Siracusa. Tennis, serie C. Seconda giornata di campionato al Tc Match Ball: 4-2 contro il Tc Vela Messina

Seconda giornata di campionato di serie C maschile oggi al Tc Match Ball Siracusa. Contro la quadra aretusea, composta da Giuseppe Bongiovanni, Salvo Buccheri , Ivan Caracciolo, Salvatore Caschetto, Luca Di Trapani, Ermes Giglio, Luigi Lopez, Santi Moncada, Alessio Siringo, capitanati da Toni Troia, il Tc Vela Messina. La manifestazione sportiva prevede la disputa di 4 singolari e due doppi. Questi i risultati dei quattro singolari:
Buccheri s. vs Didio : 6/4-6/0
Lopez L. vs Bombaci: 4/6-7/6-6/1
Caschetto vs Villari: 6/3-3/6-6/3
Di Trapani vs Maccarone:2/6-6/1 -0/6
Doppi:
Caschetto/Bongiovanni vs Villari/DiDio : 6/2-6/1
Giglio/Di Trapani vs Bombaci/Maccarrone: 1/6-1/6
Risultato finale: 4-2




Tennis, under 14. Inarrestabile Lara Mancuso: vince anche il torneo di Rende

Lara Mancuso continua a vincere. Dopo aver vinto le prime due prove under 14 regionali, si aggiudica anche il torneo di macroarea sud di Rende. In Calabria si sono date appuntamento le più forti giocatrici under 12 del Sud Italia. Percorso agevole per la siracusana del Tennis Club Match Ball, che dopo avere vinto i primi tre turni di tabellone, si è imposta su Fabrizia Cambria del TC Vela Messina. Il risultato finale di 6/1 6/1 ha messo in risalto la netta supremazia della tennista allenata dai maestri Nico De Simone e Paolo Cannova e seguita atleticamente da Pino Maiori. Un inizio di stagione ricco di successi per il circolo di Paola e Sabrina Cortese. Altre affermazioni importanti hanno riguardato infatti Matteo Covato, under 10, primo classificato al torneo del TC Kalta di Palermo e semifinalista al torneo di Rende, Flavio Abbate , primo al torneo under 12 del TC Le Roccette di Catania, Gabriele Coppa, 1° classificato al torneo under 14 regionale del Tc Match Ball Siracusa e finalista al torneo under 14 del TC Siracusa, Leo Abbate semifinalista al torneo under 14 del Tc Match Ball Siracusa .




Pallanuoto, A2. Sabato nero per le siracusane: Ortigia battuta dalla capolista Civitavecchia. La "7 Scogli" crolla a Latina

Giornata nera per le siracusane di pallanuoto. Sconfitta per l’Ortigia, battuta alla “Paolo Caldarella” dalla capolista Civitavecchia con un secco 4-15. Terza sconfitta consecutiva per i ragazzi di Gino Leone. Risultato che lascia l’amaro in bocca anche per la “7 Scogli”, che a Latina si è fermata al risultato di 12-9.




Siracusa. Via Crucis dei lavoratori e dei disoccupati:"Dramma quotidiano di tanti"

Le sofferenze di tanti uomini e donne, ciascuno con la sua storia, il suo dramma, anche legato alla mancanza di lavoro o al precariato. Sono i temi al centro della Via Crucis dei lavoratori e dei disoccupati, organizzata anche quest’anno nel capoluogo, con partenza dalla parrocchia della Sacra Famiglia e arrivo nella chiesa di Bosco Minniti. “La via Crucis del Signore – queste le parole che hanno dato il via al percorso di fede e riflessione – è la via Crucis di ogni donna e di ogni uomo che affrontano nella loro quotidianità il dramma della sofferenza, nelle sue più svariate forme: da quelle fisiche e materiali
a quelle spirituali e morali, da quelle personali e familiari a quelle sociali e politiche. Anche la mancanza di lavoro per la sua precarietà come quella per i diritti negati è una sofferenza che Gesù assunto con la sua croce”. La processione, riproposta per il secondo anno, ha percorso le vie della zona alta della città, fino ad arrivare alla parrocchia Maria Madre della Chiesta. Le meditazioni sul tema del lavoro sono state lette da esponenti delle diverse sigle sindacali, oltre che da fedeli. Iniziativa dell’Ufficio di Pastorale sociale del lavoro con la collaborazione dell’Ufficio di pastorale giovanile e
del progetto Policoro.




Siracusa. Al via "100 stelle per l'Inda", il teatro antico entra nelle scuole

Torna, a partire da lunedì 23 marzo, l’appuntamento con “100 stelle per l’Inda”, la settimana che la fondazione dedica al teatro antico e che vede protagonista il mondo della scuola. Laboratori, lezioni e un open day finale il programma delle giornate riproposte anche quest’anno dall’istituto del dramma antico. Quest’anno saranno 10 le scuole coinvolte nel percorso studiato, istituti comprensivi ma anche scuole superiori del capoluogo e della provincia. Gli studenti avranno l’occasione di diventare attori per qualche giorno. Il progetto, ideato e realizzato da Michele Dell’Utri, uno dei docenti dell’Accademia d’arte del dramma antico “Giusto Monaco”, prevede lezioni negli istituti scolastici, condotte dai docenti dell’Accademia e laboratori di teatro, canto, educazione alla voce, trucco scenico, movimento e coreografia per bambini (dai 5 ai 10 anni), ragazzi (dagli 11 ai 13 anni) e giovani (dai 14 ai 20 anni) nelle sedi della Fondazione Inda. “Vogliamo proseguire e rafforzare il rapporto con la città e in particolare con i giovani – ha dichiarato il presidente della Fondazione Inda Giancarlo Garozzo –. Il cammino avviato lo scorso anno ci ha dato grandi soddisfazioni consentendoci di portare avanti un’azione di radicamento nel territorio attraverso l’Accademia d’arte del dramma antico. Lungo questa strada vogliamo continuare a camminare continuando questa fruttuosa collaborazione con il mondo della scuola”. I docenti e gli allievi delle sezioni Junior, Primavera e Primavera avanzata dell’Accademia saranno protagonisti insieme agli studenti degli istituti scolastici coinvolti nel progetto. A condurre le lezioni e i laboratori saranno Serena Cartia, Simonetta Cartia, Doria La Fauci, Giuseppe Orto, Elena Polic Greco, Mariuccia Cirinnà e Flavia Giovannelli. Le scuole coinvolte sono gli istituti d’istruzione secondaria superiore “Filippo Juvara” (sezione liceo scientifico di Canicattini Bagni), “Quintiliano”, “Corbino-Gargallo”, gli istituti scolastici paritari “Sacro Cuore” e “Santa Maria”, il liceo scientifico “Einaudi”, gli istituti comprensivi “Vittorini”, “Archia”, “Karol Wojtyla” e “Paolo Orsi”. Previsto anche un laboratorio di lettura ad alta voce e dizione rivolto ai docenti. Il primo dei 5 incontri è previsto in questo caso per sabato 28 marzo. La conclusione, il giorno successivo, domenica, con l’open day finale, un’intera giornata con attività , spettacoli, laboratori aperti a tutti, a cui parteciperanno studenti e docenti, insieme agli allievi dell’Accademia del Dramma Antico.




Siracusa. Gettonopoli: Zito querela i consiglieri che lo hanno accusato in tv

Si alzano ulteriormente i toni della polemica legata alla vicenda “Gettonopoli” nel capoluogo. Il deputato regionale Stefano Zito del “Movimento 5 Stelle” è pronto a querelare consiglieri che ritiene responsabili di “accuse inconsistenti e capziose” mosse nei suoi confronti e nei confronti della madre. Dalle trasmissioni televisive, dunque, la querelle si sposterà in tribunale, dove il parlamentare dell’Ars è pronto a trascinare, in particolare, Alberto Palestro, per quanto dichiarato durante la diretta televisiva dell’8 marzo scorso nel corso della trasmissione “L’Arena” condotta da Massimo Giletti. In quell’occasione il consigliere aveva espresso dubbi su alcuni avanzamenti di carriera di persone vicine a Zito. Una circostanza per cui il deputato del “M5S” chiede approfondimenti e verifiche sull’eventuale “rilevanza penale delle affermazioni”. Per Zito, che tornerà sull’argomento domani, nel corso di una conferenza stampa nella sede della sua segreteria di viale Teracati, si sarebbe trattato di un tentativo “di spostare la questione politica sulla mia persona- aggiunge il deputato regionale- coinvolgendo anche i miei familiari”. Zito puntualizza che la madre, dipendente dal 199 dell’Ufficio collocamento (oggi Centro per l’impiego), non ha maturato alcuna carriera “supersonica”, né prima, né dopo le elezioni regionali del 2012. Ha seguito il normale avanzamento di carriera previsto dal contratto collettivo regionale di riferimento, con una differenza di 18 euro tra l’ultimo stipendio e quello dello stesso mese del 2012, precedente alle regionali”.




Augusta. "Il Muscatello da Terzo Mondo", Gennuso a muso duro

Un’accusa dura: “L’ospedale “Muscatello” non garantisce l’assistenza ai cittadini. Forti le responsabilità dei vertici dell’Asp e della Regione”. Parte dal deputato regionale Pippo Gennuso, che denuncia i disagi che sarebbero costretti a sopportare i cittadini, ma anche il personale medico e gli infermieri della struttura sanitaria. Gennuso definisce il “Muscatello” “un ospedale da Terzo Mondo, dove il reparto di Medicina scoppia e non riesce più a far fronte ai continui ricoveri per mancanza di posti letto negli altri reparti”. Il paradosso segnalato dal parlamentare dell’Ars riguara, però, i pazienti colpiti da ictus o ischemia, “sistemati in Medicina”. Motivo di rammarico, per il deputato regionale, “la mancata apertura del reparto di Neurologia, nonostante le assunzioni di 5 medici, effettuate due anni fa”. Una struttura che dovrebbe contare una decina di posti letto. Pronta un’interrogazione su questo tema, da presentare all’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino. Gennuso torna poi sulla vicenda legata alla chiusura, lo scorso gennaio, delle sale operatorie dell’ospedale e degli interventi di ristrutturazione che secondo quanto garantito dal direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta sarebbero stati celeri. “Si procede lentamente, invece- secondo il parlamentare regionale- e ci vorranno, di questo passo, almeno altri sei mesi prima del completamento”.Infine un riferimento al Pronto Soccorso. Dopo un sopralluogo, Gennuso sostiene che “non sia normale che un reparto di prima emergenza operi in due stanze piccole e anguste e che, in mancanza di un’astanteria, i pazienti restino spesso in barella per 5 o addirittura 8 ore”.




Siracusa. Strade fatiscenti nella zona industriale, Marziano: "Fondi per la manutenzione"

“In condizioni precarie le strade provinciali della zona industriale”. A denunciare una situazione difficile e che rischia di mettere a repentaglio la sicurezza di chi percorre le strade della zona nord è il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano, che parla di strade “fatiscenti” e della necessità di “intervenire al più presto”. L’ex presidente della Provincia ricorda che la zona industriale è “la più importante e strategica area dal punto di vista economico e produttivo, ma è giunta allo stremo, abbandonata e priva di interventi da diversi anni”. Il parlamentare dell’Ars parla di “segnaletica illeggibile e in alcuni tratti parzialmente coperta dalla vegetazione che ha invaso la carreggiata”. Marziano non esclude che possano verificarsi degli incidenti, “che determinerebbero- fa presente- una responsabilità morale, giuridica e penale per l’ente che detiene la responsabilità, l’ex Provincia, oggi Libero Consorzio”. Infine una sollecitazione, affinché “nell’ambito delle risorse che si libereranno-spiega l’esponente del Partito Democratico- sia quelle della Regione che quelle che metterà a disposizione il Libero consorzio di comuni, questo intervento dovrà essere inserito tra i punti prioritari”.




Palazzolo. Cocaina in uno zaino, 39enne in manette

Avrebbe nascosto 50 dosi di cocaina, per un totale di 30 grammi, all’interno di uno zainetto riposto in un armadio della sua camera da letto. I carabinieri di Palazzolo lo hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Le manette sono scattate ai polsi di Luca Falconeri, 39 anni, con precedenti di polizia. I militari dell’Arma, impiegati in un servizio mirato alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di droga, lo hanno perquisito, estendendo il controllo alla sua abitazione. Una volta rinvenuto lo stupefacente, l’uomo è stato sottoposto ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Siracusa. Tavolo tecnico sull'immigrazione, "Prima l'Italia" costituisce un gruppo di studio

Un tavolo tecnico sul fenomeno dell’immigrazione. Lo ha costituito la direzione provinciale del movimento “Prima l’Italia”. L’avvocato Andrea Giuffrida si avvarrà di un gruppo di studio. Lo costituiscono gli avvocati Nino Consentino e Salvatore Garofalo, insieme a Giuseppe Auteri, Luciano Cannamela, Giuseppe Carpino, Emanuele Scollo, Carmelo Ganci e Andrea Auteri. L’idea è quella di approfondire i vari aspetti legati all’immigrazione, dagli sbarchi alle normative. Al termine della fase di studio, “Prima l’Italia” avanzerà “una proposta politica da sottoporre agli organi nazionali e regionali al fine di contribuire alla regolamentazione di un fenomeno che ad oggi non ha trovato soluzione a livello nazionale e nemmeno europeo”.