Pd, nervi tesi tra le diverse "anime". Percorso a ostacoli verso il congresso provinciale

Torna a farsi tesa l’atmosfera all’interno del Partito democratico provinciale. Non era difficile prevederlo, dopo le dimissioni del coordinatore cittadino, Paolo Gulino e degli altri componenti della segreteria cittadina, secondo i quali, dopo l’elezione del nuovo sindaco, Giancarlo Garozzo dovrebbe aprirsi una nuova stagione all’interno della forza politica di via Socrate, con un rinnovamento reale della dirigenza, lasciando spazio alle “giovani leve”. L’area Bersani, a cui in sostanza sembrava rivolto una sorta di appello a farsi da parte e ad accelerare per arrivare in tempi brevi al congresso provinciale, ha detto la sua attraverso i suoi principali rappresentanti locali. Il deputato nazionale, Pippo Zappulla, il parlamentare regionale, Bruno Marziano e Nino Consiglio hanno usato parole chiare. Non sarebbero contrari all’idea di rinnovare il partito, ma ipotizzano che ci siano delle forzature , finalizzate all’ottenimento, da parte della componente che si riferisce a Gino Foti e Santino Nicita, di un cospicuo nuomero di tesserati sui quali contare in sede congressuale. Detto in altri termini, “impadronirsi del partito”. Interpretazione che ha suscitato amarezza in alcuni rappresentanti del Pd siracusano, firmatari di una lettera con cui definiscono “fantomatica”, l’ipotizzata “lobby affaristico finanziaria che si vorrebbe impossessare della forza politica”. Tutto questo, per i 14 firmatari del documento, “suona offensivo, anche se non nelle intenzioni”. Nel documento diffuso oggi si difende l’operato della giunta Garozzo. “Conosciamo- scrivono i tesserati- il fervore che anima gli assessori e il primo cittadino e va riconosciuta la giusta e democratica opportunità a chi ha vinto le elezioni di esprimere anche nell’ambito del partito l’ effettiva portata delle loro proposte politiche”. In realtà, quella pre elettorale, è stata soltanto una tregua tra le diverse anime della forza politica, spesso in conflitto le une con le altre, sempre per ragioni legate alla guida del partito in provincia di Siracusa.




Vicenda Open Land, pronta la strategia processuale degli ambientalisti

Le associazioni ambientaliste di Siracusa non demordono e sulla vicenda Open Land sono pronte a proporre ricorso contro la sentenza del Tar che, ha respinto la richiesta di impedire alla ditta della famiglia Frontino di realizzare in viale Tripoli un nuovo centro commerciale. Gli avvocati Corrado Giuliano, Giovanni Sallicano, Paolo Tuttoilmondo, Marilena Del Vecchio e Francesca Felice hanno individuato una strategia processuale che ritengono possa fare emergere le ragioni per cui nella zona delle Mura D’origine non sarebbe consentito l’ avvio di un’attività commerciale come quella prevista. Gli aspetti della vicenda Open Land sono molteplici e riguardano anche il Comune di Siracusa. Legambiente, il Comitato Parchi, il centro studi “Davide contro Golia” e i Grilli aretusei illustreranno la loro linea mercoledì mattina. In quella sede, i legali delle associazioni approfondimento i contenuti della sentenza del CGaetano che, a loro dire, avrebbe intaccato e violato gli interessi pubblici.




L'U.s Siracusa riconsegna le chiavi del De Simone al Comune

Il”Nicola De Simone torna nella piena disponibilita’ dell’ amministrazione comunale. La notizia e’ stata resa nota dal Comune alcuni istanti fa’. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, dopo la revoca della convenzione con la societa’ di Luigi Salvoldi, aveva intimato la riconsegna delle chiavi entro lo scorso venerdi. La richiesta di palazzo Vermexio era apparsa inopportuna alla dirigenza del vecchio Siracusa calcio, che aveva resa chiara l’intenzione di fare valere i propri diritti intutte le sedi, a partire da quelle della giustizia. A prescindere da eventuali ri orsi, pero’  la societa’ avrebbe deciso di riconsegnare , oggi pomeriggio,al Comune lo stadio,consentendo in tal modo all’Sc Siracusa, la nuova societa’ del calcio siracusano , di predisporre gli intrventi necessari per riportare i l campo di gioco nelle condizioni necessarie perche’ si possa disputare la nuova stagione calcistica. ” E’ un gesto di buon senso – commenta Garozzo – e un segnale di distensione che apprezzo”.




Piano sanitario regionale, interrogazione di Cirone Di Marco sui ritardi

Un piano sanitario regionale in grado di soddisfare le esigenze del  cittadino e soprattutto di donne, bambini e anziani.E’ la sollecitazio e che parte dalla deputata regionale del Pd, Marika Cirone Di Marco,firmataria di un’interrogazione  con cui chiede di fare chiarezza su alcuni aspetti del piano sanitario del 2008.Nello specifico , l’esponente di maggioranza affronta il tema della procreazionemedicalmente assistita, per conoscere i numeri delle prestazioni erogate in Sicilia per evitare che le coppie infertili si rivolgano astrutture fuori regione,come accadrebbesempre piu’ spesso, con i disagi  conseguenti , in termini di costi e di organizzazione. Cirone Di Marco intende verificare anche se, come previsto,il numero di pap test per le donne in eta’ fertile sia stato  come previsto, incrementato del 65 per cento negli ultimi 3 anni. Non ci sarebbe traccia, invece, in provincia di Siracusa,delle Guardie mediche ginecologiche annunciate e anche sul versante del parto indolore si riscontrerebbero ritardi in diverse realta’ sanitarie. Temi sui quali l’arretratezza delle strutture dell’isola sarebbeevidente rispetto al sistema sanitario di altre regioni italiane




Pillirina, il Comitato parchi al Tavolo dello sviluppo: "Siete insensibili alle esigenze del patrimonio naturalistico"

“Sciocca mediazione quella dell’i ventato Tavolo dello Sviluppo per tutelare degli interessi, intervenendo sulla vicenda della nuova perimetrazione della riserva del Plemmirio”.Duro il commento  di Corrado Giuliano del Comitato Parchi. L’avvocato siracusano,  che segue il caso Pillirina anche dal punto di vista legale, ritiene che si tratti del tentativo di “tutelare chi intende cementificare la costa”. La richiesta di individuare una strada che non lasci a bocca asciutta nemmeno eventuali investitori, pur nel rispetto dell’ambiente, secondo il comitato evidenzierebbe il fatto che i soggetti che aderiscono al tavolo di sviluppo non avrebbero una sensibilita’ adeguata ad un modus operandi che parta dal recupero d3ibemi naturalistici e prosegua con la loro valorizzazione e promozione.




Calcio, accordo "in notturna" tra l'Sc Siracusa e Totò Avola

Totò Avola è un calciatore dell’S.c. Siracusa. E’ andato a buon fine l’incontro di ieri sera, a Caltanissetta, tra il giocatore  e il presidente della società, Gaetano Cutrufo. Avola ha concluso la scorsa stagione nel Città di Messina, dunque in serie D. Centrocampista, classe 1981, è stato capitano della Nissa, con cui ha giocato 130 partite in 5 stagioni. Il nuovo acquisto raggiungerà il resto della squadra il 7 agosto, unendosi al ritiro di Palazzolo.

 




Priolo, ancora in gravi condizioni Mara Garofalo. Il Comune le dedica un concerto.

E’ stato dedicato a Mara Garofalo, la giovane priolese che versa in gravi condizioni di salute a causa di un grave incidente che, pochi giorni addietro, l’ha condotta fuori strada nei pressi del “Ciapi”, il concerto tenuto dal maestro Calogero Diliberto a Priolo, a conclusione del corso di alto perfezionamento musicale di pianoforte e musica da camera organizzato dall’associazione “MusicArte” a Priolo. L’associazione, diretta dalla giovane Carmela Gervasi, talentuosa musicista priolese, vincitrice di numerosi riconoscimenti anche a livello internazione, è nota nel territorio per il lancio di eventi dall’elevato spessore artistico e musicale. Al corso hanno partecipato dei giovani musicisti talentuosi: Vincenzo Indovino, Mattia Mammano, Giuseppe Sortino, Desirèe Greco e Francesca Caminito. Nel corso della serata conclusiva, il Comune di Priolo, rappresentato dall’assessore allo Spettacolo, Paola Catanzaro e dal consigliere comunale Giovanni Parisi, ha consegnato a Di Liberto un piatto artigianale in ceramica e il calendario storico comunale.




Nuoto in acque libere, 80 atleti si contendono la vittoria

Saranno in 80, domani,  gli atleti a contendersi la doppia prova di nuoto in acque libere intestate al Circolo Canottieri Ortigia ed allo Zen, il solarium che ospita le prove per la seconda volta, sotto la regia di Marco Mattia Conti, tecnico del C.C. Ortigia. I migliori atleti dell’ Ortigia saranno presenti, compresi Andrea Parisini, vincitore assoluto della prova riservata ai Master,  Michelle Leone, finalista ai recenti Campionati regionali assoluti ed Emanuele Di Martino, giovane promessa del fondo aretuseo.Le gare si articoleranno sulle prove dei 2 e dei 3 chilometri, mentre ogg si svolgerà una 5 chilometri con 40 atleti iscritti sotto l’egida della Società Eclisse.




La Provincia pronta a ritirare i decreti ingiuntivi presentati alla Regione. Si sbloccherebbero subito 4 milioni per gli stipendi e per le scuole

La Provincia regionale di Siracusa potrebbe ritirare i due decreti ingiuntivi presentati alla Regione per lo sblocco dei 9 milioni di euro di finanziamenti non ancora erogati per la gestione di alcune attività dell’ente e per l’erogazione degli stipendi ai dipendenti. Sarebbe questa l’intenzione emersa da un’interlocuzione tra il commissario straordinario, Alessandro Giacchetti e gli uffici di Palermo, con l’intervento del deputato regionale del Pd, Bruno Marziano. Nonostante il Tar abbia dato, per il primo decreto, ragione alla Provincia, i tempi rischierebbero, secondo indiscrezione, di allungarsi notevolmente. “Non c’è tempo da perdere, invece- osserva Marziano- e ritirando le azioni di rivalsa si otterrebbe nell’immediato lo sblocco dei 4 milioni di euro per cui non esiste alcun contenzioso. La Regione, dopo la notifica dei decreti ingiuntivi- prosegue l’ex presidente della Provincia- si è irrigidita e questo potrebbe comportare un percorso fin troppo lungo, visto che al governo regionale non mancano gli strumenti per rallentare di gran lunga la tempistica. Con questa opzione, invece, si riuscirebbe a garantire, nell’immediato, l’erogazione degli stipendi ai lavoratori dell’ente e si metterebbe in sicurezza anche l’apertura delle scuole a settembre”. Nel frattempo, la Regione starebbe provvedendo alla ripartizione di 34 milioni di euro alle nove province. All’ente di via Roma ne spetterebbe circa l’8 per cento.




Emergenza caldo, l'Asp predispone un piano operativo

 

 Posti letto da liberare negli ospedali del territorio e coinvolgimento immediato dei medici di medicina generale e delle associazioni di volontariato. Sono i principali punti del piano operativo predisposto dall’Asp di Siracusa per affrontare l’emergenza caldo, così come prevedono le linee guida regionali predisposte dal Dipartimento per le attività sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico. A coordinare il piano sarà il medico Alfio Spina, che ha previsto la creazione di una catena di coordinamento ed una serie di  misure da porre in essere sia in situazioni di preallarme che di emergenza. Accanto a questo, partirà un’attività di educazione alla salute da attuare a scopo preventivo. “Tutte le azioni – sottolinea il commissario straordinario Mario Zappia – mirano a sostenere soprattutto le persone in particolari condizioni di fragilità per affrontare la stagione estiva e le ondate di calore previste ancora per le prossime settimane. Gli interventi contemplano una stretta collaborazione tra tutto il personale sanitario dell’Azienda, la Prefettura, la Protezione Civile, i Servizi sociali dei Comuni, i medici di famiglia, le associazioni di volontariato e il Terzo Settore”.In Italia, circa ottomila persone anziane sono decedute per ragioni direttamente collegate alle  ondate di calore nel periodo compreso tra il 2005 e il 2010.“Raccoglieremo ogni giorno le informazioni sui diversi livelli di allarme – spiega Spina- e così  valuteremo l’informazione da fornire alla popolazione attraverso l’Ufficio stampa e attraverso i medici di base”.