Siracusa. Operatori del 118: "Finalmente riconosciuto il diritto ai buoni pasto e al bonus Covid"

Non avevano diritto al buono pasto i 172 operatori siracusani del 118, come gli altri colleghi siciliani dipendenti della Seus. Una battaglia che la Fp Cisl siciliana ha combattuto con determinazione. La buona notizia arriva a seguito di un’intesa finalmente raggiunta dal sindacato con i vertici dell’azienda. Riconosciuto anche il bonus Covid.
“E’ un ulteriore tassello del percorso particolarmente importante che la Cisl Fp ha intrapreso, – ha spiegato il segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi – considerando il ruolo e la funzione che il personale del 118 ha svolto in questi ultimi sedici mesi durante i quali gli operatori sono stati sempre in prima linea a diretto contatto con i contagiati Covid”.
Un comparto che sarà interessato a breve anche dalle elezioni delle Rls, le Rappresentanze dei lavoratori per la sicurezza, le cui votazioni saranno su base provinciale, con i lavoratori che per la prima volta potranno votare e scegliere il candidato prescelto della provincia in cui svolgono l’attività. “Gli operatori del servizio 118 meritano attenzione perché rappresentano figure determinanti che operano con abnegazione, sacrificio e grande professionalità per garantire nel territorio il soccorso sanitario di emergenza-urgenza, la cui peculiarità porta inevitabilmente a significativi rischi lavorativi. – ha sottolineato Passanisi – Per questo alle imminenti elezioni per il rinnovo delle Rls abbiamo candidato un dipendente di alto spessore professionale e di indiscussa competenza che potrà tutelare i diritti di coloro che sono considerati “angeli della strada””.




Siracusa. La psicoterapia della Gestalt a scuola: le nuove scoperte e le nuove sfide

“La psicoterapia della Gestalt a scuola per affrontare le nuove sfide che la socialità richiede”.

Il tema diventa fondamentale, come il ruolo dello psicologo scolastico, ulteriormente riconosciuto dal recente Protocollo d’Intesa tra CNOP- Consiglio Nazionale Ordine Psicologi e MIUR – Ministero dell’Istruzione (25 settembre 2020). Figura chiave per promuovere il benessere a scuola e sostenere bambini, ragazzi, famiglie, insegnanti ed educatori a svolgere più serenamente il proprio ruolo.
Tuttavia questa figura è alle prese con le nuove sfide del contesto socioculturale e storico in cui viviamo, occorre perciò un ampliamento delle sue risposte.
Nasce da questa esigenza il seminario organizzato dall’Istituto HCC Italy, con sede a Siracusa, Palermo, Milano: “La psicoterapia della Gestalt a scuola”, in cui è stato anche presentato il master in psicologia scolastica che inizierà ad Ottobre. L’istituto è dalle origini (1979) impegnato a rispondere con le sue ricerche ai continui cambiamenti sociali, adattando le sue modalità di intervento alle nuove richieste della scuola.
Ad esporre le ultime ricerche dell’istituto, sono stati la psicologa, psicoterapeuta, ricercatrice, Margherita Spagnuolo Lobb direttore della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia dell’Istituto di Gestalt HCC Italy, le psicologhe, psicoperapeute, Angela Basile, Elisa Mordocco, Silvia Tosi, docenti dello stesso istituto.
“Ci siamo attivati per poter fronteggiare la situazione della scuola oggi, il nostro sguardo sta cambiando”, ha affermato Margherita Spagnuolo Lobb. “I bisogni, già fondamentali nei bambini e nel sistema scolastico, sono diventati molto urgenti, anche in seguito alla pandemia”.
Nel corso del seminario è stato evidenziato il ruolo fondamentale che la scuola riveste: la socializzazione secondaria. Infatti se il nucleo di origine garantisce al bambino le relazioni primarie, la formazione di un senso del sé, la scuola ha il compito importantissimo di insegnare, dall’infanzia all’adolescenza, ad essere parte di una comunità.
Ci sono però alcuni aspetti nel sistema scolastico che non vengono attenzionati abbastanza, e sono tuttavia importantissimi. Per esempio il dover trascorrere molto tempo seduti. Durante la prima elementare un bambino passa da una situazione di gioco nella scuola di infanzia, allo stare fermo ed ubbidire a determinate regole che costringono notevolmente la sua fisiologia spontanea. E questo ha un effetto importantissimo sia sul suo corpo che sulle competenze sociali, perché il bambino impara a stare con gli altri attraverso il movimento corporeo. Ci sono poi le interazioni con i compagni, le invidie, le aggressività, le prepotenze o la sudditanza. Tutte dinamiche che devono essere filtrate dall’adulto. L’occhio dello psicologo scolastico attenziona questi processi, interviene tempestivamente senza giudizio ma interrogandosi sulle motivazioni che portano ad esempio i ragazzi ad agire il bullismo. Ci si interroga anche su cosa provi chi subisce la violenza, i compagni che assistono e cosa sente l’insegnante, cosa avvertono i genitori dei bulli e dei bullizzati? Un genitore che accetta tutti i comportamenti del figlio cosa sente? Probabilmente vorrebbe essere sostenuto nelle sue capacità di contenerlo, quindi di fare il genitore. Lo psicologo scolastico della Gestalt lo aiuta, focalizzandosi su cosa funziona in lui, per sostenerlo. Questo è il suo sguardo, non valutativo, non interpretativo: “L’ obbiettivo finale, è che le persone possano essere rilassate quando sono a scuola”, ha dichiarato Silvia Tosi, “Che riescano a sentirsi riconosciute nelle loro capacità, e questa è la base per poter starci creativamente, sentendo un senso di appartenenza, di radicamento”.
Importantissimo perciò anche il riconoscimento delle emozioni che il docente porta allo psicologo, magari la sua curiosità, la paura, il bisogno di risolvere un problema. E’ necessario supportarlo, perché possa sentirsi pronto a co-creare delle modalità relazionali nuove. Ha affermato Elisa Mordocco: “Lo psicologo gestaltico a scuola, aiuta inoltre gli insegnanti a differenziare tra le richieste normali che i bambini ed i ragazzi portano durante la crescita, dalle sofferenze importanti che a volte manifestano. Quelle vanno indirizzate precocemente ad una cura psicoterapica”.
Ed il saper vedere ed apprezzare la bellezza, spesso tenuta nascosta, è proprio una tipicità della psicoterapia della Gestalt: “Noi riusciamo a prenderci la parte più bella degli studenti”, ha affermato Angela Basile, “Perché non essendoci la valutazione, ma l’attenzione ai vissuti emotivi porta i ragazzi spesso ad un’apertura, ad una riattivazione di corpi, nonostante la mascherina. E tutto questo è davvero coinvolgente”.




Siracusa. Un impianto di irrigazione per il boschetto dell'Einaudi: la Siam lo realizza gratis

Il boschetto dell’Einaudi, in cui nel mese di marzo sono stati messi a dimora dagli studenti della scuola circa 350 piantine di specie autoctone (carrubo, bagolaro, leccio, olivastro e roverella) potrà contare su un impianto di irrigazione realizzato gratuitamente dalla Siam. Si tratta di un impianto ad anello, con un sistema di tubi, rubinetti e manichette che permette di irrigare facilmente tutte le piantine disposte sul terreno di circa 5000 metri quadri di pertinenza dell’Istituto.

Soddisfatta la dirigente scolastica dell’Istituto, Teresella Celesti: “Questo è un ulteriore esempio di collaborazione tra l’Istituzione scolastica ed una realtà che opera sul territorio, la Siam- ha detto la dirigente- per raggiungere un obiettivo comune e collettivo. Il boschetto, appena le piante cresceranno, sarà aperto a tutta la la comunità siracusana e diventerà un polmone verde per la città”.

Recentemente il boschetto è stato decespugliato grazie all’intervento della società Siracusa Risorse e al benestare del Libero Consorzio Comunale di Siracusa. L’irrigazione delle piantine e degli orti scolastici e le attività di lavorazione e cura del terreno saranno assicurati anche nei mesi estivi grazie all’impegno degli studenti dell’Istituto coordinati dai docenti Salvo La Delfa e Nino Moscuzza. Tutte le attività realizzate settimanalmente per il boschetto possono essere seguite attraverso la pagine facebook: https://www.facebook.com/BoschettoEinaudiSiracusa .

Anche questa attività rientra all’interno del progetto “Einaudi Ambiente Sostenibile”, che l’Istituto “L. Einaudi” di Siracusa ha promosso con l’obiettivo di rendere la scuola modello nel campo della gestione dei rifiuti, del riciclo, della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente. Con questo progetto sono state realizzate diverse iniziative tra le quali l’attivazione della compostiera statica di comunità, l’attivazione della raccolta differenziata nelle aule e nelle aree comuni dell’Istituto e della sede decentrata, l’attivazione dell’iniziativa “Einaudi plastic free” con l’installazione di un depuratore ad osmosi inversa, l’attività di volontariato “Sei ore per l’Einaudi”, la realizzazione di aule didattiche ambientali con materiale riciclato, l’installazione di una oliera per la raccolta degli oli vegetali esausti.




Coppa Val D'Anapo, boom di iscritti: da domani a domenica l'attesissima gara

Boom di iscritti alla 36esima Coppa Val D’Anapo-Sortino. La storica competizione torna con  un immediato riscontro.  Sono  191 i piloti che da venerdì 4 a domenica 6 giugno prenderanno parte all’attesissima gara che sarà 2° round di Trofeo Italiano Velocità Montagna sud con validità di Campionato Italiano Bicilindriche e Campionato Siciliano Auto moderne e storiche.

Palpabile in queste ore la soddisfazione da parte dell’Automobile Club Siracusa , con il presidente Pietro Romano, del Vice Sergio Imbrò, coordinatore dell’organizzazione, ma anche di chi ha creduto con determinazione nell’affermazione di questa manifestazione: l’Assessore allo Sport del Comune di Siracusa Andrea Buccheri, Il Sindaco di Sortino Vincenzo Parlato, Giuseppe Carta Primo Cittadino di Melilli.

Fra i protagonisti spicca su tutti il nome di Domenico Cubeda, vincitore con la sua fantastica Osella FA 30 Zytek la scorsa settimana del 2° round Civm in Friuli e della gara inaugurale del TIVM Sud, la 54° Salita dei Monti Iblei. A Cercare di dargli filo da torcere, il ventiduenne beniamino di casa Luigi Fazzino, sempre più a suo agio con la versione Turbo della Osella 2000, reduce anche lui da Verzegnis dove ha ottenuto un bel sesto posto, come gli immancabili “Cassibba” da Comiso, l’espertissimo Giovanni su Osella PA 30 e suo figlio Samuele con l’ Osella Pa 21/JRB 1000. Sempre da Comiso arriva Agostino Bonforte ancora su Osella PA 21, ma di 2000 cc.

Completano il Gruppo E2SC le altre Osella di Giuseppe Di Marco e Antonino Rotolo, le Radical del locale Antonio Lastrina, Giuseppe Cuzzolla e della tenace lady trapanese Francesca Aiuto, l’Elia Suzuki di Salvatore Caruso e il prototipo Bulla/Honda di Pietro Imbrò. Tra le biposto di gruppo CN, con motore derivato di serie sono presenti l’esperto trapanese Rocco Aiuto, papà della già citata Francesca con l’Osella PA 20 3000 e l’altra giovane lady Martina Raiti con la PA 21 1600 motorizzata Honda.

Con le Monoposto ci saranno: un altro protagonista di Verzegnis, Franco Caruso che affronterà i tornanti in direzione di Sortino al volante di una Gloria CP/8 1600 e il catanese Orazio Maccarrone anche lui su formula Gloria ma con la versione CP/7. Tre le Tatuus in gara: le 2000, la Renault del nisseno Orazio Carfì e la Honda del maltese Darren Camilleri, e la 1600 del locale Giuseppe Giugliuto. In classe 1000 con la Speads dalla vicina Melilli, quindi può considerarsi, un altro pilota di casa Luigi Galeazzi.

Fra le vetture turismo di gruppo E1 si rinnova la sfida fra i catanesi Angelo Guzzetta e Rosario Alessi entrambi su Peugeot 106.

Si preannuncia avvincente la sfida Tricolore per le Bicilindriche che assegnerà anche il Trofeo La Pera. Saranno fra gruppo 2 e gruppo 5 in 22 a sfidarsi. Fra i più accreditati, il catanese di bronte Andrea Currenti, l’esperto ennese Angelo Palazzo, il catanzarese Angelo Mercuri e molti altri che mirano al vertice di questa categoria. Sono 43 le Auto Storiche iscritte alla gara siracusana fra queste risaltano le Lucchini di 4° Raggruppamento per Antonio Piazza e Gaetano Gioè e l’Osella PA 8 di Claudio Porrovecchio. Prestigiosa la presenza in secondo raggruppamento di “Mimmo” Guagliardo con la Porsche Carrera RSR 2000 .

L’intenso programma della manifestazione si aprirà domani 4 giugno alle ore 9.00 con “Tutti in Pista”, l’iniziativa di educazione stradale e inclusione sociale a cura dei comuni di Siracusa, Sortino e Melilli . Dalle 14.30 cominceranno a Sortino, presso il comune vecchio le operazioni di accredito.

La giornata di sabato sarà dedicata alle ricognizioni con due turni a partire dalle 9.00.

Stesso orario per lo start di GARA 1, domenica 6 Giugno cui seguirà GARA 2 .




Picchia la compagna con un tubo e nasconde droga in casa: 35enne arrestato

Aggressione ai danni di una giovane donna ieri in viale Santa Panagia. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti dopo la segnalazione di un’accesa lite. Una volta sul posto, i poliziotti hanno appurato che si era trattato di un episodio di violenza da parte del compagno della giovane. La vittima presentava l’occhio sinistro tumefatto, un taglio al cuoio capelluto e varie ecchimosi sugli arti, tanto che stava recandosi in ospedale accompagnata da due amiche.
Secondo le prime notizie raccolte, è emerso che la donna era stata aggredita poco prima dal fidanzato con un tubo di metallo.

L’autore dell’aggressione, un giovane di 35 anni, + stato arrestato per lesioni personali aggravate. Si trovava ancora in casa con un altro uomo di 39 anni. A seguito della perquisizione dell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto vari tipi di sostanza stupefacente (marijuana, hashish, cocaina e ketamina), un bilancino di precisione, materiale di confezionamento e la somma di oltre 1.200 euro in contanti probabile provento di spaccio.
Per tali motivi il trentacinquenne è stato arrestato anche per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio insieme all’altro uomo.




A Noto non si paga la tassa di soggiorno: sospesa per tutto l'anno

A Noto non si pagherà la tassa di soggiorno per tutto il 2021.

E’ la decisione della giunta retta dal sindaco Corrado Bonfanti. L’esecutivo ha dato l’ok all’esenzione della tassa che i turisti versano quando pernottano nelle strutture ricettive nel territorio e che poi i gestori versano al Comune. Chi sceglierà di soggiornare a Noto, dunque, sarà esonerato dal pagamento dell’imposta fino al 31 dicembre prossimo. In realtà non si tratta della prima volta. La giunta Bonfanti ha compiuto la stessa scelta anche l’anno scorso. Si tratta di decisioni legati alla necessità di agevolare la ripresa, soprattutto, in questo caso, del settore del turismo e delle attività correlate dopo un periodo particolarmente difficile come quello che la pandemia ha determinato nei mesi scorsi, tra zone rosse e zone arancioni che hanno di fatto bloccato in toto il settore. A confermarlo è lo stesso primo cittadino.
“Si tratta di un’ulteriore iniziativa per favorire il turismo in città – spiega Bonfanti – in un momento di ripresa e ripartenza del settore rappresentato dalla stagione turistica ormai alle porte”.




Siracusa. Servizio idrico integrato: "Nessuna garanzia per i lavoratori", sindacati in agitazione

“Il futuro dei lavoratori non è garantito dalla clausola sociale inserita nel bando per la gestione del Servizio idrico  integrato a Siracusa”. I sindacati dei chimici Cgil, Cisl e Uil dichiarano lo stato di agitazione ed il blocco delle prestazioni straordinarie di servizio. In mancanza di riscontri, inoltre, si riservano di intraprendere ulteriori azioni. Per giovedì mattina, 3 giugno, è stato organizzato un sit-in di protesta, insieme ai lavoratori della Siam, davanti a Palazzo Vermexio. Le organizzazioni sindacali di categoria, Filctem, Femca e Uiltec, constatano che, “nonostante siano state messe in evidenza importanti criticità in merito alla clausola sociale e al reale mantenimento dei livelli occupazionali attuali contenuta nel bando di gara pubblicato dallo stesso comune di Siracusa, per l’assegnazione della gestione del Servizio idrico Integrato, l’amministrazione comunale rimane indifferente alle preoccupazioni sollevate dal sindacato unitario.
Alla luce di quanto emerso dagli ultimi incontri con l’amministrazione-prosegue la nota congiunta delle organizzazioni sindacali-  sollecitati dalle stesse organizzazioni sindacali, il futuro dei lavoratori non è garantito dalla clausola sociale inserita nel bando, in quanto non specifica per il settore e, inoltre, insieme al disciplinare di gara che premia chi presenta progetti di gestione e di organizzazione più snelli, mette seriamente a rischio la professionalità e il futuro di questi lavoratori”.
Secondo la Filctem, Femca e Uiltec “considerando che la suddetta gara è stata definita una “Gara Ponte” finalizzata semplicemente a garantire il servizio nei tempi necessari ad espletare l’avvio dell’Ati provinciale già in stato avanzato, tali condizioni risultano inappropriate rispetto alle evoluzioni del contesto del Servizio idrico integrato del territorio”.




Siracusa. "Ora viene il Bello", si inizia con la Notte dei Santuari: eventi fino a settembre

Si chiama “Ora viene il Bello” il grande contenitore proposto dall’Ufficio nazionale per la Pastorale turismo e sport per l’estate 2021.
Si inizia oggi, martedì 1 giugno, con La Notte dei Santuari, che prevede un tratto di cammino di avvicinamento al Santuario, un momento di celebrazione al Santuario (possibilmente all’esterno) e un secondo tratto di cammino verso casa. Il tutto scandito da un percorso spirituale accompagnato da Dante. In Diocesi partecipano il Santuario della Madonna delle Lacrime: alle ore 18.15 recita del Santo Rosario, alle ore 19.00 la messa, alle ore 19.30 il rito di apertura della Porta della Speranza e accensione della Lampada; il Santuario diocesano dei Santi martiri Alfio, Filadelfo e Cirino a Lentini: alle ore 20.30 venerazione dei simulacri dei Santi martiri, preghiera ai martiri e rito di accensione della Lampada; la Basilica Santuario San Sebastiano a Melilli, alle ore 17.15, rito dell’apertura della Porta della Speranza e accensione della Lampada, alle ore 17.45 recita del rosario e preghiera della novena a San Sebastiano, e alle ore 18.15 la messa; infine il Santuario dell’Annunziata a Francofonte, alle ore 19 apertura della porta della Speranza e celebrazione della messa.

“Ora viene il Bello” è una proposta integrata di esperienze generative sui territori che coinvolgeranno, per la prima volta insieme, i Santuari, il tempo libero, il turismo, lo sport e l’ospitalità religiosa. E’ un laboratorio di collaborazioni tra diversi enti, associazioni, incaricati regionali e diocesani che vogliono fare della rete territoriale locale un punto di forza per il domani. E’ un modo concreto attraverso cui dare, agli altri e a se stessi, la possibilità di riprendere il respiro della vita attraverso percorsi di positività che avranno nella Bellezza, in tutte le sue forme possibili e immaginabili, il punto di forza.

“La gentilezza è una liberazione dalla crudeltà che a volte penetra le relazioni umane, dall’ansietà che non ci lascia pensare agli altri, dall’urgenza distratta che ignora che anche gli altri hanno diritto a essere felici. Oggi raramente si trovano tempo ed energie disponibili per soffermarsi a trattare bene gli altri, a dire permesso, scusa, grazie… La pratica della gentilezza non è un particolare secondario né un atteggiamento superficiale o borghese. Dal momento che presuppone stima e rispetto, quando si fa cultura in una società trasforma profondamente lo stile di vita, i rapporti sociali, il modo di dibattere e di confrontare le idee. Facilita la ricerca di consensi e apre strade là dove l’esasperazione distrugge tutti i ponti”. (Papa Francesco, Fratelli tutti, 224)

Evento conclusivo, il 17 settembre, il Pellegrino Dei che prevede il pellegrinaggio verso il Santuario più importante della Diocesi con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo.

E’ un progetto che vuole esprimere tutto il vissuto con i fatti e le emozioni che possono diventare racconto, ospitando i dolori e i sogni, le lacrime la fatica che ci ha accompagnati in questo tempo difficile ma che ci invita a sorridere e a fare esperienze di pace.




Controlli straordinari a Noto: multe per 13 mila euro, denunciati due presunti ricettatori

Servizio straordinario di controllo del territorio a Noto. La polizia ha identificato 120 persone, controllando 73 veicoli ed elevando 21 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada.
Durante il servizio sono state sanzionate anche 8 persone per violazioni della normativa anti covid.
Il totale delle sanzioni ammonta a 13.000 euro.
Inoltre, intorno all’una di notte, gli uomini, diretti dal dirigente Arena, nell’ambito di un posto di controllo effettuato in prossimità dello svincolo autostradale della A18, hanno fermato un’autovettura sospetta con a bordo due uomini (entrambi di origine catanese rispettivamente di 34 e 19 anni) già conosciuti alle forze di polizia.
Nell’autovettura sono stati rinvenuti un blocco motore marca Honda ed una targa di un motociclo di una Honda SH 125.
Anche se il trentaquattrenne ha sostenuto di essere un meccanico e di detenere pertanto legittimamente i ricambi, gli investigatori, dopo attente indagini di polizia giudiziaria, hanno accertato  la provenienza furtiva di quanto rinvenuto, denunciando i due per ricettazione in concorso. Avendo, inoltre, violato il coprifuoco, i due sono stati anche sanzionati amministrativamente.




Siracusa. "Rubata la lastra di marmo del loculo di mio padre": la denuncia e l'indignazione di una cittadina

Un’amara sorpresa, che non rappresenta nemmeno un episodio isolato purtroppo. A raccontarla alla redazione di SiracusaOggi.it è una cittadina siracusana. “Dopo la morte di mia madre, mio padre ha acquistato un loculo accanto a lei, per un futuro  speriamo molto lontano- premette- Andando a rendere omaggio alla mamma, nei giorni scorsi,ci siamo accorti che il lastrone di marmo che chiude il loculo di papà è stato smontato e portato via”. Un furto in piena regola per una lastra di marmo che, essendo ancora liscia, senza alcuna incisione, può certamente essere utilizzata.

“Ho protestato con la direzione- racconta la lettrice di SiracusaOggi.it- ma la risposta è stata che non è possibile far nulla se non una denuncia contro ignoti. Dovrei ricomprare una nuova lastra, che ha, comunque, un costo non indifferente, ma ho paura che, non avendo ricevuto alcuna rassicurazione, possa subire lo stesso destino della prima”.

Un altro aspetto singolare della vicenda è che il loculo si trova al quinto piano di una delle palazzine del cimitero.

“Non è di certo un luogo di passaggio – osserva la cittadina vittima del furto- Servono, inoltre, attrezzature idonee a mio avviso. Sono operazioni che comporteranno, forse, degli spostamenti abbastanza evidenti. Non so che pensare ma sono sicuramente indignata”.

Analoghi episodi sono stati testimoniati da altri cittadini.Episodi che, in qualche caso, risalgono a qualche anno fa, in altre circostanze, invece, sono più recenti. Che si verifichino furti di piante, di vasetti di rame e quant’altro non è purtroppo una novità. Una situazione che ha bisogno di una soluzione a garanzia dei cittadini, anche e soprattutto nel rispetto dei defunti.