Cattedrale a pagamento, oltre 100 turisti nella prima giornata

Avviato questa mattina il nuovo progetto di fruizione della Cattedrale. Ingresso a pagamento per i turisti, due euro per visitare la chiesa e per usufruire di sconti sui ticket delle catacombe di San Giovanni e di Santa Lucia. Nulla è cambiato, invece, per i residenti. Per loro l’ingresso rimane gratuito, ma con l’obbligo di esibire un documento d’identità. Durante la prima giornata del nuovo piano, tutto è filato liscio. L’iniziativa, promossa dalla Chiesa Cattedrale, dalla Parrocchia Metropolitana, dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia, in collaborazione con la società Kairos, non ha stupito i turisti in visita, che si sarebbero rivolti numerosi all’info point, appena allestito proprio nell’ambito della nuova fruizione disposta. Il servizio è attivo tutti i giorni, dalle 10 alle 18, esclusa la domenica. Per il mese di agosto i gruppi organizzati, comunicandolo precedentemente tramite i tour operator, non pagheranno il biglietto. All’ingresso del Duomo, oggi, si è presentato anche qualche residente, per richiedere qualche documento in segreteria o per accompagnare qualche amico in vacanza. Novità introdotta anche il prolungamento dell’orario di visita della chiesa di Santa Lucia alla Badia, che ospita la tela del Caravaggio, fino alle 16. Resta garantita la devozione dei fedeli. Tutti possono accedere alla Cappella di Santa Lucia e alla Cappella del Sacramento per pregare. Per chi, invece, opta per la visita culturale esiste la possibilità, aggiungendo due euro al biglietto d’ingresso, di noleggiare un lettore mp3 che farà da guida virtuale alla Cattedrale.




"Crociata" contro la discarica di contrada Stallaini, chiesto l'intervento dell'assessore Sgarlata

“No alla realizzazione di una discarica di inerti in contrada Stallaini, nei pressi della riserva di Cava Grande, nel territorio di Noto”. Lo affermano i deputati di maggioranza alla Regione, Bruno Marziano e Marika Cirone Di Marco, che definiscono “un’offesa il “via libera” alla realizzazione della discarica”, arrivato dal Tar, che ha riconosciuto valide le ragioni dell’impresa che dovrebbe avviare i lavori, nonostante il ricorso presentato dal Comune di Canicattini, con l’avallo delle amministrazioni comunali di Noto e Avola. I due deputati regionali avrebbero incontrato a Palermo il direttore del Dipartimento regionale Acqua e rifiuti, Marco Lupo, insieme all’assessore all’Urbanistica di Noto, Corrado Bianca. Dalla riunione è emerso che il Comune di Noto presenterà ricorso gerarchico al presidente della Regione Siciliana. Sarà avanzata, inoltre, all’assessore regionale all’Ambiente, la richiesta di revoca in autotutela del decreto di autorizzazione relativo al progetto della discarica. La questione dovrebbe essere sottoposta anche all’assessore regionale ai Beni culturali, Maria Rita Sgarlata.




Niente fondi per la Provincia regionale, stipendi a rischio?

Non passa, all’Ars, l’emendamento che prevedeva un finanziamento di 9 milioni di euro per le Province regionali e questo metterebbe a rischio gli stipendi dei dipendenti, già dal mese in corso. A lanciare l’allarme è il deputato regionale d’opposizione, Vincenzo Vinciullo, che punta l’indice contro la maggioranza a palazzo dei Normanni. “Il Governo regionale, dopo aver concordato che, in aula, si sarebbe adoperato per fare passare l’emendamento – racconta Vinciullo – e dopo che erano stati trovati i capitoli certi da cui prendere le somme necessarie per il pagamento dei lavoratori, ha fatto marcia indietro, non dando copertura al provvedimento e dimostrando, in tal modo, di non essere all’altezza del mandato e di non sapere dare risposte alle legittime aspettative dei cittadini”. Nei giorni scorsi, il parlamentare regionale del Pd, Bruno Marziano aveva, invece, fornito un’altra versione dei fatti. Secondo le notizie in suo possesso, gli stipendi dei dipendenti della Provincia regionale sarebbero stati garantiti da un passaggio che il commissario straordinario, Alessandro Giacchetti sarebbe stato pronto a compiere, ritirando i decreti ingiuntivi presentati dall’amministrazione Bono contro la Regione per i crediti vantati dall’ente e ottenendo, in tal modo, lo sblocco immediato di 4 milioni di euro dei nove in totale. Nelle prossime ore si dovrebbe avere un quadro più chiaro della situazione.




Moto in fiamme in via Filisto, indaga la Polizia

Potrebbe essere di origine dolosa l’incendio che ha distrutto un motociclo, parcheggiato in via Filisto. Subito dopo la segnalazione, sul posto sono intervenuti gli agenti delle Volanti, insieme ai Vigili del fuoco. Le fiamme hanno avviluppato anche un mezzo a due ruote parcheggiato accanto al motociclo e si sono propagate fino al prospetto di un edificio, annerendone una parete. La polizia ha avviato le indagini del caso.




Denaro per posteggiare in Ortigia, sanzionato un parcheggiatore abusivo

Chiedeva denaro ad un turista per parcheggiare in un’area libera di via Riva Nazario Sauro. I poliziotti di quartiere hanno sanzionato per questo, ieri mattina, un parcheggiatore abusivo di 60 anni, nell’ambito di un’attività di contrasto al fenomeno, particolarmente diffuso nel centro storico e più volte segnalato da residenti e visitatori.




Minacce telefoniche all'ex compagna, ai domiciliari un quarantenne siracusano

Per oltre un anno avrebbe perseguitato l’ex convivente con telefonate minatorie. Una situazione insostenibile per la donna, che avrebbe denunciato l’accaduto alla Polizia. Al termine delle indagini, gli agenti della Squadra Mobile di Siracusa hanno arrestato, ieri, un uomo di 40 anni, siracusano. La Procura della Repubblica ha disposto per lui gli arresti domiciliari. Le minacce sarebbero state reiterate da marzo del 2008 a giugno del 2009 senza soluzione di continuità.




Calcio, Liuzzo: "non mi sono dimesso, ma tutto può succedere"

“Non mi sono affatto dimesso dalla carica di vice presidente dell’Sc Siracusa, né ho manifestato questa intenzione”. Con queste parole, Antonello Liuzzo smentisce le indiscrezioni circolate ieri pomeriggio, secondo cui l’esito della richiesta di ripescaggio in serie D per il nuovo Siracusa avrebbe creato una spaccatura nella dirigenza della società presieduta da Gaetano Cutrufo. Liuzzo non esclude che possa trattarci di “voci diffuse ad arte, fermo restando che nessuno può escludere che, in una società, possano verificarsi degli avvicendamenti di cariche in corso d’opera”. Al momento, dunque, l’ex presidente della Enzo Grasso non avrebbe formalizzato alcuna decisione. Appare, tuttavia, possibilista. “Non incontro Cutrufo da diversi giorni- prosegue Liuzzo- Mi sembra improbabile che una spaccatura possa crearsi a seguito del mancato ripescaggio. Lo ipotizzavamo con alte probabilità e, anche se un pizzico di delusione è inevitabile, sarebbe assurdo pensare che intorno a questa vicenda possano essersi verificati egli strappi. Ho dato un pezzo del mio cuore per la causa del Siracusa e questo dovrebbe bastare per spiegare quanto entusiasmo metto nel mio impegno per lo sport siracusano. La passione non può venire meno- conclude lasciando aperta la questione – a prescindere dalla mia presenza nella dirigenza dell’Sc Siracusa”




Porto Grande, ripartono gli interventi per la riqualificazione

Potrebbe sbloccarsi nel giro di qualche giorno l’impasse che riguarda la riqualificazione delle banchine del Porto Grande di Siracusa. L’assessore ai Lavori Puubblici, Alessio Lo Giudice avrebbe ottenuto garanzie in merito da parte della Regione. Interlocuzioni, per il momento, soltanto telefoniche, ma che lascerebbero supporre che, già nelle prossime settimane possano essere riportati al Foro Italico i cassoni, oggetto di verifiche da parte della Procura per presunte irregolarità nella loro composizione, poi smentite dall’incidente probatorio predisposto. Un primo intervento dovrebbe riguardare la riparazione dei manufatti sottoposti alle perizie. Subito dopo partirebbe, invece, il trasporto via mare, con modalità analoghe a quelle seguite per spostare i cassoni da Ortigia alla zona industriale. “Abbiamo l’esigenza di accelerare quanto possibile i tempi- spiega Lo Giudice- e dovremmo anche riuscire a garantire, nel frattempo, interventi a favore della crocieristica”.




Calcio, si dimette il segretario sportivo Bonaiuto

Si è dimesso da segretario sportivo dell’S.C Siracusa Paolo Bonaiuto. Lo ha comunicato nel primo pomeriggio la società presieduta da Gaetano Cutrufo. Ufficialmente, “dietro tale decisione ci sono impegni personali, che mal si conciliano con l’effettivo svolgimento dell’incarico”. Le dimissioni di Bonaiuto arrivano prima ancora che inizi la stagione calcistica, che il nuovo Siracusa giocherà in Eccellenza.




Canicattini, l'addio a Don Pitruzzello. In migliaia ai funerali del parroco della Chiesa Madre

Erano migliaia i canicattinesi che, ieri sera, hanno voluto dare l’ultimo saluto al parroco della Chiesa Madre, Don Rosario Pitruzzello, scomparso lunedi, all’età di 90 anni, dopo una caduta che gli aveva provocato la rottura del femore. Il rito funebre è stato concelebrato dall’arcivescovo di Siracusa, Monsignor Salvatore Pappalardo e dai i sacerdoti della diocesi. L’intera comunità, a partire dal sindaco, Paolo Amenta e dai rappresentanti della sua amministrazione, ha voluto stringersi attorno alla famiglia del parroco che, per 50 anni, è stato il punto di riferimento di tutti i fedeli della cittadina montana. Presenti i rappresentanti delle realtà associative locali, gli Scout Canicattini 1, il suo Coro e, ancora, il volontariato, le associazioni dei Carabinieri in congedo, “Libera”, per cui aveva voluto lo scorso 16 giugno celebrare l’intitolazione del presidio al giovane carabinieri siracusano “Salvatore Raiti”, tuonando contro i mafiosi: “vigliacchi pentitevi!”. «Ha esercitato il suo ministero sacerdotale – ha detto mons. Pappalardo – da servitore. Una vita carica di opere di Dio, quella di Don Rosario, che ha accettato la morte con spirito cristiano, sapendo che rappresenta un passaggio, una porta verso il Regno dei Cieli».