in Sicilia di spettacoli acclamati da migliaia di spettatori in teatro e milioni di telespettatori in televisione e nei cinema di tutto il mondo. L’artista, romano di nascita ma di origini catanese, è ora chiamato ad una nuova e avvincente scommessa: firmare un allestimento kolossal del capolavoro verdiano in collaborazione con la Fondazione Inda, le tante realtà locali e l’Associazione Noi Albergatori di Siracusa.
Un allestimento imponente di Aida a prezzi contenuti.
“Ho risposto ad un’autentica sfida, irresistibile ed appassionante – ha confidato il maestro Enrico Castiglione – perché resta per me inconcepibile pensare che in un Teatro Greco così importante e maestoso come quello di Siracusa non sia mai stato consolidato in tutti questi anni un festival operistico internazionale”.
La scenografia sarà di grande impatto, incentrata sulla maestosità delle colonne dell’Antico Egitto e su un grande dispiegamento di forze umane, con ben duecentocinquanta persone coinvolte tra coristi, orchestrali, comparse, cantanti, attrezzisti, macchinisti, elettricisti, truccatori, parrucchieri… insomma un vero esercito.
Un omaggio ulteriore al bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, festeggiato lo scorso anno, visto che proprio il Bussetano, poco prima di morire, al termine di una crociera sul Nilo visitò il Teatro Greco di Siracusa e, restandone affascinato, confidò il desiderio di volervi allestire proprio Aida.




Siracusa. Tasi, commercialisti e Caf in difficoltà. Si pensa ad una proroga

Una soluzione da individuare alla svelta, ma che potrebbe essere adottata a ridosso dalla scadenza del 16 giugno. L’amministrazione comunale starebbe valutando l’ipotesi di consentire uno slittamento dei tempi previsti per il pagamento del primo acconto della Tasi. Un provvedimento sollecitato con determinazione dai commercialisti e dai Caf della città, che avrebbero ricevuto, in questi giorni, un numero altissimo di richieste di assistenza da parte di migliaia di cittadini. Un volume di pratiche che i professionisti sanno di non essere in grado di evadere entro la scadenza, troppo vicina. “Un’esigenza di cui abbiamo intenzione di tenere conto- spiega l’assessore al Bilancio, Santi Pane- anche se stiamo studiando la migliore strada possibile”. Le possibilità sarebbero due. “Quella su cui contiamo maggiormente, ma che non dipende da noi- prosegue Pane- riguarda il Governo, che potrebbe varare un decreto con cui consentirebbe la proroga di un mese della scadenza del 16 giugno. E’ una misura probabile, visto che lo stesso problema che si verifica a Siracusa lo si riscontra in parecchie altre città italiane”. Nel caso in cui da Roma non arrivassero notizie di questo tipo, invece, l’amministrazione comunale dovrebbe agire in maniera autonoma. “In tal caso-aggiunge l’assessore ai Tributi – si lascerebbe la scadenza del 16 giugno, ma si consentirebbe di dilazionare il pagamento entro i 15 o 20 giorni successivi. Si potrebbe far ratificare d’urgenza il provvedimento al consiglio comunale o agire d’ufficio”. Aspetti che, tuttavia, vanno ancora chiariti dal punto di vista tecnico e soprattutto legale. “Arriveremo al dunque entro la prossima settimana- conclude Pane- La volontà di andare incontro alle esigenze di professionisti e cittadini c’è. Si tratta solo di capire come agire”.




Incendi boschivi:rimpallo di responsabilità. Sgarlata: "I fondi ci sono, il Corpo Forestale acceleri le procedure"

Fondi per 4 milioni di euro, 3 dei quali destinati alla flotta aerea, per affrontare l’emergenza incendi, già iniziata in Sicilia. E’ la cifra di cui dispone la Regione e che dovrebbe garantire la possibilità di fronteggiare la stagione degli incendi boschivi nell’isola. La puntualizzazione arriva dall’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariarita Sgarlata, dopo la nota inviata dal capo della Protezione civile, Franco Gabrielli al presidente della Regione, Rosario Crocetta, con cui si esprime preoccupazione per la presunta mancanza di disponibilità di mezzi aerei, nell’isola, per fronteggiare l’emergenza. “La Regione- spiega Sgarlata- parteciperà alla campagna antincendio con un proprio schieramento aereo sussidiario a quello dello Stato. I fondi ci sono- conclude Sgarlata- ma spetta al comando regionale del Corpo forestale evitare ulteriori ritardi e accelerare tutte le procedure necessarie a garantire il servizio, avviando immediatamente le attività previste e finanziate”.




Siracusa. Pista ciclabile dalla Fanusa all'Arenella, volontari al lavoro per renderla fruibile

L’idea è partita dalla Capitaneria di Porto ed è stata sposata dall’associazione “Tfm” (Terrauzza Fanusa Milocca). Si concretizzerà domani mattina, con una giornata dedicata alla pulizia di un percorso, già esistente, che collega la zona di Fanusa alla vicina Arenella. I volontari dell’associazione, insieme ai componenti del comitato Pro Arenella e a chiunque voglia dare il proprio contributo si sono dati appuntamento per le 8 allo sbocco 1 dell’area marina protetta del Plemmirio. Guanti e attrezzatura necessaria, buona volontà e la prospettiva, entro il pomeriggio, di completare il lavoro e magari di inaugurare il sentiero con una bella passeggiata. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il consorzio dell’area marina protetta. “Gli interventi- spiega una nota della Capitaneria di Porto- sono finalizzati a migliorare le condizioni ambientali e paesaggistiche di un luogo che presenta scenari incomparabili. Da sottolineare l’impegno profuso l’anno scorso dalle associazioni di volontariato, la polizia ambientale, la Guardia costiera e alcuni imprenditori che hanno consentito di realizzare un percorso naturalistico attraverso una vegetazione autoctona che è tornata rigogliosa”.