Siracusa. Anziani, emergenza caldo e ludopatia: azione sinergica Spi Cgil-Auser

Emergenza caldo e ludopatia. Priorità da affrontare anche in provincia. Ne hanno parlato la segretaria provinciale dello Spi Cgil, il sindacato dei pensionati, Valeria Tranchina e il presidente dell’Auser, Francesco Di Priolo  durante una seduta del consiglio di circoscrizione Grottasanta a cui ha preso parte anche l’assessore alle Politiche sociali, Rosaria Scorpo, invitati dalla presidente del consiglio di quartiere, Pamela La Mesa. Entrambi i temi saranno affrontati in città, partendo dai centri diurni per anziani. Analoghe iniziative saranno avviate in alcuni Comuni della provincia. Un progetto nazionale, a cui anche la Cgil e l’Auser locali hanno aderito, proprio per prevenire o controllare le due emergenze rilevate. Valeria Tranchina e Francesco Di Priolo hanno preannunciato la campagna per la prevenzione del gioco d’azzardo, con la partecipazione di specialisti del settore, per fornire informazioni utili in merito a questo pericoloso fenomeno sociale, di cui troppe famiglie sono vittime. Pronto anche un progetto studiato per informare sull’emergenza caldo, con consigli utili per affrontare il grande caldo di quest’estate. In vigore, come sempre, anche il servizio Filo d’Argento dell’Auser, a cui ci si può rivolgere attraverso il numero verde (dunque gratuito) 800.995.988.




Augusta. "Le emergenze della città subito in consiglio comunale"

I problemi ritenuti prioritari in cinque interrogazioni. Il consigliere comunale Giuseppe Di Mare di “CambiAugusta” rende note quelle che definisce “le urgenze a cui si deve porre rimedio il prima possibile”. Le interrogazioni riguardano il campo di calcio a 11 e il credito sportivo, il consorzio universitario Megara-Ibleo, la vicenda Oikothen, la situazione finanziaria del Comune, i problemi di sicurezza e posteggio al Faro Santa Croce e la viabilità al Lungomare Granatello. I temi saranno affrontati durante la prima seduta del consiglio comunale dedicata alle interrogazioni. “La speranza- conclude Di Mare – è quella di ricevere notizie positive”.




Siracusa. Bufera sull'Ufficio Urbanistica, i Verdi chiedono la verifica di tutte le convenzioni

“La verifica di tutte le convenzioni stipulate dall’ex dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune, Mauro Calafiore”. La chiedono i Verdi dopo la notifica di avviso di conclusioni indagini da parte della Procura nei confronti del funzionario.  La richiesta è indirizzata al sindaco, Giancarlo Garozzo, “nell’ottica della trasparenza e della correttezza che deve caratterizzare l’azione amministrativa”. Verificare il lavoro svolto da Calafiore, secondo il partito ambientalista, servirebbe per “comprendere se sussistono altri illeciti, che danneggerebbero- sostiene Giuseppe Patti- il bene comune”. Il rappresentante dei Verdi esprime, infine, una preoccupazione. “Se il piano regolatore è già abbastanza carente nei confronti della tutela del paesaggio e del territorio- conclude Patti- on vorremmo che altre azioni poco lecite ne abbiano condizionato ulteriormente il proprio uso”.




Siracusa. Fondi Pac, 2 milioni e 700 mila euro al distretto 48: fondi per gli asili

Via libera al finanziamento del Pac dei comuni del distretto socio sanitario 48 di cui Siracusa è capofila. Il comitato operativo per il supporto all’attuazione ha esaminato il il piano di intervento servizi di cura all’infanzia e dato il proprio “ok”. L’ammontare complessivo è di 2 milioni e 700 mila euro circa. Al capoluogo andrà la somma di un milione e 600 mila euro, la restante parte sarà ripartita tra gli altri centri che aderiscono al distretto (Buccheri, Buscemi, Canicattini, Cassaro, Ferla, Floridia, Solarino, Palazzolo, Priolo e Sortino). I fondi serviranno per la gestione degli asili nido comunali e per la realizzazione di servizi integrativi quali le attività pomeridiane e diurne di laboratori ludico-ricreativi. Soddisfazione viene espressa dall’assessore ai Servizi Sociali del capoluogo, Rosalba Scorpo. “L’approvazione del finanziamento -commenta l’esponente della giunta- rappresenta un grande risultato per il distretto. I Comuni potranno in questo modo garantire maggiori servizi, non pesando sulle casse comunali. Un percorso iniziato dall’ex assessore, Liddo Schiavo”.




Marzamemi. Ixcanul Volcano vince il Festival internazionale del Cinema di Frontiera

(cs) E’ ’ Ixcanul Volcano di Jayro Bustamante, Guatemala, il film vincitore della XV edizione del Festival internazionale del cinema di frontiera, che si è concluso ieri sera. Lo ha decretato la giuria composta da: Agostino Ferrente, regista-documentarista, Mika Kaurismaki, regista e fondatore del MidnightSun Film Festival – Finlandia, Sebastiano Messina, giornalista de la Repubblica, Thomas Struck, direttore del Kino Kulinairisches – Festival di Berlino e Grazia Maria Ursino, della Sony Pictures Television International. Il film è stato premiato “Per essere riuscito a rappresentare in maniera magistrale la profonda umanità e l’amore di una famiglia basato sul rispetto reciproco. Premiamo la leggerezza senza didascalismo con cui vengono affrontate tematiche drammatiche quali la tratta dei bambini e l’isolamento di una comunità che vive alle pendici di un vulcano in Guatemala.Un plauso speciale per il regista alla prese con la sua opera prima e agli attori non professionisti che si sono distinti in un’ interpretazione molto convincente”.Menzioni speciali sono andate a La terra dei Santi di Fernando Muraca e a Una storia sbagliata di Gianluca Tavarelli.Per la sezione “Con-corto” si è aggiudicato la vittoria Teatro di IvànRuizFlores, Spagna. Per la giuria – composta da Fabiola Banzi, casting director, Laura Silvia Battaglia, cine-giornalista e Mario Serenellini, critico e giornalista de la Repubblica – Teatro è il miglior corto “per la spiccata cifra autoriale con cui immerge una storia minimale, di solitudine e quotidianità, in una ambientazione ispirata alla pittura spagnola a olio e per la leggerezza e insieme la potenza emotiva dei dialoghi”.
Due menzioni speciali sono andate al pungente documentario italiano di Daniele Greco e Mauro Maugeri sul “dietro le quinte” della Festa della Assunzione di Randazzo, A lucieluchianaue all’accattivante dittico infantile dello spagnolo Javì Navarro, Acabo de tener un sueño.Il premio speciale della giuria è stato assegnato a Varadero di Benjamin Villaverde, Spagna, “per l’asciutta, frontale potenza delle immagini con cui imbastisce una storia di volti e silenzi”.La consegna dei premi si è tenuta ieri sera, sul palco di piazza Regina Margherita, dove è stato proiettato Tabù di Friedrich Wilhelm Murnau con l’accompagnamento musicale dal vivo dell’Ensemble Darshan.
 




Siracusa. Tasse locali, Scrofani replica a Zito: "Inesattezze strumentali"

“Questioni delicate come i tributi strumentalizzati fino a omettere la verità, pur di distinguersi”. E’ duro il commento dell’assessore al Bilancio e Tributi,Gianluca Scrofani dopo la presa di posizione del deputato regionale del “Movimento 5 Stelle”, Stefano Zito, convinto che aumentare la Tasi sia una scelta inspiegabile e che esista un’alternativa valida all’aumento della pressione fiscale”. L’esponente della giunta Garozzo contesta alcuni degli esempi a cui il parlamentare dell’Ars ha fatto riferimento, parlando, ad esempio, del caso di Ragusa. “Nella realtà ragusana- replica Scrofani- seppur con il privilegio delle royalties, per 15 milioni di euro nel 2014 e 30 milioni per il 2015, l’amministrazione comunale pentastellata ha scelto invece inspiegabilmente di aumentare le tasse, partendo dall’applicazione della Tasi”. Poi l’assessore ricorda altri dati, sempre relativi a Ragusa. “Mentre nel 2014, per il solo passo carrabile, il ragusano pagava 32 euro, oggi gli è toccato corrisponderne 68, più del doppio”. L’assessore parla, poi, della Tosap, più che raddoppiata e della Tasi, “deliberata nella misura del 2, 5 per mille”. “Certo- continua l’assessore- diventa inspiegabile dimostrare le motivazioni di tale aumento e certamente adesso anche Zito dovrà comprendere le serie difficoltà cui sono esposti gli enti locali, costretti ad attuare delle politiche compensative dei minori trasferimenti regionali e statali, dimezzati rispetto al 2011, tramite riduzioni nelle spese in un ottica di razionalizzazione spesso non del tutto sufficienti rispetto alle quadrature dei bilanci”.




Siracusa. Goletta Verde: Porto Grande fortemente inquinato. Legambiente chiede soluzioni

Il Porto Grande, alla foce del Canale Grimaldi, rimane uno dei 15 punti in Sicilia il cui il mare risulta fortemente inquinato. Torna sui risultati di Goletta Verde il componente della segreteria regionale di Legambiente, Paolo Tuttoilmondo, ad alcuni giorni dalla conclusione della campagna che l’associazione ambientalista conduce ogni anno, monitorando lo stato di salute delle acque in Italia e delle coste, con il contributo del COOU, Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. I dati finali sono stati illustrati nei giorni scorsi a Palermo e rappresentano motivo di preoccupazione, in provincia, per l’esponente del circolo “L’Anatroccolo” di Priolo, Pippo Giaquinta, visto che “fortemente inquinato” è anche la foce del Mostringiano. I campionamenti effettuati sono stati 26 in Sicilia. In 18 casi è stata rilevata una carica batterica superiore alle soglie stabilite dalla legge. Evidente, per Legambiente, il “deficit deputativo, che non risparmia nessuna provincia siciliana. L’isola resta all’ultimo posto in Italia quanto a scarichi civili gestiti in maniera adeguata”. Il rischio, per l’associazione ambientalista, è che si possa compromettere l’economia turistica, strettamente connessa alle bellezze naturalistiche. Entrando nel dettaglio, i luoghi indicati come “fortemente inquinati” sono quelli in cui i valori registrati superano del doppio quelli indicati come limite consentito per le acque di balneazione (enterococchi intestinali maggiori di 400 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiori di 1000 UFC/100 ml). “Per Siracusa la priorità rimane la sua tutela dall’inquinamento prodotto dallo scarico delle acque reflue provenienti dal depuratore cittadino – dichiaraTuttoilmondo. Da anni Legambiente denuncia lo scarico direttamente all’interno del Porto Grande, attraverso il Canale Grimaldi, dei reflui depurati provenienti dal depuratore di Siracusa (circa 10.000.000 di metri cubi all’anno). Lo scarico doveva essere una soluzione temporanea ma ormai è utilizzato da più di vent’anni! L’impatto ambientale su un ecosistema quasi chiuso come il porto è molto elevato: come è stato denunciato dai tecnici dell’Arpa, il notevole apporto di sostanze nutritive determina un processo di vera e propria eutrofizzazione, con la formazione di alghe e il deposito sul fondo di fanghi. Questa potrebbe essere all’origine dei fenomeni di formazione di mucillagine riscontrati nel mese di luglio in Ortigia”. Un problema che si ripercuote, secondo quanto spiega Tuttoilmondo, anche sulle acque dell’area marina protetta del Plemmirio e sulla riserva naturale orientata Ciane-Saline. Partono da queste considerazione alcune domande, rivolte in particolar modo alla Siam, nuovo gestore del servizio idrico nel capoluogo e a Solarino. La prima riguarda gli investimenti previsti per migliorare la qualità della depurazione. Legambiente preannuncia, infine, la volontà di segnalare, nei prossimi giorni, quanto rilevato “agli enti di controllo”.




Siracusa. Sanità malata, la Cgil intravede spiragli

La Cgil non abbandona la battaglia per una sanità pubblica migliore in provincia ma crede di poterlo fare insieme all’Asp e ai deputati regionali. Ottimista il segretario generale, Paolo Zappulla, dopo l’incontro che si è svolto nei giorni scorsi nella sede della direzione generale dell’Asp, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti di Cisl, Uil, Fials , oltre ai vertici dell’azienda sanitaria provinciale e ai parlamentari regionali Stefano Zito, Bruno Marziano, Enzo Vinciullo e Marika Cirone Di Marco. “Abbiamo condiviso l’idea che la risoluzione delle carenze strutturali della sanità siracusana vanno affrontate urgentemente- speiga Zappulla- attraverso un immediato adeguamento dell’attuale dotazione organica, che vede l’Asp  fortemente mancante di personale medico-sanitario”. La soddisfazione del sindacato non distrae, comunque, la Cgil da alcune vertenze ritenute prioritarie: dalla situazione del pronto soccorso dell’ospedale Umberto I, al nuovo assetto per l’ospedale di Augusto. Resta urgente, inoltre, per Zappulla, intervenire per il potenziamento dell’ospedale di Lentini e per Rianimazione ad Avola.Necessario, infine, riattivare radiologia al Pta di Palazzolo e abbattere le liste di attesa. “Rimaniamo -conclude il segretario della Cigl-  in attesa di un incontro con il nuovo assessore alla Sanità , affinchè la sanità siracusana possa essere messa nella condizioni di avere la giusta dotazione organica e servizi sanitari adeguati a garantire una assistenza sanitaria degna di tale nome e dunque contenere quella mobilità passiva che ancora oggi costa all’ Asp oltre cinquanta milioni di euro l’anno.




Sicilia e Siracusa Mare per Tutti, esteso il progetto per l'accessibilità delle spiagge

Un’ospitalità più accessibile ed eco sostenibile in Sicilia, partendo dal percorso di “Siracusa Mare per Tutti”, realizzato lo scorso anno. La seconda edizione dell’iniziativa, che estende adesso i propri orizzonti,  sarà presentata mercoledì (29 luglio) alle 11 nella sede della Capitaneria di Porto. Oltre al vice comandante, Ernesto Cataldi, saranno presenti il vice sindaco,. Francesco Italia, il presidente del consorzio Siracusa Turismo, Sebastiano Bongiovanni e il presidente dell’associazione “Sicilia Turismo per Tutti”, Bernadette Lo Bianco. Il progetto prevede l’abbattimento degli ostacoli che impediscono di godere pienamente dell’esperienza turistica e della bellezza del territorio siciliano.




Pachino. Truffa, denunciati due dipendenti comunali

Avrebbero favorito, con una “forzatura”,  il  cambio di destinazione d’uso di una costruzione, senza le necessarie autorizzazioni e senza la regolare certificazione. Per truffa, abuso d’ufficio e falso ideologico gli agenti del commissariato di Pachino hanno denunciato due dipendenti comunali. Il cambio di destinazione, ritenuto irregolare, avrebbe consentito ad un locale adibito a dispensa per la conservazione di vivande di essere destinato a cucina