Schiamazzi e musica ad alto volume: denunciati gestore e titolare di un pub

Disturbo della quiete pubblica, due denunce in Ortigia: una per il gestore, l’altra per il titolare di un noto pub del centro storico.

Gli Agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, nell’ambito di predisposti servizi finalizzati al controllo del locali notturni ed al rispetto delle norme poste a presidio delle attività ricreative e musicali, guidati dal dirigente Calì, a seguito di un intervento delle Volanti richiesto da alcuni cittadini residenti nelle vicinanze del locale, punto di ritrovo della movida siracusana, hanno denunciato il titolare ed il gestore di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande per disturbo del riposo delle persone. Inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 40.000 euro per avere consentito un’attività rumorosa, consistente nel diffondere musica ad alto volume senza le previste autorizzazioni.
Nei pressi del locale, i giovani hanno anche vandalizzato la pubblica via con bottiglie rotte e bicchieri.

Già lo scorso mese, il locale pubblico era stato sanzionato per avere organizzato eventi senza autorizzazione e per il rilevamento di emissioni sonore oltre il consentito. La sanzione ammontava in quel caso a 60 mila euro.

Foto: repertorio




Case dell’acqua: “I cittadini hanno risparmiato 70 mila euro, -313 mila bottiglie di plastica”

Tempo di primi bilanci sull’impatto delle sette casette dell’acqua gestite dalla Siam nel capoluogo e attive da quattro  mesi.

Nelle casette, situate in via Barresi n. 15, viale Tica 277, via San Metodio, via Ozanam, via Cuma, via Calcagno (Cassibile) e piazza Rossello (Belvedere), è possibile prelevare l’acqua naturale a temperatura ambiente in modo gratuito. Per quella fredda, sia liscia che gassata, il prezzo è invece di 7 centesimi al litro.
L’obiettivo è invogliare i siracusani a scegliere l’acqua dei distributori SIAM, ottenendo un risparmio e  riducendo il consumo di plastica.
Una scelta che il Comune reputa giusta,anche alla luce dei dati raccolti sull’utilizzo degli impianti.

Nel periodo che va dal 29 giugno (quando erano già attivi cinque impianti) al 30 settembre (quando le casette attive, con Cassibile e Belvedere, sono diventate sette), sono stati erogati complessivamente 469.662 litri di acqua. Prendendo in considerazione le bottiglie da 1,5 litri, è stato stimato il risparmio di 313.108 bottiglie di plastica. Calcolando un costo medio per ogni bottiglia di acqua di circa 15 centesimi al litro, il risparmio complessivo nella spesa dei siracusani è di 70.449 euro.




Laurea Triennale in Infermieristica, nuovo anno accademico a Melilli

Nuovo anno accademico per il Corso di Laurea Triennale in Infermieristica- Dipartimento della Medicina Clinica e Sperimentale attivo a Melilli, nella sede di via Iblea del Consorzio Universitario di Siracusa.

Ieri, gli studenti sono stati accolti nella nuova “Aula Magna” dal sindaco, Giuseppe Carta e dall’assessore all’Istruzione, Roberta Di Stefano. Un saluto alle matricole e la conferma della volontà  di andare incontro alle esigenze dei 150 studenti, provenienti da tutta la Sicilia, che hanno superato la selezione il 15 Settembre tra gli oltre 2000 candidati.

“Melilli città ospitale, aprirà le porte a quegli alunni che si trasferiranno per seguire le lezioni. È stato attivato un servizio navetta, attivo dal 7 novembre, che coprirà la zona del centro storico congiungendo la sede centrale con l’ Ex Centro Fulvio Frisone, sito in via Parroco Fiorilla (sede distaccata per gli alunni del secondo anno). La presenza di questo corso di laurea offre un servizio all’intera provincia, un tassello importante che pone le basi per nuove professionalità da impiegare nella sanità pubblica e privata”La docente Concetta Crisafulli, referente e coordinatrice del corso, ha portato i saluti del Rettore dell’Università di Messina, Cuzzocrea ed ha illustrato la distribuzione delle diverse materie tra i due semestri. Seminari e laboratori saranno svolti con l’Asp.

 




Caldo anomalo, agricoltura in difficoltà: “Costi di produzione esorbitanti”

Per chi va in spiaggia, che le temperature siano così alte a fine ottobre rappresenta di certo una buona notizia, la possibilità di godersi più a lungo il mare, di sentirsi in qualche modo ancora in vacanza. Il caldo anomalo avvantaggia anche gli operatori del turismo, che possono contare su un prolungamento della stagione di lavoro più intensa. Per l’agricoltura, invece, è un momento di estrema, preoccupante, difficoltà.

Pippo Campisi,  imprenditore agricolo siracusano, componente del consiglio territoriale di Confcooperative Sicilia e consigliere nazionale di Federagripesca, parla di un “danno terribile. Questo caldo anomalo- spiega – stressa parecchio le piante, tutte. In primo luogo ne soffrono gli agrumi, già fortemente provati a causa del caldo torrido della scorsa estate. Adesso avrebbero bisogno di pioggia, di un clima più fresco perché il frutto possa andare in maturazione ed invece le temperature sono ancora tanto alte. Pensate che ieri abbiamo raggiunto i 32 gradi. Questo confonde la pianta, che dovrebbe andare in letargo ed è, invece, in questo modo quasi costretta a risvegliarsi”.

In termini economici significa “aumento dei costi di produzione di oltre il 35 per cento, ritardo nella fase di maturazione e crescita di ogni tipo di prodotto. Non fanno diversamente, ad esempio, gli ortaggi. Il caldo li fa crescere filiformi, senza che la pianta possa strutturarsi bene”.

Per sopperire a tutto questo, le imprese agricole sono costrette a fornire alle piante supporti intensi di acqua “con cicli molto brevi e costi energetici proibitivi. Stiamo, insomma, dovendo  irrigare in maniera anomala- spiega Campisi- per far fronte ad una situazione anomala. Non basta la notte per nutrire e ossigenare bene le piante”.

 




Sulle tracce della vipera siciliana, l’incontro dell’ambientalista Sebastian Colnaghi

L’ambientalista Sebastian Colnaghi sulle tracce della vipera siciliana.

Un incontro che il giovane siracusano definisce fortunato, nell’ambito della sua attività di osservazione dei serpenti. Una sorta di “missione” la sua, per far anche comprendere come si tratti di animali spesso mal considerati, nonostante indicatori di buona qualità ambientale, certamente poco conosciuti.

Durante l’ultima spedizione nel parco dell’Etna, Sebastian si è imbattuto “nell’unica specie di vipera presente in Sicilia e nell’Italia meridionale (Vipera aspis hugyi il suo nome scientifico), descritta nel 1833 da Schinz da un esemplare dell’Etna”.

Colnaghi è conosciuto in Sicilia per il suo impegno a difesa dell’ambiente e non nasconde la sua soddisfazione.  “Una specie straordinaria – prosegue – la vipera come tutti gli esseri viventi gioca un ruolo fondamentale nell’ecosistema, contribuendo al mantenimento dell’equilibrio ambientale, e cibandosi di piccoli roditori dannosi per l’agricoltura. Si tratta di una specie protetta dalla convenzione di Berna, che ne vieta l’uccisione”.

“Al pari delle altre vipere italiane – conclude Colnaghi – si tratta di un serpente timido ed elusivo che morde solo se messo alle strette e se si sente minacciato”.

Poi qualche consiglio nel caso in cui ci si ritrovasse davanti ad una vipera in mezzo ad un sentiero, vicino ad un rifugio o in altre situazioni in cui tale eventualità  può concretizzarsi.

“Prima di tutto  è opportuno mantenere la calma e allontanarsi tranquillamente- il suggerimento di Sebastian- Un suo morso, benché il veleno non sia considerato mortale per l’uomo, può provocare complicazioni di rilevanza medica e richiede comunque un intervento sanitario. In generale, se si viene morsi da una vipera- aggiunge-  la condotta da adottare è, dunque, semplicemente quella di mantenere la calma e chiamare i soccorsi il prima possibile. Non bisogna prendere iniziativa e non bisogna assumere farmaci o usare prodotti chimici senza l’indicazione del medico soccorritore”.




Conclusi i lavori in via Iblea: “Un elegante tappeto litico, tutelata la pavimentazione storica”

Terminati i lavori di riqualificazione di via Iblea, a Melilli.

La strada è tornata fruibile da ieri. Si tratta di una fra le più caratteristiche vie del centro. Il lavoro conservativo ha tutelato parte della pavimentazione storica, così da far risaltare la bellezza del borgo che, proprio con la pietra, ha un rapporto atavico. “Il corso-commenta il sindaco, Giuseppe Carta-  appare così impreziosito da un elegante tappeto litico. La riqualificazione urbana, finanziata grazie ad un ampio investimento, parte dal potenziamento delle infrastrutture – conclude il deputato regionale  – Continua il percorso di valorizzazione e recupero del centro storico che abbiamo intrapreso in questi anni. Melilli è città della pietra e tutelarne la memoria è un nostro dovere.”




Ruba in casa per comprarsi la droga: arrestato 47enne siracusano

I Carabinieri della Stazione di Siracusa Ortigia hanno arrestato, su esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, un siracusano di 47 anni con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio di stupefacenti, responsabile di un furto in abitazione commesso appena qualche settimana fa.
Il ladro si era introdotto in un’abitazione passando da una finestra lasciata aperta ed aveva rubato 300 euro in contanti contenuti in una borsa appesa all’ingresso.
L’immediato intervento dei Carabinieri ha permesso, con l’analisi delle telecamere della zona, di identificare il malfattore che si era dato alla fuga in bicicletta in direzione di una delle principali piazza di spaccio della città dove poi è stato rintracciato.
Al termine delle indagini condotte dai militari, oltre a scoprire il furto si è potuto appurare che l’arrestato si era immediatamente recato a “reinvestire” i soldi rubati per l’acquisto di cocaina.
In brevissimo tempo è stato emesso dall’Autorità Giudiziaria il provvedimento restrittivo a carico dell’uomo che è stato rintracciato in centro Italia, tratto in arresto e condotto alla più vicina casa circondariale.




Cocaina in casa di un 26enne incensurato: scattano sequestro e denuncia

Cocaina in casa di un giovane di 26 anni, incensurato.

Gli agenti del commissariato di Augusta hanno denunciato il ragazzo per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Al termine di indagini di polizia giudiziaria, gli investigatori del commissariato hanno fatto irruzione nell’abitazione del giovane, rinvenendo e sequestrando sei dosi di cocaina e 265 euro in contanti, presunto provento dello spaccio.




Concluso il Terzo Concorso Nazionale A.M.I.R.A: “Un’edizione da ricordare”

“Vietato dire non ce la faccio!” È questo lo slogan che la madrina della manifestazione, la campionessa biellese paralimpica Nicole Orlando, ha voluto lanciare ai partecipanti del Terzo Concorso Nazionale indetto dall’ A.M.I.R.A.
L’ Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, sotto la spinta del Gran Maestro Graziano Luciano e il fiduciario Giuseppe Pinzino, quest’anno ha dedicato questa edizione alle diverse abilità nel mondo della ristorazione, puntando così i riflettori sui ragazzi Speciali.
L’evento che si è svolto a Siracusa dal 19 al 21 ottobre, presso un noto albergo cittadino è stato organizzato con il Patrocinio e il contributo dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Marittima, al fine di promuovere i prodotti tipici e le eccellenze della Regione Sicilia.
Tra gli obiettivi della manifestazione, quello di sensibilizzare le istituzioni e gli imprenditori, affinché possano dare spazio anche a chi ha qualche difficoltà e creare una rete tra le associazioni siciliane per realizzare una banca dati che consenta alle famiglie di trovare un appoggio lungo il percorso di inclusione.
Il Presidente Beltrami ha sottolineato l’importanza di una collaborazione, oltre che con i Comuni, anche con la Regione Siciliana.
Dodici le squadre a sfidarsi alla lampada per la realizzazione di crêpes dolci, presenti tra queste anche la squadra del Trentino e dell’Abruzzo.
Ogni squadra ha portato a casa un titolo, come stabilito dalla giuria, presieduta dal Gran Cancelliere Claudio Recchia e composta dallo chef stellato Maurizio Urso, dalla sommelier Vilma Broggi, dalla giornalista Stefania Calanni e dalla dirigente dell’istituto alberghiero “Federico II di Svevia” di Siracusa Vittoriana Accardo.
Bellissimo vedere con quanto amore, pazienza e dedizione questi ragazzi sono stati aiutati e accompagnati dagli insegnanti, ancor più emozionanti dei concorrenti. Un’edizione da ricordare, grande partecipazione, meritato successo di pubblico.




Bollino nazionale “Cassa Edile Awards 2022”, premiata azienda siracusana

Riconoscimento per l’azienda siracusana guidata da Paolo Augliera da parte della Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili (CNCE) che ha assegnato alla SOLESI SPA il bollino “Cassa Edile Awards 2022” .
L’obiettivo di questo prestigioso riconoscimento nazionale è quello di valorizzare le aziende che contrastano la concorrenza sleale.
La motivazione cita “l’impegno profuso per il rispetto e la correttezza degli adempimenti riguardo il contrasto alla concorrenza sleale distinguendosi per il rispetto delle regole e dei contratti collettivi nazionali”.
Cassa Edile Awards è un progetto che vuole valorizzare e promuovere un “sistema etico”, perché essere iscritti alla Cassa Edile è sinonimo di “legalità”, ovvero opportunità e garanzie per le imprese e per il futuro dei lavoratori.
Le congratulazioni all’impresa sono giunte da parte di Ance Siracusa, per bocca del Presidente Massimo Riili e da Confindustria Siracusa con il suo Presidente Diego Bivona.