Siracusa.Area attendamenti, Vinciullo :"Troppe cicale al Vermexio"

“Apprezzabile l’impegno del Dipartimento della Protezione Civile della provincia di Siracusa, che in qualche mese ha progettato,istruito e fatto approvare i progetti per la sede della Direzione Regionale della Protezione Civile per la provincia, per il COM di Siracusa e di Augusta, per la realizzazione o adeguamento di aree di Protezione Civile delle città di Avola, Siracusa, Palazzolo, Priolo e Canicattini, ma troppe “cicale” parlano senza sapere”. Il deputato regionale di NCD, Vincenzo Vinciulli  polemizza con chi, da palazzo Vermexio,secondo lui,avrebbe usato “toni trionfalistici per assumersi dei meriti. Va ricordato -precisa Vinciullo – che la deputazione regionale siracusana è impegnata, nelle varie commissioni parlamentari e in modo particolare nella mia, a reperire le somme necessarie per poter eseguire tutti i lavori programmati nelle nove provincie siciliane”. Vinciullo ricorda la deliberazione delka giunta regionale dello scorso ottobre,con cui sono stati programmati interventi per un totale di 509.282.600 euro. “A fronte di questa imponente e importante programmazione- prosegue Vinciullo-, le somme allo stato a disposizione sono circa 250 milioni di euro, provenienti, per circa 150 milioni di euro dal PO FESR 2007/2013 e per circa 100 milioni di euro dal Ministero dell’Ambiente.E’ chiaro che dobbiamo recuperare, fra ribassi d’asta, altre risorse e impegni sui finanziamenti europei 2014/2020, almeno altri 250 milioni di euro, cioè più del 50% delle risorse necessarie per poter completare tutta la programmazione prevista”.Vinciullo, Salvo Castagnino e Alota sottolineano come “la giunta comunale non abbia alcun merito in tema di programmazione degli interventi e sulla vicenda dell’area attendamenti”

 




Siracusa. Scoperto il monumento in memoria del contrammiraglio Munafò. Alla cerimonia, la moglie e la figlia

Inaugurato questa mattina, nello slargo tra via Grottasanta e via Sicilia, il monumento in memoria del contrammiraglio Antonino Munafò, scomparso nel 2009 a causa di un incidente stradale. Una cerimonia breve e sobria, ma commovente. A scoprire la struttura in plexiglass raffigurante una goccia, simbolo del mare, la figlia dell’ex comandante della capitaneria di Porto di Siracusa. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, il comandante della Capitaneria di Porto, Domenico Latella, i familiari di Munafò e un folto gruppo di amici e cittadini. La riqualificazione della piazzetta e la realizzazione del monumento sono state “offerte” al Comune da un privato cittadino, in cambio della concessione del ronco di accesso alla sua abitazione in comodato. Un accordo che risale a diversi mesi fa. La spesa sostenuta ammonterebbe a 25 mila euro.




Siracusa. Sfalci d'erba, al via la raccolta nelle zone balneari. Seconda tappa: Fontane Bianche

Al via il “Tour del cassone” nelle zone balneari di Siracusa. Lo promuove il coordinamento delle Contrade Marine, che raccoglie le associazioni e i comitati delle aree periferiche della città. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere la raccolta differenziata. Si tratta del passaggio successivo alla distribuzione delle compostiere domestiche. Si prosegue con l’avvio del servizio di raccolta e conferimento degli sfalci di verde direttamente nelle contrade marine. “Pur essendo attivo il servizio sostitutivo di raccolta nell’area dell’ex mercato dei fiori di contrada Pantanelli, dopo la chiusura del centro comunale di raccolta di via Elorina- spiega Simona Russo del coordinamento – in collaborazione con l’amministrazione comunale abbiamo deciso di portare direttamente nelle zone di residenza il cassone per la raccolta del verde selezionato”. Il “tour del cassone”, partito sabato scorso dalla strada provinciale 58, in via Blanco, alla Fanusa, proseguirà ogni sabato, facendo tappa in tutte le zone balneari. Il servizio è gratuito. E’ possibile usufruirne dalle 8 alle 14 di ogni sabato. Sabato 12 aprile la raccolta sarà effettuata a Fontane Biance, in concomitanza con la prima Giornata Ecologica , organizzata proprio dal coordinamento Contrade Marine per ripulire, sensibilizzare e informare i cittadini sulle corrette modalità di smaltimento dei rifiuti. Sabato 19 aprile sarà la volta del Plemmirio, mentre il 26 aprile toccherà all’Arenella.
 




Pachino. Ecomuseo Urbano del Vino, quando l'eccellenza diventa rete. Progetto che piace all'Unesco

Una nuova possibilità di sviluppo, attraverso la valorizzazione e la promozione del vino di Pachino. E’ stato inaugurato sabato scorso, con un incontro nella sala convegni della Bcc, il progetto “Ecomuseo Urbano del Vino di Pachino”. Alla cerimonia hanno preso parte, oltre al vice sindaco, Patrizia Tossani, l’esperto in Beni Culturali dell’Unesco per la Sicilia, Raymond Bondin, insieme ai responsabili del progetto, Giuseppe Garro, Angelo Santacroce e Vincenzo Signorelli, rispettivamente etnoantropologo, ingegnere e storico archivista. Tre figure chiave per lo sviluppo del progetto. L’iniziativa godrà del sostegno del Comune, visto che si tratta, non solo di stimolare l’economia locale, ma anche di curare la memoria storica della comunità pachinese. Dopo l’intervento di Emanuele Nobile, che ha illustrato la storia della sua famiglia, che dall’800 lavora nel settore vinicolo, è stato Garro ad entrare nei dettagli del progetto, a partire dalla collezione etnografica, sottoposta a vincolo dalla soprintendenza di Siracusa nel 2007, che si trova nell’antico palmento Nobile al centro di Pachino. “La Rete Ecomuseale del Vino – spiega Garro– tenta di unire da una parte i luoghi prettamente storici, che abbracciano gli ultimi due secoli della memoria e della tradizione locale, per poi estendersi, attraverso traiettorie ed itinerari culturali, su tutto il territorio, innescando un dialogo con la contemporaneità. Abbiamo pensato di creare un vero e proprio polo che avesse l’interesse di mettere in relazione per mezzo di un network, una rete, le specificità che vengono fuori dal territorio, partendo proprio dalle aziende vitivinicole passando per quelle agricole ed orto frutticole e infine dall’ittica”. Santacroce si è concentrato sugli aspetti architettonici e riqualificativi dell’area industriale, grazie ai quali i produttori potranno inserirsi nei programmi museali, attraverso la costruzione di veri e propri laboratori per la ricerca e lo studio didattico e universitario in campo botanico, agronomico e vitivinicolo. Altrettanto importante, la raccolta fotografica, selezionata da Signorelli. Un’iniziativa che Bondin ha giudicato di valore, sottolineando l’entusiasmo dei giovani studiosi e i giusti input che stanno prendendo corpo all’interno del progetto. “L’archeologia industriale in Sicilia è ancora in una prima fase di start up e stenta a decollare – ha sottolineato l’esperto Unesco- Questo progetto non può che arricchire i piani di sviluppo culturale e turistico della Sicilia Sud Orientale”. L’iniziativa è stata presentata in questi giorni anche al Vinitaly di Verona.




Augusta. Porto, in stato di agitazione i lavoratori del servizio antincendio

Stato di agitazione per gli 80 lavoratori della Snad, l’azienda che si occupa del servizio antincendio del porto di Augusta. Lo hanno proclamato Cgil, Cisl, Uil e Ugl dopo la conferma dell’ipotesi di licenziamenti come conseguenza dell’imminente rilascio ad un’altra azienda da parte dell’Autorità marittima, dell’autorizzazione ad effettuare il servizio integrativo antincendio nella struttura portuale.  “Va bene il libero mercato imposto dall’Antitrust – dicono Nino Napoli, segretario Fit Cisl portuali, e Irio Peralta, Rsa Fit Cisl -, ma per alcune tipologie di  attività, come il servizio antincendio di un porto, la libera concorrenza non può pregiudicare la sicurezza, in termini tecnici , a partire dall’equipaggiamento della guardia dei fuochi, ma anche in tema di formazione e organizzazione numerica del personale”. Il timore espresso dai sindacati è che possano esserci  “eccedenze, dato che il traffico portuale ormai è ridotto ai minimi termini e non lascia spazio ad altro personale”. La Snad, infatti, secondo quanto spiegano le parti sociali, nei giorni di minor traffico adotterebbe la “soluzione” di mettere in ferie il personale eccedente. Le organizzazioni sindacali chiedono la convocazione di un tavolo in prefettura per far chiarezza sulla vicenda e non escludono, in caso di risposte insufficienti, l’organizzazione di eclatanti proteste.
Restando in tema di gestione dei porti, secondo il responsabile del dipartimento Ministeri e Agenzie Fiscali della Cisl Fp Sicilia, Daniele Passanisi, la Maria Militare potrebbe varare un piano di razionalizzazione della spesa partendo dal risparmio energetico. La proposta è stata  trasmessa al contrammiraglio Roberto Camerini del Comando Marina Militare Autonomo in Sicilia. “In un momento di spending review – afferma Passanisi – avviata dal governo nazionale, dar attuazione a un piano di razionalizzazione condiviso con le sigle sindacali è un’opportunità unica, sia per l’amministrazione sia per i lavoratori,  che possono beneficiare di una quota dei risparmi ottenuti da tali processi”.
 




Siracusa. Inaugurazione monumento Munafò, modifiche alla circolazione in via Grottasanta

Modifiche alla viabilità, domani mattina, nella zona di via Grottasanta. In occasione dell’inaugurazione del monumento intitolato al contrammiraglio Anonino Munafò, scomparso nel 2009 a causa di un incidente stradale (leggi qui), dalle 7 alle 14 in via Grottasanta, nel tratto compreso tra i civici 81 e 85 vigerà il divieto di transito e di sosta su ambo i lati. Doppio senso di marcia in un tratto di via Sicilia, mentre i veicoli provenienti da vicolo I a via Grottasanta dovranno svoltare a sinistra per via Grottasanta. La cerimonia di intitolazione è prevista per le 10,30 sulla piazzetta tra via Grottasanta e via Sicilia.




Siracusa. "Lo sport, una sana scelta di vita", incontro al plesso Tucidide

Nuovo appuntamento, questa mattina, all’istituto comprensivo di via Tucidide con l’iniziativa “Lo sport, una sana scelta di vita”, organizzata dal Comune in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale e l’Aereonautica militare. Fino alla fine dell’anno scolastico, ogni lunediì, atleti testimonial dell’evento visitano le scuole medie inferiori della città per sensibilizzare i giovani sull’importanza dell’attività sportiva come strumento per una corretta crescita fisica e morale. Alla tappa di questa mattina hanno partecipato l’assessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra, Marco Zappulla e Silvio Vitaloro, rispettivamente presidente della Consulta giovanile e presidente della Commissione sport della Consulta stessa, Giuseppe Bianchini della Federazione italiana Danza sportiva, Federico Dalberti e Sergio Prestia dell’Albatro di pallamano. Prossimo appuntamento lunedì 14 aprile all’Istituto comprensivo di Cassibile.




Siracusa. "Lo sport, una sana scelta di vita", incontro al plesso Tucidide

Nuovo appuntamento, questa mattina, all’istituto comprensivo di via Tucidide con l’iniziativa “Lo sport, una sana scelta di vita”, organizzata dal Comune in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale e l’Aereonautica militare. Fino alla fine dell’anno scolastico, ogni lunediì, atleti testimonial dell’evento visitano le scuole medie inferiori della città per sensibilizzare i giovani sull’importanza dell’attività sportiva come strumento per una corretta crescita fisica e morale. Alla tappa di questa mattina hanno partecipato l’assessore allo Sport, Maria Grazia Cavarra, Marco Zappulla e Silvio Vitaloro, rispettivamente presidente della Consulta giovanile e presidente della Commissione sport della Consulta stessa, Giuseppe Bianchini della Federazione italiana Danza sportiva, Federico Dalberti e Sergio Prestia dell’Albatro di pallamano. Prossimo appuntamento lunedì 14 aprile all’Istituto comprensivo di Cassibile.




Siracusa. Slow Food, nuovo gruppo dirigente in Sicilia. Nell'esecutivo, il siracusano Carmelo Maiorca

Il siracusano Carmelo Maiorca nel comitato esecutivo regionale di Slow Food. Il congresso regionale, convocato per eleggere il proprio gruppo dirigente per i prossimi 4 anni, ha eletto il nuovo presidente, Rosario Gugliotta, il segretario, Stefania Mancini Alaimo e i componenti dell’esecutivo. Ne fanno parte, oltre al giornalista siracusano, già consigliere nazionale di Slow Food, Francesco Sottile e Ambrogio Vario. “Oggi – ha dichiarato Gugliotta – non è stato semplicemente eletto un presidente e un comitato esecutivo, ma un nuovo modo di fare Slow Food in Sicilia. Vogliamo intervenire in modo incisivo sulle politiche agroalimentari della regione, facendo prevalere il principio della sostenibilità e realizzando progetti di massima visibilità per i prodotti d’eccellenza della nostra terra, attraverso strategie possibilmente condivise con le istituzioni”. In programma, iniziative locali e regionali, con l’obiettivo di coinvolgere i giovani e ampliare le attività di educazione al gusto per adulti e bambini. Nel territorio siciliano, 40 prodotti hanno ottenuto il marchio dei presidi Slow Food, più che in qualsiasi regione al mondo. Il nuovo gruppo dirigente siciliano intende lavorare per la tutela della biodiversità, del paesaggio e della legalità quali precondizioni per chi, come l’associazione, che conta duemila iscritti nell’isola, propugna un cibo buono, pulito e giusto. Al congresso di Taormina sono stati eletti anche i 44 delegati che rappresenteranno la Sicilia al congresso nazionale di Riva del Garda, in programma dal 9 all’11 maggio prossimi.




Pallanuoto, A2 Femminile. L'Ortigia pareggia contro il Latina ma non convince

Un’ Ortigia che sbaglia, pecca di ingenuità, regala occasioni alle avversarie. Una squadra che ha da lavorare tanto e che non supera il 5-5 alla “Paolo Caldarella” contro il Latina. Un pareggio che favorisce, probabilmente, la classifica delle laziali. Una partita vibrante, ma che negli ultimi 20 secondi si fa particolarmente intensa ed emozionante per il pubblico. Gli errori non sono mancati da una parte come dall’altra. Le siracusane pagano, ancora una volta, la scarsa percentuale in superiorità. Troppo per tentare di vincere una partita importante per la stagione biancoverde. Non nasconde la sua delusione l’allenatrice dell’igm Ortigia, Moira Vaccalluzzo. “Troppe leggerezze ed errori nei momenti in cui, invece, l’esperienza dovrebbe produrre benefici per la squadra- è il suo commento al termine dell’incontro- Non si possono regalare occasioni incredibili alle avversarie pur avendo da giocare, ancora, gran parte dei secondi a disposizione. Mi spiace veramente. Dobbiamo lavorare tanto”.