Lentini, bollette pazze: "Il Comune le ritiri"

bolletta comune 2007 evidenziata mini exp 06Bollette pazze a Lentini. Le denuncia il Movimento 5 stelle, secondo cui le fatturazioni inviate dal Comune a numerosi cittadini, e riferite ai consumi del  2008,  presenterebbero diverse “stranezze”. La protesta dei ‘pentastellati’ parte dalla  “constatazione che i tributi richiesti per il servizio idrico fanno riferimento a ben cinque anni fà, il che rende arduo al cittadino controllare la congruenza dei consumi effettuati in quel periodo”. L’aspetto “surreale”sarebbe, però, un altro. Secondo la denuncia del Movimento 5 stelle, infatti, tutti i contatori risulterebbero ubicati in via Ventimiglia. Infine un’ultima singolarità: secondo i calcoli inseriti nelle bollette, ognuno dei cittadini destinatari della cartella avrebbe consumato nel 2008  la stessa quantità di acqua dell’anno precedente. Il movimento di Beppe Grillo esclude che possa trattarsi di errori casuali e suppone che possa essersi trattato di uno stratagemma del Comune per ‘fare cassa’. “E pensare – si legge nella nota dei 5 stelle -che l’amministrazione comunale si è anche avvalsa della consulenza esterna della ditta Maggioli Tributi di Sant’Arcangelo di Romagna, in provincia di Rimini , per il “supporto alla riscossione tributi dei canoni idrici 2008-2011, per 30 mila euro”. La richiesta avanzata al Comune è quella di annullare le bollette irregolari e di risarcire quanti hanno pagato basandosi su dati impropri.

 




Accoltellamento al Sert, feriti un vigilante e un infermiere

Screenshot_2013-09-25-15-05-14-1Accoltellamento questa mattina a Siracusa. Un uomo, un vigilante in servizio presso il Sert di viale Tica,  sarebbe stato ferito al culmine di una colluttazione scaturita da quello che sembrerebbe un tentativo di rapina. Stessa sorte sarebbe toccata anche ad un infermiere.Intorno alle 10, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, un uomo , con il volto travisato da passamontagna, avrebbe fatto irruzione nei locali del servizio tossicodipendenza. Per introdursi all’interno dei locali gestiti dall’Asp, il rapinatore si sarebbe confuso tra quanti,  in quella fascia oraria, si sottopongono abitualmente alle terapie predisposte dall’azienda sanitaria provinciale.Una volta all’interno, l’uomo avrebbe raggiunto il vigilante, intimandogli di consegnargli la pistola d’ordinanza. Immediata la reazione del poliziotto, che avrebbe tentato di far desistere l’uomo dal suo intento. La colluttazione sarebbe proseguita per una manciata di secondi. Il rapinatore avrebbe impugnato un coltello e avrebbe inferto un colpo al vigilante, raggiungendolo alla testa. Ferito anche un infermiere, intervenuto nel tentativo di disarmare l’aggressore, che subito dopo si sarebbe dileguato. Una volta lanciato l’allarme, sul posto è intervenuta una pattuglia delle Volanti. Gli agenti avrebbero passato al setaccio  l’area, senza trovare traccia dell’aggressore. Il vigilante e l’infermiere sono stati accompagnati al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Entrambi se la sono cavata con qualche punto di sutura e ferite giudicate  guaribili in 7 giorni.Gli investigatori starebbero analizzando le immagini raccolte dall’impianto di video sorveglianza e sentendo i testimoni.




Accordo forestali, "importante passo avanti"

Screenshot_2013-09-24-17-13-59-1Maggiori certezze ai forestali della provincia di Siracusa, dopo l’accordo siglato oggi all’assessorato regionale all’Ambiente e Agricoltura tra governo regionale e sindacati di categoria. La vedono cosi’ i segretari provinciali di Flai Cgil, Salvatore Alfo’, Fai Cisl, Giuseppe Linzitto e Uila Uil, Gianni Garfi’. L’intesa prevede il finanziamento delle giornate di lavoro garantite per legge ad addetti alla manutenzione e agli addetti antincendio delle varie fasce (78 giornate, 101 e 151). Un’operazione da 45 milioni di euro. In base all’intesa raggiunta, entro il primo ottobre, “l’Azienda e il comando del corpo forestale dovranno trasmettere agli uffici periferici del lavoro le richieste di avviamento al lavoro e il prosieguo dei rapporti già esistenti, puntando ad attuare quanto previsto dall’accordo del 2009 sul perseguimento della maggiore stabilità occupazionale”. Prevista l’istituzione di un gruppo di lavoro misto governo-sindacati per il riordino del settore, unificando i contingenti sotto un unico assessorato, superando la logica delle perizie e istituendo un capitolo unico per gli operai a tempo indeterminato.

 




Fondi Pac, la provincia di Siracusa indietro con la progettazione

fondi pacA rischio le somme destinate alle province si Siracusa e Ragusa dal Piano di Azione e Coesione. La Cisl lancia l’allarme a quasi 3 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione dei progetti da finanziare. “Siamo indietro- protesta il segretario generale, Paolo Sanzaro – Per questo, insieme ai segretari generali della Fnp e della Fp, Sebastiano Spagna e Gianfranco Marino, ci siamo rivolti ai prefetti di Ragusa e Siracusa, oltre che ai sindaci dei comuni capofila dei Distretti socio sanitari”. Il sindacato chiede la convocazione di un incontro urgente, con l’obiettivo di verificare lo stato dell’arte dei progetti redatti. “La Regione ha emanato le linee guida lo scorso giugno- ricordano i tre segretari- In quell’occasione abbiamo chiesto a tutte le amministrazioni capofila di concertare le azioni da promuovere per la progettazione prevista dai fondi Pac. Poche, però, purtroppo, le risposte ricevute”. Un fatto grave per la Cisl di Siracusa e Ragusa, a cui occorrerebbe porre immediatamente rimedio. “Sarebbe paradossale- concludono gli esponenti sindacali – se, in un periodo di grave crisi economica e di risorse a disposizione degli enti locali, perdessimo queste ingenti somme per inerzia”.




Candidature "Neet", portale in tilt




Igiene urbana, "Urgente il voto del consiglio"

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“Urgente il voto sulla gestione del servizio di Igiene urbana ”. La puntualizzazione arriva dal presidente del consiglio comunale di Siracusa, Leone Sullo. L’assise cittadina si riunirà per affrontare uno dei principali nodi da sciogliere il 30 settembre prossimo, come stabilito al termine dell’ultima conferenza dei capigruppo di palazzo Vermexio, che ha anche inserito in calendario le sedute del 3 e del 14 ottobre. “La seduta del 30 settembre- precisa Sullo- oltre a rientrare fra le prerogative riconosciute al presidente, è stata dettata dal carattere urgente del provvedimento, legato ad una deliberazione della giunta municipale , perché è importante evitare vuoti di gestione”. Alla fine di questo mese, secondo quanto stabilito dalla recente riforma degli Ato, l’ambito territoriale ottimale cesserà di esistere e ai liquidatori sarà vietato di compiere qualsiasi atto. In luogo della società d’ambito, sarà la “Srr”, di recente costituzione, ad avere competenza in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti. Il consiglio comunale dovrà dare il “via libera” alla costituzione dell’area di raccolta ottimale (l’Aro) e al piano d’intervento. “Compiuti questi passaggi obbligatori- conclude il presidente dell’assemblea di palazzo Vermexio- potremo trasmettere gli atti alla Regione. A quel punto la proroga del servizio di gestione dei rifiuti diventerà un fatto tecnico, perché avremo rispettato le previsioni di legge”.

 




Operazione "Paradiso Celeste":2 arresti

carabinieri2Operazione antidroga oggi a Priolo. I carabinieri hanno arrestato due presunti spacciatori, Gabriele Grasso, 22 anni e Alessandro Gratton, 38, entrambi priolesi. L’operazione “Paradiso celeste”, nome scelto per riprendere l’espressione con cui alcuni soggetti monitorati dai militari dell’Arma erano soliti esaltare la qualità e gli effetti della cocaina smerciata, è il risultato di accurate indagini,  coordinate dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica, Antonio Nicastro e avviate alla fine del 2011,  per concludersi a fine aprile 2012. Ai due presunti pusher sono stati concessi i domiciliari, mentre ad altre 13 persone, 11 priolesi e due catanesi, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, sono stati notificati degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari. L’ipotesi investigativa è che i componenti di  questo gruppo, sia autonomamente che in concorso tra loro, abbiano smerciato cocaina nel territorio. Numerose anche le segnalazioni alla prefettura di assuntori abituali. Entrando nel dettaglio delle singole posizioni, Grasso è ritenuto responsabile di possesso di 4 grammi e mezzo di cocaina ai fini di spaccio. La droga gli sarebbe stata rinvenuta addosso durante un controllo su strada nei pressi dello svincolo autostradale di Priolo-Cava Sorciaro. Gratton avrebbe, invece, materialmente ceduto una dose di cocaina ad un consumatore.




Incidente Crocetta:Gricoli e Zerbo trasferiti al Cannizzaro

auto scorta crocettaTrasferiti all’ospedale Cannizzaro di Catania Antonio Gricoli e Vincenzo Zerbo, rispettivamente agente della scorta e collaboratore del presidente della Regione, Rosario Crocetta, coinvolti, ieri pomeriggio, in un grave incidente sull’autostrada Siracusa-Catania, all’altezza dei nuovi caselli, nel tratto di Cassibile. Secondo l’ultimo bollettino medico, diffuso nel tardo pomeriggio di oggi, le condizioni di entrambi si sarebbero stabilizzate. Per questa ragione,i sanitari dell’Umberto I di Siracusa hanno disposto il trasferimento, già in serata, dal reparto di Rianimazione del nosocomio di via Testaferrata al Cannizzareo,  struttura ospedaliera di riferimento regionale di III livello per l’emergenza.




Suv si ribalta sulla 115

20130922_174651Incidente spettacolare, ma fortunatamente senza gravi conseguenze, domenica pomeriggio, intorno alle 17,30, sulla strada statale 115, all’ altezza dello svincolo per Cozzo Pantano.
Probabilmente a causa del manto stradale reso scivoloso dalla pioggia, un Suv Ford si e’ ribaltato su se’ stesso. Illeso il conducente. Sul posto, i vigili urbani di Siracusa. Traffico rallentato in direzione Siracusa.




Scorta Crocetta: il bollettino medico

SAMSUNGIntervento chirurgico nella notte per Antonio Gricoli, rimasto ferito gravemente nell ‘incidente che ha coinvolto alcuni collaboratori e agenti della scorta del presidente della Regione, Rosario Crocetta. Gricoli, 45 anni, è stato sottoposto in nottata ad intervento chirurgico d’urgenza dall’equipe di Ortopedia diretta da Roberto Varsalona per la riduzione della frattura scomposta trimalleolare alla tibia e al perone e della frattura della rotula. Gricoli ha riportato, inoltre, una contusione toracica ed una frattura della 5° cervicale che alla tac non sembrerebbe presentare compromissione midollare.  Dopo l’intervento l’agente è stato trasferito nel reparto di Rianimazione. In nottata  è stato osservato un lieve peggioramento per via dell’insorgenza di un pneumotorace che comunque è stato già trattato e le condizioni in questo momento sono di nuovo stabili. La prognosi rimane riservata.
Stazionarie le più gravi condizioni di Vincenzo Zerbo, 50 anni, ricoverato da ieri sera in Rianimazione in coma farmacologico. Nel violento impatto l’agente ha riportato trauma toracico, contusione toracica con pneumotorace ed ematoma intracranico nonché frattura coxofemorale sinistra. Questa mattina è stato sottoposto ad una seconda Tac cerebrale di controllo come da prassi che ha escluso qualsiasi progressione dell’ematoma intracranico già osservato al momento del ricovero.
Giuseppe Comandatore, 51 anni, nell’impatto ha riportato policontusioni e si trova ancora  ricoverato in osservazione a scopo precauzionale nel reparto di Chirurgia”.