Calcio, Eccellenza. Finisce in parità il derby s.c Siracusa-Rosolini

Stesso risultato dell’andata per il derby  tra Siracusa e Città di Rosolini, valido per il ventiseiesimo turno di campionato. Al “De Simone” match a ritmi blandi con gli azzurri, non nella migliore giornata, che passano in vantaggio con Frittitta ma si fanno recuperare, sempre nella prima frazione, grazie ad una rete di Presti. Ripresa targata Siracusa; gli uomini di Strano cercano con insistenza il successo, peccano forse in lucidità e il Rosolini chiude bene gli spazi.
Indisponibile Gigi Calabrese, bloccato da un problema alla schiena, mister Strano scende in campo con il tradizionale e rodato modulo 4-4-2: Farò tra i pali, Liistro, Lombardo, Diop e Matinella la linea di difesa. Visone e Figura sulla mediana, esterni Bufalino e Garrasi. In attacco Frittitta-Palmiteri. Tra gli ospiti, in porta l’ex Massimo Fornoni. Schema da calcio d’angolo del Rosolini al 3’ minuto, tiro di Implatini alto sopra la traversa. Il Siracusa prende immediatamente in mano le redini del gioco preferendo soprattutto la fascia destra per spingere sull’acceleratore. Al 10’ Diop esce dalla difesa palla al piede, sfera a Garrasi che sfreccia come un treno per 40 metri e mette in mezzo un assist invitante che Frittitta deve solo spingere in rete. Fornoni è battuto, azzurri avanti 1-0. Il tecnico ospite Trombatore chiede ai suoi maggiore movimento; la manovra granata è macchinosa e la difesa del Siracusa difficilmente concede metri. Al 27’ arriva però il pareggio del Rosolini: è Presti, sugli sviluppi di un corner, a risolvere una mischia in area. Dopo un minuto Siracusa si riporta ancora avanti con Palmiteri ma l’arbitro Frasca annulla per fuorigioco. Al 35’ punizione da posizione defilata di Visone, incornata di Diop che sfiora il palo. Gli ospiti si barricano dietro la linea della palla e la prima frazione di gioco se ne va con qualche decisione generosa dell’arbitro Frasca.
In apertura di ripresa, assist delizioso di Bufalino per Frittitta anticipato a pochi metri dalla porta, dal rientro di Martines. Si lotta in campo con il Rosolini che lentamente prende coraggio ed esce la testa fuori. Rimessa laterale di Lombardo per Garrasi, cross in mezzo per Bufalino che non impatta bene e la palla è facile preda di Fornoni. Movimento sulla panchina azzurra che si scalda in blocco; mister Strano cambia modulo e passa con il centrocampo a tre: fuori Garrasi e Bufalino, dentro Scarano e Carbonaro. Il Rosolini ha già smesso di giocare e comincia inevitabilmente l’assolo degli azzurri che mettono pressione ma non con la lucidità di sempre. Mischia in area all’82’ dopo un calcio di punizione di Figura, sfera nei piedi di Diop che calcia a botta sicura ma è fermato in angolo. All’88’ occasionissima per il Siracusa: diagonale velenoso di Palmiteri, Fornoni ci mette una pezza. Un minuto dopo l’attaccante azzurro viene atterrato in area di rigore da Cavallo; per il direttore di gara è giallo e simulazione. Nelle successive proteste, lo stesso Palmiteri viene espulso. Non succede più nulla. Allo stadio “Nicola De Simone” termina 1-1.




Siracusa. "Sp 56 al buio e marciapiedi pericolosi"

Al buio la strada provinciale 56, che collega la statale 115 alle zone balneari. La segnalazione arriva da Stefano De Carlo, di “Italiani in Movimento”, che contesta il mancato funzionamento dell’impianto di illuminazione pubblica realizzato di recente,  nell’ambito dei lavori di ammodernamento dell’arteria. “Eppure la sera- protesta l’esponente movimento politico- la strada rimane al buio, con evidente pericolo per chi la percorre”. Ci sarebbe, poi, un ulteriore problema, legato “allo stato in cui versano i tombini lungo i marciapiedi”, scoperti e possibile causa, per i pedoni, di incidenti e cadute. La competenza lungo quel tratto era della Provincia regionale di Siracusa. “Chi guida l’ex ente Provincia- conclude De Carlo –  deve subito farsi carico di garantire la sicurezza e l’illuminazione del tratto, visto anche l’approssimarsi della stagione estiva e, di conseguenza, dell’intensificazione del traffico veicolare”.

tombino sp 56




Terremoto in Sicilia orientale, avvertito anche nel Siracusano

La terra torna a tremare in Sicilia, per la terza volta in pochi giorni. E’ stata avvertita anche in provincia di Siracusa la scossa di terremoto di magnitudo 4 registrata alle 21,52 di ieri dai sismografi dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il sisma, di magnitudo 4,  ha avuto ipocentro a 36, 8 chilometri di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni di Floresta, Santa Domenica Vittoria, Tortorici e Ucria. Quella di ieri sera è stata la scossa più forte delle tre registrate nei giorni scorsi nel distretto sismico dei monti Nebrodi. Numerosi le segnalazioni alla Protezione civile, ma fortunatamente nessun danno a persone  o cose.
 
 




Siracusa. Costa del Sole, parte la messa in sicurezza

Primo intervento di messa in sicurezza dell’accesso al mare di  “Costa del Sole”, la spiaggia libera dell’Arenella interdetta, con un’ordinanza della Capitaneria di Porto, per via dei dabbi subiti dall’accesso al mare, a seguito degli eventi atmosferici degli ultimi mesi. Ieri, i volontari dell’associazione Ross, coadiuvati dagli uomini  della Capitaneria di Porto di Siracusa e d’intesa con l’assessorato alla Risorsa Mare e la Circoscrizione Neapolis, hanno portato a termine una prima operazione di ripristino delle condizioni di sicurezza. Il lavoro avviato proseguirà nei prossimi giorni. Subito dopo, i tecnici dell’amministrazione comunale avvieranno un monitoraggio propedeutico all’eventuale revoca dell’ordinanza di interdizione emanata dalla Capitaneria per motivi di sicurezza.




Rosolini. Scuole a rischio chiusura? Vinciullo: "Piano di dimensionamento scriteriato"

“Le scuole di Rosolini ancora penalizzate dal piano di dimensionamento delle scuole primarie e secondarie di primo grado”. A puntare l’indice contro decisioni che si tradurrebbero in un “killeraggio” degli istituti del comune della zona sud della provincia di Siracusa è il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, del Nuovo Centrodestra. “Un provvedimento assurdo, illogico, scriteriato – prosegue il parlamentare dell’Ars-  prevede che gli alunni dell’istituto “Sacro Cuore”, come fossero beni materiali, siano  distribuiti tra due scuole, escludendo il Sant’Alessandra”. In altri termini, questo creerebbe, secondo Vinciullo, “le condizioni per la perdita dell’autonomia nei prossimi anni anche per questo istituto comprensivo”. Per scongiurare tale eventualità, il deputato di opposizione annuncia la presentazione di un’interrogazione parlamentare “a tutela delle scuole di Rosolini. Una battaglia a cui tutte le forze politiche e le istituzioni locali- conclude il deputato regionale- dovrebbero partecipare” .




Avola. "Sono stata violentata, è stato lui", ma non era vero. Denunciata per procurato allarme e calunnia.

Chiama i carabinieri, chiedendo aiuto. Racconta di essere stata vittima di violenza sessuale e, dopo qualche ora, decide anche di denunciare il presunto responsabile. Una decisione che sembrava frutto di una lunga e tormentata riflessione, il coraggio preso a due mani e la scelta di non farla fare franca a quell’uomo che, nei suoi racconti, le aveva fatto del male. Una messa in scena, per i carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Noto, tanto che la donna, una 47enne di Avola, è stata denunciata per procurato allarme e calunnia nei confronti di un coetaneo, risultato completamente estraneo ai fatti. Non c’è voluto molto a chiarire l’accaduto. La telefonata della donna risale a tre giorni fa. Immediate le indagini, che in casi come questo vengono anche supportate da riscontri sanitari da cui è risultata assente qualsiasi forma di violenza sul corpo della donna. Tante incongruità anche nel racconto, troppe contraddizioni. Chiaro l’intento di danneggiare l’uomo che, secondo gli inquirenti, è, invece, la vera parte lesa.




Siracusa. Rotatorie Santa Panagia,Gambuzza: "Il sistema sarà modificato"

“Piccole modifiche al nuovo sistema di circolazione in viale Santa Panagia”. Le preannuncia l’assessore comunale alla Viabilità, Silvana Gambuzza alla luce dei primi giorni di sperimentazione delle nuove rotatorie allestite in maniera provvisoria all’incrocio con via Augusta e lungo il viale del tribunale. “Ai cittadini- spiega l’esponente della giunta Garozzo- chiediamo un po’ di pazienza. I nostri tecnici stanno monitorando per tutto il giorno il traffico nella zona per individuare le criticità. Alcune sono già emerse e si sta provvedendo a risolvere”. La scelta definitiva sarà compiuta nei prossimi giorni, entro le due settimane che, fin dall’inizio, l’assessorato alla Viabilità si era prefissato come tempo massimo entro cui, dopo la sperimentazione, il sistema di circolazione veicolare diventerà definitivo. “E’ anche vero- chiarisce la Gambuzza- che in alcune fasce orarie, da sempre quell’area della città registrano dei rallentamenti al traffico. Stiamo lavorando per renderlo quanto più fluido possibile, ma soprattutto focalizziamo l’attenzione sulla sicurezza stradale”.
 
 
 
 
 
 




Lentini. Sbloccati i fondi per il museo archeologico, oltre due milioni di euro

Sbloccati i finanziamenti per il museo archeologico di Lentini. L’assessore regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata annuncia lo stanziamento di 2 milioni 375 mila euro destinati alla struttura museale di Lentini. Il “via libera” definitivo arriva con un decreto di lunedì scorso. Finanziamenti previsti dal Piano operativo Fesr 2007/2013 per “gli interventi di sostegno al recupero e all’adeguamento strutturale e funzionale dell’eredità storico-culturale, quali biblioteche, musei, archivi, teatri e altre tipologie di beni di interesse culturale e architettonico”. Il decreto è stato  vistato dalla Ragioneria Generale e sarà adesso sottoposto al vaglio della Corte dei Conti. Dopo la registrazione dovrebbe essere indetta la gara d’appalto




Siracusa. Grand Tour della Maddalena, visite guidate per promuovere il territorio

Sarà il “Grand tour della Maddalena” ad aprire, domenica 16 marzo, la serie di visite guidate ed escursioni ideate per promuovere il patrimonio archeologico, paesaggistico e naturalistico della città. L’iniziativa è organizzata dal coordinamento di “Sos Siracusa”, con il patrocinio del Comune, della Soprintendenza ai beni culturali e dell’Area marina protetta del Plemmirio.  Il programma coinvolge numerose associazioni e sarà presentato mercoledì prossimo nel corso di una conferenza stampa fissata per le 10,30 nella sala “Archimede” del palazzo municipale di piazza Minerva. I dettagli saranno illustrati dal sindaco, Giancarlo Garozzo, dagli assessori alle Politiche culturali e all’Ambiente, Alessio Lo Giudice e Francesco Italia, insieme alla soprintendente Beatrice Basile e alla responsabile dell’Amp Plemmirio, Rosalba Rizza.




Pachino. "La trappola del ragno", i rischi del web spiegati dalla polizia agli studenti

Internet come opportunità di accesso ad un’infinita quantità di informazioni, ma anche “trappola del ragno”. Dei rischi connessi all’uso della rete si è parlato, ieri mattina, all’istituto agrario Calleri e al liceo scientifico Bartolo di Pachino. Un’iniziativa del commissariato del comune della zona sud della provincia. Il dirigente, Paolo Arena e i suoi uomini hanno spiegato agli studenti quali sono i rischi del web, a partire dalla pedopornografia on line, l’adescamento di minori, il cyber bullismo, alla luce delle novità legislative introdotte in materia. La tecnologia è parte integrante della vita quotidiana dei ragazzi: social network, giochi on line, blog. Fare amicizia, condividere un interesse, innamorarsi. Tutto questo passa  anche attraverso la rete. Una confidenza, ha spiegato Arena, che i giovani hanno con internet che può indurli a valicare i confini della prudenza, magari seguendo la loro naturale curiosità, ma ritrovandosi in contatto con chi, sotto mentite spoglie, può indurli a parlare di sesso, di condividere immagini pedopornografiche, a comportarsi da bulli. “E’ un inganno- ha spiegato il dirigente del commissariato di Pachino- che diventa adescamento: un lungo e certosino lavoro di manipolazione che soggetti adulti compiono sul web per avvicinare minori, carpirne la fiducia, per indurii a fare cose che non sono adatte alla loro età, per obbligarli a fotografare e filmare il privato che diventa pubblico su internet. Quando è troppo tardi, il silenzio è l’unica strada che si offre ai giovani”. Contro questo tipo di fenomeno,  presso il Servizio Polizia Postale e delle Telecomunicazioni del Ministero dell’Interno, dal 2008 è operativo il CNCPO , centro nazionale per il contrasto della pedopornografia su internet, con il compito di raccogliere tutte le segnalazioni sui siti che diffondono materiale pedopornografico, sui gestori, sui beneficiari di pagamenti, di identificare i carnefici e le vittime e di coordinare le indagini di tutti i centri di polizia postale d’Italia. Essenziale che anche la famiglia e la scuola facciano la loro parte, quali principali agenzie educative per i ragazzi, evitando che gli stessi possano trovare rifugio nella nicchia mediatica. Agli studenti delle scuole superiori di Pachino, Arena ha spiegato come comportarsi per evitare di diventare vittime di persone prive di scrupoli, che possono rovinare loro la vita: “ non fornire mai informazioni personali agli sconosciuti sul web, non accettare  di incontrarsi personalmente con loro, non inviare foto o video, non entrare in siti a pagamento. Ai genitori si raccomanda di controllare i propri figli, non lasciarli da soli quando entrano nella rete, controllare la cronologia dei siti web da loro visitati, mettendo il pc in una stanza centrale della casa, utilizzando software di protezione e non trattando il pc come surrogato delle baby sittér. Tramite il web chiunque può assumere false identità. L’informazione è l’unica arma vincente per le nuove generazioni”.