Bonifiche e treni, ecco le priorità di Green Italia per la Sicilia

Il “no” al Ponte sullo Stretto e le battaglie per il recupero dei treni Minuetto e degli Inter City, per il contrasto alle trivellazioni e per l’avvio delle bonifiche nei siti industriali siciliani. Sono alcuni tra i temi portanti dell’azione politica di “Green Italia”, che il 27 settembre prossimo nascerà ufficialmente anche in Sicilia. Lo preannuncia il leader del movimento politico, Fabio Granata, fortemente critico con il presidente della Regione, Rosario Crocetta per le scelte che sta compiendo in tema di ambiente. Nello specifico, Granata stigmatizza le dichiarazioni di Crocetta sull’apertura del governo regionale alla realizzazione del Ponte sullo Stretto e sull’alta velocità. “E’ fin troppo chiaro- protesta l’ex deputato di Fli – che quella che era stata definita una “rivoluzione” è , invece, un ritorno al passato, condizionato dai poteri economici”.

 

Nella foto: Fabio Granata, leader di Green Italia




Capitale della Cultura, a Matera la candidatura di Siracusa

 




Sindaci, giunte e consigli pronti a manifestare a Palermo

fascia sindacoRimane confermata, nonostante gli incontri con i vertici regionali di tutti i partiti rappresentati al parlamento siciliano, la manifestazione di protesta di tutti i sindaci, le giunte e i consigli comunali dell’isola, fissata per il 26 settembre prossimo a Palermo. Il vice presidente vicario dell’Anci, Paolo Amenta e il segretario generale dell’associazione dei comuni, Emanuele Alvano ribadiscono le ragioni da cui scaturisce l’iniziativa di giovedi prossimo.  “Chiediamo al governo regionale e all’Ars- spiegano Amenta e Alvano- di impegnarsi a definire con il Governo nazionale alcune questioni aperte, a partire dall’applicazione del federalismo fiscale, in modo da scongiurare il rischio che la Sicilia sia ancora penalizzata dalla mancata attivazione dei fondi compensativi. Ribadiamo, da parte nostra, la piena disponibilità a sostenere le riforme istituzionali che la Regione vorrà portare avanti, a patto che siano preventivamente discusse con i comuni”




110 milioni per enti e associazioni:sbloccati ma non disponibili

P.NORMANNIParte, in Commissione Bilancio dell’Ars, la discussione sulla situazione finanziaria e, intanto, la Regione sblocca 110 milioni di euro, destinati ad enti, associazione e personale. Somme che devono, però, adesso essere rese disponibili. Sulla necessità che questo ultimo passaggio venga consumato immediatamente si concentra un intervento del deputato regionale Vincenzo Vinciullo del Pdl. “L’audizione di questa mattina, spiega il vice presidente vicario della commissione Bilancio – è il punto di partenza del percorso da compiere”. Vinciullo individua alcune voci a cui dare, secondo lui,  la priorità nella distribuzione dei fondi disponibili. “Le nuove risorse- Sollecita il parlamentare dell’Assemblea regionale siciliana – devono essere destinate ai piccoli Comuni che, a seguito dei tagli già in essere, non sono nelle condizioni di poter chiudere i bilanci; alle Province regionali per il pagamento degli stipendi ai dipendenti, per il trasporto degli alunni disabili e non, fino al conseguimento del diploma di scuola superiore; ai lavoratori della forestale e dell’antincendio; per le associazioni e gli enti che tutelano particolari categorie deboli di cittadini; per gli sportelli multifunzionali e la formazione”.

 




Sostegno ai disabili, anticipano le famiglie

sostegno bimbiInterpellanza al ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, per chiedere la tutela delle famiglie degli alunni disabili siciliani. Tra i firmatari del documento figura anche il parlamentare del Pd, Pippo Zappulla. “A  partire da questo, dopo una decisione del T.A.R. di Palermo-spiega il deputato nazionale- le famiglie che, nei precedenti anni scolastici, hanno presentato un ricorso per il riconoscimento del diritto all’assegnazione di un insegnante di sostegno con il rapporto 1/1 ai propri figli, si sono visti recapitare una richiesta di pagamento, entro 30 giorni, di una somma pari a 567 euro, ossia la differenza tra quanto pagato a titolo di contributo unificato al momento del deposito del ricorso (37 euro) e il totale dovuto. La situazione è paradossale – osserva l’esponente di maggioranza -se si considera che il vero debitore è il Ministero dell’Istruzione e che le famiglie devono anticipare queste somme”. Numerose le famiglie e le associazioni che, in questi giorni, manifestano il proprio disagio presso le varie prefetture. La richiesta che parte anche da alcuni parlamentari siciliani è che il Ministero possa mettere fine a questa “singolare” situazione.




Tragedia della Concordia, i Vincenzi tornano a casa

vincenziLasceranno l’Isola del Giglio e attenderanno a Priolo, dove abitano, notizie degli esiti delle ricerche dei due dispersi della tragedia della Costa Concordia. Elio e Stefania Vincenzi, marito e figlia di Maria Grazia Trecarichi, vittima del naufragio che è costato la vita a 30 persone, hanno annunciato questa decisione stamattina, amareggiati da una serie di circostanze che si sono verificate una volta arrivati all’Isola del Giglio. “Preferiamo tornare a casa- spiega Vincenzi- e pregare perchè dalle ricerche che vengono avviate in queste ore possa emergere qualcosa che ci parli di mia moglie. Vorrei che ci fosse restituito il suo corpo, per salutarla degnamente- ribadisce Vincenzi- L’incontro con alcuni giornalisti, ieri pomeriggio, ha turbato parecchio mia figlia. Qualcuno ha calcato troppo la mano e, anche per questo, preferisco tornare a Priolo, pronto a ripartire quando e se subentreranno delle novità su quanto accaduto a mia moglie su quella nave. In tanti- aggiunge Elio- ci stanno dimostrando il loro affetto e la loro solidarietà. Oggi pregheremo davanti alla statua della Madonna che tempo fà ho portato al Giglio. Per il momento non possiamo fare di più” .

Nella foto: Elio Vincenzi durante una visita all’Isola del Giglio




Priolo,coltello nel bauletto del motorino:denunciato

carabinieri2Portava con sè, nascosto dentro il bauletto del proprio ciclomotore, un coltello di genere vietato. I carabinieri di Priolo hanno denunciato per questo un giovane priolese di 22 anni. I militari dell’Arma lo hanno fermato ad un posto di blocco, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio incrementata nelle ultime settimane. Il mezzo a bordo del quale viaggiava il giovane, inoltre, sarebbe stato sprovvisto di targa identificative e di copertura assicurativa. Il coltello è stato sequestrato.




Priolo, furto all'istituto comprensivo Manzoni

cc controlliA due giorni dall’apertura delle scuole, si registra già il primo atto di vandalismo con furto ai danni di un istituto scolastico di Priolo. E’ accaduto la notte scorsa, quando ignoti si sono introdotti all’interno del comprensivo Manzoni, forzando una porta secondaria. I ladri avrebbero rotto un distributore automatico di bevande e di snack allo scopo di prelevare le monete inserite per l’acquisto dei prodotti. Il “bottino” è di circa 200 euro. Le indagini sono affidate ai carabinieri.




Avola, rapina in farmacia

avola_farmaciaRapina ai danni di una farmacia, ieri pomeriggio, ad Avola. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato del comune della zona sud, intorno alle 15,40 un giovane, armato di pistola, avrebbe fatto irruzione all’interno della farmacia di via Cavour, intimando agli impiegati di consegnargli il denaro contenuto in cassa. Subito dopo avere afferrato il denaro, mille 640 euro, il rapinatore avrebbe fatto perdere le proprie tracce. Indaga la polizia




Capitale della Cultura, domani la presentazione a Matera

srSarà presentata ufficialmente domani pomeriggio a Matera la candidatura di Siracusa a Capitale europea della Cultura. Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche culturali, Alessio Lo Giudice. La scadenza più importante è quella di oggi. “Scadono oggi i termini per la trasmissione del dossier che abbiano elaborato- spiega Lo Giudice – e nel pomeriggi partirò per raggiungere Matera e prendere parte alla manifestazione “Matera radio”, nell’ambito della quale tutte le città italiane che aspirano a diventare capitale della cultura presenteranno la propria candidatura. Dopo questo passaggio- conclude l’esponente della giunta Garozzo- non rimarrà che incrociare le dita”