Siracusa. Fuochi d'artificio per la festa di Santa Lucia di Maggio, "off limits" il mare di piazzale Aretusa

Navigazione , balneazione e pesca vietate, nella serata dell’11 maggio nelle acque antistanti piazzale Aretusa. Lo rende noto la Capitaneria di Porto, che ha emanato un’apposita ordinanza, per consentire l’accensione dei fuochi d’artificio previsti in occasione della festa del Patrocinio di Santa Lucia. Lo spettacolo pirotecnico dovrebbe iniziare alle 21,30 e sarà affidato alla ditta. Fino al suo termine, nel raggio di 200 metri dal punto di lancio sarà vietato” navigare, ancorare e sostare con qualunque unità, sia da diporto che ad uso professionale; praticare la balneazione e comunque accedervi; effettuare attività di immersioni subacquee; svolgere attività di pesca; ogni attività connessa all’uso del mare non espressamente autorizzata”.




Siracusa. Via Forlanini, tombino scoperto. "Sparisce la segnaletica comunale, torna il pericolo"

“Rimossa la segnaletica comunale in via Forlanini, resta la profonda buca che mette a repentaglio la sicurezza stradale”. A segnalare il riproporsi di un problema segnalato circa un mese fa è un lettore di SiracusaOggi. “Dopo le proteste dello scorso aprile- spiega il lettore- il Comune aveva provveduto a mettere in sicurezza la transenna piazzata in maniera provvisoria da un’azienda che gestisce la rete telefonica all’altezza di un tombino scoperto. Inspiegabilmente, però, da due giorni la situazione è tornata come prima, a danno di automobilisti e conducenti dei mezzi a due ruote che percorrono quotidianamente la strada della zona nord della città. Le principali difficoltà si incontrano nelle ore serali e notturne, quando la “voragine” diventa poco visibile, con le conseguenze che è facile immaginare in termini di rischio. Il tombino resta inspiegabilmente scoperto. L’ennesimo disservizio per la cittadinanza che- conclude il lettore di SiracusaOggi- paga, è il caso di ricordarlo, tasse comunali, regionali e statali”




Siracusa. Via Forlanini, tombino scoperto. "Sparisce la segnaletica comunale, torna il pericolo"

“Rimossa la segnaletica comunale in via Forlanini, resta la profonda buca che mette a repentaglio la sicurezza stradale”. A segnalare il riproporsi di un problema segnalato circa un mese fa è un lettore di SiracusaOggi. “Dopo le proteste dello scorso aprile- spiega il lettore- il Comune aveva provveduto a mettere in sicurezza la transenna piazzata in maniera provvisoria da un’azienda che gestisce la rete telefonica all’altezza di un tombino scoperto. Inspiegabilmente, però, da due giorni la situazione è tornata come prima, a danno di automobilisti e conducenti dei mezzi a due ruote che percorrono quotidianamente la strada della zona nord della città. Le principali difficoltà si incontrano nelle ore serali e notturne, quando la “voragine” diventa poco visibile, con le conseguenze che è facile immaginare in termini di rischio. Il tombino resta inspiegabilmente scoperto. L’ennesimo disservizio per la cittadinanza che- conclude il lettore di SiracusaOggi- paga, è il caso di ricordarlo, tasse comunali, regionali e statali”




Avola. Arrestato ladro di limoni

Avrebbe rubato circa 150 chili di limoni. Per questo gli agenti del commissariato di Noto hanno arrestato Giancarlo Romano, 56 anni, di Avola. Al presunto ladro sono stati concessi i domiciliari. A suo carico anche una denuncia per guida senza patente.




Siracusa. Anniversario della fondazione della Polizia, "cerimonia sobria"

“Ci saremo quando ci sarà da prevenire ogni forma vecchia e nuova di crimine e quando invece bisognerà affrontarlo e sconfiggerlo. Quando ci sarà da garantire la libera manifestazione del pensiero di ognuno e allo stesso tempo la sicurezza dei cittadini e dei loro beni. Quando ci sarà da educare, soprattutto i più giovani, al valore della legalità. Quando bisognerà difendere i diritti, soprattutto dei soggetti più deboli. Quando ci sarà da prestare soccorso e conforto nelle situazioni di emergenza. Ci impegneremo per avere città più sicure, dove vivere e lavorare più serenamente.”
È uno dei passaggi di un recente editoriale della rivista Polizia Moderna firmato dal Capo della Polizia Prefetto Alessandro Pansa e riassunto nel motto “esserci sempre”, slogan del 162°anniversario della fondazione della Polizia di Stato, fissata per il prossimo 10 maggio. Anche quest’anno la manifestazione si svolgerà con la massima sobrietà all’interno della Questura di Siracusa, nel rispetto della grave crisi economica che attanaglia molte famiglie italiane.L’evento sarà presentato nel corso di un incontro con la stampa, che si terrà domani mattina alle 10.30 in questura. La conferenza stampa sarà anche l’occasione per tracciare un resoconto dell’attività svolta dalla polizia in provincia di Siracusa.




Siracusa. Anniversario della fondazione della Polizia, "cerimonia sobria"

“Ci saremo quando ci sarà da prevenire ogni forma vecchia e nuova di crimine e quando invece bisognerà affrontarlo e sconfiggerlo. Quando ci sarà da garantire la libera manifestazione del pensiero di ognuno e allo stesso tempo la sicurezza dei cittadini e dei loro beni. Quando ci sarà da educare, soprattutto i più giovani, al valore della legalità. Quando bisognerà difendere i diritti, soprattutto dei soggetti più deboli. Quando ci sarà da prestare soccorso e conforto nelle situazioni di emergenza. Ci impegneremo per avere città più sicure, dove vivere e lavorare più serenamente.”
È uno dei passaggi di un recente editoriale della rivista Polizia Moderna firmato dal Capo della Polizia Prefetto Alessandro Pansa e riassunto nel motto “esserci sempre”, slogan del 162°anniversario della fondazione della Polizia di Stato, fissata per il prossimo 10 maggio. Anche quest’anno la manifestazione si svolgerà con la massima sobrietà all’interno della Questura di Siracusa, nel rispetto della grave crisi economica che attanaglia molte famiglie italiane.L’evento sarà presentato nel corso di un incontro con la stampa, che si terrà domani mattina alle 10.30 in questura. La conferenza stampa sarà anche l’occasione per tracciare un resoconto dell’attività svolta dalla polizia in provincia di Siracusa.




Siracusa. Sicurezza degli impianti e ambiente, i numeri di Sasol Italy in un documento

Un nuovo impianto di cogenerazione energetica all’interno dello stabilimento Sasol di Augusta. E’ il progetto che Sasol Italy presenterà venerdì pomeriggio alle 18,30, presso la sala “Convivia” di Villa Politi, nell’ambito dell’incontro convocato per presentare il proprio Bilancio Sociale relativo al periodo giugno 2012-giugno 2013. Il documento sarà illustrato alle autorità locali e contiene le informazioni sulle performance produttive, di sicurezza e ambientali dei tre stabilimenti di Augusta, Terranova dei Passerini, in provincia di Lodi e Sarroch (Cagliari). Oltre alla dirigenza dello stabilimento di Augusta, interverrà l’amministratore delegato Sasol Italy, Filippo Carletti.




Siracusa. Largo XXV Luglio, ombrellone al posto di una palma storica estirpata. Acquaviva: "Ecco perché"

Una palma storica lascia il posto, in largo XXV Luglio, a un ombrellone e divampa la polemica. Le proteste, come accade sempre più spesso, partono e si sviluppano attraverso Facebook, dove qualcuno, inorridito, pubblica la foto dello “scandalo” e decine di persone lasciano il proprio commento, chiedendo l’intervento di consiglieri, assessori, dirigenti. Tra i “taggati”, in questo caso, figura il consigliere comunale Alessandro Acquaviva. “Ho immediatamente informato il responsabile del settore Verde Pubblico, Fazio- garantisce l’esponente di opposizione- circa la segnalazione relativa all’estirpazione di una palma storica nel cuore del centro storico”. Non si tratterebbe, però, di un fatto recente. L’eliminazione della pianta risalirebbe a circa 8 mesi fa, quando, nonostante i tentativi di disinfestazione, non sarebbe stato possibile “salvare” la palma dal “punteruolo rosso”, che si sarebbe altrimenti propagato alle piante vicine. Secondo le rassicurazioni dell’amministrazione comunale, l’Igm effettua, ogni due settimane, la disinfestazione delle palme del centro storico. “Il risultato, però- chiarisce Acquaviva- non è garantito e, come nel caso della palma estirpata, capita che l’unica soluzione possibile sia l’eliminazione. Ciò non toglie- conclude il consigliere di maggioranza- che resta inammissibile il fatto che lo stallo liberato diventi sede di un ombrellone da bar, anziché reintegrato con una nuova pianta”. Sollecitazione che il componente della commissione Ecologia del Comune spiega di avere girato a chi di competenza.




Siracusa. Largo XXV Luglio, ombrellone al posto di una palma storica estirpata. Acquaviva: "Ecco perché"

Una palma storica lascia il posto, in largo XXV Luglio, a un ombrellone e divampa la polemica. Le proteste, come accade sempre più spesso, partono e si sviluppano attraverso Facebook, dove qualcuno, inorridito, pubblica la foto dello “scandalo” e decine di persone lasciano il proprio commento, chiedendo l’intervento di consiglieri, assessori, dirigenti. Tra i “taggati”, in questo caso, figura il consigliere comunale Alessandro Acquaviva. “Ho immediatamente informato il responsabile del settore Verde Pubblico, Fazio- garantisce l’esponente di opposizione- circa la segnalazione relativa all’estirpazione di una palma storica nel cuore del centro storico”. Non si tratterebbe, però, di un fatto recente. L’eliminazione della pianta risalirebbe a circa 8 mesi fa, quando, nonostante i tentativi di disinfestazione, non sarebbe stato possibile “salvare” la palma dal “punteruolo rosso”, che si sarebbe altrimenti propagato alle piante vicine. Secondo le rassicurazioni dell’amministrazione comunale, l’Igm effettua, ogni due settimane, la disinfestazione delle palme del centro storico. “Il risultato, però- chiarisce Acquaviva- non è garantito e, come nel caso della palma estirpata, capita che l’unica soluzione possibile sia l’eliminazione. Ciò non toglie- conclude il consigliere di maggioranza- che resta inammissibile il fatto che lo stallo liberato diventi sede di un ombrellone da bar, anziché reintegrato con una nuova pianta”. Sollecitazione che il componente della commissione Ecologia del Comune spiega di avere girato a chi di competenza.




Siracusa. Torna la regata Santa Lucia, cambiano le regole della navigazione

Torna l’appuntamento con la regata velica Trofeo Santa Lucia, in programma per il 10 e 11 maggio nelle acque comprese tra capo Santa Panagia e Capo Murro di Porco. Per l’occasione, la Capitaneria di Porto di Siracusa ha predisposto un’ordinanza che prevede delle modifiche ai normali criteri di navigazione. La regata partirà dal Porto Grande alle 10. La conclusione è prevista, invece, per le 18. Durante la giornata, per entrambe le date, la zona di mare interessata dalla competizione dovrà essere lasciata libera durante il transito delle imbarcazioni. Scatta, quindi, il divieto di navigare, ancorare e sostare con qualsiasi unità, sia da diporto, si professionale; effettuare immersioni, balneazione e qualunque tipo di pesca. Dal canto loro, tutte le unità che accedono all’interno del campo di gara devono assicurare la possibilità di un idoneo collegamento, telefonico o via Vhf con il recapito 1530 a cui rivolgersi in situazioni di emergenza. Le unità in navigazione a distanza inferiore a 300 metri dai limiti esterni del campo di gara dovranno procedere a velocità ridotta, prestando particolare attenzione alla navigazione delle unità partecipanti alla manifestazione , in considerazione della loro tipologia e valutando l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.Per qualunque informazione attinente le attività della Capitaneria di Porto di Siracusa, compresa la visione dell’Ordinanza in questione, gli utenti possono visitare il sito www.guardiacostierasiracusa.it