Solarino. Rischio incendi, piazza Plebiscito diventa "Pompieropoli"

Il rischio di incendi e i luoghi in cui le fiamme possono divampare, ma soprattutto i comportamenti da adottare in simili circostanze e il corretto utilizzo degli estintori. Sono i temi al centro di un incontro che si svolgerà sabato mattina, dalle 9,30 in poi, in piazza Plebiscito. Una manifestazione per la sicurezza, soprattutto in scuole, abitazioni, locali pubblici e luoghi di aggregazione. La promuove il Comune, che pensa soprattutto alla sensibilizzazione di anziani e bambini. Nel dettaglio, ad “Ambiente Sicuro Infanzia” parteciperanno alunni e docenti, con proiezioni di storie a “cartoni animati”, volte a catturare l’attenzione dei più piccoli, a cui saranno anche consegnati dei gadget. I bambini parteciperanno alla manifestazione ”Pompieropoli”, con la dimostrazione delle attività svolte dai Vigili del Fuoco, lo svolgimento di un percorso in miniatura che simula gli interventi nel caso di emergenze, riproposte a misura di bambino e la consegna, al termine, dell’attestato di “Pompiere per un giorno”.




Siracusa. Pazienti sclerodermici, l'Ails dona nuove attrezzature all'Umberto I

Due pompe infusionali volumetriche con relativi accessori. Sono i macchinari di cui l’Ails, l’associazione italiana per la lotta alla sclerodermi, ha voluto dotare l’ospedale Umberto I. Una donazione per il Day Hospital della Medicina interna, da destinare, come ha spiegato la referente locale dell’associazione, Lucia Zappulla, alle terapie necessarie ai pazienti sclerodermici.“Uno degli obiettivi principali della nostra Associazione – evidenzia la presidente nazionale Ails Ines Benedetti – è migliorare i servizi offerti in ambito socio-sanitario a beneficio degli ammalati affetti da sclerosi sistemica”. Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta esprime soddisfazione. “La sensibilità dimostrata in questa occasione-commenta il general manager- conferma l’importanza della collaborazione di quanti, con grande spirito di altruismo, contribuiscono con le loro donazioni a migliorare la qualità dell’assistenza ai pazienti del territorio siracusano”.




Pallanuoto, A2. L'Ortigia al rush finale contro Promogest

Lavoro intenso in casa Ortigia in vista del rush finale, con l’appuntamento del 16 maggio contro Promogest per l’ultima gara della stagione regolare. I ragazzi allenati da Gino Leone sono tornati in acqua ieri, dopo il lunedì di riposo concesso a Patricelli e compagni. Doppia seduta di allenamento. In mattinata, con gli esercizi atletici e nuoto, la sera, l’aspetto tecnico e tattico. L’Ortigia ha raggiunto in anticipo l’obiettivo play off. Dopo la delusione della retrocessione, i biancoverdi sono riusciti a centrare, per il secondo anno consecutivo, gli spareggi per la promozione in A1.
“Quanto fatto dai ragazzi in questa stagione è una conferma che lo scorso anno non avevano fatto un miracolo, ma avevano raggiunto i play off con merito e sacrificio – ha commentato il tecnico siracusano prima dell’allenamento di ieri sera. In due anni sono stati capaci di rialzare la testa e tornare ad esprimere un gioco veloce e offensivo che è sempre stato nel dna di questa società. Molti provengono dal settore giovanile e rappresentano l’ultimo zoccolo duro della squadra allenata da Sebastiano Di Caro, al quale va il merito di aver fatto un lavoro enorme con loro e di averli messi nelle condizioni migliori per arrivare in prima squadra. anche Seby Di Luciano è una conferma. Ha lavorato tanto e bene, e se lotta anche quest’anno per il titolo di capocannoniere, non può essere un caso”.




Augusta. Rifiuti Ilva, il ministro Galletti alla Camera: "Nulla di pericoloso. Scelta temporanea"

“I rifiuti che dall’Ilva di Taranto vengono condotti in Sicilia non sono pericolosi. La soluzione è temporanea”. Il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti ha risposto, oggi pomeriggio, all’interrogazione della deputata Sofia Amoddio durante il Question Time. “Il polverino- spiega la parlamentare del Pd- secondo quanto garantito dal ministro non è pericoloso. Questa tipologia di rifiuto è arrivata in Sicilia in via del tutto eccezionale e provvisoria, in attesa che all’interno dello stabilimento di Taranto venga completato l’impianto di smaltimento già autorizzato”. I parlamentari che si sono interessati della vicenda hanno chiesto di verificare se la discarica scelta sia in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per garantire un idoneo trattamento delle scorie.
“Da troppo tempo- commenta ancora Amoddio- questo territorio è in attesa di bonifiche e di un nuovo piano di sviluppo industriale che tardano ad arrivare”. Galletti ha confermato lo stanziamento di 62 milioni di euro inscritti nella bozza di programma del Sin, il sito di interesse nazionale, di Priolo. Intanto ieri si è svolta l’audizione all’Ars, il parlamento siciliano, sulla stessa vicenda. Oltre ai deputati regionali erano presenti i rappresentanti di Arpa, Asp, Autorità portuale, Legambiente, Cisma Ambiente e dei Comuni di Augusta e Melilli. Acquisiti atti e dichiarazioni . “Verificheremo ogni aspetto- commenta la deputata regionale Marika Cirone Di Marco- Partecipi assieme a me i deputati Pippo Sorbello e Stefano Zito, e’ emerso con evidenza che nessuna comunicazione e nessuna informativa circa l’arrivo, lo sbarco, il conferimento del rifiuto definito speciale è intercorsa tra gli enti e le istituzioni coinvolte”. Proposta la sottoscrizione di un protocollo tra i diversi enti, per fissare prassi “condivise di controllo e vigilanza”.




Siracusa. Boicottate le prove Invalsi, i genitori sostengono la protesta della scuola

Ha aderito anche in provincia, questa mattina, il tam tam partito nelle ore precedenti e veicolato anche attraverso i social network. Dopo lo sciopero di ieri e le due manifestazioni dei sindacati della scuola, la prima a Catania, la seconda, quella dei Cobas, nel cuore del capoluogo e in alcune piazze dei principali comuni del territorio, questa mattina è toccato alle famiglie. Nel giorno in cui erano previste le prove Invalsi (i test messi a punto dall’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione) posticipate di un giorno dopo la proclamazione della mobilitazione del 5 gennaio, i genitori hanno deciso in molti casi di sostenere le ragioni della protesta di docenti e personale Ata, non portando a scuola i loro figli. I bambini non hanno sostenuto i test, praticamente boicottati. Aula semivuote in diversi istituti comprensivi, anche se i sindacati, su questo versante, non sono sembrati tutti concordi. Non ha condiviso questa ulteriore protesta la Uil. Il segretario del settore Scuola, Mario Rubino parla di “una forzatura, fomentata da qualcuno, ma che nulla ha a che fare con lo sciopero del 5 maggio e con le ragioni che hanno condotto alla grande mobilitazione di ieri”. La protesta dovrebbe proseguire anche domani.




Siracusa. Le 71 villette a Epipoli, sopralluogo dei tecnici di Legambiente sui terreni della società

Primo sopralluogo dei tecnici nominati dal Comitato regionale siciliano di Legambiente, rappresentato dai legali dello studio Giuliano, sui terreni della società interessati dalla realizzazione di 71 villette nella zona di Epipoli, in area che, secondo la denuncia dell’associazione ambientalista, è sottoposta a vincolo archeologico. I professionisti indicati da Legambiente sono l’ingegnere (ed ex deputato regionale) Roberto De Benedictis, Vincenzo Cabianca, coautore del secondo piano regolatore generale e il geologo Giuseppe Ansaldi. La consulenza tecnica d’ufficio è stata disposta dal Cga, il consiglio di giustizia amministrativa a cui si è rivolta in appello la società Am Group per chiedere la riforma della sentenza del Tar di Catania del 2013, che rigettava il ricorso per l’annullamento del provvedimento della Soprintendenza, che negava il nullaosta per la realizzazione delle villette e del decreto assessoriale di adozione del Piano paesaggistico della provincia di Siracusa. “Il Tar- ricorda Giuliano- in quell’occasione aveva confermato le argomentazioni sostenute dai legali di Legambiente circa l’infondatezza del ricorso anche a seguito dell’adozione del Piano paesaggistico provinciale che prevede per l’area in questione il massimo livello di tutela”. I legali di Legambiente annunciano battaglia sulla compatibilità del progetto di edificazione con il vincolo indiretto imposto sul terreno e “sulla quantificazione dell’eventuale danno derivante dal diniego del progetto”. Lo scorso mese gli avvocati hanno avanzato richiesta di revoca e modifica dell’ordinanza del Cga, sostenendo che il parere di compatibilità tra progetto e vincoli esistenti può essere espresso solo dalla pubblica amministrazione e non da un giudice amministrativo.




Siracusa. Turismo in calo ad aprile,"Noi albergatori": "Contiamo sull'effetto spettacoli classici"

Non decolla ancora la stagione turistica. In riduzione, ad aprile, e non solo nel corso del fine settimana di Pasqua, le presenze, degli stranieri come degli italiani, nel territorio. Ne parla, esprimendo preoccupazione, l’associazione “Noi Albergatori”. Il decremento sarebbe perdurato per tutto lo scorso mese. “Questo nonostante abbiamo abbassato le tariffe delle camere- fa presente il presidente dell’associazione, Giuseppe Rosano- Il giro d’affari degli albergatori siracusani è sceso del 9,5 per cento rispetto all’anno scorso. Ci sono gruppi, croceristi, scolaresche in transito o in escursione, ma apportano scarsi benefici economici, limitati al commercio, ai ristoratori e agli ambulanti”. Scarseggia, invece, la clientela individuale, “zoccolo duro del turismo nostrano, con oltre i due terzi del totale delle presenze turistiche”: Entrando nel dettaglio è rilevante la perdita di presenze da parte di siciliani della fascia occidentale: palermitani e trapanesi in primo luogo. Conseguenze delle difficoltà legate all’interruzione dell’autostrada Palermo-Catania. Rosano avanza previsioni tutt’altro che ottimistiche, ipotizzando che le ripercussioni negative su questo avvio di stagione a rilento avranno sull’occupazione degli addetti al turismo (diminuita del 4,8 per cento). L’ottimismo lo si ritrova se si pensa al mese di maggio, con l’avvio degli spettacoli classici, evento di forte richiamo nazionale e non solo, con una permanenza media dei turisti di due giorni pieni in città. Sembra, invece, che la Regione non abbia intenzione di rilasciare l’autorizzazione pluriennale per la lirica al Teatro Greco, limitando il “via libera” all’anno in corso e non, come richiesto, per il triennio. Motivo di rammarico per gli albergatori, che parlando di “ragioni difficili da comprendere, visto che si tratta dell’iniziativa di un imprenditore che propone qualificati eventi culturali, in grado di richiamare turisti in città, con un notevole vantaggio per l’economia locale. Lo scorso luglio, con l’Aida, i pernottamenti sono aumentati di oltre il 18 per cento rispetto al passato, con una permanenza media di oltre il 4 per cento, 2, 8 notti, dato statistico. ,




Siracusa. Pubblicità sui bus, Zappulla e Princiotta: "I conti non tornano"

“Una situazione poco trasparente, su cui occorre fare chiarezza”. Il deputato del Pd, Pippo Zappulla e la consigliera Simona Princiotta chiedono che l’amministrazione comunale fornisca spiegazioni sull'”insistente voce in città che lascia crescere l’idea dell’ affaire pubblicità sui bus navetta”. Il parlamentare e la consigliera entrano nel dettaglio e raccontano che “in esecuzione di una delibera di giunta sembra che il dirigente del settore mobilità e trasporto abbia concesso la gestione della pubblicità sui bus navetta attraverso l’affidamento diretto-spiegano gli esponenti del Partito Democratico- in cambio dell’obbligo che assume il privato in questione di versare 2 mila euro l’anno al Comune”. Zappulla chiede di conoscere la ragione del metodo dell’affidamento diretto e non del bando. Altro aspetto su cui il deputato chiede chiarimenti è “la congruità della cifra pattuita di soli 2 mila euro per un intero anno”. Ci sarebbe, poi, un ulteriore motivo di preoccupazione per Zappulla. “Pare che la delibera in questione – proseguono Princiotta e Zappulla- preveda la compensazione della cifra pattuita con un contratto di pubblicità commissionato dallo stesso Comune e, cosa che riteniamo impossibile, per un importo superiore dello stesso canone”. Sempre nel settore della pubblicità, il parlamentare e la consigliera esprimono ulteriori dubbi su una delibera di novembre che autorizza l’ufficio Mobilità a promuovere una manifestazione di interesse finalizzata alla realizzazione, installazione e gestione delle strutture e dei servizi collegati, a partire dalla pubblicità. Tra le società che hanno aderito, figurerebbe, secondo Zappulla e Princiotta, una persona fisica, che “indiscrezioni certo infondate danno neanche in possesso di partita Iva”.




Siracusa. Pescava ricci a Punta del Pero, pagherà 4 mila euro

Diverse centinaia di ricci di mare sequestrati e 4 mila euro di multa per un diportista. E’ il bilancio dell’attività di controllo portata avanti dalla Guardia Costiera per prevenire e reprimere gli illeciti in materia di pesca. Questa mattina, il personale a bordo della motovedetta Cp323 ha sorpreso un uomo mentre era intento a prelevare ricci di mare nelle acque antistanti Punta del Pero, a bordo di un natante. Gli esemplari, ancora vivi, sono stati rigettati in mare. La pesca dei ricci è vietata dal primo maggio scorso e fino al prossimo 30 giugno. Il fermo è stato disposto per garantirne la riproduzione e compensare le perdite dovute al prelievo, spesso indiscriminato, praticato durante il periodo consentito, che comunque è limitato ad un massimo di 50 esemplari al giorno per i pescatori sportivi e a mille per i pescatori professionisti.




Siracusa. Progetto "In Vitro": entro maggio la consegna di 150 scaffali di libri alle scuole

Si avvia verso la fase conclusiva il progetto “In vitro”, per la promozione della lettura fin dai primi mesi di età. L’ex Provincia, che ha aderito all’iniziativa, ha distribuito durante la prima fase, 2 mila 190 kit, con 60 luoghi raggiunti.
Nella seconda fase, rivolta alla fascia d’età 3-6 anni, sono stati consegnati 150 scaffali alle scuole dell’infanzia. Non sono ancora stati materialmente recapitati agli istituti comprensivi statali e alle scuole dell’infanzia non statali, nonché alle biblioteche destinatarie. Passaggio che sarà completato entro maggio. Il progetto, adesso alla sua terza fase, si indirizza ai ragazzi fino ai 14 anni, con il coinvolgimento diretto delle scuole per il premio “Trecento in bando – vinci uno scaffale pieno di libri”, a cui partecipano le scuole primarie e secondarie di primo grado dei territori di “In vitro”.