Siracusa. Ragazzini alla guida di scooter rubati: due denunce in una sola giornata

Due casi più o meno analoghi nella stessa giornata. Durante un servizio di controllo del territorio, con particolare attenzione alle zone in cui è maggiore la presenza di soggetti noti alle forze dell’ordine, gli uomini delle Volanti hanno intercettato in Via Immordini un minore di 14 anni alla guida di un ciclomotore rubato e lo hanno denunciato per il reato di ricettazione.

In Via Santi Amato, invece, gli agenti hanno fermato un altro giovane siracusano, in questo caso di  17 anni, sempre alla guida di un ciclomotore risultato  rubato. Il giovane è stato denunciato per ricettazione e guida senza patente.




Positivo al Covid andava tranquillamente in giro: scatta la denuncia, rischia fino a 18 mesi

Siracusa. Obbligo di Green Pass per il settore scuola: ricorso collettivo al Tar del Lazio

Un ricorso collettivo contro l’obbligo di Green Pass per i docenti ed il personale Ata. Viene promosso alla luce della decisione del Tar del Lazio.

L’ Associazione per la Difesa dei Diritti Civili della Scuola e il Codacons raccolgono a partire da oggi le adesioni.

“Una misura che – spiegano le due associazioni – risulta contraria alle norme europee e si traduce di fatto in un trattamento sanitario obbligatorio per una specifica categoria di lavoratori, con una evidente discriminazione tra cittadini”.

“Siamo stati da subito favorevoli ai vaccini contro il Covid e alla campagna vaccinale avviata dal Governo, ma non possiamo tollerare così gravi lesioni dei diritti dei lavoratori e provvedimenti adottati in piena violazione delle disposizioni europee – spiega Francesco Tanasi giurista e Segretario Nazionale Codacons – Il decreto legge n. 111/2021 varato dal Governo si pone infatti in netto contrasto con il Regolamento Ue n. 953/2021, che al considerando 36 vieta qualsiasi forma di “discriminazione diretta o indiretta di persone che non sono vaccinate, per esempio per motivi medici, perché non rientrano nel gruppo di destinatari per cui il vaccino anti COVID-19 è attualmente somministrato o consentito, come i bambini, o perché non hanno ancora avuto l’opportunità di essere vaccinate o hanno scelto di non essere vaccinate”.

“L’introduzione dell’obbligo di Green pass per il personale della scuola si traduce inoltre in un trattamento sanitario obbligatorio per una specifica categoria di lavoratori, creando evidenti discriminazioni tra cittadini vietate dal nostro ordinamento – prosegue Tanasi – Il Green pass deve essere una misura per proteggere i cittadini, e non certo una condizione per conservare il lavoro o un requisito in assenza del quale un lavoratore può essere licenziato, perché una siffatta situazione risulta incostituzionale e assurdamente discriminatoria. Chi tra docenti e lavoratori non vuole o non può sottoporsi al vaccino deve essere destinato ad altre mansioni o messo in congedo retribuito, ma mai sospeso o licenziato”.

Al ricorso i docenti ed il personale Ata interessati possono aderire a partire da domani, seguendo le indicazioni pubblicate sul sito del Codacons.

 




Siracusa. “Estate torrida, le imprese edili non si sono fermate:lavoratori a rischio”

“Una pratica diffusa, potenzialmente rischiosa e al di fuori delle regole. Solo il 25 per cento delle imprese ferma le attività in caso di giornate particolarmente calde”. Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil  di Siracusa rendono noti i dati. “Sono state 125 – comunicano i sindacati di categoria- le imprese del settore edile che, nelle giornate del 23 e del 24 giugno 2021, hanno fermato le attività a fronte di 689 aziende che hanno effettuato versamenti nel mese di giugno. La proporzione è evidentemente diversa, farebbe 18%, ma si devono considerare anche le attività che si svolgono all’interno degli edifici, in zone più ventilate e all’ombra che consentono ai lavoratori di svolgere le attività senza rischi per la salute rimanendo al di sotto dei limiti previsti”.
L’indagine è stata condotta nelle scorse settimane attraverso dati rilasciati anonimamente nella sede Inps, a cui è stata inoltrata una richiesta di accesso civico sui numeri della cassa integrazione per eventi atmosferici. Un monitoraggio legato alle temperature altissime, senza precedenti, di quest’estate, con i rischi conseguenti per la salute di chi lavora all’aperto, svolgendo, peraltro, attività impegnative dal punto di vista delle energie necessarie per svolgerle. “Lo abbiamo già affermato in precedenza e lo ribadiamo – hanno commentato i rappresentanti di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, Severina Corallo, Gaetano La Braca e Salvo Carnevale – Faremo la stessa verifica per le giornate di luglio e agosto, non appena avremo dati consuntivi. Nel frattempo stiamo predisponendo e delineando una serie di esposti agli organismi competenti. Il dato è drammatico e merita l’impegno di tutti i soggetti preposti”.
Per il sindacato dei lavoratori edili bisogna individuare criteri nuovi e più celeri che dentro lo steccato normativo consentano un rapido accesso alla cassa integrazione per eventi atmosferici può avere un effetto positivo sulla sicurezza.
“Un numero di istanze così basso – concludono Corallo, La Braca e Carnevale – dimostra quanto si è lontani dalla cultura della sicurezza, bisogna ancora lavorare e sensibilizzare e, in maniera complementare, avviare una decisa e diffusa campagna sanzionatoria su chi ancora considera il capitolo della sicurezza dei lavoratori solo un costo a perdere. È importante sottolineare come nel mese di Luglio anche il Comitato di Vigilanza territoriale Inail si sia espresso per l’avvio di un tavolo tecnico provinciale che affronti in maniera risolutiva questa emergenza.” Da tenere presente che già a giugno i sindacati di categoria avevano posto il problema caldo all’attenzione di Asp, Prefettura, Spresal e assessorato regionale alla Salute”.




Siracusa City Green, ecco il logo: i cittadini hanno scelto “Muoviamoci””

Sarà il logo “MUOVIAMOCI” ad accompagnare le azioni di “Siracusa City Green”, il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile. Lo hanno decretato le migliaia di cittadini che hanno partecipato al contest tra tre immagini lanciato lo scorso 20 agosto dall’amministrazione comunale.
Questa la descrizione con la quale i proponenti hanno accompagnato il logo vincitore: “Dagli studi geometrici di Archimede, si estrapola il concetto di spirale e lo si forgia alla nuova mobilità sostenibile della nostra città. La spirale termina all’estremità con un cuore perché MUOVIAMOCI non è un movimento caotico e distratto, è un invito a muoversi con intelligenza, rispetto e cura della propria città e delle persone presenti. È un’esortazione alla condivisione di buone pratiche, alla partecipazione democratica e alla progettazione di un futuro sostenibile che sia peculiarità di Siracusa che, ancora una volta, si conferma città all’avanguardia e porta delle meraviglie, epicentro del Mediterraneo”.
“È stata un’ulteriore dimostrazione di volontà di partecipazione dei nostri concittadini – dichiara il Sindaco di Siracusa, Francesco Italia -. Una fetta sempre maggiore di siracusani dimostra di volere condividere con l’Amministrazione la direzione indicata dall’Europa per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita di tutti”.
Per l’assessore ai Trasporti e diritto alla mobilità, Maura Fontana, si tratta di “un ulteriore passo verso un’identità tutta siracusana in tema di spostamenti, fatta sempre più di mezzi pubblici non inquinanti e mobilità dolce attraverso la realizzazione di piste e corsie ciclabili”.
Gli altri due loghi sottoposti al voto dei siracusani erano “Moviti Femmu” e “Muoviti Green”, il primo sempre con riferimenti alla spirale di Archimede, il secondo allo skyline della città.

 




Siracusa. Ztl anticipata alla zona Umbertina: “Pronti per la prossima primavera”

Una Ztl più ampia, che partirà dalla zona Umbertina. L’idea del Comune è quella di farla partire la prossima primavera.

A parlarne è l’assessore alla Mobilità, Maura Fontana, che insieme agli uffici del settore Mobilità  e Trasporti ha avviato le interlocuzioni con le categorie produttive per studiare il provvedimento.

“Pensiamo ad una città che sia più a misura d’uomo- spiega l’assessore della giunta Italia- in cui si possa scegliere di camminare a piedi o di andare in bici in sicurezza e in cui i mezzi pubblici, incrementati, possano sostituirsi quanto più possibile alle auto private per gli spostamenti nel capoluogo. Per arrivare a questo ci sono delle azioni già avviate, le stiamo vedendo in questi giorni: le zone scolastiche, ad esempio e la Ztl di Ortigia, già ampliata quest’estate e, appunto, destinata ad essere estesa entro la prossima primavera. La sperimentazione in corso ci sta fornendo molte informazioni e sollecitazioni, che ci aiutano senza dubbio a studiare la versione definitiva della zona a traffico limitato in modo tale da essere pronti per l’area Umbertina nel 2022”.

Il problema attuale resta l’ingolfamento di corso Umberto e delle vie limitrofe. “Succede- spiega Fontana- perchè i mezzi continuano ad accedere, pensando di poter trovare parcheggio, invano. E’ una cattiva abitudine che persiste ma che con i varchi anticipati non potrà più trovare spazio. Ci sarà una Ztl con orari controllati e con sosta controllata, accompagnata dai servizi necessari”.

 




Siracusa. Viabilità montana, stanziati 800 mila euro per le strade: ecco quali

Avviata la procedura per l’affidamento dei lavori di sistemazione di alcune strade provinciale. Il Libero Consorzio Comunale ha pubblicato una determina specifica. Riguarda le sp Buccheri – San Giovanni,
Buccheri – Giarratana, Collo di Monaco – Bosco Rotondo, Carlentini – Pedagaggi,Traversa Buscemi
S.P.71 Buccheri – La Cava – Sughereto – Rizzolo.
Lo comunica  Vincenzo Vinciullo (Lega Sicilia).
“Un ulteriore traguardo -il suo commento- è stato raggiunto per mettere in sicurezza le strade provinciali della Zona Montana e, ancora una volta, bisogna dare atto, con grande soddisfazione, che è stato raggiunto, da parte dei tecnici della ex Provincia, un obiettivo tanto sperato. Risposte ched arrivano nonostante le difficoltà che gli uffici provinciali devono superare a causa della nota situazione in cui l’ente versa”.




Siracusa. Uomo violento con la moglie, dopo l’allontanamento scattano i domiciliari

Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari, in aggravamento della misura dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alle persone offese, nei confronti di un siracusano di 50 anni.
L’uomo, al quale era stato notificato l’obbligo di mantenersi ad una distanza di almeno 100 metri dalla ex compagna e di non comunicare con lei con qualsiasi mezzo, epistolare, telefonico o telematico, non ha rispettato tali prescrizioni e ha continuato a maltrattare la donna.
Per tali motivi, il Tribunale di Siracusa ha aggravato la misura restrittiva a carico dell’uomo violento, ponendolo ai domiciliari.




Palazzolo. Il presidente del consiglio comunale Tinè tra le fila di Fratelli d’Italia

Il Presidente del Consiglio Comunale di Palazzolo Francesco Tinè entra in squadra con Cannata in Fdi.
Formalizzata l’adesione di Francesco Tinè che entra nella squadra politica di Fratelli d’Italia in provincia
di Siracusa. Francesco Tinè, ingegnere edile libero professionista, è dal giugno 2018 Presidente del
Consiglio Comunale di Palazzolo Acreide con l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco
Salvatore Gallo e componente del direttivo ANCI giovani Sicilia.

“L’adesione di Francesco Tinè a Fratelli d’Italia-commenta la deputata regionale Rossana Cannata-  conferma la crescita del partito che si radica sempre più nel territorio provinciale. Con la professionalità e determinazione di Francesco continueremo a portare avanti gli impegni già presi e che mi hanno vista impegnata sin dal mio insediamento per la valorizzazione del territorio, il miglioramento delle infrastrutture, l’implementazione dei servizi sanitari e i sostegni al tessuto economico di Palazzolo” .




Siracusa. Canale Galermi, i Consorzi di Bonifica: “Politici distratti, ci diano la gestione”

Le polemiche intorno ai problemi che attanagliano il Canale Galermi e le imprese agricole che se ne servono per l’approvvigionamento idrico non accennano a placarsi. Dopo l’intervento del deputato regionale Giovanni Cafeo della Lega Sicilia, Ernesto Abate, segretario regionale Sifus Consorzi di Bonifica replica alle dichiarazioni del parlamentare siracusano dell’Ars.

“In questi ultimi giorni-spiega Abate-  come consuetudine nel periodo estivo, circolano articoli che riempiono gli spazi lasciati vuoti dall’attività politica regionale, andata in vacanza per l’estate ma occorrerebbe informarsi per evitare di dire inesattezze: del Canale Galermi si occupa il Genio Civile, non il Consorzio di Bonifica di Siracusa”. Ci saremmo aspettati più attenzione visto il ddl di riforma dei consorzi di bonifica con Cafeo a capo della commissione Attività Produttive.
Oggi che la Commissione Bilancio ha rimandato indietro in Commissione Attività Produttive il ddl, poiché l’Assessore al ramo Toni Scilla, ha aggiunto due emendamenti e pertanto ha rimesso in discussione tutto, chiediamo maggior impegno a Cafeo e tutta la politica regionale , affinché i Consorzi di Bonifica possano occuparsi di acqua, a partire proprio dalle fonti artificiali e naturali, come invasi, dighe e serbatoi. Così com’è opportuno e necessario occuparsi di strade interpoderali, ripristinare ed ampliare le reti infrastrutturali e di effettuare le attività manutentorie ordinarie con personale a tempo indeterminato e non più a tempo determinato, permettendo così l’ampliamento del comprensorio irriguo, propedeutico alla riduzione dei costi fissi e canoni irrigui. Solo in questo modo potranno “ripartire” i Consorzi di Bonifica”.