Differenziata, disagi in città: l’assemblea dei lavoratori ferma il ritiro della plastica

Disagi a Siracusa per i cittadini in attesa del servizio di raccolta differenziata.
Oggi tocca alla plastica ma due ore di assemblea retribuita indette da tutti i sindacati di categoria causeranno dei rallentamenti nelle operazioni di svuotamento dei carrellati e dei mastelli. Il problema riguarda principalmente i “continui ritardi nel pagamento delle retribuzioni, in violazione del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro”- spiegano le sigle sindacali Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel Ugl e F.I.L.A.S. In particolar modo, disagi si segnalano nelle zone in cui il servizio, regolarmente avviato, non è stato completato per il concomitante inizio delle ore di assemblea. E’ accaduto in via Canonico Nunzio Agnello e via Ozanam alla Pizzuta, in tre condomini di viale Epipoli, in via Raffadali, via Grotte e via Braille e ancora in via Grottasanta, Largo Dicone, via dell’Olimpiade, Via Tucidide, Via Caldarella, Via Delfica, Viale Akradina, Via Diodoro siculo E Via Corinto.
Il ritiro della plastica nelle zone in cui il servizio non è stato completato avrà luogo entro le prime ore di domattina.
Foto: repertorio, a titolo esemplificativo.




Nuovo Ospedale: “Serve un’operazione trasparenza,documenti consultabili da tutti i cittadini”

“Un’operazione trasparenza sul nuovo Ospedale di Siracusa, con una pagina internet dedicata, attraverso la quale seguire l’iter, con tutti gli aggiornamenti e i provvedimenti amministrativi, a partire da quello di nomina del nuovo commissario Guido Monteforte”.
La richiesta parte dal consigliere comunale Paolo Cavallaro di “Fratelli d’Italia”. Secondo l’esponente di minoranza a Palazzo Vermexio, sarebbe necessario poter consultare tutta la documentazione relativa all’iter verso la realizzazione della nuova struttura sanitaria, incluse quelle che riguardano gli espropri e i finanziamenti necessari alla realizzazione dell’opera.
“Il precedente commissario – ricorda Cavallaro – (l’ex Prefetto Giusi Scaduto) aveva aperto una pagina apposita sul sito internet della Prefettura di Siracusa, attraverso il quale documentava ogni attività svolta, non più consultabile. Mancherebbero 47 milioni, al momento, cioè a dire se si reperiscono rapidamente; diversamente il rischio è che non bastino più tra aumenti di prezzo e possibili varianti spesso inevitabili dinanzi a tempistiche di realizzazione infinite.
La città non può più attendere -conclude Cavallaro – e, dinanzi a silenzi e rimballi di notizie di ogni tipo sulla ricerca degli ultimi finanziamenti necessari, credo che il consiglio comunale intero debba tornare a discutere sul tema, proprio alla presenza del commissario Monteforte e di tutta la deputazione regionale e nazionale. Basta con le rassicurazioni verbali-conclude il consigliere comunale- vogliamo leggere le carte e il documento dove ci sia scritto ospedale di secondo livello, per il quale dovrebbe essere necessaria una deroga al decreto Balducci recepito in Sicilia, visto che anche su questo pare ci sia un’assurda retromarcia”.




Tentato furto in un cantiere di via Foti, l’allarme mette in fuga un ladro solitario

Furto sventato in un cantiere edili di via Foti, a Siracusa.
La centrale operativa della Securitas, istituto di vigilanza e sicurezza, è stata allertata intorno alle 21.30. Gli operatori della centrale operativa, attraverso i sistemi di videosorveglianza collegati, hanno notato la presenza di un uomo,con il volto travisato, intento ad appropriarsi di materiale edile. Subito inviata una pattuglia sul posto e contemporaneamente allertato il numero unico d’emergenza 112. Sul posto, gli uomini delle Volanti che, insieme ai vigilantes, hanno eseguito un controllo, appurando che il malvivente si era, nel frattempo, dileguato, abbandonato la refurtiva. Indagini in corso, affidate alla polizia.




Un secolo di Siracusa Calcio, murales celebrativo allo stadio

Un murales dedicato al primo secolo del Siracusa Calcio.
Il titolo è “Siracusa 1924-2024:vivere la piazza” ed è stato progettato e realizzato da Roberto Side Negrini con l’aiuto di Matteo Todeschini all’interno del progetto MetaBorgata 2023, coordinato dall’associazione Rifiuti Zero – Siracusa.
All’inaugurazione di oggi, presenti, tra gli altri, il sindaco, Francesco Italia, l’assessore con delega a Siracusa Città Educativa, Marco Zappulla, i vertici del Siracusa Calcio, i dirigenti scolastici e gli studenti degli Istituti Comprensivi Costanzo, Archia, Wojityla, Santa Lucia, Radice e Raiti, che hanno aderito al progetto “Ritorno allo sport come stile di vita” di Siracusa Città Educativa e Siracusa Calcio 1924.
Tra i momenti della mattinata, l’esibizione del coro dell’ XIV Istituto Comprensivo “K. Wojtyla” Siracusa diretto da Mariuccia Cirinnà, un flashmob degli alunni partecipanti “Un CUORE AZZURRO” e un breve corso dimostrativo sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare, l’uso del defibrillatore, la posizione laterale di sicurezza e le manovre di disostruzione in caso di soffocamento, a cura dell’associazione Ambiente e Salute Odv Ets .




Pattinodromo, “No” del consiglio comunale alla sua valorizzazione: è polemica

Il Pattinodromo della Cittadella dello Sport non è,per il consiglio comunale,un immobile da valorizzare o,comunque,non è un immobile da inserire nel relativo elenco. L’emendamento del consigliere comunale Ferdinando Messina di Forza Italia è stato bocciato dall’aula nel corso della seduta di questa mattina,che ha condotto al “via libera” anche al Piano delle Alienazioni. La bocciatura alla proposta rappresenta motivo di amarezza per l’esponente di minoranza. “Bocciare tale emendamento- commenta Messina – è stato uno sfregio dei consiglieri di maggioranza, non al consigliere Ferdinando Messina (candidato sindaco non eletto) ma agli atleti, alle loro famiglie, agli allenatori, ai dirigenti sportivi ed alla storia del Pattinaggio e allo sport siracusano”. A fronte di questo,Messina lancia un appello da cui traspare anche la convinzione che alcune iniziative non siano motivate da reale interesse da parte del Comune. “Per favore-il suo appello- smettetela con premiazioni e adulazioni pubbliche,
i pattinatori “figli di un Dio minore” hanno bisogno di essere trattati alla pari delle altre discipline sportive”.




“Mafia, no Stato”, la frase shock a Solarino. Lo sgomento del sindaco Germano

“Mafia, No Stato”. La peggiore delle frasi, con il peggiore dei significati. E’ quanto si legge su un muro di via Roma, a Solarino, dove ignoti, probabilmente nella notte, hanno imbrattato la parete esterna di uno stabile per trasmettere un messaggio che il sindaco Peppe Germano definisce intollerabile. Dopo l’amara scoperta, il primo cittadino è intervenuto sui social con dichiarazioni che chiariscono in maniera inequivocabile l’intenzione di perseguire i responsabili del gesto, una volta identificati. “La Mafia è una montagna di m..da – tuona il sindaco Germano – e anche se si trattasse di uno scherzo di cattivo gusto, di una “bravata, questo non sarebbe in alcun modo giustificabile. Chi scrive frasi di questo tipo non è il benvenuto, non può stare a Solarino”. La Polizia Municipale ha effettuato i primi rilievi e scattato foto da utilizzare nell’ambito delle verifiche già in corso. “Denunceremo l’accaduto agli organi preposti- assicura Germano- perché nulla di tutto questo può e deve avvenire nella nostra comunità”.




Parcheggi Agatocle-Mazzanti-Akradina quasi pronti, fra errori da correggere e affidamenti

L’area di parcheggio di via Agatocle-Via Diaz è pronta ma non può essere ancora aperta al pubblico per via di un “imprevisto” emerso dopo il completamento degli interventi. Sono quasi ultimati, invece, i lavori nei parcheggi Mazzanti – storica incompiuta della città – e Akradina, accanto alla palestra.
A ritardare l’apertura dell’area di parcheggio di via Diaz sarebbe un problema tecnico sostanziale, un errore commesso dall’impresa che si è aggiudicata l’appalto: i tombini sarebbero stati realizzati più in basso rispetto alla sede stradale. Il Comune ha chiesto alla ditta di correre ai ripari. Non mancherebbero,tuttavia, malumori e sollecitazioni affinché chi, negli uffici, è deputato al controllo dei lavori appaltati, faccia più attenzione ed intervenga, quando necessario, anche con eventuali sanzioni ai danni delle ditte che dovessero commettere degli errori o lasciare le strade in condizioni non ottimali dopo i lavori per i sottoservizi.
Non ci sarebbero problemi, invece, per l’apertura del parcheggio Mazzanti e dell’area Akradina, in entrambi i casi prevista per maggio. Il sindaco, Francesco Italia ha però fatto presente un tema, esplicitato questa mattina su FMITALIA. “Il parcheggio Mazzanti è quasi pronto- ha detto il primo cittadino- ma penso che non sia il caso di consegnarlo se non dopo averne affidato la gestione ad un privato. Voglio evitare che qualcuno lo devasti due giorni dopo l’apertura”. La struttura, una volta aperta, sarà fruibile per la parte superiore. I lavori non hanno, infatti, riguardato ancora i sotterranei.




Furto con spaccata in una panineria di viale Tunisi, ladri in azione nella notte

Ancora un furto con “spaccata” ai danni di un locale pubblico a Siracusa. Nella notte, ignoti hanno preso di mira una panineria di viale Tunisi. Dopo avere infranto la vetrata, i malviventi si sono introdotti all’interno dell’esercizio, asportando il contenuto del registratore di cassa, pari a circa 200 euro. Sul posto, la polizia, a cui sono affidate le indagini. I danni alla struttura sono da quantificare con esattezza. Nei giorni scorsi, nella zona di viale Zecchino, si sono verificati diversi episodi di microcriminalità,più o meno analoghi, che secondo indiscrezioni che trapelano dagli ambienti investigativi, tuttavia, non sarebbero collegati fra loro. A fare chiarezza saranno, in ogni caso, gli esiti dell’attività che gli inquirenti stanno conducendo per ciascuno dei “colpi” messi a segno.




Spettacoli classici, tornano le Giornate Siracusane: sconti per residenti e scuole

Tornano, anche per la 59esima Stagione di Rappresentazioni Classiche al Teatro Greco, le Giornate Siracusane, occasioni per assistere agli spettacoli ad un costo ridotto rispetto al regolare biglietto. La Fondazione Inda conferma le agevolazioni previste per le scuole e per i residenti, il 12 maggio per Aiace di Sofocle con la regia di Luca Micheletti nella traduzione di Walter Lapini, il 24 giugno per Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide con la regia di Paul Curran nella traduzione di Nicola Crocetti, il 27 giugno per Miles gloriosus di Plauto con la regia di Leo Muscato nella traduzione di Caterina Mordeglia. I residenti in provincia di Siracusa, presentando un documento valido di riconoscimento, potranno acquistare fino a un massimo di due biglietti, al prezzo di 20 euro per ciascun biglietto.
I biglietti per gli spettacoli riservati alle Giornate siracusane si possono acquistare a partire da martedì 9 aprile, esclusivamente presentandosi di persona alla biglietteria di corso Matteotti aperta al pubblico dal lunedì al giovedì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17 e il venerdì dalle 10 alle 13, o al botteghino presente al Teatro Greco dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
La Fondazione INDA riserva tre date speciali anche alle scuole siracusane. Nelle giornate del 30 maggio per Aiace di Sofocle; del 2 giugno per Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide; del 13 giugno per la commedia Miles gloriosus di Plauto, gli istituti scolastici siracusani potranno acquistare i biglietti al prezzo speciale di 20 euro per ogni spettacolo. Ogni istituto scolastico per approfittare della promozione dovrà inviare un elenco nominativo su carta intestata inserendo la data di nascita e il ruolo ricoperto all’interno della struttura scolastica di appartenenza. Ogni partecipante potrà acquistare 2 biglietti.
Gli istituti scolastici che volessero aderire alla promozione dovranno inviare la richiesta a biglietteria@indafondazione.org a partire da lunedì 8 aprile fino a sabato 13 aprile. Il ritiro dei biglietti dovrà avvenire a partire dal 15 aprile fino al 24 aprile, su appuntamento concordato con la biglietteria tramite email o telefonando allo 0931487248.




L’Avis cerca casa dopo lo sfratto, mozione in Consiglio: “Il Comune conceda una sede”

Non ha ancora lasciato la sua sede di via Augusto Von Platen ma l’Avis comunale di Siracusa non ha ancora una soluzione definitiva per poter proseguire la propria attività di raccolta e donazione di sangue e plasma, oltre che di sensibilizzazione. Dopo lo sfratto della Direzione regionale dell’Agenzia del Demanio, l’associazione ha avviato con l’ente proprietario dell’immobile una lunga e complessa trattativa. Il palazzetto dell’Avis è in realtà l'”Ex Campo Coloniale Regia Corte” e il Demanio ne rivendica la riconsegna per ragioni di utilizzo “ad uso governativo”. Il termine ultimo concesso all’Avis parlava dello scorso ottobre ma fino ad oggi la struttura è ancora in uso all’associazione che garantisce al territorio circa 7.500 sacche all’anno e 650 al mese, con quantità medie di circa 450 grammi di sangue e 700 di plasma. Sono 8 mila i donatori censiti e 4900 quelli attivi. Numeri importanti, che parlano chiaramente di un’attività fondamentale, grazie alla quale la sanità pubblica può garantire assistenza ad alcune tipologie di pazienti e intervenire in casi di emergenze in cui si renda necessaria una trasfusione. Fino ad oggi la “battaglia” di Avis per salvare la propria sede è stata condotta senza il coinvolgimento attivo delle istituzioni locali. La questione approda adesso in consiglio comunale attraverso un atto di indirizzo presentato da Damiano De Simone, Cosimo Burti, Leandro Marino, Luigi Gennuso e Ferdinando Messina, protocollato e in attesa di essere inserito tra gli ordini del giorno delle prossime. I consiglieri chiedono all’amministrazione comunale di individuare un immobile di proprietà comunale da concedere all’Avis perché possa proseguire serenamente la propria indispensabile attività. Il settore Patrimonio dovrebbe, secondo quanto indicato, avviare la ricerca di una sede compatibile con le funzioni da svolgere e che quindi disponga di locali in cui la raccolta del sangue può essere effettuata senza ostacoli e potendo godere delle autorizzazioni in tal caso richieste. I consiglieri chiedono al Comune un impegno per assicurare continuità all’Avis e di conseguenza ai cittadini che beneficiano dei suoi servizi di volontariato. L’associazione sarebbe anche disponibile a valutare, in prospettiva, la costruzione di una propria sede su un terreno edificabile. Nell’immediato, invece, la proposta del Demanio alla ricerca di un punto d’incontro sarebbe quella di lasciare nella disponibilità dell’Avis il solo pian terreno dell’immobile di via Von Platen, soluzione inefficace, vista l’attuale organizzazione degli spazi, che prevede anche e soprattutto aspetti operativi e logistici e non solo di rappresentanza.