Musica nel reparto di Radioterapia grazie ad una donazione dell’associazione Angolo

Un’apparecchiatura di filodiffusione e una collezione musicale. L’Associazione ANGOLO ne ha fatto dono al reparto di Radioterapia dell’Asp di Siracusa diretto da Salvatore Bonanno. L’iniziativa è frutto della collaborazione che l’associazione offre da anni ai servizi ospedalieri dedicati alla prevenzione e cura delle malattie oncologiche.

“Accogliamo con i più sentiti ringraziamenti dell’Azienda questo ulteriore gesto di liberalità – dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra – che conferma ancora una volta l’attenzione e la sensibilità che le associazioni di volontariato riservano agli utenti delle strutture sanitarie del siracusano improntate alla collaborazione al fianco degli operatori sanitari. Un sentito grazie alla presidente e a tutti i volontari dell’Associazione ANGOLO per la donazione e per l’incessante impegno che profondono”.

“E’ una donazione – dichiara la presidente dell’associazione Gabriella Insolia – che segnala il civismo cui si impronta l’azione dell’Associazione ANGOLO rinsaldandone i compiti: operare perché la cultura della prevenzione della malattia oncologica sia sempre più diffusa e radicata e perché il percorso terapeutico possa essere condiviso con chi questa dolorosa esperienza ha già vissuto e possa essere alleviato da momenti di socialità utili ad allentare la morsa delle ansie e delle paure conseguenti”.

L’associazione ha consegnato anche due targhe che sono state affisse nei locali dove è stato allestito il sistema musicale con su inciso: “La musica non è un dettaglio nella cura, perché la musica “parla” e scalda le emozioni. E le emozioni sono vita”.

“Sono numerosi gli studi che attribuiscono all’ascolto della musica potere di lenimento alla sofferenza, riduzione dei livelli di ansia e di stress, miglior controllo del dolore e migliore compliance ai trattamenti antiblastici – sottolinea il direttore della Radioterapia Salvatore Bonanno -. A tale scopo particolarmente accurata è stata la selezione delle musiche offerte, operata a cura del musicoterapeuta e musicista Luca Bordonaro che ringraziamo di cuore assieme a tutti gli operatori sanitari del reparto e i componenti l’Associazione. Registro il plauso dei pazienti nel cercare di rendere più accogliente, più “calda”, la stanza del bunker in cui viene eseguito il trattamento radiante. I pazienti apprezzano particolarmente ogni sforzo a rendere più familiare ogni momento trascorso all’interno del reparto e la possibilità di ascoltare una musica calda, rilassante, durante la seduta di radioterapia, risponde anche alla necessità di contrastare il meccanico tintinnio del macchinario che incute paura”.

 




Arsenale di armi e droga in una grotta tra Noto e Palazzolo:rinvenimento dei carabinieri all’alba

Armi, munizioni, un chilo di hashish, 600 grammi di eroina, 700 di cocaina, il tutto nascosto in una grotta tra Noto e Rosolini.

E’ quanto i  Carabinieri della Compagnia di Noto  hanno rinvenuto nelle prime ore di questa mattina, nell’ambito dei controlli straordinari intrapresi negli ultimi mesi. La grotta, ben nascosta dalla vegetazione, si trova all’interno di una cava dismessa. Il cospicuo quantitativo di armi, munizioni, stupefacenti e bilancini di precisione era abilmente occultato. Il materiale era custodito in  in zaini e buste in cellophane. Un fucile, tre pistole, di cui due provento di furto, e circa un centinaio di munizioni di vario calibro, due bilancini di precisione, circa 700 grammi di cocaina divisa in 6 panetti, 600 grammi di eroina divisa in 18 ovuli e circa un chilogrammo di hashish suddiviso in 9 panetti, nel dettaglio, quanto scoperto dai militari. Le armi sequestrate, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, saranno subito inviate ai Ris di Messina per gli accertamenti di laboratorio finalizzati a comprendere se siano state utilizzate per il compimento di attività delittuose sul territorio nazionale. Ulteriori servizi di controllo straordinario sono in programma nelle prossime settimane  con l’obiettivo di contrastare il traffico di sostanze stupefacenti e l’illecita circolazione di armi.




“Siracusa e la sua anima”, su Rai3 il documentario di “Geo”: in onda lunedì

Siracusa e il suo patrimonio storico e naturalistico tornano in tv.

Un documentario sarà trasmesso lunedì 28 febbraio su Rai 3, nel corso del programma “Geo” in onda dalle 16 alle 19.
Il programma, condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, con la regia di Stefania Moschetto, rappresenterà “Siracusa e la sua anima in un viaggio tra i colori e la storia di una delle più belle città della Sicilia”.

Lavoro sinergico dell’Assessorato alla Cultura e della Film Commission.
L’assessore Fabio Granata esprime soddisfazione «per questo ennesimo tassello di valorizzazione della nostra Città d’Acqua e di Luce. Ogni giorno set cinematografici e televisivi producono uno straordinario lavoro di promozione, in una dinamica che determina lavoro e investimenti e che regala un’immagine smagliante di Siracusa e quindi una impagabile promozione turistica e culturale».
Come si legge nella sinossi, il documentario mostrerà che “ancora oggi a Siracusa le tradizioni sono radicate e si trasformano per adeguarsi ai tempi moderni, per ricordare e mantenere vive le origini, in una Città dove il passato appare ancora oggi protagonista e permette di immergersi in una storia millenaria: un viaggio nel tempo inevitabile”.

 

 




Blocco tir, Udicon: “Bene la sospensione, la protesta danneggia i consumatori”

“Non si danneggino come sempre le fasce più deboli”.

L’appello è del commissario regionale U.Di.Con, l’Unione per la difesa dei consumatori, Salvatore Lorefice dopo la sospensione  in Sicilia della protesta degli autotrasportatori. “Avrebbe danneggiato principalmente i consumatori- spiega Lorefice-  Gli autotrasportatori hanno manifestato dissenso al rincaro dei carburanti e con i camion hanno bloccato i punti cruciali di strade e autostrade. Risultato: i beni non sono arrivati sui banchi dei supermercati. Considerando che – dichiara Lorefice – la maggior parte dell’ortofrutta viaggia su strada, la mancata consegna dei prodotti primari avrebbe potuto provocare non solo ingenti danni al settore agricolo, già devastato anche dalle calamità naturali, ma anche un rialzo dei prezzi dei beni al consumo. Un aumento che sarebbe il risultato della scarsità dei prodotti stessi e dell’incremento dei costi di energia e carburante. Adesso che il blocco è saltato ci auguriamo che la situazione possa essere ricondotta alla normalità, per evitare che a pagarne le conseguenze, oltre ai produttori, siano i consumatori costretti ad acquistare a prezzi più alti”.




Guerra in Ucraina, “Uniti nella pace”, veglia di preghiera al Santuario

Veglia di preghiera per la pace a Siracusa.

Avrà luogo lunedì 28 febbraio alle 20:00 al Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa. La veglia sarà presieduta dall’arcivescovo Mons. Francesco Lomanto.  L’iniziativa “Uniti nella pace” è stata promossa dalla Diocesi di Siracusa in seguito al conflitto bellico che sta avvenendo in Ucraina.
“Di fronte alla gravità delle ore che il mondo vive, i cattolici di Siracusa condividono con tutti i
credenti la certezza che la preghiera alimenta la speranza che deve sempre sorreggere l’impegno di
essere costruttori di pace. Come cittadini ci impegniamo a costruire relazioni di reciproco rispetto e
come cittadini cristiani offriamo la nostra preghiera per la pace nel mondo, consapevoli che la
logica evangelica contrasta con la logica della geopolitica”. Questo quanto si legge nella nota diffusa questa mattina dall’Arcidiocesi di Siracusa
Sarà possibile partecipare al momento di preghiera anche in collegamento streaming dal sito
www.madonnadellelacrime.it.




Calendario venatorio, protesta dei cacciatori siciliani: “Pronti a scendere in piazza”

Cacciatori siciliani pronti ad organizzare una grande manifestazione a Palermo.

La protesta riguarda la bozza del calendario venatorio 2022/2023, che i cacciatori dell’isola ritengono “indecente”. La richiesta è che sia modificata perchè “accorciata immotivatamente la preapertura della caccia, ristretta senza valide ragioni a pochissimi giorni la caccia al coniglio quando è noto che per la Sicilia la caccia tipica è  proprio “il coniglio””.

I cacciatori definiscono questo calendario venatorio “approssimativo e soltanto restrittivo nonché pieno di lacune, che se non vengono modificate e corrette prima della sua pubblicazione, renderà facile il gioco  dei ricorsi degli ambientalisti e delle relative sospensioni”.

La sollecitazione ad intervenire quanto prima è rivolta alla politica ed alle associazioni venatorie, ciascuno per la propria parte, affinchè ci si avvalga di “buoni esperti faunistico-venatori e giuristi specializzati in legislazione venatoria perchè si predisponga un valido calendario venatorio, tenendo  conto del fatto che la Sicilia, come regione a statuto speciale, ha competenza esclusiva in materia di caccia”.




Revolver e munizioni nell’intercapedine di un edificio: trovati e sequestrati dalla polizia

Un revolver calibro 6.35 con sei munizioni dello stesso calibro abilmente nascosti nell’intercapedine di un edificio in fase di ristrutturazione. E’ quanto rinvenuto dagli agenti del commissariato di Avola a seguito di indagini di polizia giudiziaria  L’arma ed i proiettili sono stati sequestrati.




Crack e soldi addosso ad un 26enne: sequestro delle Volanti in via Santi Amato

Nell’ambito dei quotidiani servizi finalizzati al contrasto della vendita e del consumo di sostanze stupefacenti nelle cosiddette piazze dello spaccio siracusano, agenti delle Volanti hanno arrestato un siracusano di 26 anni per possesso si fini dello spaccio di droga.
Gli uomini,agli ordini della dirigente Guarino, giunti in Via Santi Amato, hanno sottoposto a controllo il ventiseienne, trovato in possesso di 20 dosi di crack e 40 euro in contanti, probabile proventi dell’attività di spaccio.
Dopo le incombenze di legge, l’arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.




Noto. “Il Trigona ospedale di punta”: ottimismo dopo l’audizione in commissione Sanità

Una strada per mantenere i reparti attivi al Trigona di Noto e per attivarne altri.

Sarebbe stata individuata, secondo quanto annunciato dalla deputata regionale Daniela Ternullo di Forza Italia, a seguito di un’audizione in commissione Sanità dell’Ars, con il sindaco del comune barocco, Corrado Figura ed il presidente del consiglio comunale, Pietro Rosa. “Ho chiesto questo incontro- spiega Ternullo- e in effetti si è arrivati alla ricetta per fare del Trigona un ospedale di punta della zona sud della provincia siracusana.  È chiaro-spiega la parlamentare regionale-  che proponendo l’apertura di medicina e chirurgia, della lungodegenza o del reparto di riabilitazione,chiediamo anche l’ampliamento della pianta organica e della strumentazione necessaria a garantire standard più efficienti”. Secondo la deputata regionale,  “la proposta, apprezzata anche dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, è  sensata e strategica, per un territorio attualmente critico dal punto di vista sanitario”.




Crisi idrica nelle contrade di Pachino: “Comune al lavoro per reperire nuove sorgenti, nessuno resti a secco”

Comune al lavoro per risolvere la crisi idrica che affligge le contrade del territorio di Pachino.
I cittadini di Granelli, Chiappa, Scarpitta, Costa dell’Ambra e delle contrade limitrofe lamentano da mesi la carenza (talvolta l’assenza totale) “di un degno servizio, fatto che li costringe a ricorrere con mezzi e risorse proprie per l’approvvigionamento d’acqua”.

A tornare sul tema sono il consigliere comunale  Angelo Pantoni e Francesco Galota ,portavoci di “UniAmo Pachino”.

Dopo una prima presa di posizione, è stato convocato un tavolo tecnico dall’Assessore  Giuseppe Campo. “In quella sede-ricordano i rappresentanti della forza politica-  si è ribadita la necessità dell’Ente a reperire altre sorgenti d’acqua che siano collocate , sul piano idro geografico, in modo da non lasciare nessun utente “a secco”; diverse sono le possibili fonti già rintracciate e su
queste si stanno attuando tutti gli studi del caso. Occorre -la sollecitazione- un servizio efficiente, anche sotto i profili economico e tecnico, per attrarre l’utenza”.