Noto. Botte alla donna che ha una relazione con suo marito: denunciata trentenne

In preda all’ira, aggredisce la donna che ha una relazione con suo marito. L’episodio si è verificato a Noto, quando gli agenti del locale commissariato, hanno denunciato una trentenne per tentate lesioni, minacce e percosse aggravate. I fatti risalgono al 23 maggio scorso, quando gli agenti avevano notato una lite in corso Vittorio Emanuele. Alla vista della polizia, due persone erano fuggite, dileguandosi per i vicoli del centro storico. A quel punto, l’attenzione della polizia era stata attirata da una donna, che aveva dichiarato di essere stata aggredita e colpita da una giovane, moglie dell’uomo con cui la vittima dell’aggressione aveva una relazione sentimentale. Sono in corso delle indagini per risalire all’identificazione di eventuali complici in quella che potrebbe essere stata una “spedizione punitiva”.




Siracusa. Evade dai domiciliari per andare a rubare in un cantiere: nuovamente arrestato

Nonostante sottoposto ai domiciliari, è stato sorpreso mentre trafugava materiale ferroso nei pressi di un cantiere edili di via Foti. Gli agenti delle Volanti hanno arrestato nuovamente un siracusano, 30 anni, accusato questa volta di furto aggravato. Quando è stato sorpreso, il giovane stava trafugando una carriola e del materiale ferroso.

E’ stato nuovamente posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.




Rubano valigie all'aeroporto di Catania, due fratelli denunciati per ricettazione

Agenti del Commissariato di Lentini, in servizio di controllo del territorio, hanno denunciato due fratelli rispettivamente di 32 e di 38 anni, entrambi di Francofonte, per il reato di ricettazione.
I Poliziotti, dopo aver controllato il mezzo su cui viaggiavano i due uomini, hanno rinvenuto due valigie che erano state trafugate presso l’aeroporto di Catania a due passeggeri in transito.




Scippa una donna e detiene droga: siracusano in carcere, incastrato alle telecamere

I Carabinieri della Stazione di Siracusa-Principale hanno arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Siracusa, un trentenne siracusano con precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti.
I militari lo ritengono l’autore di uno scippo ai danni di una donna, caduta a causa dello strattone e che per questo aveva riportato diverse lievi lesioni. L’analisi dei filmati delle telecamere del circuito cittadino ha permesso di identificare e riconoscere l’uomo, confermando quanto alcuni testimoni avevano raccontato.
Nel corso dell’esecuzione della misura i Carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo rinvenendo anche 40 grammi circa di marijuana, poi sottoposta a sequestro.
L’arrestato è stato associato alla casa circondariale “Cavadonna”.




Siracusa. Dormiva vicino ad un negozio: svegliato dai poliziotti tenta di morderli

Si era trovato uno spazio per dormire, con un materasso di fortuna, nei pressi di un esercizio commerciale di via Elorina. Gli agenti del commissariato di Ortigia sono intervenuti mentre il cittadino, un 32enne di origine nigeriana, stava dormendo, probabilmente in uno stato di alterazione psico-fisica. Svegliato dai poliziotti, si è scagliato con violenza contro gli operatori, con calci, pugni e tentando anche di morderli. Condotto negli uffici di polizia, gli investigatori hanno accertato che era destinatario di un’informazione di garanzia emessa dalla Procura di Palermo per una vicenda legata a reati contro il patrimonio. L’uomo è stato denunciato anche per resistenza a pubblico  ufficiale.




Siracusa. Ex scuola albergo e case popolari di Augusta: sopralluogo di Falcone nei cantieri

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone torna a far tappa a Siracusa. Sarà lunedì mattina ad Augusta. Alle 11 è in programma la visita al cantiere per il completamento dei 90 alloggi popolari di contrada Scardina. Nel capoluogo arriverà intorno alle 13, per la visita al cantiere per la rifunzionalizzazione dell’ex Scuola Albergo.
Nel primo caso si tratta di un’opera incompiuta da decenni che finalmente è stata appaltata e cantierata. I lavori stanno procedendo secondo il cronoprogramma e saranno completati entro il mese di aprile 2022 con la realizzazione di importanti opere sia nelle parti comuni che all’interno degli edifici.
Nel secondo caso dell’Ex Albergo scuola il progetto riguarda un’ampia azione di riqualificazione urbana di una zona nevralgica della città: oltre alla realizzazione di alloggi di edilizia sociale destinati a nuclei familiari con requisiti soggettivi pertinenti con gli obiettivi del progetto, nel fabbricato saranno realizzati una serie di servizi (infopoint turistico, ticket office, sala d’attesa, punto ristoro, palestra, cortile, spazi associativi) destinati sia ad attività riservate degli abitanti dello stabile, ma anche aperti alla vita pubblica di istituzioni, associazioni, ecc. La riqualificazione, inoltre, avrà un impatto importante su tutto l’ecosistema urbano e sociale del quartiere, prevedendo degli interventi di miglioramento anche nella parte esterna dell’adiacente terminal dei bus con la realizzazione di panchine, pensiline ed elementi di arredo urbano.
“Si tratta di un’opera particolarmente rilevante -spiegano dagli uffici regionali- dal punto di vista economico, perché mette in campo risorse per oltre 11 milioni di euro, sia per i futuri assetti urbanistici della città, in quanto, oltre al completamento e alla rifunzionalizzazione del fabbricato, che ad oggi rimane la più grande incompiuta all’interno della città di Siracusa, prevede un importante intervento per migliorare la fruibilità dell’area circostante e fornire importanti servizi di supporto per l’incoming turistico che interagiranno con l’area della stazione e del terminal bus, oltre ad altri servizi sociali”.




L'ambasciatrice di Polonia in visita a Noto: incontro a palazzo Ducezio

Ospiti illustri a Noto.L’ambasciatrice di Polonia nella Repubblica Italiana Anna Maria Anders ha fatto tappa nella cittadina barocca. Era accompagnata da Krzysztof Czarniecki, addetto alla Difesa dell’ambasciata polacca in Italia, e dal Colonnello Miroslaw Jaros, comandante della guarnigione polacca alla base di Sigonella.

Il momento istituzionale si è svolto nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio. Presenti anche il Presidente del Consiglio comunale Veronica Pennavaria e la Giunta comunale. L’ambasciatrice Anders ha firmato il libro degli ospiti illustri, tra le cui pagine ci sono anche le firme dell’ex Primo Ministro del Regno Unito Tony Blair e degli ambasciatori di Turchia e Cina in Italia, con una dedica speciale alla città ed ai netini. Qui si è svolto anche un simbolico scambio di omaggi: il sindaco Bonfanti le ha consegnato alcuni libri su Noto, mentre l’ambasciatrice Anders ha ricambiato con la consegna di due preziosi gemelli da camicia.

“È una visita graditissima quella dell’ambasciatrice Anna Marie Anders – ha detto il sindaco Bonfanti – nel nome di Igor Mitoraj, al quale abbiamo dedicato la nostra mostra open-air sulle scalinate della nostra straordinaria Cattedrale. L’ambasciatrice è figlia del Generale Wladyslaw Anders, che a capo del 2º Corpo d’armata polacco si è distinto nelle azioni di liberazione dal nazifascismo di molte nostre città. Il 18 maggio 1944 liberò Cassino, mentre il 21 aprile 1945, liberò Bologna e la bandiera polacca fu issata sulla sommità della Torre degli Asinelli. Una giornata storica, che non dimenticheremo mai: sono anche i rapporti internazionali come questi che permettono di far crescere la nostra Noto”.

La delegazione polacca si è poi postata in Cattedrale, dove è stata celebrata una messa in polacco, officiata da don Lukasz Matuszczak (cappellano del contingente polacco alla base di Sigonella) e don Eugenio Boscarino. Al termine la visita alla mostra dello scultore polacco Igor Mitoraj, le cui opere e la cui figura sono state presentate da Grazyna Czogala, presidente dell’associazione Italo-Polacca Triskeles. L’ambasciatrice Anders ha poi incontrato a Palazzo Nicolaci le comunità di connazionali che vivono e lavorano a Noto e nella Sicilia Orientale, su invito dell’assessore Marta Fitula, originaria della Polonia, per poi far rientro in sede.




Siracusa. Panchina Rainbow in piazza San Giovanni in memoria delle vittime di omolesbotransbifobia

Una panchina colorata, i colori dell’arcobaleno a ricordare le vittime di  omolesbotransbifobia e per esortare a dire “no ad ogni forma di discriminazione e violenza per motivi fondati su: sesso, genere, orientamento sessuale ed identità di genere.” E’ questa la frase che recita la targa che verrà apposta. Il Comune di Siracusa, su impulso del presidente dell’associazione “InOltre Alternativa Progressista, Giordano Bozzanca, ha dato seguito all’iniziativa, promossa e realizzata in collaborazione con: Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Arcigay Siracusa, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Consulta Giovanile di Siracusa, Stonewall, UDS Siracusa, Zuimama Arciragazzi, per sensibilizzare l’opinione pubblica ai contenuti del DDL Zan contro omotransfobia, misoginia e abilismo. La panchina Rainbow, riqualificata dalle associazioni presso i giardinetti di Piazza San Giovanni sarà inaugurata lunedì 14 giugno, alle 16,30 alla presenza del sindaco Francesco Italia e dei rappresentanti delle associazioni che hanno co-promosso e realizzato l’iniziativa. Secondo i promotori, “oggi è infatti quanto mai necessario, che anche l’intera cittadinanza siracusana prenda atto dell’urgenza di fare proprio il contenuto di questo disegno legge, che qualora venisse approvato, senza alcuna mediazione a ribasso, introdurrebbe “misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”. Sarà l’occasione per chiedere di accelerare l’iter, che sembra essersi impantanato, verso l’approvazione del Ddl Zan approvato alla Camera e adesso in commissione al Senato.

Parte, intanto, un’esortazione indirizzata ai  senatori di Italia Viva guidati dal capogruppo Davide Faraone, “nel convergere in modo compatto attorno all’immediata calendarizzazione del DDL Zan, firmando la lettera che congiuntamente tutti i capigruppo di centrosinistra (PD, Leu, Autonomie, M5S) hanno già sottoscritto. Ci auguriamo, – concludono – che i coordinatori e gli esponenti eletti siracusani di Italia Viva si uniscano nel sollecitare in tal senso il senatore Faraone, affinché questo DDL possa diventare quanto prima possibile legge, senza mediazioni al ribasso”.

Le associazioni coinvolte sono: Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Arcigay Siracusa, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Consulta Giovanile di Siracusa, InOltre Alternativa Progressista, Stonewall GLBT, UDS Siracusa, Zuimama Arciragazzi.




Stop al vaccino Vaxzevria per gli under 60, seconde dosi garantite da domani con Pfizer o Moderna

Stop in Sicilia alle somministrazioni del vaccino Vaxzevria di AstraZeneca per gli under 60. La Regione ha deciso di sospendere l’inoculazione, in aderenza alle indicazioni arrivate dal Comitato tecnico scientifico e in attesa dell’apposita circolare ministeriale. Varrà anche per le seconde dosi per tutti i soggetti al di sotto dei 60 anni.

“A coloro che hanno un’età inferiore ai 60 anni-garantisce una nota della Regione-  e hanno già ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca, secondo le disposizioni nazionali previgenti, saranno garantite le seconde dosi con sieri Pfizer o Moderna, a partire da domani, domenica 13 giugno.
Nelle scorse ore era emerso il dubbio che le dosi potessero non essere sufficienti. Sarebbero quindi ripartiti i conteggi per riuscire a garantire i completamenti dei cicli vaccinali. Nell’isola erano pronti 107.765  vaccini Vaxzevria . I richiami previsti sarebbero circa 180.375. Mancherebbero, pertanto, all’appello oltre 72.600 dosi.

 




Siracusa. Ai domiciliari, litiga con il padre e va via: condotto a Cavadonna

Scarcerato appena 3 giorni fa a seguito di un arresto per detenzione illegale di armi e munizioni ed ammesso al beneficio degli arresti domiciliari, appena tornato a casa un ventitreenne siracusano ha avuto una violenta lite con il padre al culmine della quale, preso dall’ira, ha deciso di lasciare l’abitazione ed andarsene. La fuga è però durata poco, perché poco dopo una pattuglia dei Carabinieri ha effettuato un controllo domiciliare ed ha constatato l’evasione del giovane, che poco dopo è stato rintracciato mentre si aggirava in una via adiacente. Il soggetto ha maldestramente cercato di sfuggire alla cattura arrampicandosi sul tetto dell’abitazione, ma è stato subito raggiunto ed ammanettato.
Le intemperanze del giovane si sono quindi concluse con un nuovo accompagnamento alla casa circondariale “Cavadonna”.