Priolo. Ai domiciliari ma irreperibile, in carcere 24enne

Era sottoposto ai domiciliari, ma la polizia lo raggiunge a Villasmundo. In carcere un giovane di 24 anni, Antonio Nicosia, di Priolo. Gli agenti del commissariato del comune della zona industriali lo hanno arrestato per evasione dagli arresti domiciliari e condotto nella casa circondariale di Cavadonna. Quando i poliziotti hanno raggiunto la sua abitazione, si sono resi conto che il giovane si era reso irreperibile. Lo hanno rintracciato poco dopo nei pressi di Villasmundo.




Siracusa. Domiciliari a un 35enne: dovrà scontare una pena di 10 mesi

Dovrà espiare una pena di 10 mesi e 7 giorni ai domiciliari. Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito l’ordine, emesso dalla Procura della Repubblica, nei confronti di Dario Bennici, 35 anni, siracusano. Si tratta di una pena cumulativa.




Pallanuoto B femminile. L'Ortigia accede alla final four, sfida a Frosinone

L’Ortigia rosa accede alla final four per la promozione in A2. La vittoria di ieri sera sulla Polisportiva Messina porta le siracusane direttamente a Frosinone, per la finale che si disputerà il prossimo luglio. Un match intenso, bello, con le ragazze di Valentina Ayale che partono già forte, andando sul 3-0 a 2:46 dalla fine del primo quarto grazie alla doppietta di Simona Schiavone e al Gol di Grazia Sparacio. Minutoli, sfruttando una superiorità numerica, accorcia per le messinesi ma ancora Schiavone, e poi Rella, chiudono la prima frazione con il risultato di 5-1. Nel secondo periodo cala un po’ il ritmo e le aretusee amministrano il gioco. Arianna Comitini, imbeccata da un gran passaggio di Paola Todaro, incrementa il vantaggio ma Villari trova la seconda rete della partita per le messinesi. Ortigia ancora avanti con l’esperta Todaro a 30 secondi dalla fine mentre, per le ospiti, segna Marchetti in chiusura.
Al rientro dal cambio campo è ancora l’Ortigia ad andare avanti grazie ad un rigore di Agnese Rella. Marchetti, la migliore della squadra peloritana, mette a segno una doppietta ma è ancora la numero 8 biancoverde ad andare a rete a 2:58 dal fischio. Villari, per la Polisportiva Messina, e Arianna Comitini per le biancoverdi, chiudono il parziale sul 3-3 (10-6). L’ultimo quarto è tutto di marca biancoverde, con i gol di Giorgia Gallo, Arianna Comitini e Agnese Rella. Al fischio finale è festa per le siracusane . L’allenatrice, Valetina Ayale non nasconde la sua gioia, ma ricorda che “l’obiettivo primario d’inizio stagione era quello di far crescere le tante giovani giocatrici che hanno composto la rosa di quest’anno. Ho potuto schierare anche chi, durante il campionato, ha giocato poco o niente come Federica Vitagliano, Simona Crisafulli e Miriam Natale, quest’ultima alla sua prima convocazione. Da domani – ha concluso l’allenatrice biancoverde – inizieremo a pensare ai play off di Frosinone che, ovviamente, ci giocheremo fino alla fine cercando di raggiungere la promozione in A2.”




Siracusa. Stadio "De Simone", schiarita tra il Comune e il Città di Siracusa

Prove di dialogo tra il Comune e il Città di Siracusa, dopo le incomprensioni dei giorni scorsi in merito agli interventi da effettuare allo stadio “Nicola De Simone”, con tanto di ipotesi, paventata dalla società sportiva, di riconsegnare all’amministrazione comunale le chiavi della struttura sportiva e con pesanti “botta e risposta” dall’una e dall’altra parte. Un incontro disertato dalla dirigenza della società, ulteriori chiarimenti da parte dell’assessore allo Sport, Pierpaolo Coppa e dall’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani. Poi, a quanto pare, un tentativo di schiarita definito “soddisfacente”. Questo pomeriggio l’amministratore delegato del Città di Siracusa, Albergamo, il sindaco, Giancarlo Garozzo e gli assessori Coppa e Gianluca Scrofani, che guida la rubrica del Bilancio, hanno fatto il punto della situazione. Un incontro che è servito a riprendere il dialogo e a trovare un punto di convergenza, almeno dal punto di vista degli intenti. Quello comune sarebbe l’avvio di un “percorso condiviso, per sciogliere tutti i nodi che in queste ultime due settimane hanno creato tensione nei rapporti tra palazzo Vermexio e la società”, spiega una nota diffusa in serata dal Comune. All’incontro di oggi ne seguiranno altri, “per realizzare il progetto della nuova stagione”.




Floridia. Rapina in un supermercato, fermato un 23enne

Avrebbe perpetrato una rapina ai danni di un esercizio commerciale di Floridia. E’ stato rintracciato e arrestato ieri pomeriggio, al termine delle indagini avviate dai carabinieri. In manette, con l’accusa di rapina aggravata, è finito Christian El Agrebi, 23 anni, già noto alla giustizia, con precedenti specifici. E’ stato fermato perché ritenuto il responsabile di un “colpo” ai danni di un supermercato che si trova all’ingresso di Floridia. Con un martello avrebbe minacciato i dipendenti e si sarebbe fatto consegnare l’incasso della giornata, 320 euro, dileguandosi subito dopo. Il carabinieri della locale Tenenza hanno visionato i filmati delle telecamere della zona. Sono riusciti, quindi, a risalire all’identità del giovane e a risalire al luogo in cui si nascondeva. E’ stato condotto nel carcere di Cavadonna in attesa di giudizio.




Siracusa. Bufera all'Ars, Cirone Di Marco: "Il parlamento siciliano si costituisca parte civile"

“Le istituzioni e le forze politiche non possono restare senza dare una risposta puntuale agli eventi giudiziari che sono tornati a colpire il parlamento siciliano”. La sollecitazione è della deputata regionale Marika Cirone Di Marco. La rappresentante dell’Ars sottolinea come si susseguano, in queste ore, prese di posizione da parte di esponenti del parlamento siciliano, “mirate a porre un argine al danno incommensurabile reso all’istituzione e alla sua rappresentanza politica. Resta forte, però- aggiunge Cirone Di Marco-la percezione della debolezza e degli imbarazzi della politica locale”. La proposta della deputata regionale è indirizzata in primo luogo al presidente dell’assemblea regionale, Giovanni Ardizzone. “L’Ars- conclude Marika Cirone Di Marco- deve costituirsi parte civile e avanzare richiesta di risarcimento danni in caso di accertati illeciti guadagni ottenuti per l’esercizio del mandato”.




Noto. Chiusura del pronto soccorso del Trigona, il Pd scrive a Crocetta

Presa di posizione dei rappresentanti del Partito Democratico sulla vicenda legata all’ospedale Trigona di Noto. Il segretario del circolo locale Della Luna, i consiglieri Frasca e Valvo e l’assessore Ferlisi hanno scritto al presidente della regione Crocetta che recentemente ha visitato Noto in occasione dell’Infiorata.
“Ci chiediamo, e chiediamo a Lei, nella qualità di massimo responsabile politico della Regione, se è normale che in un centro con un simile movimento di persone possa essere prevista la chiusura del pronto soccorso ospedaliero. Ci chiediamo ancora, e chiediamo a Lei, sempre attento alla gestione corretta dei fondi pubblici e pronto a denunciare qualsiasi spreco, se è normale chiudere un pronto soccorso modernissimo, costato di recente milioni di euro, per spostarlo in uno stabilimento dove occorrerà spendere nuovamente le stesse cifre per renderlo adeguato a quello di Noto. Un pronto soccorso, quello di Noto, con uno dei pochi elisoccorso h24, mentre l’ospedale di Avola ne è sprovvisto. La stessa Assessore Borsellino ebbe a definire pubblicamente il pronto soccorso di Noto come una delle migliori strutture della Sicilia”.
Per rappresentanti del Pd, la città di Noto per la sua vocazione turistica non può essere lasciata senza pronto soccorso e sulla questione affermano che il presidente della commissione sanità all’Ars si è detto pronto a rivedere il decreto di rifunzionalizzazione della rete ospedaliera: “Una delle principali mete turistiche della Sicilia non può essere lasciata senza pronto soccorso – affermano Della Luna, Ferlisi, Frasca e Valvo – siamo pertanto nettamente contrari, e con noi tutta la città, al trasferimento dei reparti pubblici da Noto ad Avola. Bisogna prendere atto che, relativamente a quanto previsto per la zona sud della provincia di Siracusa, il decreto dell’Assessorato regionale Sanità è inficiato da politiche frutto di scelte operate dalle vecchie direzioni provinciali dell’azienda sanitaria, a nostro parere molto discutibili. Di quanto affermiamo si è reso conto lo stesso presidente della Commissione Sanità dell’ARS, on. Pippo DiGiacomo, il quale, a conclusione di una pubblica assemblea organizzata a Noto dal PD, ha dichiarato la Sua disponibilità a rivedere il decreto”.
Corrado Parisi




Siracusa. Medici e infermieri a lezione, l'Asp avvia corsi di umanizzazione delle cure

Umanizzare le cure. E’ l’obiettivo di un percorso formativo avviato dall’Asp, in collaborazione con il Cro, centro di riferimento oncologico di Aviano e con l’associazione Angolo, guariti o lungoviventi oncologici. Il percorso è destinato al personale medico ed infermieristico delle unità operative di Oncologia, Medicina e Geriatria degli ospedali siracusani e si svolge nell’aula formazione di viale Epipoli diretta da Maria Rita Venusino. La prima lezione si è svolta oggi. Ne seguirà una seconda il 6 giugno prossimo. Ulteriore passaggio domani e il 30 giugno. “La medicina narrativa è una nuova frontiera della cura che ha in realtà radici molto antiche – sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta -. Il Centro Oncologico di Aviano è uno dei caposcuola nell’impiego della Medicina Narrativa in ambito oncologico e con questo primo percorso di formazione rivolto a medici e infermieri delle unità operative di Oncologia, Medicina e Geriatria dei presidi ospedalieri aziendali inizia una collaborazione con l’Asp di Siracusa che si candida come punto di riferimento della Medicina narrativa in Sicilia”.




Noto. Affidati i lavori per il Palatucci, l'impianto sportivo tornerà funzionale

E’ stata espletata la gara d’appalto per i lavori all’impianto sportivo “G. Palatucci” in contrada Zupparda. Ci sono voluti oltre due mesi alla commissione formata dai tecnici comunali per valutare le 146 offerte avanzate da ditte di tutta Italia. Ieri la conclusione degli incontri e l’aggiudicazione dell’appalto che è andata ad una di Patti in provincia di Messina. 850mila euro la cifra stanziata per rendere nuovamente funzionale il centro sportivo “G. Palatucci”. La ditta messinese che si è aggiudicata l’appalto ha presentato un ribasso del 37% e percepirà dunque 605mila euro circa.
Un mese fa circa alcuni lavori hanno interessato il terreno di gioco in cui sono state eliminate le erbacce per poi procedere alla semina per fare in modo che possa crescere l’erbetta naturale. Per quanto riguarda la gara d’appalto i lavori saranno di ristrutturazione e riqualificazione con un utilizzo diverso degli spazi. Interventi sono previsti recinzione, nella tribuna principale, nella palazzina multiservizi e nella piscina. Il comune di Noto in questi mesi ha anche provveduto nell’espropriazione di piccole aree private all’interno del centro sportivo.
Per i tanti sportivi netini con l’aggiudicazione dei lavori è iniziato il conto alla rovescia per l’utilizzo dell’impianto che da circa un anno è parzialmente fuori servizio.
Corrado Parisi




Siracusa. Rifiuti pericolosi in un centro non autorizzato, multa di 2 mila euro al titolare

Rifiuti speciali pericolosi all’interno di un centro di recupero di rifiuti non pericolosi. Sono stati rinvenuti dagli uomini della polizia provinciale, nel corso di un’operazione disposta dal questore, Mario Caggegi, con l’intervento della polizia, dei carabinieri e della Guardia di finanza. Il proprietario è stato sanzionato per oltre 2 mila euro. L’attività, denominata “Action Day” prosegue lungo tutto il territorio provinciale e ha consentito anche il rinvenimento di batterie esauste e di materiale vario, posto sotto sequestro. In un’area attigua al centro è stata anche notata la presenza di un consistente quantitativo di rifiuti speciali non pericolosi: legname, guaine in plastica triturata, materiale inerte proveniente da demolizione e altri rifiuti per cui il titolare della ditta che operava all’interno del sito è stato segnalato all’autorità giudiziaria.