Siracusa. Nel 2100 città inghiottita dalle acque insieme ad Augusta? I geologi: "Fantascienza"

Dopo la (fallimentare) previsione nefasta dei Maya, ci prova Jay Simons. Sul sito Deviantart.com ha pubblicato la rappresentazione grafica della Terra stravolta dagli effetti del riscaldamento globale, dello scioglimento dei ghiacciai e dell’innalzamento del livello di mari. Nel suo articolo l’apocalittico oracolo: nel 2100 parte di Siracusa, Augusta ma anche Sciacca, Mazara del Vallo e la piana di Catania potrebbero scomparire, sommerse dalle acque.
“Non è chiaramente una previsione attendibile”, spiega a SiracusaOggi.it Santo Geracitano, presidente Ageosir, l’Associazione dei geologi della provincia di Siracusa . “Stiamo parlando di fantascienza. Per quanto, è chiaro,  ci sono cambiamenti climatici in atto: sappiamo che il surriscaldamento della Terra scioglie i giacchi e si innalza il livello del mare. L’unica cosa vera è che si deve cambiare il modo di usare il territorio”. Poi mette in guardia dai profeti di sventura che abbondano sulla Rete. “Non ci sono studi attendibili per arrivare a previsioni di questo genere. Non prendete le notizie che girano sul web per oro colato. Servono sempre dati a supporto e autorevoli riviste scientifiche pronte a  suffragare l’analisi”.




Siracusa. Riforma delle Province, Zito (M5S): "Disegno continuamente stravolto. Così non ci stiamo"

Una matassa che resta difficile da dipanare. Il disegno di legge sui Liberi Consorzi continua ad essere terreno di scontro all’Ars,  non solo tra maggioranza e opposizione, ma anche all’interno del Partito democratico. Clima incandescente anche ieri sera a palazzo dei Normanni. L’accordo, che dopo il “via libera” della commissione Affari istituzionali sembrava probabile, oggi lo appare molto meno. Incomprensioni tra il presidente della commissione,  Antonello Cracolici ed il governatore, Rosario Crocetta,  espulsioni, la decisione dell’opposizione di abbandonare l’aula, poi un tentativo di ricomposizione di un clima di maggiore serenità. Vano, visto che la decisione finale è stata quella di posticipare il dibattito alla prossima settimana. Il termine del 14 febbraio non sarebbe perentorio e ci sarebbe addirittura la possibilità di dover attendere almeno un altro mese prima di arrivare alla conclusione di questo complicato iter. Il ddl ha già subito tre riscritture rispetto alla prima versione esitata. Se tutto rimanesse come adesso (ipotesi improbabile a giudicare dalle numerose obiezioni mosse, tra gli altri, dal Movimento 5 stelle), i liberi consorzi dovrebbero essere composti dai sindaci dei Comuni che ne fanno parte e da un numero di consiglieri che dovrebbe variare a seconda della densità dei singoli centri. Si tratterebbe di 25 consiglieri per i comuni fino a 250 mila abitanti; 35 per un massimo di  350 mila abitanti ; 45 negli altri casi, con elezioni affidate ai consigli comunali. Sindaci e consiglieri eleggerebbero il presidente del consorzio. Le  Città Metropolitane dovrebbero essere presiedute dal sindaco del comune maggiore, affiancato da otto assessori nominati dall’assemblea dei sindaci , dai presidenti delle circoscrizioni e da 45 consiglieri circoscrizionali. E poi ci sarebbe un possibile gemellaggio tra Messina e Reggio Calabria. Fortemente critico il deputato regionale del “M5S”, Stefano Zito, in linea con la posizione espressa dal suo gruppo parlamentare. “La legge approvata in commissione Affari Istituzionali- protesta il parlamentare regionale- non è affatto quella che ci siamo ritrovati a discutere ieri in aula. Sta accadendo quanto già successo perla Finanziaria e i risultati, se non si pone un freno, saranno gli stessi, con un Commissario dello Stato che impugna la manovra per una consistente parte del suo contenuto. Un gioco che non ci piace- prosegue Zito- e che non siamo disposti ad accettare. Il ddl è stato completamente stravolto, più volte. Non siamo davanti alle comprensibili riscritture tecniche, piccole modifiche necessarie, ma di una vera e propria riscrittura. E’ un’altro disegno di legge. Questo non è corretto”. A prescindere dalle questioni di principio, Zito fa presente che “spesso questo tipo di riscrittura viene effettuata “al volo”. Il rischio è che si incappi in errori grossolani, di cui rischiano di fare le spese migliaia di cittadini”. Il deputato “pentastellato” parla di “un pressapochismo che non possiamo permetterci, ma su cui, purtroppo, si continua a perseverare”.




Siracusa. "Abbiamo il diritto di sognare", la città vista dagli adolescenti. Iniziativa del Difensore dei Diritti dei Bambini

“Abbiamo il Diritto di sognare”. Torna, per la seconda volta, domani e domenica 16 febbraio, l’appuntamento con il fine settimana dedicato ai giovani, curato dal Difensore di diritti dei bambini di Siracusa, Franco Sciuto, insieme al suo staf di operatori volontari. I ragazzi che hanno aderito al progetto incontreranno l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Liddo  Schiavo, con cui potranno discutere della situazione minorile a Siracusa. Gli adolescenti potranno porre le loro domande, ma anche avanzare delle proposte per migliorare la vivibilità della città, vista dal punto di vista dei più giovani. L’occasione servirà anche per presentare un progetto di contrasto al gioco d’azzardo. Se ne occuperà l’avvocato Flavia Cerino, consapevole del fatto che il gioco d’azzardo si sta velocemente diffondendo tra i giovani. I ragazzi che parteciperanno al week end formativo “Uno sguardo sulla nostra città, analisi e proposte” otterranno anche un “titolo”. Diventeranno “consulenti del difensore dei diritti dei bambini”. Nel corso della “due giorni”, infine, sarà presentato il progetto “Parco giochi inclusivo”.




Siracusa. Mai più pubblico in piedi al consiglio comunale.Sullo: "Divieto necessario per l'ordine e la sicurezza"

Una decisione radicale quella annunciata dal presidente del consiglio comunale di Siracusa. Dalla prossima seduta, il numero di cittadini che potranno assistere alle discussioni dell’assise cittadina sarà limitato al numero di posti a sedere disponibili. Divieto assoluto, invece, per il pubblico in piedi. La bagarre in aula di ieri sera, durante la discussione sulla proroga della scadenza dell’ultima rata Tares, rappresenta una pagina nera per Leone Sullo, che esprime tutto il suo rammarico per quanto accaduto. “L’assise cittadina- commenta- ha esitato un importante ordine del giorno che aiuta le famiglie in un momento di difficoltà economica, ma la decisione, che va a merito di tutti, è stata messa a rischio da comportamenti poco consoni all’istituzione che rappresentiamo. Così facendo- prosegue Sullo – si consegna alla città l’immagine di un consiglio comunale più impegnato a litigare che a risolvere i problemi”. Al monito rivolto ai consiglieri protagonisti dell’animato confronto, Sullo fa seguire delle scuse rivolte ai cittadini.  “Mi scuso- dice il presidente del consiglio comunale –  con tutti i siracusani per quanto hanno visto ieri sera e invito tutti ad un maggiore senso di responsabilità e a mantenere calmi gli animi, affinché in futuro non si assista più a scene del genere. Il consiglio – ricorda ancora Sullo – rappresenta la città e deve essere un luogo di confronto serio e sereno”. Detta, poi, delle linee comportamentali a cui i consiglieri sarebbero chiamati ad attenersi. “Le normali divergenze di vedute- esorta Sullo- siano composte nelle commissioni, non in aula. Dobbiamo assumere delle decisioni ponderate, che non possono essere adottate sotto la pressione delle proteste”. Ecco perché Sullo chiude le porte dell’aula Vittorini al pubblico in piedi. Un divieto tassativo, “anche perché – conclude Sullo- ci sono motivi di ordine pubblico e di sicurezza legate all’agibilità”. 
 




Avola. Bastonate ad un vicino di casa, arrestato quarantatreenne

Al culmine di una lite, scaturita da futili motivi, avrebbe aggredito un anziano vicino di casa con un bastone, procurandogli un trauma  cranico. A distanza di nove mesi dall’episodio, ieri pomeriggio i carabinieri hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Siracusa,   Vincenzo Tiralongo, 43 anni,  di Avola, già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio e la persona. L’uomo è stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Siracusa. Impianti di telefonia mobile, un piano per mettere ordine al sistema

Un piano per la localizzazione degli impianti di telefonia mobile. Lo ha varato nei giorni scorsi il settore Pianificazione urbanistica di Siracusa e trasmesso al consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Il Programma individua le stazioni dei vari gestori –  H3G, Telecom, Vodafone e Wind – che operano in città, mettendo ordine al sistema della telefonia mobile e garantendo una buona ricezione in tutti i settori del comprensorio urbano. “La proposta- spiega l’assessore, Paolo Giansiracusa- è il frutto di una lunga interlocuzione tra i tecnici comunali e i gestori di telefonia mobile”. Il piano attuativo può essere consultato sul sito del Comune o nella sede dell’Ufficio del Decoro Urbano.




Siracusa. Borse di studio 2009-2011 in pagamento da martedì

Saranno pagate a partire da martedì 18 febbraio le borse di studio relative agli anni scolastici 2009-2010 e 2010-2011 erogate dal Comune di Siracusa. Le somme saranno erogate in tutte le filiali Unicredit della città. Ne sono beneficiarie le famiglie indigenti che ne hanno fatto richiesta. Per ritirare la borsa di studio occorrerà presentarsi agli sportelli bancari muniti di documento di identità e codice fiscale. “Una boccata d’ossigeno – commenta il sindaco, Giancarlo Garozzo – per tutte quelle famiglie che si trovano in condizioni di maggiore svantaggio economico. Un segnale di vicinanza alle fasce deboli ed un sostegno in più per le spese sostenute per l’istruzione dei propri figli”.




Siracusa. Alla scoperta dei siti archeologici, i consiglieri comunali diventano guide turistiche per un giorno

Una visita guidata per conoscere o riscoprire i siti storici della città. Alcuni consiglieri comunali di Siracusa si sono dati appuntamento per sabato mattina, alle 9,30, nel piazzale bus del Parco Archeologico. Un momento di incontro e scambio di idee sul parco archeologico Siracusa con i cittadini che vorranno partecipare, lo definisce una nota di palazzo Vermexio, ma anche un occasione per condividere eventuali proposte di miglioramento dell’offerta turistica cittadina, in attesa della perimetrazione del parco. L’iniziativa è stata proposta dalla consigliera comunale Cetty Vinci.




Siracusa. Carnevale con la Maxi Pigotta, iniziativa di solidarietà dell'Unicef

Carnevale, non solo un appuntamento con il divertimento, ma anche una festa della solidarietà. Lo diventerà grazie ad un’iniziativa dell’Unicef. Al comitato di Siracusa di via Piave i bambini potranno incontrare la “Maxi Pigotta”, che mostrerà loro le Pigotte tradizionali, bambole artigianali che l’Unicef utilizza per la raccolta di fondi a favore dei bimbi bisognosi del mondo. L’appuntamento è fissato per le mattine del periodo di Carnevale dalle 9 alle 13.
 
 
 




Siracusa. Giovani talenti crescono, la piccola Alisea Brancato approda a "Sanremo Doc"

Ha solo 9 anni ed una passione grande, quella per il canto. Il suo talento non è sfuggito agli organizzatori di “Sanremo Doc”, trasmissione televisiva che andrà in onda dal 17 al 23 febbraio su “AB Channel” in concomitanza con il Festival di Sanremo. Alisea Brancato è siracusana e sarà la più giovane tra gli artisti che si esibiranno nel corso della settimana dedicata alla canzone italiana. Alisea ha una di quelle storie che fanno capire che il fattore x è davvero un dono innato. Inizia a scoprire la sua passione a soli tre anni. I genitori , suoi primi fans, sono stati da subito convinti delle enormi qualità della piccola. Non sembravano avere la stessa idea i talent scout a cui si rivolgevano. “Non riuscivano a capire le sue potenzialità- spiega mamma Sabrina -La strada era in salita, ma abbiamo sempre saputo che non ci saremmo fermati”. Passano gli anni, Alisea cresce e, insieme a lei, la sua voce. Continua a cantare. Arriva il giorno in cui, lo scorso settembre, la piccola si esibisce davanti ad una platea importante, in piazza Santa Lucia. Applausi per lei, stupore nei volti di chi assiste alla sua esibizione. Qualcuno inizia ad accorgersi di lei. “Da quel momento gli inviti ad esibirsi in piazze di comuni della provincia si Siracusa iniziano a fioccare- spiega papà Aldo- ed anche alcuni locali pubblici la chiedono per allietare le serate dei propri clienti”. L’accademia “Altro suono” pensa al resto. Alisea studia, si impegna e viene premiata con la partecipazione ai casting di Sanremo Doc. Supera brillantemente il provino. Lei, una bambina, in mezzo a tanti altri aspiranti artisti, adulti. Alisea rappresenterà la sua Siracusa. Emozioni che si accavallano, trepidazione e, tra pochi giorni, l’esibizione su quel palco da “grandi”. “Sosteniamola – è l’appello dei suoi genitori – I suoi concittadini possono dare un contributo importante per il suo successo”.