Siracusa. Sequestrati dalla Guardia di Finanza 70 chili di giochi pirotecnici illegali

“Botti” illegali per un peso complessivo di 70 chili. Li hanno sequestrati gli uomini della Guardia di Finanza di Siracusa che, nei giorni che precedono la notte dell’ultimo dell’anno, hanno intensificato i controlli del territorio, puntando  l’attenzione, in particolar modo, sui fuochi d’artificio non conformi alla legge posti in vendita in provincia. Le fiamme gialle hanno fermato un furgone che trasportava giochi pirotecnici illegali, prodotti in Cina e privi di  qualsiasi certificazione idonea per essere commercializzati sul mercato europeo. I 70 chili di merce illegale era composta da mille e 600 razzi esplodenti. Il proprietario del materiale esplodente è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Siracusa per omessa denuncia di detenzione materiale esplodente e detenzione abusiva di esplosivi distruttivi e pericolosi.




Siracusa. Controllo del territorio, 4 denunce

Avrebbero rubato, all’interno di un terreno di traversa Dammusi, circa 100 chili di agrumi. Per questo gli uomini delle Volanti hanno denunciato due uomini, un sessantenne ed un giovane di 31 anni, sorpresi dagli agenti mentre, ancora nell’appezzamento di terra, riempivano diversi sacchi con gli agrumi appena raccolti. Durante lo stesso servizio di controllo del territorio, la polizia ha denunciato due giovani  di 33 e 29  anni per smaltimento non autorizzato di rifiuti ferrosi

 




Noto. Minaccia gli agenti per sottrarsi ad un controllo, denunciato un uomo di 49 anni

A suo dire la polizia lo avrebbe molestato frequentemente per i numerosi controlli a cui lo avrebbero sottoposto nel tempo. Così, ieri, quando gli agenti lo hanno raggiunto per effettuare alcune verifiche sul suo conto, avrebbe oltraggiato e minacciato i poliziotti. Adesso, proprio per questo, pende a suo carico una denuncia per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale. Protagonista dell’episodio è un netino di 49 anni. L’uomo, pregiudicato, è già sottoposto agli arresti domiciliari per altro tipo di reati precedentemente commessi.




Priolo. Niente assicurazione, revisione e patente. Denunciato trentasettenne siracusano

Nessuna copertura assicurativa nella sua auto e nemmeno patente di guida. Denunciato per questo, a Priolo, un uomo di 37 anni, siracusano, fermato dalla Polizia del locale commissariato, è stato denunciato. Il veicolo, oltre a non essere assicurato, era anche privo del necessario certificato di revisione.

 




Siracusa. Omicidio in piazza Pancali nel giorno di Santa Lucia. Muore accoltellato un giovane di 20 anni

Festa di Santa Lucia macchiata di sangue. Pochi i dettagli che, al momento, trapelano su un accoltellamento che si è verificato  nella prima serata in piazza Pancali, nel cuore della città e nel cuore dell’area attraversata dalla processione dell’Ottava.Un giovane di 20 anni, Salvo Miconi, siracusano è stato ferito a morte, pare al culmine di una lite scaturita per futili motivi.  Gli uomini della squadra Mobile, guidati dal dirigente Tito Cicero, starebbero sentendo diverse persone e, secondo indiscrezioni, un giovane, coetaneo della vittima,sarebbe stato condotto in questura. L’arma del delitto sarebbe stata recuperata dalla Scientifica. L’episodio ha comportato una serie di cambiamenti anche sull’organizzazione della festa dell’Ottava di Santa Lucia e sul percorso del simulacro della Patrona. La processione è stata, infatti, deviata sul Ponte Santa Lucia. Annullato anche lo spettacolo pirotecnico. Una scelta della Deputazione della Cappella di Santa Lucia e del sindaco, Giancarlo Garozzo in segno di profondo dispiacere e amarezza per quanto accaduto, peraltro proprio nel giorno dedicato alla martire siracusana.  I “botti” sarebbero dovuti partire da piazzale IV Novembre e il ponte Santa Lucia avrebbe dovuto essere chiuso alla circolazione di veicoli e pedoni durante i fuochi d’artificio.

 




Siracusa. Omicidio Miconi, Mons. Pappalardo: "L'incontro con Santa Lucia macchiato da violenza atroce. Preghiamo per la famiglia del giovane"

Parla con il cuore in mano mons. Salvatore Pappalardo dopo l’omicidio che ha sconvolto la città, in festa per l’Ottava di Santa Lucia. “La gioia per l’incontro con la nostra patrona Santa Lucia è stata macchiato da un atto di violenza atroce- dice mons. Pappalardo  – da un gesto drammatico: un giovane ventenne è morto, una vita è stata spezzata. Il nostro compito in questo momento è pregare per la famiglia del giovane, e pregare per chi ha provocato questa tragedia. La Vergine e Martire farà rientro nella sua cappella nella chiesa Cattedrale, ma la processione orante, senza la banca musicale, senza i fuochi pirotecnici, ha voluto proprio segnare la partecipazione dei fedeli e la condanna verso l’ennesimo segno di violenza. Non si può morire a vent’anni. Non è accettabile. Troviamo conforto nella nostra Vergine e Martire, che ha saputo con coraggio sfidare i potenti in nome della fede- conclude l’arcivescovo- Restiamo ancor di più in questi momenti ancorati, saldi e forti, a quella fede che guida il nostro cammino”.




Siracusa. Ottava di Santa Lucia, la Festa prima del dramma

Celebrata ieri l’Ottava di Santa Lucia, l’appuntamento con cui si sono chiusi i festeggiamenti in onore della Patrona di Siracusa. Dopo i “botti” delle 8.00, alle 10.30  la  solenne celebrazione nella Basilica di Santa Lucia al sepolcro, presieduta dall’arcivescovo emerito,  mons. Giuseppe Costanzo. La processione, che ha riportato il simulacro argenteo e le reliquie della Santa in Cattedrale, è partita poco dopo le 16. Sentite e attese le fermate al Santuario della Madonna delle Lacrime, per l'”incontro” con Maria e all’ospedale Umberto I, in segno di sollievo per gli ammalati. Anche quest’anno, come avviene ormai da tempo, in corso Gelone c’è stato il passaggio di testimone tra i portatori del simulacro e i vigili del fuoco, che sostituiscono i berretti verdi in ricordo del terremoto del ’90. Niente fuochi d’artificio all’arrivo sul ponte Umbertino per i tristi e noti fatti di cronaca, di cui ci occupiamo con altri articoli.
Nel video, i momenti iniziali dell’Ottava di Santa Lucia con il simulacro della Patrona che lascia la basilica della Borgata diretta alla Cattadrale. Quando tutto aveva ancora il sapore della festa, prima della tragedia.




Pallanuoto, Serie B. Torneo precampionato per la 7 Scogli

Ancora un giro di amichevoli per il Circolo Canottieri 7 Scogli. La squadra del presidente Marco Capillo sabato parteciperà al torneo precampionato di Acireale. In acqua anche Leones Messina, Acicastello e i padroni di casa della Pozzillo. Alle 11.15 il sette di coach Aldo Baio si misurerà con l’Acicastello. Nel pomeriggio le due finali. “Mi aspetto ci vedere un ulteriore miglioramento della condizione”, spiega il tecnico dei siracusani. “Nei giorni scorsi abbiamo sostenuto un buon test amichevole con l’Ortigia e nonostante l’assenza di Puglisi abbiamo retto bene. Ora voglio vedere come rispondono i ragazzi che sin qui hanno avuto meno minutaggio”. La 7 Scogli andrà ad Acireale senza Puglisi e Trebbino.
A seguire la squadra ci sarà anche il presidente, Marco Capillo. “Non posso che essere soddisfatto fin qui. Mi piace sottolineare il clima di collaborazione con l’Ortigia con cui abbiamo concordato una serie di allenamenti comuni. Restiamo però ancora inattesa da parte del nuovo gestore della piscina. Non tutte le attrezzature previste ci sono state messe a disposizione. Il ritardo comincia a farsi preoccupante”.




Siracusa. Nuovo Statuto Inda, Bray assicura tempi brevi. Contributi per il Centenario e un comitato scientifico già istituito

Il nuovo  statuto della Fondazione Inda prossimo al “via libera”definitivo da parte dei ministri della Cultura Massimo Bray e dell’Economia, Fabrizio  Saccomanni. Bray avrebbe fornito oggi ai deputati del Pd, Sofia Amoddio e Pippo Zappulla rassicurazioni sul futuro immediato dell’ente che da quasi 100 anni si occupa del Dramma Antico a Siracusa. Secondo quanto comunicato nel corso del colloquio di oggi il commissariamento dell’Inda, adesso guidata dall’ex prefetto Alessandro Giacchetti, non dovrebbe essere prorogato. Ci sarebbe, inoltre, la prospettiva di un contributo economico per i festeggiamenti del Centenario, la cui programmazione sarebbe al vaglio di un apposito comitato scientifico “di alto profilo” già istituito dal ministero. “Dal primo giorno in Parlamento- commentano i due parlamentari siracusani del Pd  – abbiamo lavorato per sbloccare la situazione, utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione per chiedere chiarimenti al ministro. La nostra richiesta era proprio quella di  approvare con sollecitudine le modifiche statutarie adottate dal consiglio di amministrazione della fondazione Inda, oltre che di avviare il procedimento per nominare i componenti del consiglio di amministrazione e di revocare senza indugio il decreto, datato 11 aprile 2013, quanto meno nella parte in cui nominava il commissario straordinario, anziché il sindaco  di Siracusa”.

 




Siracusa. Il parroco della chiesa dei Santi Geremia e Lucia di Venezia conferma: "Il corpo della Patrona può tornare"

Hanno il sapore di una conferma ufficiale le parole pronunciate poco fà a Siracusa da Don Renzo Scarpa, parroco della chiesa dei Santi Geremia e Lucia di Venezia. Il sacerdote si trova in città per partecipare ai festeggiamenti dell’Ottava della Patrona siracusana. La possibilità di una nuova “visita” delle spoglie di Santa Lucia a Siracusa in occasione, l’anno prossimo, del decennale di quel primo, storico, evento, è concreta.  La disponibilità del parroco è piena, così come la fiducia che ripone nei siracusani di cui, ha detto oggi, ha potuto constatare in questi giorni, ancora una volta, la grande devozione nei confronti della martire siracusana. Adesso si tratterebbe soltanto di definire i dettagli tecnici. A questo dovranno pensare l’arcivescovo di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo ed il Patriarca di Venezia.

(foto: don renzo scarpa al centro)