“Erosione delle coste, Siracusa martoriata da decenni di incuria” : il Pd sollecita interventi
Una seduta del consiglio comunale di Siracusa per fare il punto del problema erosione delle coste e rischio idrogeologico a Siracusa.
La chiede il gruppo del Pd attraverso un ordine del giorno in discussione oggi pomeriggio. I consiglieri Angelo Greco,
Massimo Milazzo e Sara Zappulla sollecitano un impegno da parte dell’amministrazione comunale affinché siano elaborati progetti e reperiti finanziamenti esterni al Bilancio che possano, in prospettiva, rappresentare un argine ad un fenomeno di cui “stiamo pagando il conto, dopo decenni di incuria e abusivismo edilizio”. “La nostra città- ricordano i consiglieri- è per la stragrande maggior parte bagnata dal mare, è la rappresentazione naturale della bellezza più disarmante ma, al contempo della fragilità del territorio. Lassismo, edilizia selvaggia e altrettante sanatorie a coprire abusi edilizi -aggiungono – ne hanno deteriorato la salute. A questo bisogna aggiungere i sempre più repentini cambiamenti climatici che sconvolgono tutte le città del mondo, compresa Siracusa, con sempre più frequenti bombe d’acqua in poche e allagamenti”. L’elenco dei problemi arrecati dall’erosione parla del “cedimento del tratto di strada nel lungomare Vittorini, del transennamento di una parte consistente dell’area in cui è ubicato il Monumento ai Caduti, della parziale chiusura delle spiagge dell’Arenella, di Fontane Bianche, della
Tonnara di Santa Panagia, della parte costiera dei Due Frati, senza dimenticare l’esempio che più ha
creato disagi in questi anni, via Lido Sacramento. Ben 45 tratti di costa non balneabili-evidenziano gli esponenti del Pd – a causa della continua erosione costiera che causano, per ovvi motivi, la chiusura di tantissimi chilometri di costa e, quindi, di accessi al mare”. A questo si aggiungono “allagamenti, esondazioni in intere zone della città, Pantanelli, Epipoli, Targia solo per citarne alcune”.
Il Partito Democratico sollecita, dunque, la convocazione di un consiglio comunale specifico su questa problematica per “impegnare l’amministrazione comunale a presentare progetti per il reperimento di fondi esterni al bilancio comunale utili al contrasto dell’erosione costiera e al contrasto del dissesto idrogeologico e programmare azioni necessarie e risolute per attenuare i fenomeni esposti, salvaguardando il territorio, per le generazioni di oggi e,
soprattutto di domani”.
Trasporto Pubblico: “Servizio Scuolabus nel nuovo capitolato d’appalto”
Un servizio di trasporto pubblico che preveda scuolabus per gli spostamenti scuola-casa degli studenti di Siracusa. A lanciare l’idea è il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, attraverso una mozione di Paolo Cavallaro e Paolo Romano. Il servizio di trasporto pubblico locale, affidato dal Comune a Sais prevede, in questa fase, un contratto di due anni, al termine dei quali occorrerà procedere con un bando per il nuovo e affidamento pluriennale. “Nell’ambito del nuovo capitolato d’appalto, da preparare con largo anticipo e già a partire da adesso- osservano i consiglieri di minoranza- sarebbe opportuno inserire il servizio di Scuolabus, a vantaggio, non solo delle famiglie che non possono permettersi mezzi propri, ma anche per limitare il traffico veicolare e l’inquinamento atmosferico nel capoluogo”. “Ai fini pedagogici, invece- sostengono Cavallaro e Romano- si tratterebbe anche di un elemento di esperienza per i bambini e i ragazzi in termini di aumento della propria autonomia personale e di crescita personale”. Altro vantaggio messo in rilievo sarebbe quello legato alla riduzione del rischio di incidenti stradali.
Mpa nella giunta Italia, scoppia il caso alla Regione. FdI avverte: “A rischio l’unità del Centrodestra”
Il possibile ingresso del Mpa nella giunta comunale di Siracusa diventa un caso e mette a rischio la tenuta della maggioranza di Centrodestra alla Regione. A dirlo in maniera chiara è il coordinatore regionale per la Sicilia Orientale di Fratelli d’Italia, Salvo Pogliese. Se nel territorio il parlamentare Luca Cannata, il deputato regionale Carlo Auteri, così come il presidente provinciale ed il coordinatore cittadino, Peppe Napoli e Ciccio Midolo hanno già espresso da giorni forti perplessità sull’alleanza tra la forza politica del parlamentare dell’Ars Peppe Carta e l’amministrazione retta dal sindaco Francesco Italia, la questione si sposta adesso “all’attenzione del tavolo regionale- fa presente Pogliese- per discuterne con gli alleati”. Il coordinatore di Fratelli d’Italia per la Sicilia Orientale parla fuori dai denti e dice chiaramente che “il possibile sostegno dell’Mpa alla giunta Italia sarebbe un fatto di estrema gravità”. Pogliese ricorda che “gli autonomisti hanno sostenuto in campagna elettorale, coerentemente e così come avviene a livello regionale, il candidato a sindaco del centrodestra mentre adesso si sta profilando un avvicinamento all’amministrazione di centrosinistra. Siracusa, un Comune capoluogo e una realtà importante a livello regionale, vedrebbe un’alleanza inedita che romperebbe l’unità della coalizione di centrodestra”. Così Fratelli d’Italia lancia un chiaro “aut aut” agli autonomisti, paventando in caso contrario una spaccatura a Palermo. Poi un’ulteriore osservazione. “La compattezza del centrodestra-conclude Salvo Pogliese- è stato elemento imprescindibile per le vittorie elettorali ed è elemento di credibilità della nostra compagine. Non seguire questa linea in una città importante come Siracusa costituirebbe un gravissimo vulnus”.
Melilli. Potenziato lo Sportello Socio-Sanitario di Città Giardino e Villasmundo
Potenziato lo Sportello Socio-Sanitario di Città Giardino e Villasmundo.
Il Comune di Melilli ha potenziato il servizio, attraverso l’impiego di operatori specializzati in consulenza fiscale, tributaria e previdenziale. Presso lo sportello sarà, inoltre, possibile ottenere informazioni su borse di studio e iscrizioni universitarie, la prenotazione di servizi online sui siti di Agenzia delle Entrate e Centro per l’impiego. Sarà, inoltre, garantito sostegno in merito ai servizi comunali online. Tali servizi si aggiungeranno a quelli già erogati dal Cup, Centro Unico di Prenotazione, il sistema centralizzato informatizzato di prenotazione delle prestazioni sanitarie. Il sindaco, Giuseppe Carta esprime soddisfazione per quello che ritiene un obiettivo raggiunto. “Le nostre frazioni -commenta- sono, e saranno sempre, priorità della nostra programmazione amministrativa. Siamo partiti dall’istituzione dei primi CUP pochi anni fa sino ad arrivare ad attuare un vero e proprio centro servizi di pubblica utilità per i nostri concittadini, con un’attenzione particolare alle fasce più fragili della popolazione che non avranno la necessità di spostarsi per l’accesso a servizi di consulenza e prestazioni”.Il sindaco annuncia, inoltre, un “corposo incremento di giorni settimanali e di ore di apertura sportello, grazie alla partnership con UniForm, tale da garantire continuità nel servizio e facilità di accesso all’utenza”. Gli Sportelli Socio Sanitari di Città Giardino e Villasmundo, che si trovano nei locali delle Delegazioni Amministrative, saranno aperti al pubblico il Lunedì, il Martedì ed il Venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 ed il Giovedì, in orario pomeridiano, dalle 15.30 alle 17.30.
Statue nude di Mitoraj, coperte da oggi: “Non per la via Crucis ma per non rovinare la sorpresa”
“Sculture coperte per non rovinare l’effetto sorpresa all’inaugurazione della mostra delle opere di Igor Mitoraj”. Nulla che riguardi, dunque, una scelta di opportunità per evitare che durante la Via Crucis Cittadina del 22 Marzo all’interno del Parco Archeologico, i fedeli possano imbattersi nella visione delle nudità rappresentate. La scelta del direttore del Parco della Neapolis, Carmelo Bennardo, dunque, non riguarda in alcun modo la convinzione che fosse necessario evitare imbarazzi con le parrocchie e il Santuario della Madonna delle Lacrime. A confermarlo è proprio Bennardo, che ricorda come “nel 2012 organizzammo un’analoga mostra ad Agrigento, all’interno della Valle dei Templi. In quell’occasione, per evitare che prima dell’inaugurazione della mostra potessero già circolare immagini su internet, rovinando l’effetto sorpresa, decidemmo di utilizzare delle coperture fino al momento in cui le sculture sarebbero state svelate. Furono scoperte la notte prima dell’inaugurazione, quando fu aperto il percorso”. Per Siracusa è stato pensato lo stesso metodo. Soltanto una casualità, dunque, determina dunque la concomitanza con lo svolgimento della suggestiva Via Crucis cittadina. Che poi la cosa possa tornare in qualche modo “utile” è una fortunata circostanza. Se fino ad oggi le sculture non sono ancora state coperte è per ragioni logistiche, stando alle spiegazioni fornite dal direttore Bennardo. “Ci siamo accorti che qualsiasi materiale poggi sulle sculture, per motivi tecnici su cui non mi dilungo, si macchia. Occorreva individuare una soluzione a questo inconveniente e molto probabilmente l’abbiamo trovata. Effettuati diversi test con l’utilizzo di vari materiali, oggi siamo in grado di risolvere il problema. Nelle prossime ore, dunque, inizieremo a coprire le opere”. “Mitoraj. Lo Sguardo, Humanitas, Physis” viene presentata come la più grande mostra scultorea a cielo aperto di Igor Mitoraj mai realizzata e dovrebbe rimanere allestita fino al 31 ottobre 2025. Trenta opere monumentali dell’artista di origine polacca, che ha reinterpretato l’estetica classica rappresentando drammaticamente la fragilità dell’uomo contemporaneo, saranno esposte prevalentemente all’interno del Parco archeologico della Neapolis a Siracusa. Il percorso espositivo, una sorta di viaggio tra conoscenza e partecipazione emotiva, comprenderà anche un’opera di dimensioni colossali posizionata di fronte al mare, accanto al Castello Maniace.
Verso la Pasqua, Via Crucis Cittadina al Parco Archeologico
Torna anche quest’anno la suggestiva Via Crucis Cittadina all’interno del Parco Archeologico della Neapolis. In vista della Santa Pasqua, il Vicariato delle Parrocchie di Siracusa e la Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime hanno organizzato l’atteso appuntamento per venerdì 22 marzo, a partire dalle 19:30, con raduno presso l’Agorà del Teatro Greco.
A tutti i partecipanti sarà donato il libretto con le meditazioni di Mons. Giuseppe Greco, le illustrazioni artistiche di Laura Nicotra e la presentazione dell’Arcivescovo di Siracusa, Mons. Francesco Lomanto, il quale presiederà il significativo momento di preghiera.
Il Parco Archeologico della Neapolis è stato concesso per l’evento su autorizzazione del direttore Carmelo Bennardo.
Intanto, sabato 16 marzo, alle 16:00, la Casa del Pianto di via degli Orti ospiterà il Santo Rosario coordinato dal Pellegrinaggio spirituale della famiglia mondiale di Radio Maria che si inserisce nell’itinerario “Il tuo popolo in cammino 2024”.
Il Santo Rosario sarà guidato dall’Arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto e trasmesso in diretta mondiale in nove lingue su Radio Maria. Il Rosario Mondiale è stato trasmesso da più parti del mondo: da Nazareth al Ruanda, da Lourdes a Fatima, dal Congo alla Bosnia Erzegovina, dall’Uganda all’Ucraina. Per la prima volta la preghiera mariana sarà trasmessa dal luogo privilegiato, dove la Madonna ha rivelato il messaggio silenzioso ma eloquente delle sue Lacrime di Madre dell’umanità. Nella preghiera-spiega il Rettore del Santuario, Don Aurelio Russo- attraverso il cuore della Madonna, si chiederà al Signore di consolare e asciugare le lacrime di quanti sono nella prova, nella malattia e nella guerra”.
Imu 2024, aliquote invariate : “Agevolazioni per commercianti e agricoltori”
Aliquote Imu invariate per il 2024. Questo sarebbe l’orientamento del Comune, che attraverso la giunta retta dal sindaco Francesco Italia ha approvato una delibera con cui si propone al consiglio comunale di lasciare invariati gli importi rispetto a quelli, già adeguati in passato, fissati per l’anno scorso. La decisione sarà assunta dall’assise cittadina nel corso della seduta fissata per giovedì. Ci sarebbe il tentativo, da parte di alcuni consiglieri, di modificare le aliquote per alcune categorie di cittadini. Emendamenti che mirerebbero a prevedere delle agevolazioni per le categorie produttive, ad esempio. Paolo Romano di Fratelli d’Italia è firmatario di un emendamento con cui chiede di introdurre, nel piano delle tariffe, delle riduzioni per i commercianti e gli agricoltori.
Paolo Cavallaro di Fratelli d’Italia fa, inoltre, notare “che diversi immobili in diversi luoghi della città sono privi di servizi di fornitura idrica, fognaria e di illuminazione stradale”. Secondo un suo emendamento è dunque necessario “ridurre l’aliquota dell’IMU, a determinate categorie di immobili e a certe condizioni, anche al fine di stimolare l’Amministrazione comunale ad ampliare le reti dei servizi anzidetti in modo che possano raggiungere tali immobili”. Ivan Scimonelli di Insieme propone, invece, di prevedere specifiche situazioni nel caso di “unità immobiliari abitative concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale dove il comodante risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente”. Nel caso in cui la proposta della giunta fosse approvata senza alcuna modifica, in ogni caso, le aliquote rimarrebbero le seguenti: Aliquota ordinaria: 10,60 per mille
Abitazione principale e relative pertinenze: esente
Abitazione principale (cat.A/1, A/8 e A/9) e relative pertinenze: 6,00 per mille
Alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari o dagli enti di
edilizia residenziale pubblica (sono incluse le relative pertinenze): 10,60 per mille
Detrazione per abitazione principale: 200 euro
Immobili categoria D: 10,60 per mille di cui 7,60 allo Stato e 3,00 al Comune
Fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati (c.d. beni merci):esente
Terreni agricoli: 10,60 per mille
Immobili a disposizione: 10,60 per mille
Aree fabbricabile: 10,60 per mille
Fabbricati rurali ad uso strumentale: 1,00 per mille.
“Chiedi di Lucia”, rete diffusa contro la violenza di genere: primo incontro con gli esercenti
Primo incontro formativo, ieri, nell’ambito del progetto Chiedi a Lucia promosso dalla Prefettura di Siracusa, con il coinvolgimento di commercianti, artigiani, farmacisti, imprenditori.
Il salone di Confindustria Siracusa ha ospitato il primo appuntamento, che rientra nell’ambito di quanto stabilito dal Protocollo d’intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno della violenza di genere, siglato lo scorso 14 febbraio tra la Prefettura, il Comune di Siracusa, la Procura della Repubblica, la Questura, l’Arma dei Carabinieri, l’Azienda Sanitaria Provinciale e le principali associazioni di categoria.
Il progetto mira a rafforzare la rete territoriale antiviolenza per assicurare assistenza a vittime di violenza, stalking, persecuzioni, minacce. Attraverso l’affissione di una vetrofania sulle vetrine degli esercizi pubblici sarà segnalata l’adesione degli operatori economici all’iniziativa, che consentirà di offrire il supporto richiesto dalle vittime attraverso la domanda in codice “C’è Lucia?” e il conseguente avvio di un percorso di protezione.
Nel corso dell’incontro di ieri, a cui hanno partecipato 71 esercenti, è stata evidenziata l’importanza del coinvolgimento della società civile nell’attività di prevenzione del fenomeno della violenza di genere. Attraverso la capillarizzazione sul territorio di operatori adeguatamente formati, che fungano da antenne in grado di intercettare i segnali di percolo, l’obiettivo è quello di agevolare l’emersione delle situazioni di criticità assicurando la tempestiva presa in carico delle vittime.
I rappresentanti della polizia e dei carabinieri hanno fornito un quadro d’insieme dell’impianto normativo previsto in materia, illustrando i principali segnali spia rivelatori delle differenti tipologie di violenza di genere e i rimedi, oltre che giudiziari, anche amministrativi cui dà origine la segnalazione, ai quali consegue la possibile attivazione di percorsi di recupero anche in favore dei soggetti maltrattanti. Il contributo dell’Azienda Sanitaria Provinciale, partendo dall’approfondimento degli aspetti psico-sociali del fenomeno, si è focalizzato invece sull’operatività del codice rosa e sulle procedure di primo intervento a tutela delle vittime. In conclusione, il Prefetto Raffaela Moscarella ha sottolineato come la “sensibilità in tal modo manifestata costituisca il valore aggiunto per la risoluzione di un tema oggi più importante che mai, e ha auspicato che la rete territoriale antiviolenza possa continuare a rafforzarsi attraverso l’adesione di un numero sempre maggiore di esercenti”.
“Il Palajonio non esiste più, un disastro per lo sport”, il sindaco Di Mare promette soluzioni a breve
“Un disastro per lo sport cittadino. Il Palajonio non esiste più”.Amare le parole del sindaco, Giuseppe Di Mare dopo il cedimento della struttura sportiva, questa mattina (Leggi qui) “Siamo stati molto fortunati- premette il primo cittadino- e nessuno si è fatto male. Chiaramente non è mancata la paura tra le persone presenti, ma tiriamo un sospiro di sollievo per l’assenza di feriti”.Di Mare, per il resto, non si sbilancia. “Prematuro poter ipotizzare cosa sia successo- spiega il sindaco. Possiamo dire che la struttura non esiste più, perché un dato di fatto e possiamo garantire che la ricostruiremo. Oggi, però, non sarebbe corretto immaginare una ricostruzione dell’accaduto senza aver prima svolto gli accertamenti, attraverso cui i tecnici cercheranno di capire come mai si sia verificato quanto ci ritroviamo a constatare oggi. Successivamente potranno essere fatte le valutazioni del caso”. Il sindaco ricorda i lavori di riqualificazione in corso, “ripartiti da circa un mese, dopo diverse modifiche apportate anche per via dell’adeguamento dei prezzi rispetto al progetto originario. Avremmo fatto aggiungere, nell’ambito di tali interventi, nuove travi di sostegno aggiuntive rispetto a quelle originarie. La struttura non era mai stata sottoposta ad interventi importanti ma già dalla precedente amministrazione era emersa l’esigenza di ristrutturarla, da tutti noi condivisa”. Il primo cittadino ipotizza che “nei prossimi giorni le motivazioni che hanno condotto a questo disastro per lo sport cittadino ci saranno chiare” e assicura che “già da domani mattina ci impegneremo per risolvere il problema. Ridaremo il Palajonio alla città nel più breve tempo possibile”. E’ chiaro che la vicenda sia adesso anche al centro di una serie di verifiche da parte degli organi preposti. Sul posto, dopo il cedimento, anche i carabinieri. Il cantiere dovrebbe adesso essere sottoposto a sequestro. “Saranno svolte le indagini del caso- conferma il sindaco- Siamo fiduciosi e riteniamo giusto fare chiarezza sull’evento, fermo restando che gli incidenti possono naturalmente verificarsi. La mia amministrazione farà tutto il necessario per ridare alla città il suo impianto sportivo”.