Ennesima aggressione nel carcere di Brucoli: tre agenti feriti da detenuti

Ennesima aggressione all’interno del Carcere di Brucoli, ad Augusta, ai danni di agenti di polizia penitenziaria. Il Sippe, attraverso il segretario Nello Bongiovanni, torna a denunciare un episodio che si aggiunge a diversi altri casi più o meno analoghi registrati in passato. L’aggressione, secondo quanto riferito, si sarebbe verificata durante un’operazione di routine di perquisizione dei detenuti. I destinatari del controllo si sarebbero avventati contro il personale. Lesioni per i poliziotti, uno dei quali sarebbe stato ferito ad uno zigomo e colpito  all’occhio, con una evidente tumefazione, mentre un collega ha subito pugni alla spalla. “Non possiamo nemmeno difenderci adeguatamente- protesta Bongiovanni- Oramai le aggressioni sono all’ordine del giorno. La gestione degli istituti penitenziari è fallimentare- protesta l’esponente del sindacato della polizia penitenziaria- Esprimiamo piena solidarietà ai colleghi vittime di questo ennesimo atto di violenza all’interno delle carceri”.




Siracusa. Parcheggio nell’area di Casina Cuti? Lealtà e Condivisione dice no: “Sarebbe caos”

Reinserire il progetto relativo al Parco Neapolis nel Dup 2022/2024, il documento unico di programmazione del Comune di Siracusa .

La sollecitazione arriva da Lealtà e Condivisione, movimento politico che sosteneva, fino ad alcuni mesi fa, l’amministrazione retta dal sindaco, Francesco Italia, esprimendo in giunta gli assessori Carlo Gradenigo e Rita Gentile (e prima ancora l’allora vice sindaco, Giovanni Randazzo).

Lealtà e Condivisione interviene con la richiesta ribadita sulle polemiche che stanno riguardando il destino dell’area di Casina Cuti. “Siamo convinti – è la posizione del movimento politico- che un polmone verde nell’area di Casina Cuti sia molto più utile e congeniale alla vocazione del sito e all’interesse della città, ed in ogni caso chiediamo, che il sindaco chiarisca pubblicamente quali siano i propositi dell’ amministrazione sull’ area”.

L’idea di Lealtà e Condivisione resta quella secondo cui l’area di Casina Cuti andrebbe pensata  “in chiave archeologico/naturalistica con la realizzazione di un grande parco cittadino. Valorizzare l’antica strada monumentale che lo attraversa insieme a via Demostene collegando la nuova area verde, al limitrofo parco del Santuario, il suo naturale prolungamento. L’amministrazione comunale, si era mossa lo scorso anno in questa direzione-ricorda il movimento-  inserendo tra i suoi obiettivi programmatici un progetto di rigenerazione verde denominato “Parco Neapolis2, discusso per una prima analisi di fattibilità con la Soprintendenza e oggetto di un ampio studio da parte dell’Università La Sapienza di Roma”.

Un progetto che non comparirebbe più nel nuovo Dup e che potrebbe essere sostituito da quello relativo alla “realizzazione di un parcheggio per auto e pullman da quasi 600 posti, ad opera di due società private concessionarie di servizi di ristoro all’ interno della Parco della Neapolis. Questo rimanda ad una visione da mega centro commercial- l’osservazione di Lealtà e Condivisione- , capace di far collassare l’unico asse viario adiacente al parco archeologico, Viale Paolo Orsi (già congestionato soprattutto durante la stagione teatrale) richiamando e concentrando centinaia di automobili e bus turistici in visita al Teatro Greco, tra via Augusto e Viale Teracati, con possibile interramento di 40.000 mq di scavi archeologici”.

Idea, dunque, che il movimento di Randazzo “boccia” perchè “la realizzazione di un mega-parcheggio vanificherebbe, la possibilità di un armonioso sviluppo turistico ed economico di quel vasto distretto della cultura che partendo dai Cappuccini abbraccia le Catacombe di Vigna Cassia, il Museo Paolo Orsi, San Giovanni, il Santuario e che avrebbe nell’idea del grande parco cittadino della Neapolis il proprio cuore pulsante. Trattasi tra l’altro di un’idea contraria al Piano della Mobilità vigente che non a caso prevede la realizzazione dei parcheggi scambiatori fuori città (Targia, Cimitero) incentivando l’uso di mezzi alternativi all’auto, come il treno, le bici e i bus urbani BRT, per raggiungere i nostri attrattori turistici. Per tutti questi motivi -conclude il movimento- ci auguriamo che l’ iniziativa sia definitivamente abbandonata”.




Traffico di droga: due anni e cinque mesi ad un 35enne, li sconterà a Cavadonna

Dovrà scontare due anni e cinque mesi di reclusione nella Casa Circondariale di Cavadonna, a Siracusa. Un 35enne è stato ritenuto responsabile di reati legati al traffico di stupefacenti. I carabinieri della stazione di Rosolini hanno, pertanto, dato esecuzione al provvedimento restrittivo emesso dalla Corte d’Appello di Catania. L’uomo è, infatti, da tempo residente nel comune della zona sud della provincia di Siracusa. Una volta raggiunto presso la sua abitazione, il 35enne è stato condotto nel carcere di Siracusa.




Floridia. “Fuori l’assessore Gozzo”, richiesta di dimissioni anche dalla Lega

Aumentano a Floridia le tensioni politiche all’interno dell’amministrazione comunale. A chiedere le dimissioni dell’assessore alla Cultura Paola Gozzo è anche la Lega Floridia-Solarino Salvini Sicilia- che invita l’esponente della giunta retta dal sindaco Marco Carianni ad uscire dalla giunta “lasciando il posto a chi può veramente impegnarsi attivamente per la comunità”. Al primo cittadino, invece, la forza politica chiede “di  prendere atto di quanto si sta verificando ed adoperarsi con il ritiro della delega”.

L’assessore Gozzo è candidata alle amministrative di Solarino.
“Durante le elezioni amministrative comunali- spiega Nella Giarratana- la nuova amministrazione si è sempre presentata come un punto di risvolta rispetto alla precedente. Una nuova organizzazione politica che avrebbe segnato una netta rottura con il passato. E’ chiaro che un tale impegno, assunto nell’interesse della comunità, deve essere portato avanti. Purtroppo è quello che non si sta verificando, soprattutto in questo momento, nel  settore cultura ed istruzione dove l’erogazione dei servizi ha tempi di attesa particolarmente lunghi e dove, soprattutto, manca l’impegno da parti di chi si sarebbe fatta parte diligente per garantire la massima efficienza del settore”.

Duro il giudizio. “Il nostro assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione non si è mostrata all’altezza delle prerogative a cui auspicava la nuova amministrazione. Stiamo assistendo ad una fase di
stand-by dei settori, nessuna nuova iniziativa il nostro assessore ha messo in atto. Essendo impegnata nella nuova competizione politica, inoltre, non può onorare come dovuto l’impegno assunto con l’amministrazione floridiana”.

Nella Giarratana sostiene che “siamo di fronte ad un’incompatibilità che pur non essendo giuridica è sicuramente reale e  concreta”.




Pallanuoto. Match di prestigio per l’Ortigia con i campioni d’Europa della Pro Recco

Sfida di prestigio, ultimo scoglio prima delle due gare decisive contro Telimar (a Siracusa, il 2 aprile) e Trieste (in trasferta, il 9 aprile). L’Ortigia è in partenza per la Liguria, dove domani mattina, alle 12.00 (diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia), affronterà i campioni d’Europa della Pro Recco, capolista indiscussa in serie A1. Per i biancoverdi un match da sfruttare per confermare i progressi nel gioco e nell’atteggiamento che si sono visti sia contro Brescia in coppa Italia, sia contro il Salerno, nello scorso turno di campionato, con l’Ortigia che è risalita al terzo posto in classifica. Vincere contro la squadra di Sukno, che all’andata si impose nettamente a Siracusa, è impresa ardua, ma fare una bella partita, cercando di rimanere in gioco il più a lungo possibile, sarebbe importante per poter affrontare con fiducia le due partite conclusive della regular season, nelle quali l’Ortigia si gioca la possibilità di accedere alle semifinali scudetto.

A Recco, intanto, ci si prepara per il Tempesti Day, un modo per il club ligure di accogliere e celebrare Stefano Tempesti, che con la calotta del Recco ha vinto tutto. Un match che per il numero uno dell’Ortigia è sempre emozionante da vivere: “Quando ritorno a Recco – afferma Tempesti – è sempre come tornare a casa. Perché io ho la fortuna di vivere in due posti meravigliosi. Vivo a Siracusa e poi, quando non sono a Siracusa, vado a Recco. Per me Recco è casa, il luogo in cui trovo affetto e amore. Il fatto di aver lasciato un bellissimo ricordo di me e di aver lasciato una sorta di eredità in quella città e in quella società è qualcosa che mi riempie di orgoglio. Anche i tifosi appena mi vedono mi fanno sentire uno di loro, stessa cosa la società, a partire dal presidente fino a tutti i ragazzi. Ogni volta è sempre una festa e di questo sono orgoglioso perché vuol dire che in 16 anni ho fatto qualcosa di buono e lasciato un bel ricordo”.
Parlando della partita, il portiere biancoverde spiega l’atteggiamento che la sua squadra deve avere nell’affrontare i Campioni d’Europa: “Andiamo a Recco con l’obiettivo di fare punti, di mettere in difficoltà la squadra più forte del mondo e riuscire a portare a casa un risultato positivo. Se così non fosse, sarà per noi comunque il miglior allenamento possibile in vista delle altre due partite che ci aspettano. Indipendentemente da quel che sarà il risultato finale, che sia a noi favorevole o meno, non andremo lì come agnelli sacrificali. L’atteggiamento da parte nostra dovrà essere quello di non andare lì già sconfitti o cercando di limitare i danni, ma di andare a giocarci la partita. Ormai è questa la mentalità che deve avere la nostra squadra, che è cresciuta e maturata, che ha ancora tanta strada da fare, ma che deve affrontare tutte le partite per cercare di fare risultato”.
Alla vigilia del match parla anche il coach dell’Ortigia, Stefano Piccardo, che fa il punto sui suoi ragazzi: “Andiamo a casa dei campioni d’Europa, che credo quest’anno abbiano perso una sola partita contro lo Jug e, per di più, in formazione rimaneggiata. L’ultimo precedente con loro è stato la partita in casa, a gennaio, e ci ricordiamo il male sportivo che ci fecero. Pertanto dobbiamo cercare di migliorare la prestazione che abbiamo fatto all’andata, ben sapendo che è una squadra che va affrontata in maniera intelligente, senza scoprirsi troppo, altrimenti ti possono fare veramente male.”.
“A Recco – conclude il tecnico biancoverde – ci portiamo la consapevolezza di essere cresciuti rispetto all’inizio di gennaio. Il lavoro fatto in questi due mesi è stato ottimo e speriamo di mantenere questa condizione. Sicuramente ci portiamo dietro un po’ di fiducia rispetto al periodo precedente. Questo è fisiologico. La squadra sta bene, faremo un avvicendamento tecnico in formazione, con l’ingresso di Giribaldi nei 13 e con Cassia che starà fuori. Stiamo lavorando bene. In settimana, malgrado i problemi con la caldaia, ci siamo allenati abbastanza bene. Cercheremo di essere un ottimo avversario per la Pro Recco”.




Palazzolo. La protesta degli agricoltori, stasera consiglio comunale aperto: “Sostegno agli operatori”

E’ stata convocata per questa sera alle 20:00 la preannunciata seduta aperta del consiglio comunale di Palazzolo, dedicata alla protesta degli agricoltori e degli allevatori, in presidio permanente da giorni e “strozzati” dal caro carburante e dalle speculazioni che mettono in ginocchio il settore e, con  l’effetto domino conseguente, l’economia del territorio.

Il presidente dell’assise cittadina, Francesco Tinè spiega che si tratterà di un modo per portare alle istituzioni competenti le rivendicazioni degli operatori e del territorio. Predisposto in queste ore, dunque, un documento da approvare, azione che potrebbe essere poi ricalcate anche in altri Comuni della provincia.

Il consiglio comunale aperto servirà per fare il punto con la complessa situazione legata al caro carburante ed alle speculazioni sulle “materie prime, i mangimi, i fertilizzanti ,le riduzioni dei prezzi per la produzione di latte e carne”.

Non ci saranno i deputati nazionali, impegnati in quelle ore a Roma. I parlamentari del Movimento 5 Stelle hanno annunciato, nei giorni scorsi, l’intenzione di avviare un pressing deciso per convincere il Governo ad adottare azioni più coraggiose rispetto a quelle adottate. Tra le ipotesi su cui ritengono si possa puntare, quella secondo cui si potrebbe ricorrere ad  uno scostamento di bilancio “per proteggere i cittadini e gli imprenditori”. Si sono, inoltre, detti disponibili ad un confronto con gli agricoltori per raccogliere le loro istanze, “prospettare le misure allo studio del governo e ragionare insieme di quelle ulteriori, eventualmente necessarie”.




Siracusa. Ladro sorpreso in una villa, il proprietario lo mette in fuga: arrestato

Si è concluso con l’arresto il furto in abitazione perpetrato da un siracusano di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, che ieri pomeriggio, secondo quanto ricostruito  dalla polizia, si è introdotto in una villa, danneggiandone la porta finestra. Dopo aver fatto razzia di numerosi oggetti, l’uomo è fuggito ma inseguito dal proprietario che nel frattempo si era accorto della sua presenza. Pronto anche l’intervento dell’ equipaggio delle Volanti . Breve l’inseguimento, concluso dopo poco con l’arresto dell’uomo e con il recupero dell’intera refurtiva, riconsegnata al legittimo proprietario. Per il 44enne sono scattati i domiciliari.




Violento con la compagna,sorpreso dai carabinieri con un coltello in mano

E’ ritenuto responsabile di maltrattamenti, lesioni e minacce ai danni della sua convivente. Per questo un uomo di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Priolo.  La donna ha richiesto l’intervento della pattuglia nel corso dell’ennesima lite dovuta a motivi di gelosia. I militari dell’Arma sono intervenuti mentre l’uomo minacciava la vittima con un coltello da cucina, arrestandolo. Le ulteriori indagini hanno accertato che da mesi la vittima sopportava aggressioni fisiche e verbali.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in luogo diverso dalla residenza.




Siracusa. Scippo in pieno giorno in via Crispi, arrestati due 17enni:contusione per la vittima

Uno scippo in pieno giorno, ai danni di una donna di 75 anni, compiuto da due giovani, entrambi minori, di 17 anni. E’ quanto si è verificato ieri, poco prima delle 11:00 in via Crispi, a Siracusa. I due adolescenti, dopo avere avvicinato la donna, l’hanno strattonata, fatta cadere, nel tentativo di scipparle la borsa. La donna ha riportato una lieve contusione ad un braccio ma le sue grida hanno attirato l’attenzione di un passante e, subito dopo, degli agenti di una Volante. I poliziotti hanno bloccato i due scippatori e li hanno arrestati. Sono stati condotti entrambi in un istituto minorile catanese.




Siracusa. Differenziata, sei i comuni “ricicloni” premiati dalla Regione

Buccheri, Ferla, Sortino, Solarino, Melilli e Buscemi. Sono sei i Comuni “Ricicloni” della provincia di Siracusa e che hanno così ottenuto il riconoscimento che la Regione Siciliana conferisce in relazione alla percentuale di raccolta differenziata che viene raggiunta nell’arco dell’anno. Buccheri ha superato, nel 2020, il 65 per cento di raccolta differenziata.
“ Un risultato che ci riempie di gioia e che conferma l’impegno continuo dell’Amministrazione Comunale nel mantenere elevati gli standard di raccolta differenziata-commenta il sindaco Alessandro Caiazzo- Un premio che dedichiamo all’intera cittadinanza che si conferma sempre più matura e collaborativa”. Al Comune di Buccheri andrà un premio in denaro pari a circa 11 mila euro.  L’obiettivo adesso, per il comune della Valle degli Iblei è raggiungere quota 75 per cento di differenziata.

A Ferla andranno quasi 12 mila euro, mentre a Buscemi, circa 10 mila. Melilli, invece, ha ottenuto poco meno di 25 mila euro , 18 mila a Solarino e 19 mila, infine, a Sortino. Le cifre variano in base a diversi parametri, a partire da quello relativo al numero di abitanti di ciascun comune premiato.