Siracusa. Tentato furto in un negozio di corso Gelone,27enne sorpreso dagli agenti

Tentato furto in un negozio di corso Gelone. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti ieri sera, sorprendendo un giovane di 27 anni, etiope, mentre rubava indumenti all’interno dell’esercizio commerciale.
Il giovane, secondo gli accertamenti effettuati, è risultato irregolare sul territorio nazionale e pertanto denunciato per non aver ottemperato all’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale oltre che per tentato furto.




I sindaci chiedono l'”aumento”: ddl del Pd per incrementare le indennità in Sicilia

Fondi regionali per adeguare le indennità dei sindaci dei comuni siciliani a quelle dei loro colleghi di altre città italiane.

E’ quanto prevede un disegno di legge presentato all’Ars, l’assemblea regionale siciliana, da Giuseppe Lupo, capogruppo del Pd al parlamento siciliano, insieme ad altri deputati del suo gruppo parlamentare.

L’aumento delle indennità riguarderebbe, nel dettaglio, i primi cittadini, i vicesindaci, gli assessori comunali ed i presidenti dei consigli comunali.

“I sindaci siciliani -spiega Lupo- non sono di serie B, meritano lo stesso adeguamento delle indennità che la manovra finanziaria nazionale ha recentemente disposto per i loro colleghi delle alte città italiane.  Il ddl prevede che i fondi necessari agli adeguamenti non siano a carico dei singoli comuni ma del bilancio della Regione.Chiediamo alla presidenza dell’Ars di poter discutere al più presto il ddl – aggiunge Lupo – e ci auguriamo che possa trovare il sostegno delle altre forze parlamentari”.




Siracusa. Caro carburante, Ternullo (FI): “Sicilia terra di conquista, contrattare sulle royalties”

“La Regione contratti con lo Stato sul versamento delle accise. Basta essere terra di conquista”.

Chiaro il punto di vista della deputata regionale di Forza Italia, Daniela Ternullo. Il suo intervento riguarda il caro carburante.

“Per abbatterne i costi -osserva la parlamentare regionale – servono regole certe e provvedimenti che riducono la pressione fiscale su benzina, diesel e derivati. in Sicilia estraiamo petrolio per il 18% del totale nazionale e addirittura il 40% della raffinazione italiana. Perché allora continuiamo a pagare un salasso che di giorno in giorno è sempre più duro? È vero, purtroppo da soli non possiamo ridurre il costo del carburante finito, perché è materia di competenza statale”.

Ternullo ricorda l’azione condotta qualche anno fa dalla Regione Basilicata, “che riuscì ad aumentare le royalties sull’estradizione di petrolio, che lo Stato gli corrispondeva”. L’idea suggerita è che possa fare altrettanto adesso la Sicilia. “Parliamo di vero è proprio oro nero-ricorda Ternullo- un prodotto che insieme ad altre concorre a rendere la nostra terra unica. Lo dobbiamo ai tanti cittadini che ormai tra stenti e privazioni fanno continuamente delle scelte su cosa sacrificare in nome del risparmio.  Dopo la mozione al Governo regionale, oggi stesso ho chiesto un incontro con il ministro Cingolani. La questione merita la giusta attenzione. È arrivato il momento di acquisire la consapevolezza dei nostri mezzi-conclude l’esponente di Forza Italia-  Sono enormi e non possiamo permettere che siano dilapidati”.




Siracusa. “Quel finanziamento per la Cittadella perso:colpa del Comune”, affondo di Baio e Romano

Un finanziamento di mezzo milione di euro per la Cittadella dello Sport concesso ma perso per due mancati adempimenti.
Salvo Baio e Santino Romano del Pd puntano l’indice contro il Comune, responsabile, a loro dire, dell’occasione perduta.Il loro racconto parte dalla lettera dello scorso 13 ottobre, con cui la Presidenza del Consiglio sollecitava il Circolo Canottieri Ortigia all’adozione di due adempimenti indispensabili per fruire di un finanziamento di mezzo milione di euro da destinare alla rigenerazione, riqualificazione e ammodernamento degli impianti sportivi della Cittadella.
Il riferimento è a finanziamenti previsti dal Bando Sport e Periferie 2018. Il progetto dell’Ortigia era stato ammesso a finanziamento: 3 milioni in tutto, di cui 500 mila a fondo perduto ed il resto a carico del richiedente.
“Per ottenere il finanziamento- ricordano Baio e Romano- servivano due adempimenti di competenza del Comune e precisamente la nomina del Rup (responsabile unico del procedimento) e la generazione del Cup (codice unico di progetto). Il Comune di Siracusa, per ragioni che non conosciamo, non fa nulla per adottare i due provvedimenti e lascia scadere il termine ultimo del 30 ottobre indicato nella lettera del dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, facendo sfumare l’importante contributo”.
Incomprensibile, per i due esponenti del Partito Democratico, il comportamento del sindaco di Siracusa, Francesco Italia in questa circostanza. “Non ha fatto nulla –commentano ancora- Si è disinteressato della lettera del Governo e, nonostante i numerosi solleciti del C.C.Ortigia, non ha proceduto alla nomina del Rup e alla generazione del Cup”.
Infine un’ultima considerazione: “Per un elementare obbligo di trasparenza, aveva, ed ha-concludono Baio e Romano- il dovere di dare all’opinione pubblica i necessari chiarimenti”.




Vende aspirapolvere online senza mai consegnare nulla: denunciata 64enne

Le modalità riscontrate sono quelle più frequenti: un oggetto messo in vendita on line, un prezzo pattuito, un pagamento effettuato in anticipo e poi nulla, nessuna consegna.

Gli agenti del commissariato di Noto hanno denunciato una donna di 64 anni, di Salerno, già nota alle forze dell’ordine, per truffa online.

L’episodio che le viene addebitato riguarda un annuncio su un sito internet, riguardante un aspirapolvere di nota marca, venduto ad un ignaro acquirente: 259,50 euro versati senza mai ricevere l’oggetto acquistato.

Al termine delle indagini avviare, la polizia è risalita alla donna. La denuncia le è stata notificata dagli agenti di Salerno.




Cassibile riavrà il suo pediatra di libera scelta, impegno anche sul ripristino dell’ambulanza h24

Cassibile tornerà ad avere il suo pediatra di base.

Buona notizia per i cittadini del quartiere periferico di Siracusa, privi di questa figura da quando la pediatra Leone, lo scorso dicembre, è andata in pensione.

Disagi per le famiglie con figli in età pediatrica, prese di posizione, proteste ed infine una petizione avviata dal comitato cittadino guidato dall’ex presidente di circoscrizione Paolo Romano.

La soluzione è annunciata da una nota dell’Asp di Siracusa, con cui l’azienda sanitaria provinciale ha comunicato il nome del nuovo pediatra che effettuerà il servizio a Cassibile-Fontane Bianche. Si tratta di Francesco Azzaro e sarà disponibile due giorni a settimana, il lunedì ed il venerdì pomeriggio nei locali della guardia medica, in Via Dell’Iris 8.

Si anche al percorso verso il ripristino del servizio 118 h24. Il direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra, infatti,  ha trasmesso alla SEUS SCPA (ente che gestisce il servizio ambulanze in Sicilia) la richiesta relativa alla postazione di Fontane Bianche.

“Per i comitato di cittadini un bel passo avanti- commenta Romano- Le famiglie dovranno adesso fare richiesta dell’assegnazione del pediatra in modo che il servizio possa essere subito erogato”.




Ospedale di Comunità a Palazzolo: “Sarà collocato a palazzo Vaccaro, lavoro di squadra”

Ospedale di Comunità assegnato, dunque, anche a Palazzolo, che ospiterà il quinto  della provincia di Siracusa. Una battaglia vinta per l’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, che aveva chiesto dapprima che la quarta struttura fosse assegnata alla zona montana anzichè al capoluogo. Dopo la scelta ricaduta, invece, su Siracusa, ieri, nuovo risultato con il “si” anche all’ospedale di comunità di Palazzolo. Motivo di soddisfazione espresso da diversi esponenti politici e dai cittadini delle aree interessate.

“Un risultato-commenta il presidente del consiglio comunale di Palazzolo, Francesco Tinè-  sul quale hanno lavorato in sinergia tutti i soggetti politici che si sono interessati e su cui l’Unione dei Comuni Valle degli Iblei e Palazzolo ha puntato molto. Il sindaco, Salvo Gallo ha molto insistito sulla richiesta alla politica regionale dopo aver ricevuto mandato dal Consiglio Comunale aperto e da parte dell’Unione, assessorato della salute che si è dimostrato attento a soddisfare le necessità del territorio”.

La struttura sarà collocata all’interno di “Palazzo Vaccaro” , realizzata, quindi,  con fondi regionali a valere sull’azione “ex art. 20” per i quali c’è l’impegno preso dalla Commissione Salute con parere favorevole dell’assessore regionale Ruggero Razza.

Soddisfatto anche il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo, presidente dell’Unione Valle degli Iblei.  “Non possiamo che gioire -commenta il primo cittadino – rispetto ad una decisione assunta dalla Commissione Sanità che, come comunicato dal deputato regionale Giorgio Pasqua sui social, ha accolto la richiesta del Consiglio dell’Unione dei Comuni “Valle degli Iblei”, poi ratificata dalla Conferenza dei Sindaci della Provincia di Siracusa, di istituire un quinto ospedale di comunità da ubicare appunto a Palazzolo Acreide, senza togliere nulla a nessuno; che le somme derivino da fondi regionali, piuttosto che dalle opportunità ricavabili dal PNRR, poco importa, quel che conta è che la zona montana abbia finalmente la giusta attenzione in termini di servizi sanitari di prossimità”.
Caiazzo parla di un lavoro di squadra, che ha portato ad un duplice risultato: “non spogliare Siracusa, capoluogo di provincia da servizi già previsti e potenziare la zona montana con l’ulteriore previsione di un quinto ospedale di comunità”.

Poi uno spunto che nasconde un velo di polemica mista ad orgoglio.
“Ritengo -conclude Caiazzo- che la  popolazione della zona montana sia ben cosciente del fatto che nessuno, singolarmente, può appendersi medaglie al petto o pensare che il risultato sia frutto di azioni personali, che sarebbero senz’altro naufragate senza l’apporto corale di tutti i soggetti in gioco in questa delicata partita”.




Siracusa Capitale Italiana della Cultura: domani il giorno decisivo con l’audizione ministeriale

Giorno decisivo per Siracusa e la sua candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2024.

L’appuntamento in cui la Città della Luce si giocherà la sua partita determinante è fissato per domani, con l’audizione pubblica di presentazione e approfondimento del dossier.

Le audizioni sono iniziate oggi con quella di Ascoli Piceno. Le altre finaliste sono Siracusa,  Chioggia, Grosseto, Mesagne, Pesaro, Sestri Levante con il Tigullio, l’Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio e Vicenza.

Domani mattina, appuntamento alle 9:00 in video conferenza.
Come per le altre città, l’audizione avrà una durata di 60 minuti, 30 dei quali dedicati alla presentazione del progetto, e 30 minuti per una sessione di domande effettuate dalla Giuria, presieduta da Silvia Calandrelli, direttrice di Rai Cultura e della quale fanno parte Salvatore Adduce, presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019; Maria Luisa Catoni, ordinaria di Archeologia alla Scuola IMT Alti Studi Lucca; Beniamino dè Liguori Carino, segretario generale della Fondazione Adriano Olivetti; Stefania Mancini, consigliere delegato di Fondazione Charlemagne e vicepresidente vicario di Assifero; Luigi Mascheroni, giornalista e docente all’Università Cattolica di Milano; e Giuseppe Piperata, ordinario di diritto Amministrativo allo Iuav di Venezia.
L’appuntamento potrà essere seguito sul canale YouTube che il Ministero della Cultura utilizzerà per le audizioni: https://www.youtube.com/watch?v=9jWf2knAPbE
Entro il 29 marzo la Giuria raccomanderà al Ministro della Cultura la candidatura del Comune, della Città metropolitana o dell’Unione di Comuni ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2024, dandone opportuna motivazione.




Siracusa. Metalmeccanici, coordinamenti di area negli appalti: parte l’azione congiunta Fiom-Uilm

“Ricompattare il mondo degli appalti verso obiettivi comuni di miglioramento delle condizioni di vita di tutti”.

E’ l’obiettivo che Fiom e Uilm si prefiggono insieme, nell’ambito di un’iniziativa che annunciano i segretari provinciali Antonio Recano e Giorgio Miozzi

“Gli appalti -osservano i rappresentanti dei sindacati dei metalmeccanici- oggi rappresentano l’espressione massima della frantumazione del mondo del lavoro. Occorre lavorare per la realizzazione
di una contrattazione di sito, che disciplini la normativa degli appalti, consenta di sostenere piani occupazionali a lungo termine e unifichi i trattamenti normativi, affinché allo stesso
lavoro corrispondano gli stessi diritti. Ci ritroviamo -continuano Recano e Miozzi- di fronte ad importanti realtà industriali, che non hanno ben chiaro il percorso da mettere in campo per cogliere la sfida della transizione energetica, dove esiste una rete diffusa di appalti e subappalti, utilizzati per scaricare il costo del lavoro, in una condizione di disagio che esprime un bisogno crescente di sindacalizzazione, di tutela collettiva e individuale.”
Con la costituzione di coordinamenti di area nel Petrolchimico, i sindacati ritengono di poter portare avanti in maniera più proficua “la discussione sulla centralità del settore e progettare un percorso di transizione energetica che sia sostenibile e valorizzi le competenze dei lavoratori”.




Atti persecutori ai danni dell’ex compagna: 31enne arrestato dai carabinieri

Stalking ai danni dell’ex compagna. Con quest’accusa i Carabinieri della Stazione di Rosolini, a conclusione di indagini condotte in collaborazione con personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Noto, hanno arrestato un 31 enne avolese.

La donna, tormentata da centinaia di chiamate e messaggi al giorno, appostamenti sotto la sua abitazione e comportamenti tali da indurla a modificare la sua vita, ha denunciato più volte quanto subiva ai carabinieri.

I militari, con i coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa, hanno avviato delle indagini e interrotto questa spirale di violenza psicologica con l’arresto dell’uomo, posto ai domiciliari.