Sortino. Palestra in piazza: il progetto del Comune finanziato con Sport e Salute

Una palestra all’aperto, in piazza, gratuita. E’ quanto prevede il progetto del Comune di Sortino che ha ottenuto il finanziamento nell’ambito di Sport e Salute- Progetto Sport nei Parchi.

Prevedeva un Piano d’azione per la messa a sistema, l’allestimento, il recupero, la fruizione e la gestione di attrezzature, servizi ed attività sportive e motorie nei parchi urbani, anche in considerazione della necessità, per via del Covid-19, di poter svolgere quanto più possibile attività all’aperto.

A Sortino arriveranno, forse già a settembre, attrezzature sportive che saranno installate in piazza Sortinesi nel Mondo, nella zona periferica. Si tratta di un cofinanziamento: 40 mila euro in totale, 14 mila dei quali a carico dell’amministrazione comunale.

Il sindaco, Enzo Parlato esprime soddisfazione ,anche per un piccolo primato. “In provincia di Siracusa è il solo progetto finanziato. E siamo tra i 50 comuni italiani che sono rientrati nella graduatoria. Quello a cui abbiamo pensato- prosegue il primo cittadino- è un atto di riqualificazione in una zona che in questo modo, dopo la ristrutturazione del campo di calcetto, già portata a termine, avrà un ‘ulteriore possibilità di miglioramento della qualità della vita. Con le attrezzature esterne e la collaborazione attivata con tre palestre, potremo dare vita ad attività di fitness gratuito, soprattutto per i bambini e per gli anziani. La scelta del luogo in cui realizzare tutto questo si muove in una precisa ottica, offrendo ai nostri concittadini nuove opportunità”.




Siracusa. Cartucce e droga nella villetta di due fratelli: entrambi denunciati

Gli uomini della Squadra Mobile, a seguito di attività investigativa, hanno perquisito una villetta, composta da due abitazioni contigue, ed hanno denunciato due fratelli, rispettivamente di 22 e 27 anni.
Il ventunenne, a seguito del rinvenimento di 11 cartucce inesplose calibro 9×21, è stato denunciato per detenzione abusiva di munizionamento, mentre il ventisettenne, trovato in possesso di marijuana e hashish, nonché di un bilancino di precisione ed altro materiale per confezionamento di droga, è stato denunciato per detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente.




Ventotto milioni per il futuro di Akradina: edilizia, verde, fognature e rigenerazione archeologica

Interventi che puntano a riqualificare totalmente un’area della città, nella zona di Akradina.

A questo serviranno i 28 milioni di euro del ministero nell’ambito di Qualità dell’Abitare, il piano predisposto dal ministero delle Infrastrutture e la mobilità sostenibili.

Due progetti del Comune di Siracusa sono rientrati tra quelli finanziabili. Entro 240 dovrà produrre la progettazione definitiva. Prevedono una serie di interventi che possono essere sintetizzati in “Il margine è città” e “L’archeologia è città”. Oltre a interventi sugli immobili del quartiere Akradina dal punto di vista strutturale, infatti, è prevista la rigenerazione intorno alle mura di Gelone, con la realizzazione, tra gli altri aspetti, di una passeggiata archeologica. Poi, spazi verdi sparsi ad uso e consumo dei cittadini e, nella stessa ottica, il recupero dell’ex casa del pastore , alle spalle della chiesa di San Metodio.

I dettagli sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal sindaco, Francesco Italia. Con lui, gli assessori Pierpaolo Coppa, Maura Fontana, Carlo Gradenigo e Andrea Buccheri e il capo di gabinetto, Michelangelo Giansiracusa.




Siracusa. Vaccini obbligatori a scuola, Cobas contrari. Giuffrida: “Vaccinarsi, scelta etica”

L’ipotesi del vaccino anti-Covid obbligatorio nelle scuole continua a non convincere i Cobas Scuola.

“Una politica vaccinale è legittima e sacrosanta- spiega il docente Lorenzo Perrona- Noi abbiamo però fatto sempre presente che ci sono tante azioni da mettere in atto. Occorre ridurre le classi pollaio, intervenire nel settore dell’edilizia scolastica,  sui trasporti, sulle assunzioni”.

I Cobas ricordano una direttiva di Febbraio 2021 del Parlamento europeo, “che parla agli stati membri  della necessità certamente di avviare politiche vaccinali, ma con due commi in cui si dice che non va imposta l’obbligatorietà e nemmeno discriminare i cittadini sulla base della vaccinazione. Questo è un principio giuridico-prosegue Perrona-  saltato il quale saltano molti altri aspetti fondamentali”.

La posizione ufficiale assunta dai Cobas siciliani è  dunque quella secondo cui “è un principio irrinunciabile di civiltà il diritto inalienabile dell’individuo di decidere le cure mediche che non può essere contrapposto a un teorico beneficio per la salute collettiva”. Indice puntato contro il presidente del presidente della Regione, Nello Musumeci.

“I Cobas della Scuola ribadiscono il principio medico universale “primo non nuocere” e ritengono che l’eventuale obbligo sia un attacco alle scelte e all’autodeterminazione dei cittadini che rischia di innescare una pericolosa “caccia all’untore””.

“Il Coordinamento regionale siciliano Cobas Scuola si oppone con decisione al tentativo-golpe del Presidente della Regione Siciliana Musumeci che vorrebbe introdurre di fatto una obbligatorietà vaccinale non prevista da alcuna norma di legge nazionale attualmente in vigore per una platea molto ampia e diversificata di lavoratori e lavoratrici che hanno in comune un contatto, se pur minimo, con il pubblico. Immediati e preoccupanti riscontri di “allineamento” all’ordinanza n. 75 del 7 luglio arrivano già dal mondo della scuola con direttive dirigenziali che intimano al personale scolastico di dichiarare la propria condizione vaccinale, competenza espressamente inibita dagli orientamenti del garante della privacy, preludio, temiamo, a probabili forme di penalizzazione se non di vera e propria discriminazione nei confronti del personale non vaccinato”.

Delicata la posizione dei dirigenti scolastici in questo contesto. Pinella Giuffrida dell’Anp, associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola.

“Dobbiamo solo aspettare e capire cosa la Repubblica Italiana deciderà per noi cittadini-premette Pinella Giuffrida- Nella scuola vanno distinti due aspetti: quello etico e quello giuridico. Se dovesse esserci un obbligo, è chiaro che nessuno potrà sottrarsi. Dal punto di vista etico- aggiunge- un insegnante, che cerca di far crescere delle vite, ha un obbligo molto importante che è quello di tutelare i bambini e i ragazzi. Un genitore affida il proprio figlio a chi ha il dovere etico di proteggerli. Un insegnante non può essere un tramite del virus, devo vaccinarmi”.

La dirigente scolastica prevede che “a Settembre si riproporrà un problema serio, per via dei numerosi non vaccinati. L’Astrazeneca era il vaccino per i docenti e dopo le polemiche, tutti gli insegnanti hanno avuto paura. Spezzo una lancia a favore dei docenti in tal senso- conclude la presidente Anp- Il problema più grosso dei dirigenti è garantire un servizio, la sicurezza ma anche le norme che ti obbligano a non violare la libertà e la privacy. Dovrò trovare delle strategie, decidere dove collocare un docente ma non è nemmeno detto che io dirigente sappia se l’insegnante è vaccinato oppure no”.




Siracusa. Spettacoli classici al Teatro Greco: dal 3 agosto la commedia Nuvole di Aristofane

Mentre al Teatro Greco di Siracusa, Coefore Eumenidi di Eschilo e Baccanti di Euripide continuano a riscuotere un grande successo, è tutto pronto per il debutto della terza produzione del 2021 della Fondazione Inda: Nuvole di Aristofane per la regia di Antonio Calenda. Lo spettacolo, che ha la traduzione dal greco di Nicola Cadoni, debutterà martedì 3 agosto e resterà in scena fino al 21 agosto, alternandosi con Baccanti diretto da Carlus Padrissa della compagnia catalana La Fura dels Baus.

Antonio Calenda è alla sua ottava regia al Teatro Greco di Siracusa, la prima commedia dopo le tragedie Aiace di Sofocle (1988), Prometeo di Eschilo (1994), Agamennone di Eschilo (2001), Coefore di Eschilo (2001), Persiani di Eschilo (2003), Eumenidi di Eschilo (2003), Baccanti di Euripide (2012).
“La qualità sfumata dei confini della realtà descritta in questa commedia, che alterna irresistibile commedia ad amare derive, a tragici esiti – sono le parole di Antonio Calenda -, a figure inquietanti e grottesche, è assonante con un tempo in cui, per Aristofane, ogni dimora, soprattutto quella del Pensiero, è resa instabile da una filosofia che rispetta solo la ragione dell’evidenza, in cui ci si chiede dove siano finiti gli dei della polis”.
Nel cast di Nuvole ci sono Stefano Santospago (Aristofane), Nando Paone (Strepsiade), Massimo Nicolini (Fidippide), Antonello Fassari (Socrate), Daniela Giovanetti e Galatea Ranzi (corifee), Stefano Galante (discorso migliore), Jacopo Cinque (discorso peggiore), Alessio Esposito (primo creditore di Strepsiade), Matteo Baronchelli (secondo creditore di Strepsiade), Antonio Bandiera, Matteo Baronchelli, Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Stefano Galante, Giancarlo Latina, Alessandro Mannini, Damiano Venuto (discepoli di Socrate), Rosario D’Aniello (Xantia), Noemi Apuzzo, Rosy Bonfiglio, Luisa Borini, Verdiana Costanzo e Laura Pannia (coro di Nuvole). Il coro è formato dalle allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico. Le scene e i costumi sono di Bruno Buonincontri, le musiche di Germano Mazzocchetti, la coreografia di Jacqueline Bulnes, Luigi Biondi è il light designer, Alessandro Di Murro l’assistente alla regia, Francesca Forcella l’assistente alla scenografia, Laura Giannisi l’assistente ai costumi mentre Giovanni Ragusa è il direttore di scena.




Siracusa. Madonna delle Lacrime, un fumetto storico racconta i giorni del prodigio

Un Fumetto Storico dei quattro giorni della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, tratto dalle testimonianze dirette di quanti hanno vissuto i fatti del 29-30-31 agosto e 1 settembre 1953.
Sarà pubblicato a breve, secondo quanto annuncia il Rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime, Don Aurelio Russo.
Ad un mese dalle celebrazioni della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, l’Arcivescovo Lomanto scrive una lettera con la quale invita la diocesi a celebrare il 68° Anniversario del prodigioso Pianto di Maria, meditando sulle parole di Papa Francesco: «Il Santuario è luogo di preghiera. Qui la Vergine Maria versa lacrime con chi piange». L’Anniversario culminerà con la celebrazione dell’1 settembre 2021, quando il Nunzio Apostolico in Italia gli imporrà il sacro Pallio, segno di particolare comunione col Sommo Pontefice.
Nel contempo viene divulgato il programma che si svolgerà nel rispetto delle norme anticovid.
Domenica 22 agosto 2021, sarà ripetuto il Rito della Benedizione del Cotone, durante tutte le Sante Messe che sarà distribuito a tutti.
Sabato 28 agosto 2021, Mons. Francesco Lomanto celebrerà una Santa Messa sul Sagrato della Cripta per tutti i fedeli e in particolare per le forze dell’Ordine Pubblico, il personale sanitario (medici ed infermieri) e per i volontari in ringraziamento del loro servizio e per invocare la protezione della Madonna della Lacrime.
Al termine della Santa Messa sarà celebrata la Lunga Notte del Santuario, animata dai Gruppi del Santuario con momenti di preghiera davanti al Quadretto miracoloso della Madonna delle Lacrime.
Dal 29 agosto all’1 settembre 2021, è confermata la Santa Messa delle ore 8 all’aperto in via Carso, accanto all’abitazione dove nel 1953 pianse la Madonna (la Santa Messa del 31 agosto 2021 sarà trasmessa in diretta nazionale su RadioMaria).
Le Sante Messe pomeridiane del 68° Anniversario – come quelle dello scorso anno – saranno celebrate sul sagrato della Cripta:
• il 29 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Francesco LOMANTO, Arcivescovo di Siracusa;
• il 30 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Salvatore PAPPALARDO, Arcivescovo Emerito di Siracusa;
• il 31 agosto, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Alessandro DAMIANO, Arcivescovo di Agrigento;
• l’1 settembre, presiederà la Santa Messa S.E. Mons. Emil Paul TSCHERRIG, Nunzio Apostolico del Santo Padre in Italia, che imporrà a Mons. Lomanto il Sacro Pallio, simbolo di un legame speciale con il Papa. Saranno presenti gli arcivescovi, i vescovi e i Presbiteri delle Chiese di Sicilia, i quali si incontreranno al Santuario della Madonna delle Lacrime dall’1 al 3 settembre per gli “Esercizi di fraternità presbiterale”. Per questo motivo sarà prolungata la permanenza della Pedana in legno che permetterà ai fedeli di avvicinarsi al Quadretto miracoloso della Madonnina dal 14 agosto al 3 settembre 2021. Per l’organizzazione di questo servizio, in settimana si incontreranno i volontari per coordinare la sistemazione della pedana e il servizio di accoglienza dei pellegrini.

Per tutto il periodo che va dal 1 giugno al 17 settembre – in seno all’iniziativa la “Notte dei Santuari”, dal tema “Ora Viene il Bello”, organizzato dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo, Sport e Pellegrinaggi della CEI in collaborazione con i Santuari d’Italia – sarà possibile varcare la Porta Santa della Speranza ed ottenere i benefici dell’Indulgenza Plenaria.

Questo il testo della Lettera dell’Arcivescovo Lomanto:

Carissimi Fratelli e Sorelle,
con gioia Vi comunico che l’1 settembre 2021, giorno della festa della Madonna delle Lacrime, il Nunzio Apostolico in Italia, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Emil Paul Tscherrig, a nome di Papa Francesco, presiederà la Solenne Celebrazione per l’imposizione del Pallio.
Il tema del 68° Anniversario della Lacrimazione della Madonna a Siracusa è tratto dalle parole che il Santo Padre ha pronunciato in occasione del I° Convegno Internazionale per i Rettori e gli Operatori dei Santuari: «Il Santuario è luogo di preghiera. Qui la Vergine Maria versa lacrime con chi piange» (29.11.2018).
Le Lacrime della Madonna sono la preghiera che Ella rivolge a Dio a vantaggio di tutti i suoi figli. La Vergine Maria intercede per tutti noi presso Dio e piange partecipando alla sofferenza e alla speranza delle nostre lacrime.
Papa Francesco più volte ha parlato del Pianto della Madonna sottolineando che le Lacrime della Madre generano speranza e vita nuova per i figli (cf. 4.1.2017).
Accogliamo il monito materno della Madonna, sapendo che – nonostante le difficoltà, le paure e le incertezze della vita – non siamo abbandonati. Le Lacrime di Maria Santissima sono la prova tangibile che Dio si prende cura di noi.
Siano di sostegno per tutti le parole che Papa Francesco, consegnandomi il Pallio, ha donato alla nostra Chiesa: «Coraggio, la Madonna delle Lacrime ti custodisce» (29.6.2021).
Giunga a Voi tutti, per intercessione della Madonna, il mio affettuoso saluto e la mia paterna benedizione.
† Francesco Lomanto
Arcivescovo




Uffici comunali vietati ai non vaccinati, la scelta del sindaco di Carlentini: “Non è una punizione”

Uffici comunali off limits per i non vaccinati. Fa discutere la decisione del sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio.

“Oggi più che mai -premette il primo cittadino- dobbiamo rispettare le regole e affidarci alle autorità sanitarie. Non possiamo pensare che ognuno di testa propria possa decidere cosa fare. Altrimenti non ne usciremo”.

Il sindaco questa mattina ha incontrato i dirigenti del Comune per iniziare ad entrare nella fase operativa della riorganizzazione, chiedendo tempi celeri. Stefio spiega che “il provvedimento non tende a limitare alcun diritto dei cittadini. Si tratta di un problema di organizzazione della macchina amministrativa affinchè chi ha scelto di non fare il vaccino, abbia la garanzia di tutti servizi, pur non consentendo loro l’accesso negli uffici. Il Comune provvederà”.

Stefio ricorda l’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci, secondo cui il personale non vaccinato non dovrebbe essere impegnato nei servizi di front office. Una scelta che dovrebbe essere, quindi, ricalcata anche negli uffici comunali di Carlentini.

Il sindaco, per quanto riguarda i dipendenti, ha dato disposizione di fare un censimento dei vaccini somministrati. “Ad oggi non ho ancora un dato certo- prosegue- ma quando si sottoscrive un contratto per una pubblica amministrazione, si assumono anche dei doveri. L’ordinamento assegna delle garanzie ai dipendenti pubblici, ma di contro ci sono degli impegni che si sottoscrivono liberamente. Uno di questi in molti lo stanno dimenticando, è quello di mettere in atto ogni comportamento a salvaguardia della propria salute. Se la scienza-dice ancora-  il mondo accademico, le autorità sanitarie mi dicono che il vaccino non salvaguarda dal contagio ma dalle forme più gravi della malattia, il da dipendente pubblico, ritengo di avere un dovere morale e disciplinare di andare a vaccinarmi”  .

Parole che lasciano intuire che i dipendenti non vaccinati potrebbero essere destinati a mansioni “che non mettano a rischio contagi gli altri”.

Stefio respinge le accuse secondo cui le scelte del sindaco sarebbero vicine alla cultura fascista. “Questo non lo tollero- tuona Stefio- Sono stato un sindaco sempre contro le chiusure. Ho tenuto le scuole aperte fino a quando non mi è stato imposto il contrario. La mia decisione dipende dal fatto che devo tutelare i miei concittadini ed evitare di tornare a vivere momenti tragici. Si sono azzerate le prime dosi e questo non può che preoccuparmi. Frutto di messaggi sbagliati che circolano nel nostro Paese”.

 




Per strada con due buste piene di marijuana: minore arrestato dai carabinieri

In due buste trasportava un chilo e 800 grammi di marijuana. Un giovane, minorenne, è stato sorpreso dai carabinieri di Augusta durante un tragitto che non è chiaro dove lo avrebbe condotto. Il ragazzo, si trovava nel cuore di Carlentini quando i militari l’hanno notato.

Il giovane è stato arrestato e condotto nel Centro di Prima Accoglienza di Catania,a  disposizione della Procura dei Minori. La droga è stata sottoposta a sequestro. Sarà analizzata presso l’apposito laboratorio dei carabinieri di Catania per verificarne le caratteristiche qualitative.




Floridia. Restaurata e illuminata, la fontana del quartiere Villa torna a splendere

“Era stata lasciata nel magazzino del Comune, sommersa dai rifiuti. Un vero peccato. Con un bel lavoro di collaborazione e senso di comunità, abbiamo potuto inaugurare la fontana restaurata”.

Il sindaco di Floridia, Marco Carianni, non nega la propria soddisfazione dopo il taglio del nastro di ieri sera.

La fontana è stata così restituita ai residenti del quartiere Villa, che con impegno, ciascuno con le competenze che poteva mettere a disposizione, hanno dato il proprio contributo.

“Vanno ringraziati uno per uno- dice Carianni- a partire da Pippo Failla, che ha mostrato grande disponibilità, come quanti hanno partecipato a questa nobile causa. La fontana restaurata e restituita alla collettività rappresenta il prodotto della condivisione e di quello spirito di comunità che può fare la differenza”.




L’esordio della nuova Ztl di Ortigia, Fontana: “Funzionerà, pronti ad aggiustare il tiro dove serve”

L’esordio della Ztl lascia spazio all’ottimismo.  Ieri pomeriggio, come annunciato, alle 17,30 varchi chiusi ai ponti Santa Lucia e Umbertino e accesso consentito solo a residenti e autorizzati. Ortigia libera da quel traffico veicolare “pesante” aveva un aspetto diverso. Innegabile una bellezza maggiore, ma dal punto di vista funzionale sarà necessario qualche aggiustamento in corso d’opera, già messo in conto.

L’assessore alla Mobilità, Maura Fontana ha seguito l’esordio proprio dai varchi, monitorando la situazione, prendendo nota delle criticità e dando una mano ai vigili urbani, alle prese, non solo con la novità appena introdotta e con la reticenza di alcuni automobilisti, ma anche, purtroppo, con un incidente stradale che si è verificato lungo via Elorina.

Proprio sulla statale, operativo il nuovo parcheggio, utilizzato dalle prime decine di automobilisti. Da quell’area, parte il bus navetta della cosiddetta Linea Blu, che poi riporta chi utilizza il servizio alla propria auto. La linea Rossa, invece, attivata da qualche settimana, è già molto utilizzata.

“In quel caso- osserva l’assessore Fontana- sono molti i siracusani a farne uso, non necessariamente utilizzando i parcheggi. Un aspetto che sicuramente va letto positivamente perchè  vuol dire che si comprende il senso del servizio. Ieri ho voluto verificare di persona umori e meccanismi- prosegue l’assessore della giunta Italia- La polizia municipale ha fatto un buon lavoro. La pressione della Ztl si è avvertita fino a circa le 21,30. Successivamente è stata pressochè inesistente, con corso Umberto già decongestionato, decisamente più vivibile e godibile”.

Tornando alla Linea Rossa, “i bus sono sempre pieni- continua Fontana- Il messaggio, dunque, mi pare di poter dire che è arrivato. Non mancano quanti tentano di entrare ugualmente oltre i varchi pur non avendone diritto, questo è fisiologico ma piano piano, i servizi che abbiamo messo su faranno il resto. Il parcheggio Elorina è decoroso e illuminato. Tempi di percorrenza di 9-12 minuti. Stiamo risolvendo il problema che si è verificato ieri sera con i parcometri. Certo, non può essere considerato normale che in tanti utilizzino le corsie preferenziale come corsie di sorpasso, che siano auto o moto”.

Dopo avere posizionato i defleco, non è escluso che si possa fare un passaggio successivo con i cordoli, così da rendere la barriera più evidente. Più complesso, ma non escluso, poter puntare in futuro su un sistema di videosorveglianza. “In questo caso tuttavia- dice ancora l’assessore Fontana- il meccanismo è complesso e prevede l’autorizzazione da parte del ministero. Io farei però soprattutto appello al senso civico”.

L’esordio della nuova Ztl  vedrà la sua fase saliente questa sera. “Sono anche i feedback che ci aiutano ad aggiustare il tiro- conclude Fontana- Sono convinta che nei prossimi giorni, anche con l’apposizione della cartellonistica in avvicinamento ai parcheggi, il servizio sarà gradito e soprattutto utilizzato dai più”.