Vuole picchiare la moglie e aggredisce gli agenti: arrestato 44enne violento

Resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali e maltrattamenti nei confronti dei familiari. Di questo dovrà rispondere un uomo di 44 anni, già noto alle forze di polizia, arrestato dagli agenti del commissariato di Pachino. Quando i poliziotti sono arrivati un un’abitazione del centro, hanno trovato una donna in stato di evidente timore, legato ad una possibile aggressione da parte del proprio compagno. Gli agenti hanno a quel punto sorpreso l’uomo sulla porta d’ingresso con in mano un grosso bastone di legno.
Alla vista della Polizia, il quarantaquattrenne andava in escandescenza e ha colpito gli agenti con il bastone. Dopo le incombenze di legge, e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, l’uomo è stato posto ai domiciliari.Gli agenti, curati da personale sanitario, hanno riportato ferite guaribili in 15 giorni.




Nuova illuminazione a led, le proteste dei cittadini e le ragioni del Comune. VIDEO

Nuova illuminazione a led a Siracusa. Si tratta del progetto “Relamping”. In alcune aree, partendo da quelle periferiche, i vecchi impianti sono già stati sostituiti. Sono partite alcune proteste, a partire da Cassibile. Motivo di malcontento: la presunta scarsa illuminazione, con le ragioni di sicurezza conseguenti. Abbiamo sentito le ragioni della protesta e le spiegazioni del Comune. Le interviste di Paolo Romano, ex presidente della Circoscrizione Cassibile e Giuseppe Raimondo, assessore comunale all’Illuminazione Pubblica di Siracusa.




La scuola rivuole i locali "prestati" al Centro Anziani, il Comune compra una nuova sede

Il centro anziani di Cassibile potrebbe avere una nuova sede. Il Comune sembra intenzionato ad acquistare l’immobile di via Nazionale a lungo destinato al Circolo Operati Gaetano Pulejo, al civico 286. Questa sarebbe la soluzione allo “sfratto” da parte dell’istituto comprensivo, che ha ospitato in via delle Gardenie 9 il centro anziani ma ha adesso comunicato di aver bisogno di quei locali per la scuola materna. Nel frattempo, il circolo ha manifestato l’intenzione di vendere l’immobile. L’amministrazione comunale ha, quindi, pensato di acquistare l’immobile per collocarvi il centro diurno. In una delibera di giunta, Palazzo Vermexio decide di dare mandato agli uffici del settore Patrimonio Immobiliare e Qualità dell’abitare di procedere con una stima dell’immobile. Il prezzo,dunque, al momento non è noto. I tecnici comunali dovranno redigere una relazione, sulla base della quale potrebbe partire la trattativa per l’acquisto, “nei limiti delle somme previste dal Bilancio 2023 dell’ente”. La ragione per cui il Comune è intenzionato ad effettuare l’acquisto è legato – questo si legge nell’atto di indirizzo pubblicato all’albo pretorio- alla volontà di garantire alle persone anziane di Cassibile un luogo di aggregazione per iniziative, servizi, attività ricreative e turistiche e per il tempo libero, nonché per migliorare la qualità della vita degli anziani del quartiere periferico.




Rappresentazioni classiche al Teatro Greco,tornano le Giornate Siracusane: ecco le date

Giornate Siracusane anche per la nuova stagione di rappresentazioni classiche al Teatro Greco. La Fondazione Inda le ha confermate anche per il 58esimo ciclo di spettacoli e danno la possibilità ai residenti di acquistare un biglietto a costo ridotto. Domenica 21 maggio e domenica  4 giugno per Prometeo Incatenato di Eschilo per la regia di Leo Muscato e la traduzione di Roberto Vecchioni; mercoledì 14 e domenica 18 giugno per Medea di Euripide per la regia di Federico Tiezzi nella traduzione di Massimo Fusillo; domenica 11 e giovedì 15 giugno per La Pace con la regia di Daniele Salvo nella traduzione di Nicola Cadoni.
I residenti in provincia di Siracusa, presentando un documento valido di riconoscimento, potranno acquistare fino a un massimo di due biglietti, al prezzo di 15 euro per ciascun biglietto.
I biglietti per gli spettacoli riservati alle Giornate siracusane si possono acquistare a partire da martedì 18 aprile, solo ed esclusivamente presentandosi di persona alla biglietteria di corso Matteotti dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17, e al botteghino del teatro dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Foto: repertorio




Scarica e spende il Bonus Cultura di un giovane di Pachino: denunciata 20enne di Avellino

E’ riuscita a scaricare indebitamente il bonus Cultura destinato ad un giovane di Pachino. La polizia del Commissariato di Pachino è riuscita  a risalire all’identità di una giovane di 20 anni, di Avellino, ritenuta la responsabile della truffa. Quando la ragazza è stata identificata, aveva già speso la cifra assegnata al giovane di Pachino, pari a 500 euro.




Violazioni continue, dai servizi in prova a Cavadonna: aggravamento per un 41enne

Violava le restrizioni cui era sottoposta per via dell’affidamento in prova. I Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno arrestato un 41enne , in esecuzione all’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Catania, a seguito delle ripetute violazioni accertate. L’uomo, già condannato per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate, reati commessi nel 2015, era stato affidato in prova ai servizi sociali, ma le ripetute violazioni accertate e prontamente comunicate all’Autorità Giudiziaria da parte dei Carabinieri, hanno portato all’emissione dell’ordinanza di aggravamento. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato associato al carcere di “Cavadonna”.




Cocaina nei cassetti della cucina: denunciata donna di 56 anni

Aveva nascosto in cucina, ben occultati, 12 grammi di cocaina. Una donna di 56 anni è stata smascherata dai carabinieri della Compagnia di Augusta, che hanno denunciato la donna con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. La droga era nascosta nei cassetti della cucina e molto ben occultata. I carabinieri hanno rinvenuto anche materiale per il confezionamento e la pesatura della droga.




Operazione Speed Marathon, controlli della Polstrada contro il superamento dei limiti di velocità

Controlli a raffica, soprattutto per la sensibilizzazione e la repressione dell’eccesso di velocità.  Il 21 aprile 2023 in tutta Italia si svolgerà l’iniziativa europea di sensibilizzazione contro l’eccesso di velocità organizzata da Roadpol – European Roads Policing Network – denominata “Speed Marathon”. Un’iniziativa che rientra nella campagna di sensibilizzazione in adesione con il Piano d’Azione Europeo 2021-2030, che ha come obiettivo quello di dimezzare il numero dei decessi da incidenti stradali e diminuire il numero dei feriti gravi.
Durante tale giornata ed anche nel corso della settimana dal 17 al 23 Aprile, gli operatori della Polizia Stradale effettueranno un’intensa attività di prevenzione e repressione del superamento dei limiti di velocità sia sulla viabilità autostradale che sulle principali arterie di comunicazione extraurbana, al fine di incrementare i livelli di sicurezza sulle strade e ridurre il numero delle vittime. Analoga attività, in stretto raccordo, verrà svolta dalla Polizia Provinciale e dalle Polizie locali. “L’eccesso di velocità è la causa principale degli scontri mortali – commenta il Dirigente della Polizia Stradale di Siracusa Antonio Capodicasa – e le sanzioni non sono l’obiettivo, ma solo il mezzo: l’obiettivo è rendere i conducenti consapevoli del loro comportamento pericoloso. L’operazione congiunta europea “Speed Marathon” rientra nelle attività relative alla settimana di controlli previsti dalla campagna Roadpol “Speed” e non vuole essere una pura repressione dei comportamenti illeciti -prosegue Capodicasa- riguardo gli eccessi di velocità, ma uno sviluppo della consapevolezza di un’ottica di prevenzione e sicurezza stradale. Saranno, pertanto, giornate di controlli a tappeto che vedranno impegnate le pattuglie della Polizia Stradale su tutte le strade e autostrade di questa provincia con l’ausilio di tutti gli strumenti di controllo elettronico della velocità. Particolare attenzione verrà, inoltre, rivolta agli eccessi di velocità commessi dai conducenti dei veicoli commerciali e di trasporto persone (autobus e mezzi pesanti) attraverso la lettura fornita dai sistemi di bordo quali i cronotachigrafi e i tachigrafi digitali”.




Francesco Italia punta al secondo mandato: "Importante la scelta dei consiglieri"

Punta al secondo mandato da sindaco, con lo sguardo puntato al turno di ballottaggio. Francesco Italia ha da subito ufficializzato la propria ricandidatura alla guida della città, quattro liste a supporto.  Queste le premesse, in attesa che, entro il 3 Maggio prossimo, i giochi delle singole forze politiche dei diversi schieramenti e dei singoli candidati siano, per il primo turno, definitivamente fatti. Italia non sembra particolarmente interessato al “chiacchiericcio politico in corso.  Ai cittadini- spiega il sindaco uscente- a mio avviso interessano i programmi”. Italia ritiene particolarmente importante la scelta dei consiglieri comunali che andranno a comporre l’assise cittadina. “Spero – l’auspicio di Italia-  che i siracusani selezionino con attenzione, che votino chi ha delle caratteristiche precise: persone perbene, competenti, integerrime, che lavorino per l’interesse della città, approvando ad esempio i Bilanci di Previsioni entro la prima metà dell’anno e non , come accadeva in passato, al suo termine, rendendo di fatto impossibile la programmazione concreta degli interventi”.  Sulle alleanze che vanno stringendosi intorno alle diverse candidature a sindaco della città, ruolo per il quale sembrerebbero dieci le proposte (non tutte certe), il primo cittadino uscente ritiene che i margini di spostamento degli appoggi da un candidato all’altro siano ancora ampi. “I giochi sono aperti- aggiunge- Mi auguro in ogni caso che chi vince abbia una maggioranza che consenta all’amministrazione comunale di lavorare serenamente. Le sfide sono importanti: i Fondi del Pnrr intercettati, quelli della nuova programmazione, tutti obiettivi entusiasmanti ma anche di grande responsabilità”. Parlando, invece, della campagna elettorale, Italia si augura “che si parli di programmi sul serio e che non ci si muova solo per demolire gli avversari. I prossimi anni- ribadisce- saranno quelli in cui dovranno essere raccolti i frutti dei 40 milioni di euro finanziari con il Piano nazionale di Ripartenza e Resilienza e ci sono altri progetti d mettere sul piatto. Mi piacerebbe che si potesse collaborare. Non è un caso se il giorno dopo le ultime elezioni amministrative proposi al mio competitor al ballottaggio di lavorare insieme, perché ci credo e ne sono convinto ancora oggi. Sono pazzamente innamorato di Siracusa. Credo che fare squadra, la coesione, siano strumenti per fare qualcosa di buono e la mia porta è sempre stata aperta”. Il sindaco parla di una città che negli ultimi anni è parzialmente cambiata.  “Tanti -dice- hanno potuto mettere a frutto talenti, aprire b&b anche in luoghi lontani dal centro storico, avere una visibilità importante (l’evento di Dolce&Gabbana continua ad avere strascichi positivi per il nostro territorio). Tanti hanno tratto beneficio dalla vitalità subentrata ed io  mi candido perché la città merita che ci sia una prosecuzione di questa tendenza favorevole per Siracusa, non solo sotto il profilo turistico-culturale”. Il sindaco uscente prepara una campagna elettorale che- preannuncia- sarà legata ai temi, al come, quando, con chi. Tutti aspetti indispensabili, che durante le campagne elettorale sono spesso molto sfumati. Certo- aggiunge- guadando i candidati, alcuni dei quali davo per scontati, altri che sono degli outsiders, scopro anche la ragione per cui alcuni, in questi ultimi anni, senza apparente ragione, si scagliavano spesso contro di me. La ragione era evidentemente questa: l’intenzione di proporsi come sindaco della città”. Infine qualche puntualizzazione e qualche messaggio lanciato “nella bottiglia”. “Non sono disposto a tutto pur di continuare a fare il sindaco- precisa Italia- Lo voglio fortemente e sono pieno di entusiasmo e di voglia di continuare a fare, ma non ad ogni costo. Durante la mia campagna elettorale cercherò di trasmettere la serenità che dice che in ballo non c’è la vita di qualcuno, mentre altri sgomitano in maniera scomposta, tradendo i principi basilari dell’etica personale. Mi chiedo cosa ci sia sotto. Io sono disposto a mettermi in gioco, a usare la mia voglia di fare, con la partecipazione dei cittadini che vorranno riconfermarmi, ma sono anche disposto a perdere e a farmi da parte senza che questo determini qualche tragedia umana e personale. Questo è un messaggio che lancio a chi sta tentando di sobillarmi. In questi anni sono rimasto la persona che ero, con i miei valori e le mie spigolosità. I cittadini ed anche i miei  avversari mi hanno visto muovermi in situazioni anche molto difficili, come il periodo del Covid. Di certo ho sempre avuto la gioia nel cuore e la voglia di vedere questa città migliore. Ci sarò finché i siracusani mi vorranno, consapevole di avere lavorato sodo, tirando dritto nonostante chi aveva il piano di azzerarmi”.




Autonomia Differenziata, domani la protesta. Nicita (Pd): "Serio rischio per le regioni più deboli"

“L’Autonomia Differenziata mette a rischio le regioni meno forti e meno ricche d’Italia. Con queste premesse è possibile che il Gap si possa allargare ancora”. La protesta nazionale di domani, in Sicilia si svolgerà a Caltanissetta. Ci sarà anche una delegazione del Pd siracusano. Il senatore Antonio Nicita entra nel merito delle ragioni della protesta. “Il tema è sicuramente importante- premette l’esponente del Partito Democratico in Senato- Anche se la posizione del Governo mi sembra più una battaglia di propaganda. Scendiamo in piazza soprattutto per dire no alla procedura scelta, secondo cui , dopo la definizione di una commissione tecnica, si dovrebbe poter concedere alle regioni di differenziarsi e di avere una maggiore autonomia, soprattutto nell’ambito dei servizi essenziali, sottraendo risorse che andrebbero allo Stato, per destinarle ai propri servizi regionali. Tutto questo sarebbe concretizzato attraverso un Dpcm, senza passare, dunque, attraverso il Parlamento”. Il timore di Nicita è che si stia “in questo modo ridisegnando una parte della Costituzione, permettendo alle regioni che stanno meglio e che dovrebbero contribuire di più al bilancio nazionale, di acquisire maggiore forza”.  Il senatore siracusano aggiunge un’ulteriore considerazione.  “Quando furono introdotti gli statuti speciali- fa presente- l’idea era quella di permettere alle regioni che stavano indietro di raggiungere più facilmente le altre. Adesso si agisce esattamente all’opposto e non si tratta di certo di una buona notizia”.