Siracusa. Laboratorio della droga in casa: manette ai polsi di due presunti pusher

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E’ l’accusa di cui dovranno rispondere due uomini di 42 e 20 anni, entrambi siracusani e con precedenti specifici. Giuseppe Scordino e Simone Di Stefano sono stati arrestati dai carabinieri la notte scorsa. I militari hanno raggiunto l’abitazione di Scordino, sottoposto ai domiciliari, per controllare che l’uomo fosse in casa. Hanno notato la presenza di Di Stefano, che avrebbe anche effettuato ripetuti viaggi da e per quella casa a bordo di uno scooter. Una scena che ha insospettito i carabinieri. Una volta dentro l’appartamento, i militari hanno notato che Scordino manifestava nervosismo. Nella tasca della sua vestaglia, due grammi di cocaina, suddivisa in cinque dosi. Poco distante, un bilancino di precisione e un foglio con la contabilità della presunta attività illecita, nonché denaro, probabile provento dello spaccio. Di Stefano, nel frattempo, non avendo notato la presenza dei carabinieri, avrebbe citofonato in casa di Scordino con la richiesta di raggiungerlo. Ad attenderlo, i militari dell’arma. Perquisito, il presunto pusher è stato trovato in possesso di una banconota da venti euro. Scordino è stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna. Di Stefano è , invece, ai domiciliari.




Basket. Aretusa sconfitta dal Milazzo. Anastasi: "Al lavoro per tornare a vincere"

Battuta d’arresto per la Kama Italia Aretusa, firmata dal Milazzo sul neutro di San Filippo del Mela con il punteggio di 79-71. La squadra di Anastasi ha risentito di una settimana difficile e di una panchina corta. Infortunio per Casiraghi all’inizio del terzo quarto. Ha pesato l’assenza di Francesco Messina, in panchina, così come le cattive condizioni fisiche di altri componenti del roster. Una partita “tirata fino alla fine”, la descrive coach Sandro Anastasi. Troppo difficile uscire indenni da una trasferta che si preannunciava già particolarmente ostica. ” Dispiace -conclude Anastasi-perché volevamo dare continuità alle due precedenti prestazioni. Adesso cominciamo a pensare al prossimo incontro casalingo, con la voglia di tornare al successo”.




Siracusa. "Ci sono donne", al Privitera il teatro diventa denuncia sociale

Persone, storie, vite spesso “invisibili”. Al centro dell’attenzione di “Ci sono donne” ci sono gli emarginati: i senza tetto, le prostitute, i detenuti. Per venerdì 13 febbraio, alle 19,00, presso il salone Privitera di viale Regina Margherita, l’associazione “Per una città che vorrei” ha organizzato la presentazione del testo teatrale firmato da Silvana Scrofani. “In questo modo- spiega Sergio Pillitteri- la nostra associazione intende affrontare tematiche di carattere sociale, un vero e proprio laboratorio teatro denuncia, che intende essere pungolo in chiave costruttiva verso le emergenze sociali delle categorie svantaggiate ed emarginate presenti nelle nostre città e nella nostra società in generale”.




Siracusa. Bimbo di 4 anni segregato in un tugurio. Liberato dagli agenti, li abbraccia forte

Un bimbo di soli 4 anni, segregato in un’abitazione fatiscente nel cuore di Ortigia. Una scoperta che ha lasciato increduli gli stessi agenti del commissariato del centro storico che ieri lo hanno liberato, dopo averlo trovato da solo in quei locali angusti, sporchi, privi di qualsiasi elemento che potesse garantire i requisiti minimi di vivibilità e di sicurezza per il piccolo. Una “prigionia” di cui evidentemente il bambino, nonostante la tenera età, era perfettamente consapevole e che viveva con dolore. Per questo, raccontano dalla questura, alla vista dei poliziotti il bimbo si è abbandonato tra le loro braccia, comprendendo che quei signori in divisa lo stavano salvando da una vita da prigioniero, da cui non avrebbe saputo liberarsi da solo. Il piccolo, in un primo momento, è stato temporaneamente affidato ad una famiglia siracusana. Immediate le indagini, che hanno condotto la polizia a rintracciare la madre del bambino ed il marito, entrambi nigeriani. La donna è stata denunciata per abbandono di minori. Il bambino e un’altra bimba figlia della stessa donna, di soli 8 mesi, sono stati affidati ad una comunità in provincia.




Siracusa. "Striscia la notizia" torna in città, Brumotti al palazzo abbandonato della Pizzuta

“Striscia la notizia” punta ancora l’obiettivo delle sue telecamere su Siracusa.È andato in onda ieri sera il servizio realizzato dalla troupe che nei mesi scorsi,con Vittorio Brumotti,ha fatto tappa in città. Il tg satirico di “Canale 5″ ha raggiunto il palazzo della Croce Rossa, alla Pizzuta, in stato di abbandono e degrado da anni. Le acrobazie in bici cui” A bombazza” ha abituato il pubblico.Poi l’intervista a Rosa Maria Sciuto,rappresentante della “Cri” provinciale e l’auspicio che si reperiscano presto i fondi per un utilizzo adeguato, dopo il necessario recupero, della struttura. Dialogo in corso, in base a quanto emesso, tra la Croce Rossa e l’amministrazione comunale.




Ancora un siracusano a "C'è posta per te", incontra la madre che lo affidò neonato alle suore

Ancora una volta, una delle emozioni più forti che si possano provare, condivisa con milioni di persone, attraverso le telecamere di uno studio televisivo. Milioni di spettatori, ieri sera, hanno assistito ad un momento toccante, intenso, in cui i sentimenti provati in silenzio per un’intera vita vengono fuori, in pochi istanti, con un pianto liberatorio e un abbraccio carico di gioia e commozione. Un altro siracusano,dopo Rosario Caruso,ha potuto vedere e abbracciare per la prima volta sua madre grazie alla trasmissione televisiva” C’è posta per te” di Maria De Filippi. Roberto è cresciuto a Siracusa, in una famiglia che gli ha dato tutto l’amore che una madre e un padre sanno dare ad un figlio. A lungo ha creduto che quello stimato professore e quella brava ispettrice sanitaria fossero i suoi genitori.E del resto lo sono stati. Qualche commento, ogni tanto,da parte di qualche conoscente, ha acceso il dubbio, poi subito spento.Fino al momento in cui ha conosciuto,a 36 anni,la verità. La donna che lo ha partorito lo aveva affidato ad un orfanotrofio gestito dalle suore.Poi l’ adozione. Era proprio la madre naturale che Roberto cercava attraverso la redazione di “C’è posta letta” . Vive a Malta, aveva altri figli, i suoi fratelli, e non ha esitato un solo attimo ad accettare l’invito, immaginando, sperando e allo stesso tempo temendo che dietro la “busta” potesse esserci il bimbo,oggi uomo, di cui nulla più aveva saputo.Prima il”si” ad incontrare la moglie di Roberto, che lo accompagnava.Poi l’incontro con lui .L’emozione,l’imbarazzo,gli occhi pieni di ricordi tristi. Storia a lieto fine, senza alcun astio. Un puzzle che Roberto ha definito adesso completo, grazie a quest’ultimo, fondamentale, tassello.




Siracusa. Garanzia Giovani, Cna attiva 18 sportelli per assistere chi vuol accedere ai tirocini

Un gruppo di lavoro per accompagnare i giovani siracusani nel percorso legato all’imminente avvio del programma Garanzia Giovani Sicilia. La Cna ha allestito 18 sportelli in altrettanti comuni della provincia, presso le sedi comunali dell’associazione degli artigiani. Uno “sforzo- lo definisce Gianpaolo Miceli, rappresentante dei giovani imprenditori, che compiamo per fare da interfaccia nell’attuazione dei tirocini formativi e nell’accompagnamento alla creazione d’impresa, così da permettere al territorio di non perdere questa buona opportunità”. In campo risorse complessive per oltre 100 milioni di euro per l’attivazione di 13 mila tirocini semestrali, finanziati con un bonus di 500 euro mensili destinati ai giovani tra i 18 e i 29 anni che non lavorano, non studiano e non seguono percorsi di formazione, i cosiddetti “Neet”. Altre risorse riguardano, invece, tirocini, anche in modalità interregionale, per esperienze di apprendistato fuori dall’isola (in Europa). Il programma prevede poi incentivi per la creazione d’impresa con finanziamenti a tasso zero fino a 35 mila euro , da restituire entro 7 anni. In questo caso ci sarebbero, però, ancora degli aspetti tecnici da chiarire, soprattutto in merito ai destinatari dell’opportunità. “Garanzia Giovani- aggiunge Miceli- potrebbe davvero determinare nel nostro territorio uno slancio positivo di avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro, favorendo un irrobustimento delle competenze per i tanti ragazzi ormai scoraggiati dalla estenuante ricerca di un lavoro. Non una soluzione alla disoccupazione giovanile ovviamente- puntualizza il rappresentante dei giovani imprenditori- che i provincia tocca il 50 per cento per la fascia d’età tra i 15 e i 29 anni e di oltre il 60 per cento tra i 15 e i 24 anni. Un modo, però, per generare esperienze positive che oggi mancano”. Resta positivo il dato che riguarda le imprese under 35, in provincia in aumento con oltre 4 mila e 700 aziende con un tasso di crescita annua dell’11 per cento. Buona opportunità, dunque, per la Cna Garanzia Giovani, “sempre che non si risolva in un “flop” come quello che il Piano Giovani si è rivelato”.




Augusta. Entro una settimana il via ai lavori per le sale operatorie

Partiranno entro la fine della prossima settimana i lavori di sistemazione delle sale operatorie dell’ospedale “Muscatello”. La notizia arriva dal deputato regionale del Nuovo Centro Destra, Vincenzo Vinciullo, dopo la chiusura disposta a seguito delle carenze igieniche e strutturali registrate dai Nas di Ragusa nei giorni scorsi. Il blocco operatorio era stato chiuso su disposizione del direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta, per consentire l’avvio degli interventi necessari per rendere le sale idonee.
“Sono certo che – commenta Vinciullo – assieme alla sala operatoria, verranno realizzati i locali destinati alla sterilizzazione e, soprattutto, questa benedetta passerella, che è testimonianza plastica della incapacità di una classe politica di confrontarsi con i problemi della gente. La realizzazione della passerella, al di là del significato figurativo che assume, ha poi un valore sostanziale di fondamentale importanza, perchéfinalmente collegherà le due strutture -conclude il parlamentare del “Ncd” – trasformandole in un’unica, così come avviene nel resto del mondo”.




Augusta. Appalti pulizia Marina Militare, chiesto un incontro al generale Goretti

Un incontro urgente con il generale Luca Goretti del Ministero della Difesa per individuare una soluzione alla vertenza che riguarda il personale impiegato nei servizi di pulizie e sanificazione della Marina Militare in Sicilia. La vicenda degli appalti, con le conseguenze occupazionali a carico dei lavoratori non trova ancora una via d’uscita. Le sigle di categoria, Filcams, Fisascat e Uiltucs di Siracusa hanno chiesto di confrontarsi con il rappresentante del ministero con l’auspicio di risolvere la questione ancora aperta.
“In questo appalto-ricorda il segretario provinciale Filcams, Stefano Gugliotta- sono impiegati circa 96 distribuiti su 7 province e Augusta ha il nucleo più numeroso, in quanto sede del Comando Marittimo Autonomo di Sicilia, con 56 lavoratori. Da almeno 4 anni si assiste ad una diaspora salariale che ha colpitO e continua a colpire questi lavoratori, che ad oggi solo con il ricorso alla cassa integrazione di deroga al 70 %, riescono a sopravvivere alla luce degli impietosi tagli che il settore degli appalti pubblici ha subito”. Lo scorso novembre si parlava dell’ennesimo taglio deciso a Roma, posticipato a seguito dell’intervento del prefetto, Armando Gradone. La Marina avrebbe, però, adesso indetto le nuove gare, che prevedendo un budget di appena 34 mila euro mensili a fronte dei 54 mila attuali. “Alla luce dei tagli operati dal governo Renzi -prosegue Gugliotta- agli ammortizzatori sociali in deroga, che per l’anno 2015 non potranno attivarsi per più di 4 mesi, la situazione rischia seriamente di degenerare quando le 96 famiglie siciliane che vivono con questo piccolo stipendio saranno licenziate. Solo pochi giorni fa-racconta il segretario Filcams- i lavoratori di Augusta hanno dovuto constatare che a fine mese il loro lavoro non ci sarà più, ma di contro hanno dovuto constatare che si trovano i soldi per banchetti di 400 invitati chiamati a festeggiare il cambio dell’ammiraglio comandante del comparto marittimo autonomo di Sicilia, senza parlare delle notizie che riguardano inchieste della magistratura di cui la cronaca ci ha raccontato settimane addietro”.




Siracusa. Contributi e sussidi, "Sicilia Democratica": "Risposte subito"

“Immediati chiarimenti sui patrocini e i sostegni economici concessi dal Comune”. Torna su questo tema, intorno al quale si sono scatenate aspre polemiche, il coordinatore cittadino di “Sicilia Democratica”, Gaetano Penna dopo che, ancora una volta, il consiglio comunale non ha affrontato l’argomento, inserito tra gli ordini del giorno. “Il comportamento silente dell’amministrazione comunale su questo tema- tuona Penna- su una questione così delicata non da spazio ad alcuna interpretazione se non quella di una superficiale e poco trasparente gestione della cosa pubblica”.Il coordinatore cittadino della forza politica chiede all’assessore alla Cultura, Francesco Italia di riferire in consiglio su questa vicenda. La richiesta è anche quella di sapere se “nelle procedure di assegnazione di appalti, servizi e di erogazione di contributi sia stata correttamente applicata la legge nazionale Anti Corruzione, già recepita nel 2013 dal Comune”.