Pistola in casa e minacce ai carabinieri, arrestato

Minacce, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di armi.Con questa accusa i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Noto hanno arrestato Daniele Costa, 27 anni, di Avola, gia’ noto alla giustizia per reati contro la persona e spaccio di droga.Il giovane, nel  corso di una perquisizione domiciliare, avrebbe minacciato i mi,itari dell’Arma con un’accetta e con del liquido infiammabile,nel tentativo di impedire loro di proseguire i controlli avviati. Nell’appartamento, icarabinieri hanno rinvenuto poco dopo una pistola a salve modificata e perfettamente funzionante, di cui il giovane avrebbe tentato, invano, di disfarsi. Costa e’ stato condotto nel carcere di Cavadonna.




Mercato di via Basento, la Confesercenti: "chiuderlo subito"

La sospensione immediata del mercato di via Basento. Torna a chiederla al sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo la Confesercenti provinciale. “Avevamo sollecitato questo provvedimento alla fine di settembre- ricorda il presidente, Arturo Linguanti- ma l’amministrazione comunale non ha ancora agito in alcun modo”. Secondo l’associazione degli esercenti, il mercato rionale non rispetterebbe alcuni parametri di legge. Da verificare, secondo Confesercenti, anche i requisiti di sicurezza degli alimenti, a tutela della salute pubblica. Richiesta indirizzata, in questo caso, all’Asp.0

 




Non onora i debiti, tentato omicidio ad Avola

Avrebbero “incaprettato” un ambulante di 31 anni , mentre raccoglieva olive in un fondo agricolo di contrada Mammanelli. Tre persone sono state arrestate dai carabinieri di Avola per tentato omicidio in concorso. L’episodio si sarebbe verificato ieri pomeriggio. Giovanni Costa, 29 anni, Francesco e Sebastiano Gozzo, fratelli di 36 e 43 anni, avrebbero picchiato a colpi di bastone e poi “incaprettato” il giovane. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la vittima tempo fa aveva ricevuto un prestito da Costa, che ne avrebbe preteso la restituzione con gli interessi . Non ottenendo il riscontro desiderato, l’uomo avrebbe  organizzato una spedizione punitiva, avvalendosi dell’aiuto dei due presunti complici. L’ambulante , dopo essere stato malmenato, è stato soccorso da un contadino che ha allertato il 118. Trasportato all’ospedale di Avola, per i sanitari sarebbe fuori pericolo.  I tre presunti responsabili del tentato omicidio sono  arrestati sulla base alla testimonianza della vittima.

 




Una scuola di musica per i giovani della zona montana

Una scuola di musica per i giovani dei comuni della zona montana. Si chiama, non a caso, scuola “Monti Iblei” ed è un progetto promosso dall’associazione musicale “La Loure” , sotto la direzione  di Daniela Zirone,  con la collaborazione del Comune di Ferla. Ragazzi di diverse fasce d’età , anche residenti a Cassaro, Buccheri e Buscemi potranno frequentare i corsi di svariate discipline musicali, che si terranno  nell’auditorium comunale di Ferla e al Palazzo Crispi a partire dal 14  ottobre. Le aree didattiche saranno quattro: formazione Musica di Base diretta ai bambini dai 3 ai 9 anni; Musica Classica diretta ai ragazzi da 10 anni in su; Musica Moderna, dagli 11 anni in poi; Musica Amatoriale rivolta ai più grandi, da 18 anni in poi. Previsti, inoltre,  corsi complementari di teoria e solfeggio,  pianoforte, formazione di base per chitarra classica, di armonia, di storia della musica e di guida all’ascolto della musica. La partecipazione sarà gratuita per tutto il mese. Ci sarà anche la possibilità di seguire quattro laboratori di musica d’insieme, aperti anche ad esterni: l’Ensemble di Chitarre, rivolto agli allievi di chitarra classica che potranno cimentarsi con un repertorio orchestrale; il Gruppo Strumentale, rivolto ad allievi di violino, flauto traverso, chitarra, pianoforte, corno e sassofono; Coro di Voci Bianche, aperto ai bambini dai 6 ai 15 anni di età; Musica d’Insieme Moderna, rivolta agli allievi di chitarra elettrica, sassofono e basso elettrico.

 




Fai Marathon, passeggiata tra i 12 monasteri di Ortigia

Una passeggiata artistica di 12 tappe, alla scoperta dei monasteri di Ortigia. Con questa iniziativa Siracusa è stata inserita nel circuito delle città italiane che aderiscono alla Fai Marathon 2013, del Fondo nazionale per l’Ambiente, con l’obiettivo di sensibilizzare alla salvaguardia del patrimonio artistico e culturale italiano e di riscoprire luoghi significativi e non sempre tenuti nella giusta considerazione. La maratona della cultura, l’unica “che si corre con gli occhi”, è abbinata al gioco del Lotto, con i cui proventi sono già stati restaurati la Cappella del Sepolcro di Santa Lucia, il circuito delle Latomie, il Duomo, il museo archeologico Paolo Orsi, la Neapolis, il Tempio di Apollo e il tempio di Zeus. La passeggiata partirà domenica mattina alle 10 da piazza San Giuseppe e proseguirà per il convento  di San Domenico, il convento di Sant’Agostino, il monastero di Santa Teresa, quello di Santa Maria della Concezione, il Teatro Comunale, il monastero Montevergini, quello di Santa Lucia alla Badia , l’ospedale Maggiore di Santa Maria della Pietà dei Fate Bene Fratelli, il monastero di San Benedetto, il convento di Santa Teresa , il Conservatorio delle ree pentite , per concludere con il monastero di Santa Maria Aracoeli. La Fai Marathon vede impegnate, quest’anno, 90 città, 20 in più rispetto alla precedente edizione, quando circa 25 mila persone hanno partecipato all’iniziativa. Il Fondo per l’Ambiente abbina alla maratona un concorso letterario in collaborazione con il Gioco del Lotto e Instagram. Il tema scelto è “Io lotto per un’Italia più bella, tu che Fai?”.Fino al 23 ottobre ognuno potrà raccontare la propria “Italia da non perdere” attraverso poesie, musica, letteratura, con post non superiori alle 500 battute, utilizzando l’apposita pagina facebook. Il vincitore si aggiudicherà un week end in una delle città delle ruote del Lotto.

 

Foto: la Chiesa di Santa Lucia alla Badia




Casello autostradale, il Cas: "Nessuna irregolarità"

“Perfettamente a norma il casello realizzato sull’autostrada Siracusa-Gela. L’incidente di questa mattina dipende solo dall’alta velocità”. E’ convinto di questo il capo ufficio Manutenzione e Servizi del Consorzio delle Autostrade Siciliane, Antonino Spitaleri. Le verifiche in corso , chieste anche dalla Polizia stradale, avrebbero dato questo esito. “Abbiamo appurato- spiega il geometra del Cas- che il conducente del mezzo pesante percorreva il tratto autostradale ad elevata velocità. Non essendo in funzione il casello- prosegue- gli automobilisti non tengono conto della segnaletica che riguarda il rispetto dei limiti di velocità, imposti proprio per segnalare la presenza del casello. Il rimorchio avrebbe sbandato per l’improvvisa frenata, la motrice sarebbe andata a battere contro i due jersey, forando le gomme. Non c’è nessuna responsabilità attribuibile ai progettisti, né a chi ha materialmente eseguito i lavori”. Confermato anche l’imminente completamento del casello sul lato opposto dello stesso tratto autostradale. “I lavori sono partiti- conclude Spitaleri- e tutto sarà pronto tra un paio di mesi. I criteri sono gli stessi seguiti per la realizzazione del casello già esistente”.




Zona industriale, impegno 'formale' del Pd siciliano

industriaIl Partito Democratico regionale si impegna a spendere tutte le proprie forze perchè la Regione e il Governo diano la giusta attenzione ai piani di risanamento e alle bonifiche delle aree a rischio ambientale. Nel corso della direzione regionale di ieri, la dirigenza del Pd ha approvato un ordine del giorno della deputata dell’Ars, Marika Cirone Di Marco, che oggi affida a Facebook un suo commento, tutt’altro che tenero, nei confronti di chi, fino ad oggi, non avrebbe fatto abbastanza.  “E’ indispensabile- commenta la rappresentante di maggioranza- che i governi regionale e nazionale recuperino i ritardi vergognosi che hanno provocato un accumulo di danni ambientali e sanitari, nonchè il rallentamento della nascita di nuove attività a basso impatto”.




Casa alloggio per malati di Aids, si stipula la convenzione

ImmagineUna convenzione tra l’Asp di Siracusa e la Fondazione Sant’Angela Merici per la gestione della Casa alloggio per i malati di Aids. Sarà siglata giovedì mattina alle 9 nella sala riunioni della direzione dell’azienda sanitaria provinciale di corso Gelone. Nella struttura saranno ospitati in regime residenziale soggetti affetti dal virus dell’ Hiv e da patologie correlate. Il protocollo sarà firmato dal commissario straordinario dell’Asp, Mario Zappia e dal presidente della fondazione, Monsignor Giovanni Accolla. All’incontro parteciperà anche l’arcivescovo di Siracusa, Monsignor Salvatore Pappalardo. Ci saranno, inoltre, i direttori sanitario e amministrativo, Anselmo Madeddu e Vincenzo Bastante, oltre al direttore del Reparto Malattie infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa, Gaetano Scifo e Antonina Franco responsabile dell’Unità operativa Aids.




Sciopero generale, vertice a Priolo

Saranno definiti giovedi mattina, nel corso di un incontro convocato nell’ufficio del sindaco di Priolo, Antonello Rizza, i dettagli organizzativi dello sciopero generale indetto per il 9 novembre prossimo, con una manifestazione nella zona industriale, per chiedere la tutela del diritto al lavoro, alla salute e l’avvio delle bonifiche nel polo petrolchimico. Alla riunione convocata da Rizza prenderanno parte i rappresentanti dei sindacati e delle istituzioni locali.

 




Lentini, rapina in un supermercato

Rapina ai danni di un supermercato di Lentini. Due giovani, con il volto travisato, si sarebbero introdotti all’interno dell’esercizio commerciale di Viale Kennedy e avrebbero minacciato la cassiera, intimandole di consegnare loro il denaro contenuto in cassa. Una volta afferrati i contanti, mille 230 euro, i due rapinatori si sarebbero dileguati, facendo perdere le loro tracce. Sul posto, gli agenti del commissariato di Lentini, a cui sono affidate le indagini.