Lentini. Chiude l'Agenzia delle Entrate, interrogazione all'Ars per scongiurarne la soppressione

“Un grave errore sopprimere la sede dell’Agenzia delle Entrate di Lentini”. Ne è convinto il deputato regionale di Forza Italia, Edy Bandiera, firmatario di una mozione e di un’interrogazione  all’Ars per scongiurare il rischio di chiusura degli uffici, punto di riferimento della zona nord della provincia di Siracusa.  “Privare Lentini degli sportelli dell’Agenzia delle Entrate- secondo Bandiera- rappresenterebbe un grave danno per un territorio che lo scorso anno ha già subito la chiusura dell’ufficio di Augusta. Significherebbe lasciare scoperta l’intera porzione nord della provincia”. Bandiera spiega con i numeri le sue perplessità. “L’ufficio di Lentini- ricorda il parlamentare regionale -compre un bacino di utenza di oltre 100 mila abitanti, molti provenienti dai comuni limitrofi della provincia di Catania. Si tratta, inoltre, di una sede che si è distinta anche in termini di efficienza professionale e funzionalità logistica”. Tutti fattori di cui, secondo l’esponente di Forza Italia, si dovrebbe tenere conto, a Roma come a Palermo. “Non ci si può rassegnare ad una scelta di questo tipo- conclude Bandiera – che è un ulteriore passo verso l’abbandono da parte delle istituzioni di una porzione della nostra zona”.
 




Siracusa. Giornata in ricordo delle vittime delle mafie, le testimonianze di Raiti e Zaccarello nelle scuole

Celebrata oggi la giornata provinciale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime delle Mafie. Un’iniziativa che rientra nell’ambito del progetto di educazione alla legalità “Dalla parte giusta” della Polizia. Incontri negli istituti scolastici “Martoglio” e “Karol Wojtyla”. Alla cerimonia della “Martoglio” ha preso parte anche Giovanna Raiti,  sorella di Salvatore, il carabiniere barbaramente ucciso in un agguato mafioso noto come strage della circonvallazione di Palermo il 16 giugno 1982 . Insieme a lei, l’ex dirigente della Squadra Mobile di Siracusa, Angelo Migliore. Ai ragazzi dell’istituto “Karol Wojtyla” ha parlato, invece,  Rosaria Zaccarello, sorella di Carmelo Zaccarello, vittima della mafia, assassinato il 10 novembre 1988 nella strage del “bar moka”. Non è casuale la scelta dell’inizio della primavera come momento da dedicare alla memoria e alla sensibilizzazione alla legalità. “La primavera- spiega una nota della questura di Siracusa- rappresenta la speranza e la memoria diventa un mezzo per rileggere quanto finora realizzato nel contrasto alla criminalità organizzata: la legge inerente l’uso sociale dei beni confiscati alle mafie, la rinascita civile e la tenacia dei commercianti che si sono ribellati alla piaga del racket, i tanti percorsi di educazione alla legalità che hanno permesso a giovani, insegnanti, operatori del sociale, amministratori di questa provincia di confrontarsi con il tema della giustizia e della legalità”. Temi affrontati dai funzionari della Polizia, Salvatore Altese e Rosario Scalisi, che hanno sottolineato l’importanza di sviluppare la presenta e la collaborazione dello Stato nella scuola.




Avola. "Mi hanno rubato il motocarro", ma il mezzo non è suo. Denunciato 25enne

Avrebbe denunciato il furto di un motocarro di cui non era nemmeno intestatario, probabilmente per depistare le indagini della polizia su un tentato furto di materiale ferroso perpetrato in un appezzamento di terra nelle campagne di Avola. Un escamotage che non ha consentito ad un giovane avolese di 25 anni di farla franca. Al contrario, la polizia lo ha denunciato, per tentato furto aggravato in concorso con altre persone, non ancora identificate, ma anche per simulazione di reato e calunnia. Nei giorni scorsi, ignoti hanno tentato di appropriarsi di una consistente quantità di ferro utilizzato per la costruzione delle serre di un imprenditore avolese. Dopo aver caricato il materiale su un autocarro, i ladri sono stati interrotti dall’arrivo del proprietario e sono fuggiti a piedi, lasciando il motocarro sul posto. Le indagini proseguono per risalire all’identità dei complici del giovane.




Siracusa. Miasmi, il leader dei Verdi, Bonelli: "Perché la Regione non sanziona chi inquina?"

“Ancora miasmi nella zona industriale di Siracusa,  questa volta legati all’immissione nell’atmosfera di composti solforati, ma nessuno ancora decide di adottare provvedimenti concreti”. Non bastano al portavoce nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli e al coordinatore locale, Giuseppe Patti le rassicurazioni circa la bassa tossicità delle sostanze rilevate dall’Arpa tra Siracusa e Priolo nella serata martedì . Gli esiti dei campionamenti effettuati, secondo i rappresentanti del partito ambientalista, dovrebbero spingere la Regione a “sanzionare chi ha inquinato o continua a farlo”. Un silenzio inaccettabile, per Bonelli e Patti, che chiedono risposte “più esaustive dei semplici dati dell’agenzia regionale per l’ambiente, affidandoli alla Procura della Repubblica”.




Fuga di gas in un condominio, paura in via Danieli. Evacuato lo stabile

Se la sono cavata con un po’ di paura i residenti di un edificio di via Giuseppe Maria Danieli, nella zona alta di Siracusa. Nel primo pomeriggio di oggi, il proprietario di un appartamento del condominio si sarebbe accorto che da una bombola usata per alimentare un barbecue fuoriusciva del gas. Temendo che il problema potesse sfociare in qualcosa di serio, l’uomo ha immediatamente allertato i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen.  Una volta sul posto, i soccorritori hanno evacuato in via precauzionale parte dello stabile, in attesa di accertare l’entità della fuga, fortunatamente risultata lieve. L’allarme è rientrato nel giro di pochi minuti.




Siracusa. Istituito il liceo musicale e coreutico, così il "Gargallo" recupera l'autonomia perduta

Passo avanti verso il recupero dell’autonomia del liceo classico Gargallo. Il liceo musicale e coreutico di Siracusa è realtà. Il nuovo indirizzo, di cui il “Gargallo” si dota,  sarà operativo dal prossimo anno scolastico. Lo annuncia l’assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata. “Spero che il decreto appena firmato- commenta l’esponente della giunta Crocetta- possa placare le inquietudini che hanno accompagnato, nei mesi passati, l’iter istitutivo. Il provvedimento – aggiunge Sgarlata-  amplia l’offerta formativa della scuola e offre una nuova opportunità di studi agli studenti del territorio”. L’avvio del nuovo percorso dovrebbe produrre un incremento del numero degli iscritti al “Gargallo” e il recupero della sua autonomia scolastica, perduta con l’accorpamento al liceo scientifico “Corbino”. La firma del decreto segue la sigla, lo scorso dicembre,  di una convenzione con l’istituto “Bellini”. “Un gioco di squadra che ha dato i suoi frutti- conclude l’assessore Sgarlata- Un percorso condiviso con l’assessore alla Pubblica istruzione, Nelli Scilabra, la preside del liceo classico, Lilli Fronte e gli studenti”.




Siracusa. Oneri di urbanizzazione giù del 15 per cento, ma in consiglio è bagarre. Parole al vetriolo tra il sindaco e Sorbello

Il consiglio comunale di Siracusa riduce gli oneri di urbanizzazione, ma non per tutti. Nel corso della seduta di ieri, in alcune fasi turbolenta, l’assise cittadina ha dato il “via libera” alla diminuzione delle percentuali delle somme da versare quando si realizzano nuove costruzioni,   con oscillazioni tra il 15 e il 65 per cento, a seconda delle tipologie di intervento. Proprio le percentuali stabilite sono state motivo di polemica durante il dibattito e di un acceso diverbio tra Salvo Sorbello di “Articolo 4” e il sindaco, Giancarlo Garozzo. Al consigliere di opposizione è sembrata assurda la scelta compiuta dalla maggioranza. “Un pannicello caldo- ha detto puntando il dito contro l’amministrazione comunale  – Non serve a niente applicare un abbattimento così basso visto che 4 anni fa gli oneri di urbanizzazione furono aumentati del 300 per cento in città e del 600 per cento a Cassibile e Belvedere”. Dichiarazioni che avrebbero irritano il primo cittadino. Ne sarebbe scaturito uno scambio di battute al “vetriolo”. L’opposizione ha, infine, deciso di abbandonare l’aula. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stata la bocciatura della proposta secondo cui il Comune avrebbe dovuto utilizzare il 10 per cento degli introiti derivanti dagli oneri di urbanizzazione per abbattere le barriere architettoniche in città. L’emendamento, illustrato da Fabio Rodante, è stato respinto con 18 voti contrari e 6 favorevoli. “Da 8 anni la Regione non eroga più alcun contributo per realizzare interventi che possano consentire ai disabili di vivere in maniera più agevole- protesta Sorbello- Sarebbe stato un gesto di civiltà destinare una percentuale ai più deboli, oltre 3 mila persone che vivono, a Siracusa, in condizioni davvero difficili. Approvare questa proposta si sarebbe tradotto in una promozione dell’immagine della città, ma sarebbe stato anche un modo per promuovere il turismo accessibile e per rimettere in moto una parte di economia, legata ai piccoli interventi di edilizia”. Sorbello parla della seduta di ieri come di “una pagina triste della politica locale. Un’occasione sprecata- conclude- e per questo rimane un grande rammarico”. Di tutt’altro avviso il sindaco, Giancarlo Garozzo. “Il consiglio comunale ha approvato l’abbattimento degli oneri di urbanizzazione- spiega il primo cittadino- confermando la proposta della giunta comunale e le percentuali, per alcune categorie, arrivano fino a – 65 per cento. Crediamo che possa essere un provvedimento in grado di dare respiro al settore edile”.
Il consiglio ha approvato anche il piano esecutivo convenzionato della Blumarin Hotel, impegnando la società alla cessione gratuita al Comune di aree destinate a servizi ed attrezzature pubbliche in misura del 50 per cento della superficie complessiva. Il parco turistico convenzionato di Contrada Arenella/Asparano prevede la realizzazione di un’area ricreativa attrezzata.
“Via libera”, infine, alla proposta di perimetrazione e al Regolamento attuativo del Parco Archeologico, redatto dalla Soprintendenza e al piano attuativo per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile.
In apertura dei lavori è stato presentato,invece, il Sistema informativo territoriale regionale, strumento di conoscenza e monitoraggio del territorio, consultabile on line sul sito del Comune.




Siracusa. Cuccioli precipitano nel canale Grimaldi, salvati dalla polizia municipale

Tre cuccioli abbandonati nel canale Grimaldi e destinati, molto probabilmente, ad una brutta fine. Li hanno salvati gli uomini della polizia municipale di Siracusa. Ieri, dopo una segnalazione, i vigili urbani hanno raggiunto la zona, nei pressi del cimitero comunale. Gli agenti si sono calati nell’alveo facendosi strada tra la fitta vegetazione e tra i rovi e sono riusciti, in un primo momento, a recuperare due cagnolini in pericolo. Più complesso il salvataggio del terzo cucciolo, scivolato troppo in basso, tanto da rendere necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno utilizzato particolari attrezzature per recuperare il cane. Gli animali sono stati affidati al canile gestito dall’associazione Snoopy.
 




Avola. Tentano di rubare ferro ma arriva il proprietario. Nella fuga "dimenticano" il motocarro

Si introducono in un appezzamento di terra alla periferia di Avola a bordo di un motocarro, con l’intento di rubare materiale ferroso usato per la costruzione di serre.Lasciano, però, il “lavoro” a metà, interrotti dall’arrivo del proprietario del terreno, e si danno velocemente alla fuga a piedi, abbandonando il mezzo pesante. Sul posto, gli agenti del commissariato di Avola,  che hanno sequestrato il motocarro e indagano, adesso, per individuare i responsabili del tentato furto che, se portato a termine, avrebbe causato alla vittima un danno economico di circa  2 mila euro.




Noto. Un fucile a canne mozze nascosto tra le sterpaglie, indagini della polizia

Una doppietta calibro 12 con matricola abrasa, trasformata in un fucile a canne mozze e avvolta in un sacco di plastica. A rinvenire l’arma sono stati, ieri pomeriggio, gli agenti del commissariato di Noto in mezzo alle sterpaglie di un terreno nei pressi di via Confalonieri. La polizia ha avviato le indagini per capire se l’arma sia stata utilizzata di recente e per risalire al proprietario.