Verde pubblico, appalto scaduto: servizio affidato per due mesi

Scaduto l’appalto, terminato anche il periodo di proroga, per il servizio di manutenzione del verde pubblico, il Comune di Siracusa ricorre ad un affidamento-ponte, di due mesi, ad une rete temporanea di imprese, che si occuperà anche della manutenzione di parchi e giardini del capoluogo fino a nuova e definitiva gara d’appalto. L’ultimo appalto (le ultime proroghe sono scadute il 30 aprile) prevedeva la suddivisione del territorio comunale in cinque lotti, ciascuno dei quali affidato ad una singola ditta. Una scelta che non è risultata la migliore, tanto che non sarà confermata. Con la nuova gara d’appalto si tornerà, dunque, ad un unico gestore, che dovrà occuparsi dell’intero territorio. Per i prossimi due mesi a gestire il servizio sarà la Rti Technical Services srl-Flora 2014 S.r.l di Catania per un importo complessivo di circa 167 mila euro.




Chiesa di Santa Lucia alla Badia, corsa contro il tempo: messa in sicurezza entro domenica?

Corsa contro il tempo per rendere fruibile la chiesa di Santa Lucia alla Badia entro domenica, in occasione della Festa del Patrocinio. Il Comune ha disposto un intervento urgente per la messa in sicurezza degli stucchi all’interno della navata, così da consentire la riapertura dell’edificio di culto, tradizionalmente utilizzato in occasione della Festa di “Santa Lucia delle quaglie”. La chiesa è chiusa da mesi, a causa della caduta di porzioni di stucco dal soffitto. L’area è poi stata transennata dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. Per la messa
in sicurezza è stato previso uno stanziamento di circa 10 mila euro (fondi ministeriali). In questa fase si potrebbe ricorrere alla collocazione di una rete di protezione, previa verifica delle parti decorative a rilievo della volta. Per questo sarà impiegato un cestello mobile. Il Comune risulta in questa vicenda, come da specifica nota della Prefettura, stazione appaltante, in collaborazione con la Soprintendenza e con i tecnici della Diocesi di Siracusa. L’accordo è stato siglato martedì e immediatamente dopo è stato nominato il Rup, responsabile unico del procedimento, Sabrina Blundo.




Precipita in un dirupo, giovane salvata dai vigili del fuoco

Se l’è cavata con qualche frattura la giovane che ieri sera è precipitata in un dirupo da un’altezza di circa 20 metri in via Calamandrei, a Noto. Sul posto,i vigili del fuoco. L’allarme è scattato intorno alle 19:00. Complesse le operazioni di soccorso. È stato necessario l’intervento di personale SAF (vigili del fuoco specializzati in tecniche di soccorso di derivazione speleo-alpino- fluviali) per raggiungere la ragazza, stabilizzarla e riportarla a livello strada dove è stata affidata alle cure del 118. Le sue condizioni non sono gravi.




Suolo pubblico: “Riduzione con gli aggiustamenti di bilancio”, l’estremo tentativo

La speranza è puntata su un’unica possibilità: gli aggiustamenti di Bilancio di luglio. Per recuperare fondi che possano evitare l’aumento della tassa di occupazione del suolo pubblico nelle proporzioni stabilite dal Comune, con incrementi che in alcuni casi arriverebbero al 100 per cento, la Cna comunale starebbe studiando una serie di ipotesi che dovrebbero in ogni caso coinvolgere i consiglieri comunali, reduci dall’approvazione del Bilancio di Previsione. Ritoccando alcuni degli emendamenti presentati, riducendone gli importi, l’operazione potrebbe anche essere portata a termine, nonostante l’ottimismo non regni sovrano. E’ molto probabile che per quest’anno tutto possa restare invariato, motivo di forte rammarico e di proteste da parte dei gestori di locali pubblici, soprattutto di quelli collocate in aree periferiche, ben distanti, ad esempio, da realtà come Ortigia, in cui il flusso di clienti è decisamente più alto rispetto ad altri luoghi, decentrati, del territorio comunale. L’assessore Pierpaolo Coppa, nel corso dell’ultimo incontro con Santi Lo Tauro e gli altri rappresentanti di Cna Siracusa avrebbe mostrato apertura rispetto alla possibilità di rivedere le tariffe,anche se resta improbabile che ciò possa avvenire nell’immediato.




Europee, aperta la campagna elettorale di Edy Bandiera

Aperta ufficialmente la campagna elettorale a supporto della candidatura alle Europee del siracusano Edy Bandiera con la “Lista Libertà con Cateno De Luca”. La convention di apertura si è svolta al centro congressi dell’Open Land, alla presenza di un migliaio di persone, dal capoluogo e dai comuni della provincia, a supporto dell’attuale vicesindaco, in vista dell’appuntamento dell’8 e del 9 giugno. Hanno, inoltre, hanno portato il loro saluto, i sindaci di Riposto, Davide Vasta, di S. Agata Li Battiati, Marco Rubino, oltre al presidente del Siracusa Calcio, Alessandro Ricci, con l’amministratore delegato Salvo Montagno e il direttore generale Alessandro Guglielmino. Al tavolo, il segretario regionale di Sud chiama Nord, Danilo Lo Giudice, il consigliere comunale Nadia Garro e il coordinatore comunale Alessandro Spadaro. E’ saltata, invece, la presenza del leader Cateno De Luca, ricoverato per un malore che ha determinato la decisione, da parte dei medici, di uno stop di qualche giorno ai suoi impegni per la campagna elettorale. Fra i temi al centro, “il deficit di rappresentanza del nostro territorio, con notevoli conseguenti difficoltà per l’amministrazione locale”. Questo sarebbe il motivo principale che ha spinto Bandiera ad accettare la nuova sfida. Un eventuale impegno in Europa passerebbe attraverso alcune delle priorità del territorio. Bandiera ha messo in evidenza diverse tematiche, molte delle quali affrontate nel corso del suo mandato da assessore regionale all’Agricoltura e Pesca, ambito che vive attualmente una fase di profonda crisi, acuita dall’emergenza siccità.




Evade dai domiciliari e ruba un telefonino: bloccato in via Columba e denunciato

Evasione e furto aggravato. Con quest’accusa è stato denunciato un uomo di 43 anni raggiunto dagli agenti delle Volanti dopo la segnalazione di un cittadino, secondo il quale il 43enne sarebbe stato l’autore del furto del proprio telefonino nei pressi di via Elorina.
Gli agenti hanno rintracciato l’uomo in via Columba poco dopo, grazie alla descrizione tracciata dalla vittima. L’uomo, già noto alle forze di polizia, era sottoposto agli arresti domiciliari. Per questo è stato denunciato anche di evasione. Il cellulare rubato gli è stato rinvenuto addosso e restituito al legittimo proprietario.




Mezzo pesante in fiamme sulla Siracusa-Cassibile: tratto chiuso per ore

Mezzo pesante a fuoco nella notte lungo il tratto autostradale Siracusa-Cassibile in direzione del capoluogo. Per ragioni da accertare, si sono originate delle fiamme, mentre il veicolo era in corsa. Il problema potrebbe essersi originato da un malfunzionamento. Fondamentale è risultata la lucidità del conducente che è riuscito a limitare i danni e ad allontanarsi velocemente dal luogo in cui, da lì a poco, si è sviluppato l’impegnativo rogo. L’uomo è fortunatamente rimasto illeso. Sul posto, i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento ma anche la polizia stradale. Viabilità modificata e code fino alla tarda mattinata di oggi, quando le operazioni si sono concluse , incluse quelle di rimozione dei rifiuti incendiati.




Cittadella della Solidarietà a Grottasanta, niente fondi di Agenda Urbana: il Comune vira su un nuovo bando

Cambiano in programmi del Comune in merito al progetto di Social Housing pensato per l’ex Convento di Grottasanta. Nonostante la corsa contro il tempo, a fine 2023, per non perdere i fondi di Agenda Urbana destinati alla riqualificazione dell’immobile, da destinare ad attività sociali, Palazzo Vermexio ha dovuto virare su un’altra scelta (e adesso su un’altra ancora) per concretizzare un’iniziativa che dovrebbe avere un impatto forte nell’ambito delle politiche sociali in città. Con una delibera approvata nei giorni scorsi dalla giunta comunale retta dal sindaco, Francesco Italia, l’amministrazione comunale annuncia l’intenzione di “procedere all’individuazione di un soggetto associativo e/o organizzazioni non lucrative di utilità sociale a cui affidare in concessione, senza corresponsione di un canone, per 10 anni, l’immobile. Chi se lo aggiudicherà dovrà realizzare progettazione e “lavori di efficientamento,riqualificazione funzionale e ristrutturazione attraverso fondi propri o attraverso contributi, sovvenzioni, donazioni o altre forma di finanziamento”. Un progetto per la riqualificazione dell’ex Madonna delle Grazie, in realtà, era stato realizzato in passato, dal Comune insieme ad Ance e Iacp. Si trattava in quel caso di un’idea di massima per il “potenziamento del patrimonio pubblico e privato esistente e di recupero di alloggi di proprietà dei Comuni e ex Iacp per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali”.
L’edificio che in passato ospitava la Casa Madonna delle Grazie è di proprietà comunale e versa in stato di abbandono. E’ stato anche spesso oggetto di atti vandalici. Il Comune intende farne una Cittadella della Solidarietà e con Agenda Urbana sembrava possibile accedere a finanziamenti per circa 5 milioni di euro. Gli uffici comunali avrebbero poi optato per l’accesso a risorse attraverso la Fua, area funzionale urbana della Sicilia, che tuttavia non si è rivelata una strada “veloce”. Al contrario, tutto sembrerebbe al momento immobile. Da qui, la scelta di andare intanto avanti in un altro modo. La prima idea progettuale, che era tecnicamente un progetto di fattibilità tecnico-economia venne presentata nel 2020. L’obiettivo era e per certi versi resta quello di creare un innovativo modello sociale e abitativo. All’interno del grande complesso potrebbero trovare posto, se si mantenesse questa linea, 9 appartamenti singoli, 19 matrimoniali, 4 per famiglie, 12 stanze singole e 4 matrimoniali. Nel progetto si dava spazio anche ai servizi di foresteria, lavanderia ed ai cosiddetti servizi di quartiere aperti anche all’utenza esterna con ingresso dal portico su via Grottasanta. Erano previsti un centro di aggregazione, un centro di orientamento, un’area coworking, caffetteria e centro famiglia. Si pensava, inoltre, ad un cineforum laddove si trovava la chiesa dell’ex Madonna delle Grazie. “La giunta-spiega Italia- ha scelto di approfittare della straordinaria opportunità offerta da una coda del Pnrr,che consente a una serie di grandi player di occuparsi della rigenerazione e della efficientamento energetico di immobili comunali che ne hanno bisogno, con la possibilità di affidare per 10 anni questi immobili a finalità sociali. Visti i tempi della FUA,che appaiono biblici, abbiamo pensato di usare un altro strumento per arrivare prima al fine, che è appunto quello di destinare a funzioni sociali quegli spazi”.

Foto: un rendering del progetto originario




Uno spazio di coworking per stranieri all’ex Hub di via Mirabella: pronto il bando

Uno spazio di coworking all’ex Hub di via Mirabella. Il Comune ha pubblicato un bando per l’affidamento dell’immobile da destinare a tale funzione, come pensato originariamente diversi anni fa. L’amministrazione comunale tiene conto di dinamiche che vanno consolidandosi, a partire dall’abitudine, che prende piede, da parte di manager e non solo del Nord Italia e stranieri che scelgono di trascorrere diversi mesi a Siracusa, lavorando in smart working, così da potersi godere luoghi e clima per una fetta dell’anno. Una scelta del genere, secondo il sindaco Francesco Italia, “va certamente incoraggiata e supportata attraverso servizi che possano essere adeguati alle esigenze dei lavoratori in “trasferta”. Spazi, dunque, di coworking attrezzati adeguatamente, strumenti tecnologici all’avanguardia e i comfort che servono per agevolare lo svolgimento delle attività di quanti decidono di vivere nella nostra città per godersela nel periodo più bello dell’anno, quando anche le condizioni climatiche invogliano certamente ad una permanenza più lunga. La gestione dell’immobile di via Mirabella sarà affidata ad un soggetto (immaginiamo locale) che dimostri di avere in requisiti necessari per un percorso che- così lo pensa l’amministrazione comunale- sarà un’impresa sociale e produrrà, d’altro canto, valore”.
Il settore Gestione dei beni demaniali e patrimoniali ha intanto pubblicato un avviso per la concessione a titolo oneroso di una parte del piano terra dell’ex Convento del Ritiro. La gestione verrebbe affidata per una durata di sei anni (a decorrere dalla stipula della convenzione) prorogabili per altri sei. Tale possibilità è subordinata al rispetto del progetto presentato e del contratto di concessione, a una valutazione dei risultati ottenuti e allo stato dell’immobile.
La selezione delle offerte avverrà scegliendo quella economicamente più vantaggiosa, avendo come base un canone concessorio annuo di 33 mila 420 euro. Potranno partecipare all’avviso tutti i soggetti giuridici pubblici e privati o del privato sociale, comprese le imprese e le imprese sociali, in forma singola o aggregata, inclusi consorzi, associazioni temporanee di scopo e raggruppamenti temporanei di imprese. Ogni partecipante può presentare una sola proposta sia in forma singola o aggregata e deve avere, oltre che i requisti giuridici, una “comprovata competenza ed esperienza” nella gestione di spazi di co-working o di progetti europei. La conduzione deve essere diretta, quindi non è prevista la sub-concessione; dovrà qualificarsi come “centro di sviluppo dell’imprenditorialità e dell’innovazione urbana al servizio della città” relazionandosi con il Comune o altri soggetti istituzionali quali università, istituti scolastici del territorio, istituzioni locali, Unione Europea e ministeri.La proposte, contenute in un unico plico, devono essere composte da un’offerta tecnica e da un’offerta economica e devono essere recapitate, entro le ore 13 dell’1 luglio prossimo, all’Ufficio protocollo di piazza Duomo 4. Gli interessati possono fare richiesta di sopralluogo inviando, entro il 17 giugno, un’e-mail all’indirizzo: patrimonio@comune.siracusa.it.




L’ultimo saluto ad Adriano Corvaglia, il 58enne vittima di un tragico incidente. La moglie: “Vogliamo giustizia”

Ultimo saluto ad Adriano Corvaglia, l’operaio di 58 anni che ha perso la vita a causa di un incidente stradale,il 23 aprile scorso, lungo il tratto ex Asi, all’incrocio con l’ex SS114,in territorio di Augusta mentre, con il figlio, tornava dal lavoro.
La salma è stata restituita alla famiglia nelle scorse ore dopo l’autopsia disposta dalla Procura della Repubblica. I funerali saranno celebrati questa mattina presso la Parrocchia della Sacra Famiglia. I familiari hanno avviato una battaglia legale, convinti che ci siano diversi punti da chiarire e che potrebbero, per responsabilità che chiedono di poter accertare, aver determinato la tragica fine del 58enne, originario di Avola. Da chiarire se vi siano state carenze nei soccorsi, come la famiglia ritiene, e se il tratto stradale su cui si è verificato il tragico incidente fosse nelle condizioni di sicurezza necessarie. Sguardo puntato, poi, sullo stato in cui versava in particolar modo guardrail contro il quale il veicolo ha impattato. La moglie, Zaira Salerno, chiede verità e giustizia. “Questa sarà la mia battaglia- le sue parole- perché nessuno debba morire passando per quella via. La morte di mio marito non dovrà essere vana”. Previste perizie su diversi elementi ritenuti cruciali. La Scientifica avrebbe condotto dei rilievi e la Procura, per l’autopsia, ha nominato due medici legali. “Vogliamo sapere se quanto accaduto poteva essere evitato- conclude la moglie di Corvaglia- Ho tanta rabbia. Quello che è successo non dovrà di certo cadere nel dimenticatoio. Io e i miei familiari stiamo vivendo qualcosa di talmente tragico da non poter essere spiegato. Tutto questo non è giusto”.