Siracusa. Carmelo Greco nuovo presidente dell’Ordine degli avvocati: “All’insegna della continuità”

Carmelo Greco è il nuovo Presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Siracusa. L’avvocato
civilista, 55 anni, è stato eletto all’unanimità dal Consiglio dell’Ordine nella seduta di oggi 26 ottobre. Greco subentra a Francesco Favi.
Greco, carriera ultraventennale alle spalle, è impegnato da anni nell’attività di consigliere
dell’Ordine e negli ultimi tre anni ha ricoperto il ruolo di vicepresidente; con la sua elezione un avvocato civilista torna a guidare l’Ordine a distanza di 13 anni.
“E’ con grande onore ed emozione – dichiara il neo presidente – che inizio questa nuova
fase della mia avventura consiliare ben consapevole della gravosità del ruolo.
Non posso non ringraziare prima di tutto il Presidente Favi, che ha guidato il Consiglio negli ultimi
anni e con il quale ho condiviso un percorso tanto gratificante e tanto difficile, certo che continuerà
a svolgere con passione e dedizione l’importante ruolo di Consigliere Nazionale Forense.
Ringrazio il Consiglio per la fiducia riposta nei miei confronti.
La mia Presidenza si svolgerà all’insegna della continuità con il mandato svolto dal Presidente Favi.
Con la collaborazione di tutte le componenti dell’Avvocatura continueremo nel dialogo intrapreso
con la Presidenza del Tribunale di Siracusa e la Procura della Repubblica di Siracusa, nell’ottica di
superare le gravi difficoltà che caratterizzano il sistema giustizia in ambito locale, determinato in
larga parte dalla cronica carenza di personale amministrativo, pur nella consapevolezza delle
straordinarie risorse offerte dalla classe forense e dalla magistratura che opera nel nostro foro e
della dedizione con cui il personale in servizio svolge il proprio ruolo.
Altro obiettivo è quello di implementare ulteriormente i servizi offerti agli iscritti e all’utenza, anche
attraverso l’istituzione dell’Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento, oltre che
con la sottoscrizione di ulteriori protocolli con il Tribunale e la Procura della Repubblica, volti ad
istituire prassi virtuose nel comune interesse del miglioramento del servizio giustizia.
Continueremo a privilegiare la formazione, al fine di qualificare la professionalità degli Avvocati,
arricchendo, altresì, la dotazione degli strumenti informatici a disposizione degli iscritti, con
l’augurio che si possa tornare presto a svolgere gli eventi in presenza.
Continueremo, infine, nel percorso mai interrotto, volto al dialogo con tutte le componenti della
società per riaffermare il ruolo sociale dell’Avvocatura”.
Nel corso della riunione che ha portato all’elezione di Greco, i componenti del Consiglio dell’Ordine degli
avvocati di Siracusa hanno augurato buon lavoro a Francesco Favi per il suo nuovo incarico di componente
del Consiglio nazionale forense; Favi resterà anche in carica come consigliere dell’Ordine degli avvocati di
Siracusa fino a fine mandato.
Nel corso della prossima settimana è prevista l’elezione del vicepresidente dell’Ordine.




Siracusa. Boom di certificati di malattia, esposto in Procura: “Indagini sulla veridicità”

Anche in provincia di Siracusa presentato un esposto in Procura per avviare verifiche sulla significativa mole di certificati di malattia presentati ai datori di lavoro in concomitanza con il 15 ottobre, data di entrata in vigore del Green Pass obbligatorio per i dipendenti pubblici e privati.

Come nelle province di Catania, Messina, Palermo, Agrigento, Ragusa, Enna, Trapani e Caltanissetta, anche la Procura della Repubblica di Siracusa dovrebbe avviare delle indagini per verificare eventuali casi di falso ideologico e truffa aggravata.

Una sollecitazione che parte dal Codacons. E’ l’associazione a tutela dei consumatori, infatti, ad avere presentato un esposto per ogni provincia siciliana.

Nell’isola i certificati presentati lo scorso 15 ottobre, giorno di entrata in vigore delle norme sul Green Pass, sarebbero stati 6.437 contro i 5.150 del venerdì precedente, con un aumento del +25%, mentre il 18 ottobre, con l’avvio della prima settimana lavorativa con le nuove disposizioni, il loro numero risulterebbe pari a 12.007, con un incremento del +18,5% rispetto al lunedì precedente.

Si tratta di una crescita abnorme che fa sorgere all’associazione a tutela dei consumatori il sospetto che in Sicilia molti lavoratori, non disponendo di Green pass e non volendo ricorrere al tampone, abbiano scelto di mettersi in malattia allo scopo di non recarsi al lavoro e non subire le sanzioni previste per i dipendenti pubblici e privati privi di certificazione sanitaria.

Com’è noto, il lavoratore è considerato assente ingiustificato e viene sospeso dal lavoro e la sospensione prevedrebbe anche lo stop ai contributi assistenziali e previdenziali, con effetti su TFR, assegni familiari e altre erogazioni previste. L’assenza per malattia, al contrario, non ha alcuna ricaduta sullo stipendio e tutto il resto.

Il Codacons parla di ” malattie con ogni probabilità inesistenti che producono un danno per le casse dell’Inps e potrebbero realizzare reati sia da parte dei lavoratori, sia dei medici che hanno firmato certificati falsi. Un boom del ricorso alla malattia da parte dei lavoratori che, a differenza di quanto sostenuto da alcune federazioni di medici, non può essere in alcun modo giustificato da fattori stagionali e dall’abbassamento delle temperature-tuona l’associazione – in quanto la crescita dei certificati si è registrata in pochissimi giorni e proprio in concomitanza con l’avvio delle disposizioni relative al Green pass sul lavoro”.

Queste le ragioni che hanno condotto il Codacons a presentare l’esposto in Procura. Alla magistratura  chiede di aprire indagini sul territorio in merito all’escalation di certificati per malattia presentati dai lavoratori della Sicilia dal 15 ottobre ad oggi, acquisendo la relativa documentazione.




La siracusana Giorgia Tornatore alle finali del Tour Music Fest: 14 anni e un grande talento

E’ la vetrina da cui negli anni scorsi sono passati artisti come Ermal Meta, Mahmood, Federica Abbate e molti altri.

Alle finali del Tour Musice Fest- The European Music Contest è approdata la giovanissima siracusana Giorgia Tornatore. Attuale, creativa ma soprattutto talentuosa: con la sua determinazione, sensibilità vocale e musicale, Giorgia, solo 14 anni, dopo un percorso durato 6 mesi, è riuscita a conquistare la commissione artistica della competizione e ad aggiudicarsi un posto per le fasi finali della manifestazione che quest’anno giunge alla XIII edizione.
La fase finale del Tour Music Fest si terrà nei giorni 29-30-31 Ottobre 2021 a Roma presso il
Crossroads – Live Club, in cui Giorgia affronterà l’ultima sfida da sostenere per arrivare a
calcare il palco della Finalissima del prossimo 14 Novembre.
Il traguardo raggiunto da Giorgia, 14 anni, è davvero importante  considerando gli oltre 20.000 tra artisti e band partecipanti.
Durante le Finali Nazionali, Giorgia avrà l’onere e l’onore di rappresentare la propria città in
un contesto in cui andranno in scena le performance degli artisti finalisti del TMF provenienti
da tutte le regioni d’Italia per un vero e proprio Live Music Show, dove la musica del futuro
prende vita.
Giorgia ha convinto la giuria del Tour Music Fest con il suo approccio vocalmente maturo,
dimostrando una capacità decisamente rara di saper giocare con la musica, la voce ed il suono,
qualità sicuramente utili per rincorrere il sogno di vincere i fantastici premi in palio come un tour
europeo, una borsa di studio presso Berklee – College of Music di Boston e un contratto di
sponsorizzazione del valore di 10.000 euro da investire nella propria musica.
La commissione del Tour Music Fest, per questa fase finale, avrà una madrina d’eccezione,
Paola Folli. La nota cantante dalla voce inconfondibile e che ha collaborato con artisti del calibro
di Laura Pausini, Jovanotti, Biagio Antonacci e J-Ax, decreterà gli artisti che accederanno allo
step successivo.
Giorgia dopo l’ultima prova alle Finali Nazionali, potrebbe esibirsi al cospetto dei presidenti di
giuria Mogol e Kara Dioguardi (ex giurata di American Idol, cantautrice di livello mondiale e
autrice per Pink, Demi Lovato, Laura Pausini e Ricky Martin), di Massimo Varini, Dj Morales e
dei rappresentanti di Berklee – College Of Music.
Il prossimo appuntamento per Giorgia con il Tour Music Fest sarà il 30 Ottobre al
Crossroads Live Club di Roma in via Braccianense 771 per scoprire se, con il suo talento, si
meriterà l’accesso all’evento di musica emergente più atteso dell’anno: la finalissima Europea
del Tour Music Fest, il 14 Novembre presso l’Auditorium Massimo a Roma.
Partner della manifestazione: Riunite, Berklee College Of Music, AlgamEko, Today, Noise
Symphony.




Multe più salate per chi abbandona rifiuti: approvato alla Camera l’emendamento di Ficara

Maggiori sanzioni a carico di chi abbandona rifiuti lungo le strade.Approvato l’emendamento presentato dal parlamentare siracusano Paolo Ficara del Movimento 5 Stelle.

Il nuovo testo  prevede il raddoppio delle sanzioni da un minimo di 52 euro ad un massimo di 204 euro. “Se da un lato sono soddisfatto per la condivisione, da parte del governo, della necessità di intervenire con misure più stringenti per contrastare l’odioso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, dall’altro non posso nascondere il mio rammarico per il mancato inserimento di ulteriori restrizioni commenta Ficara. Alcuni tecnicismi non hanno reso possibile, al momento, la previsione di sanzioni come la sospensione della patente o il fermo del mezzo utilizzato per abbandonare spazzatura o ingombranti in quantità. Ci sono difficoltà segnalate dai tecnici ministeriali per l’applicazione di norme considerate sproporzionate rispetto all’illecito. Non mollo. Ho comunque presentato una proposta di legge con cui insisto sulla necessità di simili misure, utili se vogliamo un serio contrasto. Non appena calendarizzate, sin dalle prime audizioni in commissione, mi batterò con i vari soggetti interessati per superare perplessità tecniche e prendere tutti atto della situazione che richiede un inasprimento delle sanzioni che colpisca in modo diretto e immediato chi abbandona rifiuti. La multa, diciamolo francamente-conclude Ficara-  purtroppo non spaventa nessuno, specie questi incivili”.




Priolo. Contributi economici per le cure dei cittadini bisognosi: “Disco verde” del consiglio comunale

Contributi economici per i cittadini meno abbienti per l’acquisto di medicinali di fascia c, cure per i malati oncologici o spese odontoiatriche non coperte dal sistema sanitario nazionale.

Il Comune di Priolo ha avviato questa iniziativa, allo scopo di tutelare il diritto alla salute delle persone e dei nuclei familiari più bisognosi.
Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera il regolamento che disciplina le modalità per l’erogazione dei contributi.
Riguarderanno in particolare le spese farmaceutiche, per l’acquisto di medicinali che rientrano nella fascia C, quindi non mutuabili.
E ancora le spese di viaggio, vitto e alloggio nei luoghi in cui insistono strutture sanitarie specializzate per la cura di malati oncologici, oppure soggetti in attesa o già sottoposti a trapianto. Saranno comprese le spese sostenute da un familiare o un accompagnatore.
Un contributo è previsto per le spese odontoiatriche per le quali la copertura del sistema sanitario nazionale non è prevista o è prevista solo parzialmente.
Infine, un beneficio economico per l’acquisto di parrucche per i malati oncologici sottoposti a trattamenti antitumorali.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra il sindaco Pippo Gianni, il presidente del Consiglio, Alessandro Biamonte, l’assessore Diego Giarratana e i consiglieri comunali, in particolare il consigliere di maggioranza Yuri Buonafede.
Il Consiglio ha approvato anche il rinnovo della convenzione per la gestione in forma associata dei servizi e degli interventi del distretto socio sanitario D48.
Una convenzione importante, della durata di 3 anni, che permetterà al Comune di Priolo di continuare ad avere accesso ai finanziamenti regionali e nazionali destinati al distretto socio-sanitario.




Occupa una casa del centro storico con moglie e quattro figli: amara scoperta per il proprietario

La sua casa di Noto era stata occupata abusivamente, con tanto di serratura cambiata e di utilizzo di energia elettrica sottratta alla rete pubblica.

Allertata la polizia,  gli agenti hanno eseguito un sopralluogo verificando che, all’interno dell’abitazione erano stati sistemati alcuni mobili d’arredo, la cucina, letti, un armadio ed erano presenti capi di abbigliamento per bambini. Inoltre si constatava l’allaccio abusivo alla corrente elettrica.

L’uomo, di 24 anni, è stato accompagnato in Commissariato e denunciato per invasione di edifici, danneggiamento e furto aggravato di energia elettrica.




Siracusa. Ciclista sorpreso di notte con piccole quantità di cocaina: segnalato

Bloccato dalla polizia nel cuore della notte mentre percorreva via Lazio in bici, consegna spontaneamente ai poliziotti due involucri di plastica che aveva con sè, contenenti 0,77 grammi di cocaina.

E’ accaduto all’1.45 della scorsa notte, quando gli agenti delle Volanti stavano effettuando un servizio di controllo del territorio. L’uomo, una volta notato, è stato sottoposto a controllo. Dopo il rinvenimento è stato segnalato all’autorità amministrativa per uso personale di stupefacente.




Case allagate: paura per l’urna di Pablo,16enne scomparso per un male incurabile

Ci sono singole storie nella vicenda che ha riguardato via Calabria, la strada fortemente danneggiata dal maltempo di venerdì scorso a causa del crollo del muro di cinta dell’ex orfanotrofio delle suore. L’effetto di una vera e propria frana, la potenza dell’acqua, che ha spinto talmente forte da distruggere quello che si trovava davanti. Oggi è il giorno della conta dei danni: alle auto, alle abitazioni che si trovano proprio di fronte al punto in cui si è verificata la situazione peggiore. E’ il giorno in cui vengono rimossi i detriti e condotti nell’area del parcheggio Mazzanti.

Ma il racconto di venerdì è anche quello delle famiglie che, ciascuna con le proprie storie personali, hanno affrontato quei momenti di paura e preoccupazione.

Tra queste c’è la famiglia di Pablo, così era conosciuto in città. E’ il ragazzino di soli 16 anni che due anni fa è morto a causa di un male incurabile, fulminanti, che in pochissimo tempo l’ha strappato all’amore della sua famiglia e dei suoi amici.

Mentre l’acqua entrava nell’abitazione in cui viveva e in cui i familiari abitano ancora, la grande paura di mamma Soraja è stata una sola: salvare l’urna che custodisce le ceneri di Danilo (il vero nome di Pablo). Per riuscire a creare in cucina un angolo dedicato a lui, si mobilitarono in tanti. Ci fu una raccolta fondi, una gara di solidarietà per aiutare la madre a poter avere in casa quell’urna.

Oggi Soraja rassicura tutti gli amici che hanno espresso nelle scorse ore preoccupazione per il destino dell’urna a causa dell’allagamento dell’appartamento. Lo fa anche attraverso le telecamere di SiracusaOggi.it. E’ una piccola storia che per la famiglia di Pablo è invece l’aspetto principale di tutto quello che è accaduto durante l’ultimo fine settimana.

Restano intatti i biglietti che tanti hanno dedicato a Danilo, intatte le foto e ci sono gli occhi sorridenti della madre che non avrebbe sopportato, dopo l’atroce dolore di due anni fa, un incidente che sarebbe stato una pugnalata fortissima. “L’urna in casa- racconta- mi  regala quel minimo di consolazione senza la quale, forse, non riuscirei ad andare avanti”.




Siracusa. Allerta Rossa,Italia:”Mattina senza pioggia ma l’attenzione resta alta”

“L’allerta rossa non ha investito Siracusa. E’ una fortuna. Esprimiamo, invece, solidarietà ai territori limitrofi, come il Catanese, in cui la situazione è purtroppo molto seria”.

Il sindaco, Francesco Italia interviene così sulla previsione di un pericolo che, a quanto pare, per la provincia di Siracusa è scongiurata.

Il primo cittadino, tuttavia, fa alcune puntualizzazioni. Non si tratta di “errore” ma di un percorso dovuto.  “Noi -racconta Italia- emaniamo le ordinanze in coerenza con il livello di allerta comunicato dalla Protezione Civile Regionale, che ogni giorno invia i bollettini con le previsioni delle successive 8-12-24 ore sulle basi delle quali ci dobbiamo determinare. Quando l’allerta è rossa è prevista la chiusura delle scuole. Non puoi fare diversamente. Con quella Arancione, invece, esiste una discrezionalità per i sindaci. Abbiamo atteso il bollettino delle 16, ieri, prima di assumere una decisione come quella di chiudere le scuole “.

L’ordinanza di chiusura di scuole e impianti pubblici dovrebbe, in ogni caso, restare valida per tutta la giornata, “se le previsioni- aggiunge Italia- confermassero rischio pioggia del 100 per cento come in questo momento. Nel caso in cui, invece, la situazione dovesse variare in maniera sensibile, con gli altri sindaci agiremmo in maniera diversa ma sempre di concerto, come è accaduto nel caso delle ordinanze di chiusura”.

Tornando, invece, al maltempo di venerdì, il primo cittadino torna a ribadire il modo in cui si è operato. Nessuna ordinanza di chiusura, in quel caso, perché “il livello di allerta era verde- spiega- Vuol dire che non serviva alcuna attenzione particolare. Consideriamo- prosegue- che  la metereologia non può essere una scienza così esatta perché basta che cambi un vento o una variabile qualsiasi e la previsione risulta errata. Se il vento non fosse cambiato, nelle scorse ore, ad esempio, quello che è successo nel Catanese, sarebbe accaduto a Siracusa”.

Per quanto riguarda i danni legati al maltempo di venerdì, Italia parla di progetti che l’amministrazione comunale ha pronti da diverso tempo anche per luoghi che sono stati particolarmente colpiti, come via Calabria. “La burocrazia rallenta molto- spiega- Stamattina tutti i detriti vengono rimossi. Quando il crollo si è verificato, in ogni caso, siamo subito intervenuti”.

Il sindaco fa, poi, un’ulteriore osservazione. “Dobbiamo abituarci a situazioni meteorologiche come queste, imparare a conviverci e attrezzarci sotto il profilo della reazione e anche con le politiche che sul territorio possano mitigare questa transizione climatica che è un dato di fatto, non un’ideologia. L’uomo ha, negli anni, fortemente turbato l’equilibrio del pianeta. Dobbiamo invertire la tendenza”.

Per la giornata di oggi, atteso il bollettino delle 10, seguito da quello di metà giornata e da quello elle 16. Da quanto conterranno dipenderanno le decisioni dell’amministrazione comunale per le prossime ore.

Nel caso in cui il maltempo abbia causato danni ai singoli, potrebbe entrare in ballo il Comune, con la sua assicurazione.




Siracusa. Piazza Santa Lucia: sottofondo pronto per la nuova pavimentazione

Procedono i lavori in piazza Santa Lucia, dove sarà posizionata la nuova pavimentazione finanziata con circa 150 mila euro finanziati con gli introiti derivanti dalla Tassa di Soggiorno.

Nel giro di due mesi, il tratto davanti a quello che è l’ingresso principale della Basilica sarà pronto. La data di riferimento è quella del 13 Dicembre, anche se l’emergenza Covid, in vigore fino al prossimo 31 dicembre, dovrebbe impedire anche quest’anno lo svolgimento della processione in onore della Patrona di Siracusa.

La nuova pavimentazione sarà realizzata utilizzando un materiale simile alla pietra bianca utilizzata in piazza Duomo ma tecnologicamente studiato per essere particolarmente resistente, duraturo e facilmente lavabile.
Per estendere gli interventi all’altro lato della piazza, invece, laddove si trova il colonnato, si dovrà attendere il recupero della raccolta fondi avviata tempo fa su iniziativa di privati.

Il tratto interessato dalla nuova pavimentazione sarà interdetto alla circolazione veicolare, salvo autorizzati. Quello è il tratto, ad esempio,  che i pullman delle squadre ospiti allo stadio De Simone, utilizzeranno per l’accesso alla struttura sportiva.