Sortino. Zone franche montane, slitta il consiglio dell'Unione Valle degli Iblei

Rinviata al prossimo primo ottobre, alle 18,30,  la seduta del consiglio comunale aperto dell’Unione dei Comuni Valle degli Iblei, dedicata all’istituzione delle zone franche montane. L’incontro prevede la partecipazione dei deputati regionali, a cui spetta lavorare per l’approvazione, all’Ars, del provvedimento. “Le ragioni del rinvio sono da addurre alla sopraggiunta indisponibilità dell’intera deputazione regionale della provincia – spiega il presidente del consiglio dell’Unione, Giuseppe Mezzio-Ci è sembrato  opportuno rinviare l’incontro proprio per poter garantire la presenza di chi il disegno di legge lo ha pensato e redatto e che potrà pertanto darci tutti i chiarimenti di cui si avrà necessità.”




Avola. Frutta e verdura di dubbia provenienza, ambulante scoperto dalla polizia

Merce priva della documentazione comprovante la tracciabilità , venduta a bordo di un autocarro privo di revisione e copertura assicurativa. La polizia del commissariato di Avola, con i vigili urbani e il personale dell’Asp hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio per il contrasto all’abusivismo commerciale. Il rivenditore ambulante che esercitava la propria attività illecitamente è stato sorpreso con prodotti ortofrutticoli di cui non era possibile comprendere la provenienza. La merce, come previsto in casi si




Pallanuoto, A1. L'Ortigia pronta all'esordio in campionato. Domani la presentazione ufficiale

L’Ortigia di pallanuoto maschile pronta all’esordio nel campionato di serie A1. La squadra sarà presentata ufficialmente alla città domani sera, alle 19,30, nel giardino dell’Artemision di Ortigia. Insieme ai vertici della società e all’allenatore, Gino Leone, ci saranno gli atleti, i ragazzi del settore giovanile, insieme alle loro famiglie. Li accoglieranno il sindaco, Giancarlo Garozzo, il suo vice, Francesco Italia e l’assessore alle Politiche sportive, Pierpaolo Coppa.
 




Siracusa. Conto consuntivo 2014, rinviato il consiglio comunale: "Mancano dei documenti"

Documentazione incompleta per il conto consuntivo 2014 e non trattabile il piano triennale delle Opere pubblico in quanto non ancora discusso in commissione. Sono le ragioni per cui la seduta del consiglio comunale convocata per oggi per il dibattito e l’approvazione dei due strumenti è stata rinviata a domani pomeriggio alle 18,00. La comunicazione è a firma del presidente dell’assise cittadina, Leone Sullo.  “Il rinvio -spiega una nota di palazzo Vermexio- scaturisce da due comunicazioni ricevute oggi, a firma del direttore generale, Vincenzo Migliore e del presidente della commissione consiliare Urbanistica, Santino Armaro, relative ai due punti all’ordine del giorno: il conto consuntivo 2014 e il piano triennale delle opere pubbliche. Per il primo, come si evince da una lettera del ragioniere generale, Giorgio Giannì, c’è la necessità di completare la documentazione da sottoporre alla validazione del responsabili dei servizi; il secondo non è stato ancora discusso dalla commissione e, dunque, “non risulta trattabile” dal consiglio comunale”. Critica  l’opposizione. I consiglieri di minoranza Salvo Castagnino, Cetty Vinci, Fabio Alota  Salvo Sorbello contestano quanto accaduto. “Il Comune- tuonano gli esponenti di opposizione- non dispone ad oggi né del consuntivo 2014 e nemmeno della bozza previsionale 2015, nonostante la Regione abbia già nominato un commissario che ha diffidato il consiglio, alla luce del ritardo accumulato, per approvare lo stato dei conti di palazzo Vermexio al 31 dicembre scorso”. I consiglieri di minoranza preannunciano l’intenzione di chiedere l’intervento “organismi superiori”. “Si continua a mortificare il lavoro del consiglio- protestano ancora- probabilmente per evitare un confronto trasparente nella sede delle istituzioni”. Castagnino, Alota, Sorbello e Vinci non escludono la possibilità di occupare l’aula consigliare, per “accendere i riflettori e rendere evidente la situazione agli occhi del prefetto, Armando Gradone e dell’assessorato regionale alle Autonomie locali, nonché dell’opinione pubblica siracusana”. Gli esponenti di opposizione fanno, poi, una puntualizzazione. “Il parere, chiamato in causa come motivazione, della commissione Urbanistica sul piano triennale delle Opere pubbliche non è vincolante per la trattazione in consiglio e innumerevoli volte- concludono i consiglieri- questa maggioranza ha approvato atti privi del parere delle commissioni competenti”.




Siracusa. Rianimazione, "Regione pronta a reperire fondi per l'Umberto I e il Di Maria"

Rassicurazioni dall’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi sul futuro dei riparti di Rianimazione dell’ospedale “Umberto I” di Siracusa e Avola. L’esponente della giunta Crocetta avrebbe fornito garanzie in merito al deputato regionale Pippo Gennuso, annunciando la massima attenzione, “in modo da reperire le risorse economiche necessarie per i due reparti”. Motivo di soddisfazione per il parlamentare del’Ars, che ricorda come la questione sanità, in provincia, “sia ben  più complessa di quella che, legittimamente, prospettano le singole rivendicazioni territoriali. Sebbene le esigenze dei vari presidi ospedalieri e delle singole cittadine siano giuste-aggiunge il deputato regionale- non possiamo proseguire la discussione con un’ottica miope e parziale che non renderebbe giustizia ai risultati attesi dai cittadini”. Gennuso sollecita una “programmazione ampia e condivisa di tutti i presidi ospedalieri” onde evitare situazioni come quella che riguarda il Pronto Soccorso di Noto, costato circa un milione di euro e di cui oggi si discute la chiusura.




Siracusa. Pianta organica Asp, c'è l'ok della conferenza dei sindaci

“Si” della conferenza dei sindaci alla nuova pianta organica e al nuovo atto aziendale dell’Asp. Il parere favorevole è stato espresso a conclusione della seduta convocata dal sindaco, Giancarlo Garozzo, dopo la precedente riunione del 17 settembre. Presenti il direttore generale, Salvatore Brugaletta e i direttori amministrativo e sanitario, Giuseppe Di Bella e Anselmo Madeddu. Il documento sarà adesso sottoposto all’assessorato regionale della Salute per la sua approvazione entro la fine del mese.E’ la sintesi delle istanze raccolte durante una serie di incontri che dallo scorso agosto si sono succeduti per la raccolta delle istanze del territorio. L’auspicio della Conferenza dei sindaci è che all’approvazione da parte dell’Assessorato possa seguire il finanziamento necessario all’adeguamento della dotazione organica e alla realizzazione dei nuovi servizi previsti con particolare riferimento a quelli oncologici e dell’emergenza, che consentiranno di dare una risposta importante ai bisogni di salute dei cittadini e, nel contempo, il recupero delle risorse della mobilità sanitaria passiva da reinvestire in termini di nuovi servizi sanitari.“Mi sento di rivolgere un ringraziamento – dichiara il direttore generale Salvatore Brugaletta – a quanti hanno contribuito alla stesura finale della pianta organica e a tutti i sindaci della provincia di Siracusa che, attraverso il parere favorevole reso all’unanimità, hanno dimostrato un grande livello di sensibilità e competenza unitamente ad un grande senso di responsabilità e di attaccamento al territorio”. “Sono particolarmente soddisfatto – aggiunge il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo – per il parere unanime espresso da tutti i sindaci del territorio. Riconosco che è stato fatto un ottimo lavoro. Dopo l’approvazione da parte dell’assessorato si aprirà una nuova fase che ci vedrà attenti e disponibili alla più ampia collaborazione nell’interesse supremo delle esigenze dei nostri cittadini”.La Fp Cisl ha, invece, proposto  un aumento del numero totale degli operatori socio sanitari, così da  attutire il pesante carico di lavoro degli infermieri, indicando la formula per effettuarlo.




Siracusa prima tappa 2015 di "Physis", da domani la mostra all'ex Convento del Ritiro

Nasce da un progetto europeo di arte interdisciplinare che, dal 2011, sta toccando le città considerate simboliche per il patrimonio culturale europeo. Da domani, l’ex Convento del Ritiro ospiterà “Physis”, la mostra patrocinata dal Comune curata da Andrea Conrad e Roman Maruhn, del Goethe Institute di Palermo. L’iniziativa è stata presentata questa mattina dall’assessore comunale alle Politiche culturali, Francesco Italia. “L’amministrazione – ha detto il vicesindaco- è particolarmente attenta a promuovere le iniziative che si muovono nell’ambito dell’arte contemporanea, in quanto proiettata al futuro anche quando trova ispirazione nel presente o nel passato. Da questo punto di vista-prosegue Italia- il mese di ottobre sarà molto caldo attraverso il progetto “Re-buildig the future”, e quello di oggi è solo un assaggio”. Coinvolti 19 giovani artisti, prevalentemente italiani e tedeschi, che per settimane sono stati a Siracusa a contatto con la natura. Il tema dell’edizione 2015 del progetto è ispirato ad Archimede e al suo: “Datemi un punto d’appoggio e solleverò il mondo” sviluppato attraverso l’osservazione della realtà circostante. “Diamo la possibilità a un gruppo di giovani artisti di esporre in Italia le loro opere- prosegue l’assessore alle Politiche culturali – Inoltre, in linea con l’impostazione dell’amministrazione, stimoliamo ad una produzione culturale che non sia sempre legata alla memoria, spesso negata. L’arte contemporanea ha la grande capacità di abbattere le barriere”. Siracusa è la prima tappa italiana dell’edizione 2015 di “Physis”, che poi toccherà Palermo ed Assisi”.




Calcio, D. Alacqua lascia la guida del Siracusa, dimissioni (non) a sorpresa

Lorenzo Alacqua lascia il Siracusa. Le sue dimissioni sono arrivate oggi e non si tratta di certo di un fulmine a ciel sereno. Già dopo la partita di domenica scorsa e l’ennesima sconfitta contro la Frattese, in molti, anche tra i tifosi, chiedevano la sua testa. Un gesto per superare la crisi che gli azzurri stanno affrontando ad inizio campionato. Resta da capire, adesso, chi sostituirà l’ormai ex allenatore del Siracusa, squadra che ha l’urgenza di vincere e di rivalutarsi, così, agli occhi della città.




Calcio, D. L'infortunio di Mascara: sarà operato giovedì

Peppe Mascara verrà operato giovedì mattina alla Clinica Santa Lucia. Accompagnato dal medico sociale Mariano Caldarella, il giocatore si è sottoposto a risonanza magnetica che evidenziato una lesione completa a manico di secchio del menisco mediale.
L’intervento verrà effettuato dal medico catanese Giuseppe Bonaccorso.




Novantenne ucciso in casa a Priolo, due fermati: forse una rapina degenerata

Sarebbero responsabili della morte di Sebastiano Liottasio, l’anziano ucciso la notte scorsa nella sua abitazione di Priolo. La Squadra Mobile, con il coordinamento del sostituto procuratore Brianese hanno fermato Francesco Garofalo, 26 anni e Angelo Sferrazzo, 42, entrambi priolesi. Gli elementi raccolti a loro carico avrebbero delineato un quadro gravemente indiziario. Un ferro da stiro l’arma del delitto. A fornire dati utili per la ricostruzione di quanto accaduto sono state le immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza della zona. L’ipotesi è che si sia trattato di una rapina degenerata. La porta di casa, all’arrivo degli inquirenti, era infatti chiusa dall’interno. Il volto dell’anziano insanguinato. Tutto sarebbe accaduto intorno all’una di notte. Garofalo, in base a quanto spiegato questa mattina nel corso della conferenza stampa convocata in questura. si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere, mentre il racconto di Sferrazzo sarebbe risultato inverosimile. Al momento del rinvenimento, l’anziano si trovava supino sul suo letto. All’interno dell’abitazione, una sedia rotta ma nessun altro arredo fuori posto. Tutto era stato riordinato. La Scientifica ha, però, subito notato che qualcosa non quadrava. A dare una mano alle indagini saranno i risultati dell’autopsia disposta sul cadavere di Liottasio. Sarà eseguita domani. E’ verosimile che l’anziano stesse dormendo e sia stato svegliato dai ladri che, nel frattempo, si erano introdotti in casa sua. Profonde, infatti, le ferite al capo.Al termine dei rilievi sono stati apposti i sigilli all’abitazione al piano terra, proprio di fronte al monumento ai caduti.
La vittima viene descritta come un uomo riservato, che trascorreva gran parte del suo tempo seduto davanti all’ingresso di casa.