Migliorano le condizioni del bimbo caduto dal balcone, il racconto della dirigente di Terapia intensiva del Policlinico di Messina

Sorride alla mamma e detesta i “camici bianchi”. Il  piccolo di 23 mesi precipitato dal balcone al primo piano del palazzo di via Teramo in cui vive con la sua famiglia, sta meglio. I medici dell’Unità operativa di Terapia intensiva pediatrica del Policlinico di Messina, dove è stato trasportato in elisoccorso dopo il terribile incidente, lo tengono sotto stretta osservazione ma fortunatamente hanno sciolto la prognosi e ieri pomeriggio hanno potuto interrompere il coma farmacologico ed estubarlo. Adesso respira da solo,  è sveglio e può stare insieme alla sua mamma per tutto il giorno. Motivo di enorme soddisfazione per l’équipe  guidata dalla dottoressa Eloisa Gitto.  Medici e infermieri ce l’hanno messa tutta in questi giorni per salvarlo. “Quando siamo stati certi che non ci fossero danni cerebrali, per i quali inizialmente si temeva- racconta la dirigente dell’Unità di terapia intensiva pediatrica dell’ospedale di Messina- ci siamo concentrati sugli altri organi vitali in cui erano stati riscontrati dei problemi e, in particolare, sul polmone destro. Fortunatamente le condizioni si sono stabilizzate. Abbiamo iniziato con dei piccoli tentativi, delle “finestre di risveglio” a cui il bambino ha risposto bene. Infine, la decisione di estubarlo”.Per il momento, il bimbo rimane in terapia intensiva, ma nei prossimi giorni sarà spostato in un ambiente più accogliente per lui e per la sua mamma. La dottoressa Gitto lascia trasparire le sue emozioni. “E’ inevitabile che si tenti in tutti i modi di essere vicini ai piccoli pazienti e ai loro familiari -racconta la dirigente – pur mantenendo il ruolo di medico, con quella parte di distacco che serve per garantire la lucidità necessaria per portare a buon fine le cure. E’ ovvio che tutto il personale sia felice del buon esito del lavoro svolto. Proviamo gioia, tutti e siamo anche contenti di vedere la normale ostilità del bimbo quando ci avviciniamo a lui. E’ smarrito, si ritrova circondato da persone in camice bianco dopo essere stato sedato per diversi giorni. Che abbia questo tipo di reazione – conclude la dottoressa Gitto  – è segno di benessere”.




Siracusa. "Fantassunzioni", Cavallaro: "Mai commesse scorrettezze e lo chiarirò presto"

“Smonteremo, uno per uno, tutti i capi d’accusa”. Riccardo Cavallaro, ex consigliere comunale di Siracusa, tra i destinatari degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari nell’ambito dell’operazione “Fantassuzioni” della Digos, non ha dubbi. “La fine delle indagini- racconta – rappresenta per me una buona notizia, perché adesso avrò la possibilità di difendermi, con assoluta serenità”. Cavallaro si dice pronto a fornire “documenti che provano l’assoluta correttezza del mio operato”, ma non nasconde la sua rabbia per il “clamore che questa vicenda sta suscitando. Una rabbia- spiega- motivata dalla consapevolezza di essere nel giusto. Produrremo tutti gli atti necessari, che sono già pronti. Non capisco a cosa ci si riferisca quando si parla di un sistema consolidato. Le presenze in commissione sono attestate ed il verbale riporta quanto viene detto durante la riunione”. A Cavallaro sarebbero contestate tre presenze fittizie negli anni che vanno dal 2008 al 2012. Un dato che l’ex consigliere sottolinea perché “la normativa prevedeva un tempo che ogni singola presenza al consiglio comunale o in commissione fosse retribuita. Successivamente- ricorda Cavallaro- la normativa è cambiata e anche accumulando presenze, c’è un tetto massimo oltre il quale le sedute non vengono comunque retribuite. Non avrebbe, quindi,nemmeno senso tentare azioni prive di risultato. Quello che sta accadendo mi dispiace- conclude Cavallaro- perché si inserisce in un clima generale di sfiducia nelle istituzioni e nella politica e rischia di alimentarlo senza alcun motivo.Mi consola la certezza che tutto questo  sarà presto chiarito”




Imprenditori siracusani alla manifestazione di Roma. Miceli (Cna): "Politica economica disastrosa"

“Un messaggio chiaro e unitario, almeno 80 mila imprenditori in piazza e, tra loro,una folta delegazione della provincia di Siracusa”.Gianpaolo Miceli  segretario locale della Cna Giovani descrive così la mobilitazione nazionale di oggi, indetta da Rete Impresa Italia e culminata nella manifestazione di Roma. I piccoli e medi imprenditori chiedono al Governo una serie di misure in grado di salvarli dal baratro. Casartigiani,Cna,Confcommercio e Confesercenti hanno voluto far sentire in questo modo la loro voce.Miceli ricorda alcuni dati. “Il 94 per cento del tessuto produttivo italiano è rappresentato dall’artigianato e dal terziario.L’incidenza della tassazione sui profitti ha raggiunto il 66 per cento, superando del 20 per cento la media europea.Basterebbe già questo per far comprendere le difficoltà a cui gli imprenditori vanno incontro”. Miceli parla di una burocrazia asfissiante e costosa, da 30 miliardi di euro l’anno. “La buona riuscita della manifestazione di oggi –  prosegue Miceli- è il sintomo di un malessere diffuso. Gli imprenditori di solito – fa notare – non scendono in piazza. Il fatto che questa volta lo abbiano fatto e con questa partecipazione è sintomatico di una situazione che, senza un’inversione di rotta, non potrà  che peggiorare”.




Siracusa. Strisce blu, Sorbello (Art.4): "Poca informazione, tanta confusione"

Una raffica di domande indirizzate all’assessore alla Viabilità, Silvana Gambuzza. Le contiene un’interrogazione presentata dal consigliere comunale di “Progetto Siracusa”, Salvo Sorbello. Il coordinatore provinciale di “Articolo 4” sottolinea una serie di presunte incongruenze nella nuova gestione del piano tariffario per la sosta a pagamento, in vigore dall’inizio di quest’anno. Il problema consisterebbe, soprattutto, in una presunta informazione lacunosa da parte dell’amministrazione comunale sulle nuove regole, ma ci sarebbero anche problemi di merito. Dopo la revisione delle tariffe per il parcheggio sulle “strisce blu”, il Comune ha introdotto i cosiddetti “10 minuti di cortesia”, cioè la possibilità di non pagare nulla se la sosta dura soltanto pochi minuti. “Nessun cartello fa riferimento alla sosta di cortesia- spiega Sorbello – Impossibile anche capire con quali modalità dovrebbe essere calcolata la durata effettiva della sosta gratuita”. Secondo le spiegazioni fornite dall’assessore subito dopo l’entrata in vigore del nuovo piano, a far fede dovrebbe essere il disco orario di ciascuna vettura o, in assenza di questo, un biglietto in cui il cittadino indichi l’ora di parcheggio. Sorbello chiede anche di sapere perché i ticket venduti in precedenza abbiano validità soltanto fino al prossimo 31 gennaio, “quando riportano addirittura l’anno 2015”. Motivo di protesta, da parte del consigliere di opposizione, inoltre, il fatto che “molti cartelli stradali si riferiscono ancora all’ordinanza del 2012”, inducendo in errore gli automobilisti. “Sul sito internet del Comune – segnala ancora l’esponente di minoranza – non si pubblicizza  l’abbonamento mensile per i lavoratori al costo di 30 euro”.  L’ex assessore comunale contesta, infine,  la scelta di abolire il tagliando per la sosta di 30 minuti, “decisione che porta la tariffa minima per il parcheggio da 30 a 80 centesimi di euro”.




Siracusa.Immigrazione, in prefettura il presidente Oim e la portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati

Coinciderà con l’arrivo ad Augusta di oltre 800 migranti, soccorsi a sud di Lampedusa, la visita del presidente del Consiglio dell’Organizzazione internazionale per le Migrazioni a Siracusa. L’ambasciatore, Luis Enrique Chavez Basagoitia incontrerà, domani mattina, alle 11, il prefetto, Armando Gradone per affrontare il delicato tema dei flussi migratori nel Mediterraneo e del sistema di accoglienza in provincia di Siracusa. L’incontro sarà l’occasione per analizzare il lavoro degli operatori Oim nell’ambito del progetto Praesidium, che mira al rafforzamento delle capacità di accoglienza e dei servizi per quanti approdano sulle cose di Lampedusa e di altre località del Sud Italia. Un modello “multi agenzia” quello portato avanti dal 2006 e che, più di recente, si è concentrato anche sulle coste siciliane, punto chiave di ingresso in Italia per i potenziali richiedenti asilo politico. Il progetto vede insieme l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite, l’Oim, la Croce Rossa, Save the Children, con il finanziamento del Ministero dell’Interno e dell’Unione europea. Mercoledì mattina, invece, il prefetto Gradone riceverà, alle 10, sempre nella sede dell’ufficio territoriale di Governo di piazza Archimede, la Portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Carlotta Sami, per approfondire le modalità di intervento degli operatori di Praesidium nei luoghi di sbarco e nelle strutture di accoglienza dei migranti.




Siracusa. A piazza Minerva la Festa della Pace, i ragazzi dell'Azione Cattolica per i bambini di Haiti

Una bella giornata di festa e solidarietà. Piazza Minerva è stata, ieri mattina, la cornice della Festa della Pace Azione Cattolica Ragazzi, organizzata da alcune parrocchie della provincia di Siracusa, insieme al Centro Sportivo Italiano. Dopo il saluto dei presidenti dell’Azione Cattolica di Siracusa, Raffaele Gurrieri e del  Centro Sportivo Italiano, La Spada, ragazzi ed educatori della Cattedrale, del Pantheon, della Sacra Famiglia, del SS. Salvatore, dell’Angelo Custode del Comune di  Priolo Gargallo e di Santa Maria della Consolazione di Belvedere, insieme ad alcuni componenti  dell’équipe diocesana e del “Csi”, si sono  sfidati in svariati giochi sul tema della cura delle meraviglie del Creato. Alle 11.30,  nella Chiesa del Duomo,  la concelebrazione eucaristica presieduta da Don Salvatore Caramagno, rettore del seminario arcivescovile e assistente unitario di Azione Cattolica. A conclusione della giornata, il volo degli aquilone dei ragazzi a colorare il cielo di Ortigia ed una raccolta fondi per finanziare la realizzazione di spazi di gioco per i bambini di Haiti.




Siracusa. Visite guidate all'Anfiteatro Romano per la Giornata internazionale della Guida Turistica

Un fine settimana per riscoprire l’Anfiteatro Romano. In occasione della Giornata internazionale della Guida Turistica,  promossa in Italia dall’associazione nazionale delle guide turistiche, sabato 22 e domenica 23 febbraio sarà possibile visitare gratuitamente il sito archeologico di Siracusa usufruendo delle spiegazioni fornite dalle guide turistiche del territorio. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, nella sala stampa del palazzo municipale di piazza Minerva. “La sinergia tra istituzioni, il confronto con il mondo dell’associazionismo e delle categorie produttive- ha detto l’assessore al Turismo, Francesco Italia- è fondamentale. E’ da qui che bisogna ripartire per la migliore crescita turistica di Siracusa”.




Augusta. "Cardiologie aperte", l'Asp aderisce alla campagna nazionale "Per il tuo cuore"

Torna in provincia di Siracusa l’appuntamento con l’iniziativa “Cardiologie aperte”, organizzata nell’ambito della campagna nazionale “Per il tuo cuore”.Per l’occasione l’Ufficio di Educazione e promozione alla salute di Augusta in collaborazione con la Cardiologia dell’ospedale Muscatello diretta da Giovanni Licciardello ha organizzato due eventi: il primo si terrà il 18 febbraio dalle 8,30 alle 13 nell’aula magna dell’istituto “Ruiz”; il secondo il 22 febbraio dalle 9 alle 13 nella sala conferenze dell’ospedale Muscatello. Obiettivo dei due incontri è promuovere la conoscenza tra i giovani, le associazioni e i cittadini del territorio sui temi della prevenzione delle malattie cardiovascolari e in particolare della prevenzione della morte improvvisa e dell’arresto cardiaco nei giovani e nello sport.
 




Augusta. Furti nelle ville di contrada Castelluccio, arrestati due presunti ladri

Avrebbero portato via di tutto dalle ville di contrada Castelluccio, zona di villeggiatura di Augusta: infissi di alluminio, portoni di ingresso, una grondaia con canali di scolo in rame, una grossa pentola in rame. La polizia ha arrestato con l’accusa di furto continuato e aggravato Corrado Antonio Cannarella, 32 anni e Carlo di Stefano, 30 anni, entrambi augustani e già noti alle forze dell’ordine. Gli agenti del commissariato del comune della zona nord della provincia di Siracusa sono intervenuti ieri mattina, a seguito di una segnalazione giunta intorno alle 9. Gli agenti, una volta raggiunta contrada Castelluccio, con l’aiuto di una guardia giurata, si sarebbero messi alla ricerca dei due presunti ladri, rintracciandoli i una via limitrofa a quella in cui si erano appena verirficati i furti. Cannrarella e Di Stefano sono stati rinchiusi nel carcere di Cavadonna.
 




Controlli straordinari del territorio ad Avola, denunciato per droga un ventenne

Stretta contro la criminalità ad Avola. Ieri il commissariato del comune della zona sud della provincia di Siracusa ha predisposto dei servizi di controllo straordinario del territorio. L’attività si è concentrata sul contrasto allo spaccio di stupefacenti e sui reati contro il patrimonio e in materia di armi. Effettuate due perquisizioni domiciliari. Un giovane di 20 anni è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio. In casa aveva 97 semi di marijuana e un bilancino dio precisione.