Siracusa. Progetto Biodiversità: campionamenti in mare prima, durante e dopo l'estate

Un progetto studiato in memoria di Angelo Stoli, ex direttore dell’Arpa di Siracusa, l’agenzia per la protezione dell’ambiente, morto nel 2010 a causa di un tragico incidente in deltaplano, la sua passione.Si chiama “Biodiversità e qualità delle acque siracusane”. E’ stato presentato questa mattina nella sede dell’istituto scolastico “Filippo Juvara” di viale Santa Panagia. Prevede il campionamento, l’analisi e il controllo di alcuni campioni di acqua di balneazione da prelevare da Ortigia  all’area marina protetta del Plemmirio, in particolare nella zona Maddalena – Punta della Mola.L’iniziativa è promossa dalle associazioni Rifiuti Zero Siracusa e Legambiente Siracusa , con l’adesione del laboratorio Ecocontrol Sud, il Codacons Sicilia e l’IISS “Filippo Juvara”. Per passare alla fase concreta è prevista la stipula di un protocollo d’intesa, che sarà firmato da  Salvo La Delfa, presidente Associazione Rifiuti Zero Siracusa, Christian Salmeri , Legambiente Siracusa, Nestore De Sanctis, direttore del laboratorio di analisi chimico/biologico Ecocontrol Sud, Angelo Messina, direttore dipartimento ambiente Codacons Sicilia e Giovanna Strano, dirigente scolastica dell’IISS “Filippo Juvara”. Alla presentazione ha preso parte anche la consulente per l’Ambiente del Comune, Emma Schembari. Presente, inoltre, Angela Oliveri, moglie di Angelo Stoli, che è anche stato il primo presidente dell’Ordine dei Chimici di Siracusa. Nel dettaglio, il laboratorio Ecocontrol Sud metterà a disposizione le proprie strumentazione per effettuare, gratuitamente, le analisi dopo i prelievi in mare. I campioni saranno esaminati secondo 70 parametri. “Si tratterà, dunque, di analisi complete- spiega Salvo La Delfa- che costerebbero circa 10 mila euro. I prelievi saranno effettuati in tre punti, già individuati: Porto Grande, Forte Vigliena, Pillirina e questo avverrà nel mese di aprile, dunque prima della stagione balneare, durante la stagione estiva e infine anche al termine della stagione balneare”.




Augusta. Droga, arrestato presunto pusher: in casa rinvenuta etilmorfina

Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di droga. Angelo Claudio Passanisi, 70 anni, di Augusta. Gli agenti del commissariato, nell’ambito di uno specifico servizio, hanno rinvenuto nella sua abitazione 94,8 grammi di etilmorfina, stupefacente molto pericoloso, oltre ad un bilancino di precisione. L’uomo, dopo le incombenze di rito, è stato posto agli arresti domiciliari.




Siracusa. Merce pericolosa in negozi gestiti da cinesi: maxi sequestro della Gdf

Oltre 800 mila prodotti non sicuri sequestrati e diversi casi di violazioni delle norme sulla privacy. Questo il bilancio di un’operazione della Guardia di Finanza, nell’ambito della lotta alla contraffazione e per la tutela della sicurezza dei prodotti. Il risultato è stato ottenuto a seguito di un’attività di intelligence messa in campo dalle Fiamme Gialle, individuando profili di criticità e fenomeni di irregolarità fiscale ed economico-finanziaria nelle attività commerciale gestite da cittadini cinesi. La Guardia di Finanza ha avviato un vero e proprio censimento, accompagnato da un monitoraggio costante degli esercizi commerciali che operano sul territorio. Una vasta gamma di prodotti di bassa qualità, con prezzi concorrenziali e spesso senza il rispetto delle leggi nazionali e comunitarie. Secondo quanto appurato dalla Guardia di Finanza non sarebbe infrequente riscontrare violazioni della normativa sul lavoro, con lo sfruttamento di manodopera in nero, la vendita di prodotti privi delle previste indicazione e dunque pericolosi, soprattutto se usati da bambini, la violazione della privacy dei cittadini, con impianti di videosorveglianza che non rispettano le norme in materia di protezione dei dati personali. A questo si aggiungerebbero casi di evasione delle imposte. Un quadro preoccupante. I numeri parlano di 814 ila 443 prodotti pericolosi o contraffatti sequestrati e della denuncia di una persona per contraffazione di marchi. Individuati 4 lavoratori in nero. Verbale per la violazione della normativa sulla privacy per un gestore. Nel caso dei prodotti pericolosi, le Fiamme Gialle ne hanno trovato un’ingente quantità posti in vendita senza alcuna certificazione pervista dalle normative europee. Scadenti i materiali con cui i prodotti elettrici, dai caricabatterie ai dispositivi per la telefonia e la cura della persona erano assemblati.




Siracusa. "Caso Princiotta": rinviato il ricorso per cacciarla. Zappulla: "Altri violano gli accordi"

Slitta la trattazione del “caso Princiotta” . L’appuntamento di ieri pomeriggio con la commissione provinciale di garanzia per affrontare il ricorso presentato da dieci consiglieri che vorrebbero Simona Princiotta fuori dal Partito Democratico è, di fatto, slittato. Versioni discordanti, in realtà, su quanto accaduto nella sede della forza politica di viale Teocrito, con alcuni consiglieri che assicurano di essere stati comunque e brevemente ascoltati e la commissione di garanzia che comunica, invece, via mail, l’intenzione di posticipare tutto ad una prossima occasione, dopo le elezioni amministrative in programma a Lentini, Noto, Ferla e Sortino, così come stabilito nell’ambito di un accordo interno al partito, con la convergenza di tutte le sensibilità della forza politica. Simona Princiotta non è stata ascoltata. Non ha, però, nemmeno annullato la conferenza stampa convocata per questa mattina, con l’intenzione di raccontare “The day after. Oggi, nella sede di “Articolo 1”, ha dichiarato di essere pronta, con le sue controdeduzioni, in qualsiasi momento, ad illustrare e motivare il suo operato, che difende con la stessa determinazione con cui, invece, lo contestano i dieci consiglieri che chiedono la sua espulsione.  “Credo che mi confronterò con persone perbene- ha detto la consigliera comunale riferendosi ai componenti della commissione- Non penso ci sia una sentenza già scritta. Sono certa, al contrario, che le mie ragioni saranno riconosciute valide, visto che sono stata più volte denunciata da consiglieri comunali che hanno poi visto la situazione ribaltarsi”. Indice puntato, poi, contro Stefania Salvo, Fortunato Minimo, Cristina Garozzo. “Della loro attività nessuno potrebbe mai dire nulla-  commenta la consigliera comunale- semplicemente perché individuare tracce di loro iniziative in consiglio è praticamente impossibile. Posso ringraziarli, però- commenta con tono sarcastico- per avermi fatto la rassegna stampa e, se vogliamo, anche la campagna elettorale”. Replica, poi, alla  deputata regionale Marika Cirone Di Marco. “Ha parlato di me come di una scheggia impazzita- ha ricordato Princiotta- Questo mi sorprende, vista la mia stima nei suoi confronti. Mi ha anche lanciato, attraverso una dichiarazione diffusa, un avvertimento. Si occupi delle donne della sua area”. Stilettata anche all’indirizzo del presidente del consiglio comunale, Santino Armaro. La ragione è legata alla risposta ottenuta dall’ufficio di presidenza ad un’interrogazione in merito all’attività dell’assemblea cittadina. “Il resoconto parla di 14 sedute convocate, di cui 13 rinviate e in nove casi per mancanza del numero legale. Numeri che parlano da soli, così come parlano da sole le sette delibere ritirate perché non trattabili”. Infine una sollecitazione, ancora una volta rivolta ai consiglieri che la vogliono fuori dal Pd. “Si guadagnino piuttosto il loro gettone di presenza lavorando seriamente. Il motivo per cui vogliono cacciarmi è ben lontano dalla politica. Ho rotto il loro “giocattolo” -conclude Princiotta- e presto tutto quanto verrà pienamente alla luce e qualcuno dovrà pagare”. In tarda mattinata il deputato nazionale Pippo Zappulla fa la sua disamina di quanto accaduto. “La consigliera comunale Simona Princiotta-commenta il parlamentare – così come il sindaco, Pippo Basso e l’assessore Mangiameli, accogliendo l’invito rivolto dai rappresentanti provinciali delle varie sensibilità e dai parlamentari, hanno responsabilmente ritenuto di non presenziare alla riunione della Commissione di Garanzia”. Così il deputato del Pd fornisce la chiave di lettura di un pomeriggio non scevro da tensioni, tutt’altro che smorzate.  “La stessa indicazione -prosegue infatti Zappulla- risulta essere stata veicolata agli altri soggetti interessati che, invece, hanno ritenuto di violare un orientamento unitario e, magari pensando furbescamente di forzare la mano, di presenziare ugualmente. L’orientamento unitario e condiviso puntava a consentire alla Commissione di garanzia di decidere in tranquillità e in autonomia se accogliere o meno la decisione e l’appello della Direzione Provinciale.La Commissione di Garanzia ha, quindi, assunto – nonostante i tentativi di pressione – la decisione saggia ed equilibrata di rinviare la trattazione dei ricorsi a dopo le elezioni amministrative”. Su altre chiavi di lettura, invece, il deputato dell’area riformista esprime più d’una perplessità. “Patetico e puerile -dice – il tentativo  di segnalare l’assenza soprattutto della Princiotta in contrapposizione alla loro presenza come frutto di chissà quali timori. L’assenza della consigliera Princiotta è stato solo ed esclusivamente un atto di serietà e di coerenza, di rispetto per un orientamento unitario che ha ritenuto responsabilmente di accogliere. Evidentemente altrettanto non si può dire di altri che invece consapevolmente hanno deciso di assumere comportamenti diversi”.  All’accusa che Marika Cirone Di Marco muove alla consigliera comunale, Zappulla replica parlando di “sepolcri imbiancati” e di “cellule impazzite” “che proliferano. Si possono condividere o meno i toni e possono esserci incomprensioni- conclude- ma Princiotta tenta di affermare i temi delal legalità e della trasparenza”




Un siracusano a "The Voice of Italy", Salvo Matarazzo conquista sul palco di Rai 2

Ha lasciato i quattro coach a bocca aperta. Li ha incuriositi durante l’esibizione e stupiti con il suo timbro di voce diverso rispetto a tutti gli altri, ascoltati durante le precedenti Blind Auditions. Così Salvo Matarazzo, artista di Canicattini si è presentato al talent “The Voice”, in onda ieri sera su Rai 2. Raffaella Carrà, Emis Killa, Max Pezzali, Dolcenera -tutti- lo volevano nella propria squadra. Lo hanno corteggiato, sperando che la scelta di Salvo, 35 anni, ricadesse su di loro. Alla fine l’ha spuntata, quasi a sorpresa, Emis Killa. “La strana coppia”, è stata definita. Si, perchè la loro musica sembra apparentemente molto distante, i loro universi, le loro preferenze diametralmente opposte. Salvo Matarazzo ha scelto “Still Crazy After All These Years” di Paul Simon per la sua prima esibizione. La sua voce è piaciuta subito, fin dalle prime note, ai coach, che si chiedevano perfino se si trattasse di un uomo o di una donna. Doppia emozione per i coach e per il pubblico presente. Dopo l’esibizione, certamente coinvolgente,  Salvo Matarazzo ha infatti indirizzato, singolarmente, a ciascuno dei “coach”,  delle vere e proprie “dichiarazioni d’amore”,  riconoscendo a ognuno  degli aspetti particolari che lo legano a loro . Bravo, dunque, anche a conquistarli dal punto di vista umano, oltre che artistico. Davanti allo schermo circa 2 milioni 420 mila spettatori. I 25 concorrenti della puntata, condotta da Federico Russo, si sono impegnati interpretando successi italiani e internazionali. In 15 hanno conquistato il cuore dei coach. Tra i concorrenti che hanno superato la quinta Blind, due siciliani: oltre a Salvo Matarazzo, Mirko Ciulla, di Palermo.Il cerchio si stringe sui 4 coach che devono terminare le proprie squadre, per riuscirci rimane una sola, decisiva “Blind audition”, il 30 marzo prossimo.




Noto. Museo del Mare, boom di visite. "Aperto anche nel giorno Pasquetta"

“Numeri sorprendenti quelli che stiamo registrando in questi primi giorni di apertura del Museo del Mare”. Il direttore, Edoardo Bruni non nasconde la propria soddisfazione per il riscontro rilevato a dieci giorni dall’inaugurazione del nuovo Museo del Mare di Calabernardo. Parecchi i gruppi, scolaresche e turisti, che hanno già fatto tappa nella struttura che espone alcuni tra i tesori rinvenuti nei fondali del mare che bagna la costa sud-orientale della Sicilia.  Il museo rimarrà aperto anche nel giorno di Pasquetta, così da dare ai turisti in visita a Noto la possibilità di visitarlo. In prospettiva ci sono, inoltre, dei progetti da realizzare d’intesa con la Soprintendenza del Mare, attraverso il responsabile, Sebastiano Tusa e l’ispettore, Nicolò Bruno. “Recupereremo -spiega il direttore- dei reperti che si trovano nel circondario del territorio netino e daremo la possibilità di venire a vedere altre preziose testimonianze dei nostri fondali e della ricchezza che possiedono. Abbiamo una spinta in più dettata proprio da questa collaborazione con tutti, istituzioni, gente del luogo, rappresentanti di diverse associazioni. Un unicum che ci dà forza e consapevolezza di andare avanti su questa strada”.




Siracusa. Lavori al porto, dopo Pasqua gli stipendi ai lavoratori Sics

Saranno accreditati dopo Pasqua gli stipendi ai lavoratori della Sics, impegnati nei lavori di riqualificazione delle banchine del Porto Grande del capoluogo. I sindacati degli edili Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil contestano i tempi lenti della burocrazia ma prendono anche atto della situazione. “Abbiamo informato i dipendenti dei tempi di emissione dei bonifici- spiegano i segretari provinciali Gallo,Corallo e Carnevale- L’istruttoria ha avuto definitivamente buon esito. Cosi’ il pagamento dello stato di avanzamento lavori è cosa praticamente fatta. Gli adempimenti del Comune di Siracusa erano esclusivamente di natura burocratica e sono stati monitorati dall’Assessorato al Bilancio sin dalla fase iniziale, ovvero dalla richiesta del finanziamento della Regione che risultava vincolato ai tempi dell’approvazione della finanziaria regionale, inoltrata venerdi 18 marzo e dei successivi atti conclusi il 21 marzo. Ottenuto il trasferimento-concludono gli esponenti del sindacato, dopo avere avuto garanzie in merito dal consigliere comunale Alessandro Acquaviva-  l’ufficio ragioneria ha impiegato ulteriori 3 giorni a emettere il bonifico che a sua volta impieghera’ altri 2 giorni lavorativi , a partire da oggi e che doverebbe mettere la parola fine al trasferimento delle somme pari a 3 milioni  200 mila euro”:




Pallanuoto. Trofeo delle Regioni, Carla Bucisca convocata a Ostia

Rappresenta un motivo d’orgoglio per il circolo Canottieri Ortigia la convocazione della giovane Carla Bucisca, chiamata a comporre la squadra del tecnico Massimiliano Pellegrino per il Trofeo delle Regioni, in programma a Ostia da oggi e fino a sabato 26 marzo. La giocatrice dell’Ortigia rosa farà dunque parte della rappresentativa siciliana che questa mattina raggiungerà la località romana per prendere parte al torneo di pallanuoto femminile che coinvolge le atlete nate negli anni 1999 e seguenti.
Carla Bucisca, che sabato scorso aveva già preso parte al raduno collegiale che avrebbe determinato la rosa ufficiale, ha così convinto il tecnico federale guadagnandosi un posto in squadra. “Sono molto felice di fare parte di questo gruppo che rappresenterà la Sicilia al Trofeo delle Regioni – ha dichiarato la giocatrice biancoverde. Sono convinta che otterremo un ottimo piazzamento e metterò il massimo impegno cercando di dare il mio contributo alla compagine siciliana. Questa convocazione è il coronamento di un buon inizio di stagione agonistica e, per questo, devo ringraziare l’Ortigia e il nostro tecnico Valentina Ayale che mi sta dando tanta fiducia”.




Siracusa. Mercato Ittico, progetto per riaprirlo con i fondi europei

Si fa più concreta la possibilità di riaprire il mercato ittico di Siracusa, chiuso dal 2005. Lo spiraglio sarebbe legato all’imminente pubblicazione di nuovi bandi europei per il settore della pesca. Un’occasione che il Comune non vorrebbe lasciarsi sfuggire, secondo quanto spiega l’assessore alle Attività produttive, Teresa Gasbarro, al termine di un incontro che si è svolto ieri a Palermo, nella sede del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea, seguito da un tavolo tecnico all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale. “Siamo tornati a confrontarsi sugli aspetti progettuali da definire- spiega Gasbarro-Da mesi lavoriamo in sinergia, con l’obiettivo di arrivare, in tempi brevi, alla riattivazione del mercato ittico del capoluogo, che possa anche essere punto di riferimento per la marineria di città vicine”. Attualmente, come rilevato anche dai pescatori che, nei giorni scorsi, hanno protestato davanti alla sede della Capitaneria di Porto, i mercati ittici più vicini si trovano a Catania o a Pozzallo, motivo di disagio per gli operatori del settore, che potrebbero, al contrario, puntare sulla filiera corta e su un lavoro certamente più agevole. “Sono ottimista- prosegue l’assessore alle Attività produttive- Sono convinta che riusciremo a intercettare i fondi che i nuovi bandi metteranno a disposizione perché stiamo ben utilizzando il tempo che ci separa dalla loro pubblicazione. Avremo un progetto pronto e riusciremo a reperire i circa 2 milioni di euro che riteniamo necessari per concretizzare la nostra idea”. E l’idea a cui fa riferimento Teresa Gasbarro non parla solo della riapertura del mercato ittico, molto probabilmente nella stessa e storica sede che si affaccia sul porto, ma anche di dotazioni tecnologiche all’avanguardia, sulla falsariga di quanto già fatto a Trapani. I tecnici che hanno lavorato al progetto del mercato ittico trapanese hanno già effettuato un sopralluogo nella struttura di Siracusa, insieme ad un rappresentante dell’assessorato alla Salute. Sembra che il percorso possa procedere senza ostacoli. “Adesso dobbiamo ben lavorare alla definizione del progetto- conclude l’assessore alle Attività produttive- che dovrà prevedere le opere murarie ma anche l’installazione di attrezzature e della parte informatica che sarà necessaria anche ai fini del rispetto di tutte le norme previste, a partire da quelle in materia di tracciabilità del prodotto”. Il mercato ittico, così come l’amministrazione comunale lo sta immaginando, non sarà soltanto il luogo della vendita del pesce all’asta ma della lavorazione e vendita del prodotto ittico, con uno spazio anche dedicato alla ristorazione.




Siracusa. Multe alle agenzie immobiliari, Bandiera: "Il Comune fa cassa sulla pelle delle imprese"

Un repentino dietrofront del Comune sulla decisione di multare le agenzie immobiliari che affiggono i tradizionali “vendesi” sui prospetti degli edifici in violazione del regolamento sul decoro urbano. Lo chiede Forza Italia, attraverso il commissari provinciale, Edy Bandiera , secondo cui, “nel caso in cui questo non avvenisse, metterebbe in difficoltà e in ginocchio diverse della sessantina di agenzie presenti nel capoluogo aretuseo e addirittura ne provocherebbe la chiusura di alcune. Ho incontrato diversi operatori del settore – dichiara Bandiera – e ne ho colto il disagio e disarmo. Per ogni piccolo cartello installato nel territorio, per ogni singolo piccolo cartello, 412 euro di sanzione. C’è chi ha ricevuto decine di queste multe. Ora, se il tema vero fosse stato il decoro urbano, sarebbe bastata una informativa alle agenzie, un invito a rimuovere i cartelli e la comunicazione che, da quel momento, dopo anni di tolleranza delle amministrazioni tutte, si sarebbe passati alla repressione. Sarebbe bastato un incontro con gli operatori. Invece- prosegue il commissario di Forza Italia-  un’amministrazione sprecona, incapace di avviare azioni che conducano a minori spese e maggiori entrate no tax, un’amministrazione che assiste inerme alla chiusura di decine di attività commerciali e alla perdita di posti di lavoro, persegue la strada del far cassa su chi rischia e lavora nonostante le difficoltà attuali del mercato e la tassazione locale alle stelle in città, che continua ad aumentare ad ogni occasione” .