Floridia. Famiglia in difficoltà a causa del Covid? Il Comune ti paga la Tari

Il Comune di Floridia pronto a pagare la Tari al posto delle famiglie che non ne hanno la capacità economica. La giunta retta dal sindaco, Marco Carianni ha approvato una delibera con cui si decide lo stanziamento di 409 mila euro per ridurre le bollette della tassa sui rifiuti. A breve, sarà pubblicato un avviso pubblico con le modalità  e i requisiti per richiedere il contributo. La somma è prevista dall’ultimo decreto emanato dal Governo, secondo cui i buoni spesa possono essere impiegati anche per pagare utenze domestiche. Il Comune di Floridia ha già due misure aperte per la concessione dei buoni spesa per la solidarietà alimentare. Questa volta, quindi, l’amministrazione Carianni ha deciso di puntare sulle utenze domestiche, non solo per dare una mano alle famiglie che stentano ad arrivare a fine mese o, comunque, a pagare la Tari in questo caso, ma anche per recuperare una parte dell’evasione dei tributi nel territorio comunale. “Un sostegno concreto- commenta Carianni- rivolto a tutti i cittadini che, soprattutto a causa della pandemia, si trovano in condizione di difficoltà”. Dal punto di vista tecnico, sarà necessario apportare delle modifiche contabili per poter avviare la misura nei termini ipotizzati dal Comune. Non è escluso, dunque, che per la presentazione delle domande possa dover trascorrere qualche settimana. Le somme, dunque, potrebbero essere “accreditate” materialmente il prossimo autunno.




Siracusa. Omicidio Scarso, condanna definitiva a 16 anni per Marco Gennaro: li sconterà a Ragusa

Ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catania, nei confronti di Marco Gennaro, di 25 anni, che dovrà espiare una pena di 16 anni di reclusione per i reati di atti persecutori, violazione di domicilio e omicidio aggravato.
Le attività investigative, all’epoca dei fatti esperite dagli investigatori della Squadra Mobile aretusea, fecero luce su un efferato delitto che, nell’ottobre del 2016, fu tristemente riportato alla ribalta delle cronache giudiziarie nazionali.
Nella notte tra l’1 ed il 2 ottobre 2016, Gennaro, insieme al complice,  Andrea Tranchina, di 23 anni, anch’egli condannato per il medesimo reato, si introdusse all’interno dell’abitazione dell’anziano Giuseppe Scarso, all’epoca dei fatti settantanovenne.
Approfittando dello stato di ipoacusia della vittima, i due cosparsero di liquido infiammabile la camera da letto ed il corpo dell’uomo, che stava dormendo profondamente, e accendevano il fuoco.
Per le gravissime ferite riportate, l’anziano morì dopo un lungo ricovero ospedaliero nel dicembre dello stesso anno.Gennaro è stato condotto nel carcere di Ragusa, dove espierà la sua pena.




Siracusa. Riapre il Parcheggio Talete, adeguato l’impianto antincendio

Riapre oggi il parcheggio Talete. Dopo i lavori di adeguamento dell’impianto antincendio, il cui certificato era risultato scaduto, la struttura di Ortigia torna fruibile. Con l’invio della Scia, il Comune ha adempiuto a quelle che sono le prescrizioni in casi come questo. Il sindaco, Francesco Italia ricorda che “avevamo promesso tempi brevi e abbiamo mantenuto la protesta. Ovviamente ci scusiamo- aggiunge il primo cittadino- per il disagio arrecato ai cittadini, fortunatamente durato solo pochi giorni”. La chiusura del Talete aveva scatenato preoccupazioni e proteste degli operatori economici del centro storico, soprattutto dei ristoratori. Prima ancora, la polemica aveva riguardato l’aspetto tecnico della vicenda e quindi la scoperta “all’improvviso” della mancanza del certificato antincendio, scaduto da diversi anni.

Resta adesso aperto l’altro capitolo,quello da cui è scaturito anche tutto questo: il progetto di riqualificazione estetica e funzionale del parcheggio, con il dibattito che rimane aperto in città sul destino della struttura in cemento armato, tra chi condivide l’idea di abbellirlo e utilizzarlo in questo modo e chi, invece, continua a insistere sull’opportunità di abbatterlo, aprendo lo sguardo al mare. Pende, su tutto questo, il contenzioso in piedi con la Regione, per il cui esito occorrerà attendere ancora tempi non prevedibili, ma certamente non brevi.




Siracusa. Incendiò l’auto dell’ex sindaco Garozzo: parcheggiatore abusivo condannato

Dovrà espiare 4 anni e sei mesi in carcere, a Cavadonna. I carabinieri hanno arrestato, su ordine dell’attività giudiziaria, il siracusano, pluripregiudicato, parcheggiatore abusivo, che nel 2017 incendiò l’auto dell’allora sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Le indagini condotte dai Carabinieri permisero di dimostrare che l’arrestato aveva minacciato il primo cittadino e successivamente, dato fuoco all’auto della moglie, parcheggiata sotto casa.  L’episodio scaturì dalle sanzioni amministrative che erano state emesse nei confronti dell’arrestato il quale a causa dell’esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo risulta essere destinatario anche del cosiddetto DASPO urbano. Sconterà la sua pena per danneggiamento e minaccia. Il 40enne è stato rintracciato dai militari e condotto presso la casa circondariale di Siracusa, dove sconterà la sua pena.




Tentata rapina in un laboratorio d’analisi: le telecamere “incastrano” un 39enne

Con il volto travisato e in pugno una bottiglia di vetro rotta si è introdotta in un noto laboratorio di analisi cliniche nel centro di Avola. E’ successo lunedì pomeriggio. Brandendo la bottiglia come un’arma, l’uomo ha minacciato un dipendente del laboratorio, chiedendo che gli fosse consegnato l’incasso della giornata. Subito dopo, intervenuti gli altri dipendenti, il rapinatore ha desistito, dileguandosi.

Sul posto sono subito arrivati gli agenti del commissariato, che hanno avviato le indagini di polizia giudiziaria necessarie. Dopo aver raccolto sufficienti elementi probatori, gli uomini diretti dal dirigente Venuto, anche grazie all’ausilio di frames estrapolati dalle immagini raccolte da alcune telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e di fonti testimoniali, hanno individuato e denunciato, per tentata rapina, un avolese di 39 anni, già conosciuto alle forze di polizia.




Vaccinazioni anti Covid al mare: il sabato e la domenica a Marina di Priolo

Vaccinazioni a Marina di Priolo durante i fine settimana: sabato e domenica dalle 9:00 alle 11:00 e dalle 16:00 alle 19:00 per il mese di luglio e le tre settimane di agosto, escluso il giorno di Ferragosto.

Come anticipato ieri, durante la presentazione della campagna di vaccinazione a tappeto, voluta dalla Regione, il sindaco di Priolo, Pippo Gianni ha ufficialmente avanzato alla direzione sanitaria dell’Asp di Siracusa richiesta di autorizzazione. Il fine è agevolare i cittadini e indurli a continuare a vaccinarsi, anche durante le giornate al mare.
“Solo vaccinando tutti e subito – dice il sindaco Gianni – riusciremo ad arginare la diffusione del virus e delle varianti rilevate ormai anche in Sicilia”.
L’ufficio di Protezione Civile metterà a disposizione i collegamenti telematici e logistici, camper e tenda muniti di aria condizionata.
Dal lunedì al venerdì continuerà la somministrazione delle dosi presso il Centro del Cerica, dove fino al 20 luglio potranno vaccinarsi tutti i cittadini dai 12 anni in su, con i sieri Pfizer e Moderna, senza prenotazione.

 




Siracusa. Cambio al vertice della Capitaneria di Porto: Lo Presti subentra a D’Aniello

Cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Siracusa. Dopo 34 mesi, il capitano di Vascello Luigi D’Aniello lascerà l’incarico per ricoprirne uno nuovo al Comando Generale delle Capitanerie di Porto di Roma. Gli succederà il Capitano di Vascello (cp) Sergio Lo Presti, proveniente dal Comando Generale dove, da ultimo, ha rivestito l’incarico di Capo Ufficio Operazioni del III Reparto Piani ed Operazioni.
Presieduta dal Direttore Marittimo della Sicilia Orientale, Contrammiraglio (CP) Giancarlo Russo, la cerimonia del “passaggio di consegne” avrà luogo il 9 luglio alle 10, alla sola presenza di una rappresentanza del personale dipendente per le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria in atto, con la conseguente occasionale chiusura al pubblico degli Uffici.




Augusta. Operazione Mare Sicuro e Campagna Bollino Blu: le regole per una navigazione senza rischi

Anche quest’anno la Capitaneria di Porto di Augusta, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Catania e del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, ha avviato l’operazione Mare Sicuro, operazione di sicurezza e legalità che costituisce uno dei momenti di massimo sforzo per la Guardia Costiera. L’operazione è volta alla prevenzione degli incidenti in mare ed a garantire la sicurezza marittima, contrastando le condotte potenzialmente illecite e pericolose secondo le prescrizioni dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare consultabile alla pagina del sito istituzionale http://www.guardiacostiera.gov.it/augusta/Pages/ordinanze.aspx. e delle altre norme attinenti la navigazione.
Anche per questa stagione, la campagna “Bollino Blu”, condotta negli anni scorsi, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ripete l’operazione che consiste nell’effettuazione di controlli dei documenti e delle dotazioni di sicurezza previste a bordo delle unità da diporto, al termine dei quali è rilasciato un “bollino” adesivo da attaccare in maniera ben visibile sull’unità da diporto.
In occasione di un successivo controllo della stessa unità da diporto, la presenza del “bollino” consentirà a tutti i Corpi di Polizia operanti in mare, ed in particolare a Guardia Costiera e Guardia di Finanza, di rendere più celeri le procedure di accertamento, con la conseguente riduzione del tempo necessario all’accertamento, ferme restando le prerogative in tema di controlli di polizia giudiziaria, polizia amministrativa e polizia di sicurezza.
Si ricorda che l’emergenza in mare può essere segnalata sia via radio, sul canale VHF 16, che telefonicamente al Numero Unico Emergenza 112, al Numero Blu 1530 oppure direttamente alla Sala Operativa della Capitaneria di porto al numero 0931/977777. Le informazioni che favoriscono il pronto intervento dei soccorsi e che devono essere possibilmente fornite alla sala operativa sono: il tipo di evento (avaria, incendio, falla, incaglio, malore, ecc.), la posizione dove si è verificata l’emergenza, i dati identificativi del chiamante e relativo numero telefonico, il numero di persone coinvolte e relative condizioni di salute, la descrizione del mezzo.
Ulteriori notizie o informazioni utili possono essere acquisite direttamente via web sul sito della Guardia Costiera – www.guardiacostiera.gov.it, oppure tramite le strisce quotidiane trasmesse dall’emittente radio RTL 102,5 Radio Guardia Costiera.

Si allegano alcune indicazioni e norme di prevenzione riguardanti le attività di diving e della balneazione.
DIVING
1) Prepararsi iscrivendosi ad un corso che preveda lezioni teoriche, ed uscite.
2) Mantenersi in buona forma: sottoporsi a visita medica periodica e tenere sotto controllo il peso.
3) Verificare l’efficienza dell’attrezzatura: se si prende a noleggio, controllarne la funzionalità.
4) Segnalare la propria presenza con una boa (peraltro obbligatoria).
5) Effettuare immersioni in compagnia, ancora meglio se accompagnati da un professionista.
6) Prima di tuffarsi consultare le previsioni metrologiche marine, che segnalano anche le forti correnti.
7) Attenzione a non farsi prendere dal panico: nelle situazioni critiche non si può riemergere velocemente, ma vanno rispettate le tappe di decompressione.
8) Se si volessero visitare grotte o relitti, farsi sempre accompagnare da un esperto; si dovrà usare il “filo di Arianna”, che serve a non perdere l’orientamento.
9) Evitare gli sforzi quando si esce dall’acqua: nelle ore successive è consigliabile non prendere aerei né recarsi in montagna, per evitare sbalzi di pressione.
10) In caso di emergenza, chiamare il numero unico di emergenza 112 o il numero blu 1530.
BALNEAZIONE
a) Evitare di allontanarsi troppo dalla riva, a nuoto o con materassini e canotti. In presenza soprattutto di spiagge sabbiose, il gioco delle correnti tende a portare verso il largo, rendendo molto difficoltoso il rientro a riva.
b) Evitare di immergersi in caso di cattive condizioni del mare, in non buone condizioni di salute o dopo aver pranzato (dati statistici nazionali confermano che la congestione rimane la maggiore causa di mortalità durante la stagione estiva).
c) Prestare attenzione al formarsi, a causa delle correnti, di buche nei fondali sabbiosi che potrebbero rendere difficoltosa la balneazione a nuotatori inesperti.
d) Rispettare sempre le norme che tutelano l’ambiente marino, non disperdere in mare o sulla battigia rifiuti vari. Un mare pulito, ed “in salute”, è sicuramente un luogo migliore ove trascorrere le proprie vacanze.




Siracusa. Premio Vittorini, ecco i tre finalisti: sfida tra Anis, Calaciura e Lattanzi

La Commissione giudicatrice delle opere in gara per la XX edizione del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini, in programma a Siracusa dal primo al 4 settembre 2021, riunitasi in modalità telematica, ha selezionato i tre finalisti.
Si tratta di (in ordine rigorosamente alfabetico) Michele Ainis, Disordini (La nave di Teseo); Giosuè Calaciura, Io sono Gesù (Sellerio); Antonella Lattanzi, Questo giorno che incombe (HarperCollins).
La Commissione giudicatrice, presieduta dal professore Antonio Di Grado, ha vagliato 59 candidature presentate da oltre 40 diverse case editrici.
La stessa Commissione, a ridosso della serata conclusiva del 4 settembre, tornerà a riunirsi – in presenza – per scegliere il vincitore del Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini. Per l’occasione al voto della Commissione giudicatrice si sommerà quello, unitario, espresso (in modalità telematica entro il 20 agosto e secretato sino alla riunione finale della Commissione), dal Comitato Studentesco di Lettura, quest’anno composto da dieci studenti dei Licei Classici di varie regioni d’Italia (oltre a Siracusa e la sua provincia anche Alessandria, Bologna, Cosenza, Bari, Caltagirone e Agrigento), segnalati dai rispettivi Istituti.
La proclamazione del vincitore del Premio Vittorini 2021 avverrà direttamente sabato 4 settembre durante la cerimonia finale che si svolgerà a partire dalle 20 al Teatro Comunale di Siracusa.




Fuori casa nonostante i domiciliari, sorpreso 70enne: era anche stato denunciato per stalking

Sottoposto ai domiciliari, si trovava in giro per Pachino. Sorpreso dai carabinieri, impegnati in un servizio di perlustrazione, un 70enne è stato così arrestato.Quando è stato bloccato fuori casa, l’uomo non ha saputo fornire alcuna valida spiegazione per motivare la violazione. Dopo le formalità di rito è stato nuovamente condotto ai domiciliari. L’uomo era stato recentemente denunciato dall’ex compagna per atti persecutori. La donna, infatti, si sentiva perseguitata dall’uomo che la chiamava al telefono più volte al giorno e spesso aveva tentato di avvicinarla nonostante il suo netto rifiuto.