Avola. Droga in tasca e un bilancino in casa, denunciato 18enne

Droga nei pantaloni e un bilancino di precisione in casa. Con l’accusa di produzione e detenzione di sostanza stupefacente gli agenti del commissariato di Avola hanno denunciato ieri un giovane di 18 anni. Durante un’attività di controllo del territorio, i poliziotti hanno perquisito il ragazzo. Subito dopo è scattata anche la perquisizione domiciliare e, quindi, la denuncia.




Siracusa. Svincoli Maremonti, apertura entro l'estate? Marziano: "Vertice con Bartolotta per stabilire i tempi"

Aprire i nuovi svincoli sulla Maremonti prima dell’inizio della stagione estiva, per evitare enormi disagi agli auomobilisti. Sarebbe l’idea emersa da un colloquio tra il deputato regionale, Bruno Marziano e l’assessore regionale alle Infrastrutture,Nino Bartolotta, pronto a convocare un vertice a Palermo per stabilire una precisa tempistica per l’apertura dei nuovi svincoli che collegheranno la Maremonti all’autostrada Siracusa-Gela e ai comuni della zona montana. Secondo Marziano è facile prevedere che se entro l’estate i cantieri rimarranno aperti, mentre si lavora anche alla nuova strada statale 124, la circolazione veicolare possa subire pesanti rallentamenti. “Un drammatico ingolfamento della viabilità di tutta l’area – sottolinea il presidente della commissione Attività Produttive – poiché nei mesi estivi verso le contrade balneari della zona sud della provincia si riversa una imponente mole di traffico , proveniente anche da Catania”.Bartolotta sarebbe pronto a convocare il vertice con urgenza,  alla presenza dei  rappresentanti dell’Anas e del Consorzio delle autostrade sicilialiane e con l’assessore ai Lavori pubblici di Siracusa, Alessio Lo Giudice e i responsabili delle due imprese impegnate nella realizzazione dei lavori.”In questo modo- conclude Marziano – si risparmierebbero inutili sofferenze a migliaia di automobilisti”.




Siracusa. Immigrazione clandestina, rintracciato su un peschereccio l'egiziano sfuggito alla cattura

Era sfuggito all’arresto ieri, riuscendo ad imbarcarsi a bordo di un peschereccio, ma la sua fuga è terminata ieri sera, quando è stato rintracciato  dagli agenti della squadra Mobile di Caserta insieme ad alcuni operatori di Siracusa. Le manette sono scattate ai polsi di  Mohammed Assad Nasif Hagag  Gharib, 26 anni, egiziano. Il giovane era destinatario dell’ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Catania al termine delle indagini svolte dalle Squadre Mobili di Siracusa e Catania con cui è stata sgominata un’organizzazione di 8 egiziani accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.




Siracusa. Truffa on line, denunciato un 32enne pugliese

Acquista un pezzo di ricambio per la sua automobile. Fiuta l’affare e decide di comprarlo su un sito on line, allettato da un costo inferiore a quello che avrebbe pagato rivolgendosi ad un rivenditore “tradizionale”. Non poteva immaginare che quella proposta vantaggiosa nascondeva una truffa telematica. Così, l’ignaro acquirente siracusano effettua il suo pagamento con carta di credito, 90 euro e attende per giorni la spedizione del pezzo acquistato. La merce , però, non gli è mai stata recapitata. Una volta accertato che si trattava di una vendita “fasulla”, la vittima della truffa ha deciso di rivolgersi alla Polizia postale. Per il venditore, un giovane di 32 anni di Collepasso, in provincia di Lecce, è scattata una denuncia.




Siracusa. Canale Galermi, Vinciullo: "Se ne occupi il Consorzio di Bonifica"

“La gestione del Canale Galermi passi al Consorzio di Bonifica di Siracusa”. La sollecitazione è del deputato regionale Vincenzo Vinciullo che ha presentato un’interrogazione parlamentare con cui chiede all’assessorato regionale alle Infrastrutture un passo indietro. Nel 2012, il parlamento siciliano ha approvato un ordine del giorno con cui si impegnava la Regione ha passare le competenze sul canale all’ente della provincia di Siracusa, togliendole al Genio Civile. L’Ars riconosceva, con quel voto, che il consorzio di Bonifica disponeva di personale sufficiente per occuparsi, anche attraverso la vigilanza, del canale. “Ad oggi, però- osserva Vinciullo- non è ancora cambiato nulla. Rendere concreto il passaggio rappresenterebbe una possibilità concreta di tutelare gli agricoltori siciliani. I privati hanno difficoltà oggettive a gestire i rapporti con l’assessorato alle Infrastrutture , mentre gli uffici del Consorzio di Bonifica, che si trovano a Belvedere, sarebbero nelle condizioni di rappresentare le esigenze degli operatori locali”.




Siracusa.Sindrome di Down, iniziative per la giornata mondiale

Anche Siracusa celebra la Giornata Mondiale della Persona con Sindrome di Down. L’associazione “DiversaMente” ha organizzato per sabato 22 marzo, a partire dalle 9, nel salone delle Suore Francescane Missionarie di Maria di via dell’Olimpiade, una giornata di studio e approfondimento. Lo scopo è quello di diffondere una maggiore conoscenza sulla persona con sindrome di Down. “Un modo per creare una nuova cultura della disabilità e promuoverne una piena integrazione nella società”. Si parlerà di autonomia e avviamento allo sport, con particolare attenzione alla pallamano. Prevista, in mattinata, anche la proiezione del documentario “La forza del vento”, sul corso di vela integrato seguito dai ragazzi romani con sindrome di Down e il team della scuola Vela Mascalzone Latino. “Crediamo che non ci sia ancora una corretta e completa conoscenza di chi è la persona con Sindrome Down, delle sue abilità, delle sue reali risorse, come anche dei suoi bisogni- spiega la psicologa Valeria D’Ambra, vicepresidente dell’associazione- Sentiamo l’urgenza di un cambiamento di mentalità, spesso anche della famiglia stessa. E’ per questo che in occasione di questa giornata abbiamo deciso di soffermarci sulla quanto mai attuale tematica dell’autonomia delle persone con Sindrome Down”.




Floridia. Aggressione al sindaco per un alloggio non assegnato. Scalorino: "Cittadini istigati da certa politica"

Momenti di panico, questa mattina, al Comune di Floridia. Erano le 10,30 quando una coppia di coniugi ha fatto irruzione nella stanza del sindaco, Orazio Scalorino, chiedendo spiegazioni sulla ragione per cui i due non hanno ancora ottenuto l’assegnazione di un alloggio popolare, che ritengono spetti loro. Uno “smacco”, secondo l’uomo e la donna, subito dal primo cittadino. Scalorino sarebbe stato aggredito verbalmente, poi i due sarebbero passati alle mani. Prima che la situazione degenerasse ulteriormente, un impiegato, allarmato dalle urla, sarebbe intervenuto, interrompendo la discussione e facendo desistere la coppia da quell’intento. Del caso si starebbero occupando i carabinieri della Tenenza di Floridia. Amareggiato il sindaco. “Gran brutta esperienza- commenta Orazio Scalorino- Mi stavo occupando del problema abitativo di quella coppia. Mi ha sorpreso il loro comportamento. Non attribuisco la responsabilità a questi cittadini disperati – chiarisce il sindaco di Floridia- E’ evidente, invece,  la solitudine istituzionale di noi sindaci”. Scalorino confessa di avere capito, questa mattina, proprio mentre affrontava una situazione difficile quanto inattesa, “di poter essere in pericolo. Il mio primo pensiero – racconta –  è andato ai miei familiari”. Poi il primo cittadino torna a fare considerazioni legate al contesto sociale e politico locale. “Dovrebbe essere un momento di coesione e unità istituzionale- conclude – ma purtroppo si registrano comportamenti politici inadeguati, che hanno come solo scopo quello di istigare i cittadini”.




Pachino e Rosolini: il 9 aprile il Cga stabilirà quando si "replicano" le elezioni regionali?

“Sarà decisa il 9 aprile prossimo dal Cga la data delle nuove elezioni regionali a Pachino e Rosolini”. Ad annunciare la novità nella intricata vicenda è l’ex deputato regionale Pippo Gennuso. La palla torna quindi all’organo amministrativo che dovrà dare indicazioni chiare anche sulle modalità di ritorno al voto.  Sui presunti brogli alle ultime elezioni per il rinnovo dell’Ars indaga, intanto, anche la Procura della Repubblica di Siracusa. “L’acquisizione degli atti al Cga di Palermo- precisa Gennuso- segue un percorso distinto e separato dalla sentenza dell’organo amministrativo che ha ordinato il ritorno alle urne per le Regionali del 2012”.  Secondo i legali dell’ex parlamentare del Movimento per l’Autonomia, la sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa deve essere applicata e nelle sezioni di Pachino e Rosolini indicate si dovrà, quindi, votare di nuovo.
La Procura starebbe concentrando la propria attenzione sulla sparizione dei plichi dal tribunale di Siracusa dopo il presunto allagamento dello scorso novembre. “E per onore di cronaca- aggiunge Gennuso –  i plichi trafugati non riguardano soltanto le 9 sezioni dove si tornerà a votare, ma anche il materiale di altri seggi della circoscrizione di Siracusa”. Chiesta al Cga la nomina di un commissario ad acta per indire le elezioni. “Il ricorso del presidente della Regione, Rosario Crocetta all’Avvocatura di Stato – conclude Gennuso- è stato solo un escamotage per prendere tempo”.




Siracusa. Giornate Fai tra Tomba d'Archimede e Anfiteatro Romano, proposta la gestione privata del sito

Un percorso ideale che unisce grecità e periodo romano, dalla Tomba d’Archimede all’Anfiteatro Romano. Sono i luoghi scelti per le Giornate Fai di Primavera di sabato e domenica prossimi. La delegazione di Siracusa del Fondo per l’Ambiente, guidata da Gaetano Bordone, ha presentato questa mattina, insieme alla Soprintendente, Beatrice Basile e al sindaco, Giancarlo Garozzo, l’iniziativa, quest’anno alla sua ventiduesima edizione, che apre al pubblico luoghi che solitamente non  sono accessibili. Per due giorni, dalla mattina al tramonto, i siracusani potranno visitare un “luogo chiuso per troppi anni, un percorso sensoriale unico- spiega Bordone – dove storia e natura si fondono e raccontano la storia di questa città”. Il percorso sarà accessibile sabato e domenica, dalle 10 alle 16,30. La presentazione dell’iniziativa è stata  anche l’occasione per parlare di tutela e valorizzazione dei beni culturali del territorio. Bordone ha lanciato una proposta alla soprintendente. “Si potrebbe valutare l’idea- ha detto il capo delegazione Fai  -di affidare il percorso selezionato per le giornate di Primavera ad un’associazione privata, così da renderlo sempre fruibile e, soprattutto, creare marketing turistico, magari anche prevedendo una caffetteria e book shop per i visitatori”. Sull’idea di rendere accessibili luoghi spesso sconosciuti e fuori dagli itinerari tradizionali ha detto la sua anche il sindaco, Garozzo, convinto che “questi siti debbano essere aperti perché possono rappresentare il completamento di un’offerta turistico-culturali di primo livello e non ancora sfruttata al meglio. Il recupero di queste aree deve essere una priorità strategica”. Una strada che anche per la soprintendente Basile può essere percorsa, a patto che “si individui una soluzione per garantire il necessario personale ed una maggiore sinergia tra i diversi soggetti che, a vario titolo, hanno competenza in materia. “Quello che restituiamo alla città grazie alla due giorni del Fai- ha detto Basile- è uno dei luoghi più suggestivi d’Italia”. L’area è stata ripulita dall’azienda regionale Foreste Demaniali, mentre i volontari di 7 associazioni di volontariato garantiranno la sicurezza lungo i percorsi aperti. Giornate di Primavera anche a Buscemi, dove sabato e domenica si potrà visitare la chiesa monumentale di San Sebastiano, monumento tardo-barocco, ricco di stucchi, affreschi e tele preziose. 




Siracusa. Fondazione di Comunità Val di Noto, partono i primi progetti

Tre progetti per avviare l’attività della Fondazione di Comunità Val di Noto, presentata ieri nella sala conferenze della Camera di Commercio di Siracusa dall’arcivescovo di Siracusa, monsignor Salvatore Pappalardo, dal vescovo di Noto, Antonio Staglianò, e dal  presidente della Fondazione “Con il Sud”, Carlo Borgomeo, alla presenza del vice direttore nazionale di Caritas Italiana, Francesco Marsico e del segretario generale della Fondazione di Comunità “Distretto sociale evoluto” di Messina, Gaetano Giunta. La nuova Fondazione lavorerà alla promozione di percorsi di presa in carico dei più deboli con il progetto “Fratello Maggiore”, “ripartenze” per uscire dalla crisi; coesione sociale l’obiettivo, invece, di  “Tessuto inclusivo”, progetto che prevede cantieri educativi, centri sociali ed educativi, iniziative di cittadinanza attiva, cammini di inclusione sociale. Terzo progetto all’insegna della valorizzazione dei prodotti degli iblei, per generale opportunità lavorative nell’ottica cooperativistica e di consolidamento degli scambi solidali. A questo servirà “Telaio creativo”. La Fondazione di Comunità Val di Noto nasce dalla collaborazione tra le diocesi di Siracusa e Noto e il terzo settore, per ideare programmi di “policy permanenti” e una “progettualità diffusa nell’ottica dei territori socialmente responsabili”. E’ entrato nei dettagli il presidente, Maurilio Assenza, “Abbiamo l’obiettivo- ha spiegato Assenza- di  tenere viva l’anima delle persone e dei giovani. Sarà una sfida,  ma se saremo insieme faremo tanto in questa terra”.  Nella fase di avvio, un contributo ai progetti viene dato da Caritas Italiana. Gaetano Giunta ha parlato dell’esperienza di Messina. “In tre anni la Fondazione di Comunità ha accompagnato start up di nuove 27 imprese civili – ha rilevato – con la creazione di circa 200 posti di lavoro. La nascita di una Fondazione di Comunità permette la costruzione di un paradigma dove gli esclusi trovano una nuova cittadinanza e dove le persone ritrovano la pienezza della relazione. Un nuovo umanesimo e una nuova fraternità attraverso cui ricostruiamo testimonianza civile. È un lavoro che richiede fatica ma insieme è possibile”. “La diocesi di Siracusa – ha spiegato Mons.Pappalardo – ha accolto con convinzione fin dal primo momento la proposta di partecipare alla costituzione della Fondazione di Comunità Val di Noto per un efficace impegno di contrasto delle povertà, soprattutto per i programmi di inclusione sociale che racchiudono un progetto globale comprendente l’inserimento lavorativo e il recupero della dignità personale dei soggetti coinvolti”.“La Fondazione di Comunità dà ‘scientificità’ all’impegno di carità solidale che viviamo in diocesi. Fare la carità richiede pensiero, intelligenza, coscienza – ha aggiunto Staglianò – Si tratta di una ‘fondazione di comunità’: ovvero al centro vi sarà la cura della coesione sociale, che viene prima, per il nostro Sud, di tutto il resto. L’impegno per la coesione sociale permetterà di unire le grandi consegne del passato alla responsabilità per le sfide dell’oggi”.