Scippa un’anziana mentre torna a casa, denunciato 52enne a Belvedere

E’ accusato di furto con strappo. Un uomo di 52 anni è stato denunciato dai carabinieri di Belvedere. A conclusione di un’attività investigativa condotta nei giorni scorsi, i militari dell’arma hanno appurato che l’uomo, a bordo di un motociclo, avrebbe affiancato una donna di 78  anni, mentre rincasava a piedi e con le buste della spesa. Si sarebbe accostato, le avrebbe con violenza strappato via la borsa e si sarebbe quindi dileguato. La descrizione fornita dalla vittima dello scippo, che ha raggiunto la caserma in stato di shock, ha dato ai carabinieri la possibilità  di avviare le indagini, che si sono avvalse anche dell’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona. A quel punto il presunto scippatore è stato identificato e denunciato




Il Comune estingue 16 mutui, è diventato ricco? Coppa: “Vi spiego la scelta”

Con la decisione adottata dal consiglio comunale, ieri mattina, nel corso di una seduta convocata d’urgenza, Palazzo Vermexio ha deciso di estinguere 16 mutui mutui accesi con la Cassa Depositi e Prestiti.

Ma come il Comune di Siracusa reperisce i fondi necessari per liberarsi da “debiti” che teoricamente si sarebbe portato dietro fino al 2043?

Per rispondere a questa domanda si deve tornare indietro di qualche anno, quando il Governo Conte stabilì le modalità di accesso ai fondi del Bando Periferie, che metteva in campo risorse che i Comuni avrebbero potuto utilizzare per riqualificare i territori di pertinenza. Le amministrazioni comunali avrebbero dovuto anticipare le somme, salvo poi ottenere, a rendicontazione effettuata, il rimborso da parte dello Stato. “In quel momento storico- spiega l’assessore al Bilancio, Pierpaolo Coppa- non eravamo nelle condizioni di anticipare fondi, così, visto che avremmo poi ottenuto il rimborso, abbiamo deciso di ricorrere ad un’anticipazione bancaria. Abbiamo optato per un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, finanziamenti flessibili. Man mano che lo Stato ci restituiva le risorse anticipate, a nostra volta versavamo le rate previste”.

Cosa è cambiato oggi rispetto a quelle valutazioni. Il  Comune è diventato “ricco”?

“Il consiglio comunale ha dato come indicazione quella di verificare la possibilità di estinguere o rinegoziare i mutui accesi- spiega Coppa- Un obiettivo strategico a cui abbiamo lavorato, arrivando alla soluzione prospettata e poi ratificata. Oggi possiamo contare su una cassa positiva, abbiamo rendicontato parte delle opere realizzate. Una volta ottenute le somme dallo Stato, anziché continuare a pagare interessi, fino al 2043, abbiamo ritenuto molto più vantaggioso chiudere la partita”. Il Settore Economico Finanziario estinguerà, dunque, anticipatamente 16 mutui ventennali in totale. Per effetto di questa decisione, alla Cdp saranno versati 8 milioni 903 mila 750,05 euro. Per effetto di questa decisione la Cassa depositi e prestiti restituirà all’Ente 57 mila 779 euro.
Il rimborso anticipato rientra tra le missioni contenute nel Documento unico di programmazione 2024/2026.




Mutui accesi, il Comune ricorre al rimborso anticipato: “Disco verde” del consiglio comunale

L’amministrazione comunale tenta di ridurre i “debiti” contratti e punta su un rimborso anticipato di mutui accesi con la Cassa Depositi e Prestiti in riferimento al Bando Periferie. Per discutere la proposta, ieri il presidente del consiglio comunale, Alessandro Di Mauro ha convocato una seduta d’urgenza. Seduta abbastanza celere, al termine della quale la proposta è stata approvata e resa immediatamente esecutiva. I tempi per presentare la richiesta erano strettissimi. Voto contrario del Gruppo Consiliare di Forza Italia. Il Comune ha stipulato con Cassa Depositi e Prestiti a dicembre 2019 16 contratti di finanziamenti. Si tratta di mutui flessibili per circa 9 milioni di euro, con scadenza dell’ammortamento al 31/12/2043.
Questi i progetti: Beacon Presidio di Legalità, Agatocle, Euripide, Piave, Umberto, Casa dei Cittadini, Creative Lab, Mazza Parco, Mazza Orti, Spazio PopUp, Giano Svelato, Spazio delle Sculture, Mobilità Green, Prisma. Entrando nel dettaglio tecnico, il totale dei mutui concessi, secondo la delibera approvata dalla giunta comunale, è ripartito “per posizione pari ad € 8.903.750,05; le rate di ammortamento per il primo semestre che al 01/07/2024 verranno rimborsate come da piani di ammortamento per un totale di € 222.593,75; le somme che sono state erogate da Cassa Depositi e Prestiti sono pari ad € 1.594.091,65; il debito residuo al 01/07/2024 dato dalla differenza tra capitale erogato e capitale rimborsato è pari ad € 1.371.497,90;  l’importo da versare oltre la rata del 30/06/2024 per l’estinzione totale è pari ad € 1.429.277,12 mentre la CDP rimborserà la somma di € 57.779,22”.




Nuovi Bus Navetta, da domani il servizio dai parcheggi Von Platen ed Elorina

Al via domani il nuovo servizio di trasporto pubblico con tre linee di navette che, invia sperimentale e temporanea percorreranno la città con i parcheggi Elorina e Von Platen come scambiatori ed un percorso “turistico” collegato all’area archeologico.

Entrando nel dettaglio, questi gli orari ed i percorsi stabiliti.

Linea 109- NAVETTA ELORINA , attiva il venerdì, il sabato, la domenica ed i giorni festivi fino al 30 settembre, dalle 18:00 alle 02:00. PERCORSO : parcheggio “Elorina”, via Elorina, via Bengasi, via Rodi, corso Umberto I, Via Elorina, Parcheggio “Elorina”. I bus passeranno con una frequenza di uno ogni 10 minuti. Il parcheggio sarà gratuito, le tariffe dei bus sono, invece, quelle vigenti: per una corsa singola il costo è di 1,20 euro, se il biglietto si stacca a bordo, sale a un euro e 50; nel caso di biglietto giornaliero l’importo è di 3 euro. A questo vanno aggiunti eventuali abbonamenti, validi anche per questo servizio.
La linea 111 riguarda la NAVETTA VON PLATEN . Anche in questo caso i giorni stabiliti sono il venerdì, il sabato, la domenica ed i festivi, con stesso periodo di riferimento e stessi orari PERCORSO : parcheggio “Von Platen”, Via Augusto Von Platen, Viale Teocrito, Corso Gelone, Via Catania, Via Tripoli, Via Bengasi, Via Rodi, Via Malta, Corso Umberto, Via Foro Siracusano, Corso Gelone, Viale Teocrito, Via Augusto Von Platen, Parcheggio “Von Platen”;Parzialmente differente la frequenza: un bus ogni 15 minuti.
Linea 108 – TURISTICA _ TUTTI I GIORNI FINO AL 31/07 _ DALLE 17 ALLE 23;30 _ PERCORSO: Teatro Greco, via Romagnoli, via Von Platen, via Luigi Cadorna, piazza Euripide, via Epicarmo, via Ierone II, via Agatocle, via Diaz, via Catania, via Bengasi, via Rodi, via Malta, ponte Santa Lucia, corso Matteotti, via delle Maestranze, lungomare, Ponte Umbertino, v. Regina Margherita, viale Cadorna, viale Teocrito, via Augusto ; FREQUENZA: Ogni 50 minuti.




Cassibile. Troppi incidenti per l’alta velocità: “No dell’Anas agli attraversamenti sopraelevati”

Numerosi incidenti, molti dei quali causati verosimilmente dall’alta velocità.  A Cassibile il problema della sicurezza stradale diventa un “caso”, peraltro di soluzione non semplicissima. Il consigliere comunale Paolo Romano di “Fratelli d’Italia” ha presentato nei giorni scorsi un’interrogazione su questo tema, discusso durante la seduta dedicata al “question time”. La richiesta avanzata all’amministrazione comunale era quella di ricorrere a deterrenti, strumenti che potessero imporre una moderazione della velocità di marcia,  a partire dagli attraversamenti pedonali sopraelevati, da realizzare in via Nazionale, la strada principale, che attraversa Cassibile e conduce verso lo svincolo autostradale. Stessa soluzione è stata richiesta per altre vie “ad altro flusso antropico- ha spiegato il commissario cittadino di FdI- come via degli Ulivi e via Madonna”. Nel caso di via Nazionale, tuttavia, il Comune non avrebbe la possibilità di intervenire come prospettato dal gruppo di opposizione. L’assessore alla Mobilità e Trasporti, Enzo Pantano ha spiegato che l’ipotesi era stata valutata e che l’amministrazione comunale stava procedendo proprio nella direzione immaginata anche dalla minoranza. A fermare tutto è stata, tuttavia, l’Anas, che ha competenza su via Nazionale e che ha, pertanto, richiesto un progetto da dover eventualmente approvare. Improbabile che gli attraversamenti sopraelevati possano essere realizzati. Quell’arteria, infatti,è il collegamento principale utilizzato anche dai mezzi di soccorso (Strada Statale 115). Dover rallentare la loro corsa rappresenterebbe motivo di disagio e rischierebbe di rendere meno valido l’intervento, specialmente nel caso di trasporto di pazienti o comunque in situazioni tali da rendere necessaria un’azione quanto più celere possibile. L’idea, invece, potrebbe essere concretizzata nel caso di strade secondarie, purché ospitino istituti scolastici, come è stato fatto in altre zone della città. “In questo modo, programmando interventi di questo tipo- ha chiarito Pantano- potremo mitigare il problema ma non risolverlo se il rispetto del Codice della Strada e dei limiti di velocità imposti all’interno dei centri abitati non viene tenuto in considerazione e se si continua a non volersi attenere ad alcuna regola”.




Una serra con mille piante di marijuana, arrestato 38enne ad Augusta

Una serra con circa mille piante di marijuana, dotata di un impianto di ventilazione ed essiccazione, ma anche 305 grammi di marijuana nascosti in casa ed un bilancino di precisione. Sono gli elementi che hanno condotto gli agenti del commissariato di Augusta all’arresto di un uomo di 38 anni, che deve adesso rispondere di detenzione ai fini di spaccio.
A seguito di perquisizione domiciliare,la polizia ha dapprima rinvenuto, in una casa di Contrada Frandanese, in uso al 38enne,la droga ed il bilancino di precisione. Nello stesso contesto operativo, l’attenzione degli investigatori è stata richiamata da un rumore,proveniente da un’abitazione vicina, che lasciava intuire che potesse esserci un sistema di aerazione in funzione. Gli agenti agli ordini del dirigente Marco Naccarato, insospettiti, hanno deciso di verificare il sospetto. Avvicinandosi alla casa da cui proveniva il rumore, i poliziotti hanno iniziato ad avvertire anche un odore di marijuana sempre più intenso man mano che si avvicinavano all’edificio. Perquisito l’immobile, la polizia ha rinvenuto una serra con circa mille piante di marijuana, attrezzata con sistemi di ventilazione ed essiccazione, probabilmente curata dal 38enne.




Comunità Energetiche, il Comune di Ferla secondo in Italia: premiazione a Roma

La comunità energetica di Ferla si classifica seconda a livello nazionale. Un nuovo riconoscimento per il Comune retto dal sindaco Michelangelo Giansiracusa, premiato a Roma, nella sede di GSE (Gestore Servizi Energetici), nell’ambito della presentazione del report dei comuni rinnovabili di Legambiente. Le migliori esperienze a livello nazionale di comunità energetiche già operative e quelle in fase di realizzazione sono state messe a confronto. La comunità energetica di Ferla si chiama “CommonLight” ed ha ottenuto il secondo gradino del “podio”. Il premio consiste in un contributo di 3 mila euro, oltre ad una consulenza specialistica gratuita. Il sindaco mette in evidenza il lavoro svolto da quanti, ,ciascuno nel proprio ruolo e con le proprie competenze,hanno contribuito ad ottenere questo risultato:la docente Marisa Meli dell’Università di Catania, gli avvocati Enrico Giarmanà e Milena Pafumi del progetto Trepesl (Transizione Energetica e nuovi modelli di Partecipazione e Sviluppo Locale), l’Ufficio Tecnico Comunale e la presidente del consiglio comunale, Rita Lo Monaco, “che ha supportato- prosegue Giansiracusa- sin dall’inizio la procedura di realizzazione del progetto. Un grazie a Legambiente ed, in particolare, a Katiuscia Eroe che dirige l’ufficio energia dell’associazione. E poi grazie alle attività e ai cittadini che hanno aderito convintamente e che fanno parte della realtà della comunità energetica da due anni. Stiamo lavorando-conclude il primo cittadino- per ampliare a tante altre attività e famiglie questa iniziativa che ha vantaggi certi da un punto di vista sociale, economico e ambientale”.




Ex Madonna delle Grazie, persi i fondi: “Gli alloggi per senzatetto si faranno, gestione pubblica”

L’aveva anticipato il sindaco, Francesco Italia, lo ha ribadito, in consiglio comunale, ufficialmente, l’assessore Salvo Consiglio. I 5 milioni 400 mila euro per il recupero dell’edificio ex Madonna delle Grazie di Grottasanta, destinato a diventare punto di riferimento di un grande progetto di social housing (per dare una casa a chi non ce l’ha) sono andati definitivamente in fumo. Erano fondi di Agenda Urbana ma il Comune non ha rispettato i tempi dettati. Il termine ultimo per una serie di procedure da concludere era fissato per dicembre 2023. La scadenza non è stata rispettata e i finanziamenti sono stati revocati. Angelo Greco del Partito Democratico aveva presentato su questo tema un’interrogazione con la richiesta di risposta scritta (è arrivata, però, soltanto orale). Per reperire nuove risorse, il Comune starebbe tentando la strada dei fondi FUA, il Fondo Unico di Amministrazione del Ministero dell’Interno, attraverso la Regione Siciliana. I tempi in questo caso sono tutt’altro che certi e probabilmente anche tutt’altro che brevi. Di certo- ha garantito l’assessore Consiglio- la destinazione d’uso dell’immobile rimarrà invariata. La gestione sarà comunale, al contrario di quanto prospettato nelle scorse settimane dalla giunta comunale, con una delibera secondo cui l’orientamento sarebbe stato quello di affidare la gestione dello stabile ad un soggetto che avrebbe poi dovuto anche occuparsi della manutenzione dell’edificio. Alla manifestazione d’interesse aveva risposto la “Alba Nuova”. Il capogruppo del Pd Massimo Milazzo aveva fatto notare che tale società “non risulta che abbia concretamente operato nel campo socio-assistenziale-spiega- ed il suo rappresentante legale, con la moglie, è rimasto coinvolto in un’inchiesta della Guardia di Finanza e della Procura di Siracusa per una presunta maxi truffa milionaria legata al Superbonus edilizio e perpetrata a Noto”. L’affidamento, in ogni caso, non c’è stato. Greco evidenzia che “è grave che per l’ennesima volta il Comune perda i fondi di Agenda Urbana. Pur avendoli ottenuti, non riesce a spenderli. Un déja vu, dopo quanto accaduto con la vicenda dei bus a metano che alla fine non siamo riusciti ad acquistare. Anche in questo caso -dice ancora l’esponente del Partito Democratico- si trattava di soldi pronti per progetti approvati. Tanto rammarico- prosegue Greco- Ci auguriamo che nel più breve tempo possibile possano arrivare i nuovi fondi e possano partire i lavori, per il bene del quartiere Grottasanta e di tutta la città, vista l’utilità di iniziative di questo tipo per le famiglie senza casa. Intanto-auspica- si eviti che l’edificio, in stato di abbandono e più volte oggetto di raid vandalici, possa nuovamente essere saccheggiato e danneggiato”. Il progetto venne presentato nel 2020 da Comune di Siracusa, Iacp e Ance Siracusa. Prevedeva la realizzazione di 9 appartamenti singoli, 19 matrimoniali, 4 per famiglie, 12 stanze singole e 4 matrimoniali. Ci sarebbero stati, poi, un centro di aggregazione, un’area di coworkink, un centro famiglia, oltre a locali come la foresteria, la lavanderia ed i cosiddetti servizi di quartiere aperti all’utenza esterna con ingresso dal portico su via Grottasanta. L’ex chiesa della Madonna delle Grazie sarebbe stato, invece, un locale per cineforum. Previsioni che teoricamente rimangono valide, nonostante tutto sia posticipato a data da destinarsi.




Giornata Mondiale dei Bambini, carovana da Siracusa per incontrare Papa Francesco

Hanno raggiunto Roma, per unirsi ai 30 mila bambini che nel week end prenderanno parte alla Prima Giornata Mondiale dei Bambini voluta da Papa Francesco. Sono soprattutto scout di alcune parrocchie della città e in treno hanno raggiunto la Capitale per “incontrare” il Pontefice e prendere parte alle iniziative organizzate per oggi e domani. Papa Francesco ha preparato una nuova Carta d’Assisi da consegnare ai bambini. E’ un documento contro i discorsi d’odio ai tempi della Rete, firmato anche dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti e Tavolo per la Pace, tradotta in molte lingue. Con parole semplici e diretti, si esprimono così dei concetti fondamentali, per contrastare fenomeni come il cyberbullismo.
Al Foro Italico è stato allestito il Villaggio dei Bambini, in cui si svolgono esibizioni, laboratori e spettacoli. Primo, grande appuntamento allo Stadio Olimpico nella tarda mattinata. Sfileranno oltre 100 delegazioni in abiti tradizionali, ci saranno il Piccolo Coro dello Zecchino d’Oro, i cori della Galassia, Al Bano, Renato Zero, Orietta Berti, Carolina Benvegna. Nel pomeriggio, l’incontro con il Pontefice. Domani, i bambini, con i loro accompagnatori, saranno in Piazza San Pietro per partecipare alla Santa Messa presieduta da Papa Francesco e all’Angelus.
Ecco il testo della Carta di Assisi per i Bambini.

* Scrivi degli altri quello che vorresti fosse scritto di te. Fai attenzione a ciò che pubblichi online: dalle azioni di ognuno dipende la felicità di tutti
* Non temere (o vergognarti) di chiedere scusa quando ti accorgi di avere sbagliato. Chiedere scusa a volte è l’inizio di una grande amicizia
* Se ti senti in pericolo o minacciato non ti vergognare: chiedi subito aiuto ai tuoi genitori o a persone adulte di cui ti fidi
* Tutti hanno diritto di essere ascoltati: aiuta a farsi sentire chi non ha voce
* Tutto ciò che posti in rete rimane sempre e ovunque: pensaci
* Cancelliamo la violenza dai nostri social: le parole possono ferire o uccidere, usale per costruire amicizia
* Non pensare di essere il centro del mondo: tu hai la fortuna di godere della pace, ma tanti altri bambini vivono sotto le bombe
* La rete è un bene prezioso: il tuo profilo sia autentico e trasparente, non nasconderti dietro nomi finti
* Non stare troppo a lungo sui social: la connessione più importante è quella con amici e amiche reali, in carne ed ossa-

Foto: dal web, a titolo esemplificativo.




Imposta di Soggiorno, ancora polemiche. Lettera al sindaco: “Si proroghi a Settembre”

Diventa una vera a propria trattativa la vicenda relativa alla nuova Imposta di Soggiorno che sarà in vigore dall’1 Giugno a Siracusa.
L’incremento dell’importo, come le modalità di applicazione e di calcolo, sono state e restano al centro di polemiche, con una reazione, da parte degli albergatori, dei gestori di strutture ricettive e delle associazioni di categoria tutt’altro che favorevole. A nulla, al momento, sono serviti gli incontri che si sono svolti con gli esponenti dell’amministrazione comunale, a cui gli operatori chiedevano un passo indietro o quantomeno delle modifiche alla previsione iniziale, penalizzante, a loro dire, per il turismo e per gli stessi turisti, soprattutto nel caso in cui abbiano già prenotato, prima dell’entrata in vigore delle nuove tariffe, ma si ritroveranno con un totale da pagare più alto.
In consiglio comunale la proposta di Fratelli d’Italia, con cui si chiedeva di differire l’entrata in vigore al prossimo anno è stata bocciata. Oggi il gruppo consiliare composto da Paolo Romano e Paolo Cavallaro avanza una nuova richiesta, alla ricerca di un punto di incontro: differire al 1 Settembre.
“Le nuove regole -spiegano Cavallaro e Romano- hanno generato notevoli dubbi, confusione e malumori tra gli operatori del settore. Il principale motivo di preoccupazione risiede nel fatto che l’entrata in vigore della tassa durante l’anno in corso comporterà un esborso non previsto per gli operatori. Tale aumento sostanziale della tassa di soggiorno-proseguono i due consiglieri di opposizione- introdotto senza un adeguato periodo di adattamento, rischia di creare difficoltà economiche significative e di compromettere la stabilità delle attività turistiche locali”- I consiglieri di FdI chiedono al sindaco, in una lettera indirizzata al primo cittadino, di considerare “un differimento di almeno qualche mese, proroga che permetterebbe agli operatori di prepararsi adeguatamente e di adattare la propria gestione economica alle nuove disposizioni, mitigando l’impatto negativo che la tassa potrebbe avere sulle loro attività”.