Siracusa, il Ministero dell'Interno sblocca i 16 milioni e mezzo destinati alla Provincia

Sbloccati i trasferimenti che lo Stato deve alla Provincia regionale di Siracusa. E’ il commissario straordinario, Alessandro Giacchetti ad averlo annunciato ufficialmente oggi. Una notizia attesa dai settimane, soprattutto dai dipendenti dell’ente, che in tal modo dovrebbero poter contare sulla puntualità dei loro stipendi. Qualche spiraglio in più anche per i creditori della Provincia. L’annuncio di Giacchetti rappresenta la conferma di quanto già sostenuto nel corso dell’ultimo incontro con i rappresentanti dei sindacati di categoria, il 14 novembre scorso. Secondo quanto il Ministero dell’Interno avrebbe assicurato, entro il 23 novembre i 16 milioni e mezzo di euro che la Provincia vanta da Roma dovrebbero essere disponibili. Un trasferimento che, stando a quanto puntualizza Giacchetti, sarebbe stato disposto a prescindere dalla rinuncia, da parte dell’ente, al contenzioso con lo Stato avviato dall’amministrazione retta da Nicola Bono nell’ultima fase del suo mandato. Chiarimento sottolineato, pare, proprio dalla direzione generale del ministero, che ha sostenuto che “il ritardo nell’erogazione è dipeso unicamente dalle note difficoltà economico-finanziarie del Paese”. La pensavano diversamente alcuni ex amministratori e politici locali, in alcuni casi convinti che soltanto il decreto ingiuntivo avrebbe sbloccato la vicenda; in altri casi sostenendo che la “chiave di volta” sarebbe stata il ritiro del contenzioso.




Siracusa. Transenne pericolose in via Bandini. Assoutenti della Strada chiede attenzione

Transenne mal posizionate e pericolose in via Bandini, a Siracusa, all’incrocio con la strada provinciale 77. Le segnala “Assoutenti della Strada” di Siracusa. “La mancata possibilità di utilizzare anche una sola parte di carreggiata- ricorda l’associazione- equivale all’istituzione di un cantiere stradale ed è quindi disciplinato come tale dal Codice della Strada”. “Assoutenti della Strada” contesta quello che definisce il “malvezzo degli uffici comunali sull’uso improprio di transenne, senza una preventiva segnalazione e soprattutto illuminazione notturna”.




Siracusa, 6 mila pellegrini attesi per l'incontro per la Pace

Sono attesi oltre 6 mila pellegrini provenienti da tutta Italia venerdi e sabato prossimi a Siracusa, in occasione dell’incontro per la Pace nella Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime. Per l’incontro annuale promosso dai Gruppi di Preghiera della Regina della Pace è stato scelto il titolo “Pellegrini per la Pace”. Alla due giorni prenderà parte anche il Vescovo ausiliare de L’Aquila, mons. Giovanni D’Ercole, oltre all’Arcivescovo emerito di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo e a padre Gian Matteo Roggio, docente alla Pontificia facoltà teologica Marianum di Roma. Tra i momenti più importanti del fitto calendario di appuntamenti, l’incontro con i rappresentanti delle quattro maggiori confessioni dell’Eritrea e la “Via Lucis”, con una fiaccoltata che si snoderà dalla cripta di San Marciano al Santuario.




Siracusa, scissioni e scelte di campo. A destra e a sinistra

Le vicende nazionali che creano turbolenze, scissioni, ricomposizioni nei due principali partiti dei due schieramenti hanno inevitabilmente delle ripercussioni nel territorio e vanno ad aggiungersi e a complicare le dinamiche locali, già piuttosto complesse. La scissione avvenuta in casa  “Pdl” si traduce, in provincia di Siracusa, nell’ufficializzazione di una situazione che, di fatto, era in essere già da tempo. I berlusconiani (Prestigiacomo-Alicata-Bellucci) da una parte, Vincenzo Vinciullo (adesso esponente del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano) dall’altra. “Abbiamo anticipato di parecchio tempo quello che adesso accade a Roma – spiega il deputato regionale – Il Pdl qui non esiste da mesi se non da anni. Non potrebbe essere altrimenti, visto che parliamo di una direzione provinciale che non si riunisce da luglio 2012. La spaccatura è stata ancora più evidente alle ultime elezioni amministrative, quando non siamo riusciti a ricomporci nemmeno al ballottaggio per la sindacatura del capoluogo”. Nel Centrosinistra, il Partito Democratico ha votato, ieri sera, per il congresso nazionale. I risultati lasciano spazio a diversi tipi di analisi. Secondo quanto ha comunicato il sindaco, Giancarlo Garozzo, Matteo Renzi avrebbe ottenuto 1.005 voti, pari al 54, 65 per cento, seguito da Gianni Cuperlo con 666 preferenze, che vuol dire il 36, 21 per cento. Si ferma al 6,61 per cento con 103 preferenze Pippo Civati. Chiude la lista Gianni Pittella con 65 voti, il 3, 53 per cento. In Sicilia, però,  vince Cuperlo. Ad Agrigento è in vantaggio di 1.700 voti, mentre ad Enna di 2.100 voti e a Catania di 400 voti. Renzi prevale, invece, a Trapani, con 800 voti di vantaggio, a Caltanissetta con 700 voti in più e a Messina, 2.100 voti in più. A Palermo, i due principali candidati alla guida del Pd si equivalgono. Singolare il fatto che a Siracusa vinca Renzi, quando al congresso provinciale ha avuto la meglio, se rimanesse valido l’esito delle votazioni, Carmen Castelluccio, votata perlopiù dai cuperliani.




Siracusa. Liddo Schiavo riprende il suo posto di assessore alle Politiche Sociali

Il sindaco, Giancarlo Garozzo gli ha riattribuito la delega, colmando la “vacatio” che si era venuta a creare, alcune settimane fà, dopo le dimissioni di Schiavo  motivate dalla sua corsa per la segreteria del Partito Democratico. La candidatura sarebbe stata incompatibile con il ruolo istituzionale che ricopriva. Da qui, la scelta di lasciare l’incarico nella giunta. Le successive vicende interne al Pd hanno condotto all’elezione, confermata dalla commissione regionale del partito, di Carmen Castelluccio. Schiavo ha, poi, presentato un ricorso chiedendo l’annullamento del congresso, che non è arrivato. Nonostante ci siano ancora alcuni aspetti in sospeso, la commissione nazionale per il congresso avrebbe sostenuto che la competenza in materia è dell’organismo regionale. Il ritorno in giunta di Schiavo potrebbe essere letto come la conferma, forse definitiva, dell’elezione di Castelluccio alla segreteria provinciale del partito.




Siracusa, lavori di manutenzione straordinaria all' "Archimede"

Partono i lavori al comprensivo Archimede di Siracusa. L’interventoriguarda la messa in sicurezza della presidenza e di tre classi della sede centrale di via Caduti di Nassiriya, trasferite provvisoriamente nella succursale di via Carlo Forlanini.”L’amministrazione comunale – dichiarano il sindaco, Giancarlo Garozzo, e l’assessore Lo Giudice – presta molta attenzione alle condizioni dell’edilizia scolastica ed è preoccupata ad assicurare ai ragazzi, ai docenti e al personale, le necessarie condizioni di sicurezza. In questo senso, l’occasione ci consente di annunciare che prima della pausa natalizia assegneremo l’appalto per la manutenzione ordinaria negli istituti comunali così da proseguire con serenità l’anno scolastico”. I lavori vengono realizzati dalla ditta Sapa. L’importo stanziato è di 45 mila euro. Verrà così eliminata la causa di un’estesa infiltrazione che ha danneggiato alcuni locali del primo piano, sostituendo la vecchia guaina impermeabile del terrazzo e ripristinando le murature. “Siamo soddisfatti – concludono il sindaco Garozzo e l’assessore Lo Giudice – perché riusciremo a realizzare i lavori nonostante le ristrettezze finanziare e la mancanza del bilancio quando siamo quasi alla fine dell’anno. Ciò è stato reso possibile dall’impegno dei nostri tecnici, che ringraziamo, e da una costante interlocuzione con la dirigenza della scuola”.




Pallanuoto, Serie B. Cresce bene la 7 Scogli di Baio

Il Circolo Canottieri 7 Scogli si è aggiudicato il quadrangolare amichevole con Acicastello, Leones Messina e Pozzillo squadre siciliane che ritroverà nel prossimo campionato di Serie B. Facile vittoria con la Pozzillo (17-4).Poi la finale con l’Acicastell, batutto 16-7. Esordio dei giovanissimi Francesco Vaccaro e Alberto Giuliano. Si è aggrega alla squadra in prestito dalla Nuoto Catania il 15enne Fabrizio Anselmi, mancino. Assenti, invece Cicciarella e Giacchi. Lo spagnolo Rivas Fernandez arriverà a Siracusa a fine mese.
Soddisfatto coach Aldo Baio. “La prima partita è stata più semplice, oggettivamente siamo più avanti e con maggiori soluzioni rispetto alla Pozzillo che ha come obiettivo quello della salvezza. Ero, invece, curioso di vedere come la squadra avrebbe reagito con poco riposo nel secondo match. L’Acicastello è una squadra tosta e per tre tempi siamo riusciti a giocare davvero bene. Ho visto una buona difesa, con meccanismi già oliati. Da rivedere qualcosa nel gioco d’attacco, dove abbiamo molta qualità che ci aiuta quando perdiamo organizzazione. Le due fasi, nel complesso, presentano ancora ampi margini di miglioramento. E con l’arrivo di Rivas Fernandez avremo una soluzione in più sul centro in difesa”.




Controlli tra Siracusa ed Avola. Tra i denunciati un uomo: girava con un coltello

Controlli serrati del territorio a Siracusa ed Avola. Nel capoluogo, un uomo di 45 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato perché trovato in possesso di un coltello. Ad Avola, invece, attività congiunta predisposta dal commissariato e dal comando dei Vigili Urbani, soprattutto in prossimità delle scuole. Nel corso di tale servizio sono state identificate 40 persone e controllati 32 mezzi, con 7 sanzioni per violazioni al codice della strada. Un giovane di 20 anni è stato denunciato per guida senza patente.




Siracusa, denunciato borseggiatore: rubava in un bar di corso Gelone

Borseggia una donna all’interno di un bar, appropriandosi del suo portafogli, ma le telecamere a circuito chiuso, il cui filmato è stato visionato dalla polizia, lo “incastrano” senza possibilità di equivoci. Per lui, siracusano di 39 anni, già noto alla giustizia scatta la denuncia per furto aggravato. E’ accaduto ieri pomeriggio in un bar di corso Gelone. La refurtiva, poco più di 115 euro, è stata riconsegnata alla proprietaria.




L'esclusione di Siracusa, Vinciullo: "Deputazione ignorata"

“Siracusa, la città di Archimede e di Lucia, la città di Platone e di Teocrito, la capitale dell’Occidente Greco e Cristiano, la città che ha fermato l’avanzata dei Cartaginesi e umiliato gli Ateniesi e gli Etruschi, la città che è stata capitale dell’Impero Romano d’Oriente, non è stata ritenuta nemmeno idonea ad essere inclusa nell’elenco delle aspiranti alla carica di Capitale Europea della Cultura, venendo in ciò surclassata perfino da città senza storia e identità culturale” . Il deputato regionale del Pdl, Vincenzo Vinciullo esprime amarezza per l’esclusione di “Siracusa e del Sud Est” dalla corsa per il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019. Il parlamentare regionale ne attribuisce la responsabilità alla giunta comunale, che ” con arroganza e supponenza ha pensato di gestire da sola questo progetto, rinchiudendosi in una torre d’avorio dalla quale volutamente ha escluso la deputazione regionale e nazionale, i sindacati, tutto l’associazionismo che poteva concorrere al raggiungimento di un traguardo che invece è stato utilizzato solo per  pubblicità personale”.   Ragioni per le quali, secondo Vinciullo, la giunta dovrebbe “dimettersi o apprendere ed ascoltare i consigli di  quanti, spassionatamente e senza altri fini, pur stando sempre all’opposizione, sono disposti a dare nell’interesse esclusivo della città”.