Siracusa. "Cardiologie aperte", parte domani la campagna sui rischi cardiovascolari

Postazioni, negli ospedali, dedicate alle tematiche relative alla cardiologia, con specialisti e una campagna informativa sui fattori di rischio cardiovascolare. Saranno allestite a partire da domani e fino al 15 febbraio nell’ambito dell’iniziativa “Cardiologie aperte”, promossa dall’associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri e dalla Fondazione “Per il tuo cuore Hcf Onlus”.Per la zona sud, le postazioni si troveranno negli androni del “Di Maria” di Avola e del “Trigona” di Noto. I volontari dell’associazione Avo (Associazione volontari ospedalieri) provvederanno alla distribuzione di opuscoli informativi.Le iniziative promosse dal direttore del reparto di Cardiologia, Dell’Ali, proseguiranno con incontri informativi sulla prevenzione nelle scuole. Giovedì 12 febbraio dalle ore 8,30 alle ore 13 si svolgerà l’incontro con gli alunni delle scuole medie inferiori di Noto Giuseppe Melodia II nelle due sedi dell’istituto Don Bosco e Fornaciari. Con gli studenti si discuterà dell’importanza dello stile di vita e dei vari fattori di rischio nella determinazione del rischio globale cardiovascolare secondo le carte del rischio. L’incontro si ripeterà ad Avola nelle scuole medie superiori Liceo Scientifico Ettore Majorana e Ragioneria ITC E. Mattei nella giornata di venerdì 13 febbraio.
A Lentini, il reparto di Cardiologia e Utic diretto da Michele Moncada, ha organizzato un incontro dibattito con cittadini e soci di Club-service sul tema: “Prevenzione e cura delle malattie cardiache” che si è svolto nei giorni scorsi, mentre l’11 e 13 febbraio, durante l’attività ambulatoriale di prevenzione, sarà data la possibilità ai pazienti di effettuare elettrocardiogramma e misurazione della pressione arteriosa i cui dati saranno inseriti nella Banca del cuore, un database nazionale al quale l’Unità operativa di Cardiologia e Utic di Lentini ha aderito. Inoltre, da parte del personale infermieristico sarà svolta attività di counseling a favore dei cittadini che si presenteranno e saranno distribuiti opuscoli informativi sulla modifica degli stili di vita.




Siracusa. Ruba in un chiosco di piazza Pancali, 22enne in manette

Avrebbe rubato ai danni di un chiosco di piazza Pancali. Sorpreso in flagranza di reato dagli agenti delle Volanti, l’uomo, un polacco di 22 anni, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato. Damian Piotr Grzesik è stato anche denunciato per minacce a pubblico ufficiale e inosservanza della misura cautelare dell’obbligo di dimora a cui è sottoposto .




Lentini. Furto d'auto: due giovani in manette

Furto aggravato di autovettura. Dovranno risponderne Christian Romano, 35 anni ed Emanuele Scrofani, 20 anni, entrambi di Lentini e già noti alle forze dell’ordine. I due giovani sono stati arrestati ieri dalla polizia del locale commissariato.




Noto. Ruba 250 chili di finocchi: 26enne interrotto e denunciato dalla polizia

Stava caricando finocchi sulla sua auto, rubandoli da un terreno agricolo. Il suo intento non è andato a buon fine per via dell’arrivo degli agenti de commissariato di Noto. I poliziotti, una volta raggiunto l’uomo, un 26enne di Rosolini, hanno rinvenuto nella sua vettura circa 250 chili di finocchi pronti per essere portati via. Il giovane è stato denunciato. Il “raccolto”, riconsegnato al proprietario.




Siracusa. Villa Rizzo da "salvare", la vicenda approda all'Ars

Approda all’Ars la vicenda legata al destino della clinica Villa Rizzo, dopo il fallimento della società che gestiva la struttura sanitaria privata del capoluogo. Il 18 febbrai prossimo potrebbe essere una data importante per i dipendenti della clinica. La commissione Sanità del parlamento regionale, infatti, si occuperà della questione, nel tentativo di individuare una soluzione in tempi brevi, come richiesto dal deputato regionale Salvatore Cascio di Sicilia Democratica. Dalla società auspicano certezze sui tempi per l’annunciato trasferimento della struttura a Noto, che salverebbe i posti di lavoro in bilico, i servizi e amplierebbe, in base a quanto spiegato, l’offerta sanitaria nella zona sud della provincia.




Siracusa. Nuovo piano regolatore, Milazzo: "Coinvolgere Architettura"

“In alto mare il rinnovo del piano regolatore generale del capoluogo. Tanti proclami, ma nulla di concreto”. Lo sostiene il consigliere di “Progetto Siracusa” Massimo Milazzo, convinto che il nuovo strumento urbanistico difficilmente sarà redatto nell’arco della consiliatura in corso. Pur pensando che i tempi debbano essere particolarmente lunghi, l’esponente di minoranza avanza una proposta: il coinvolgimento della scuola di Architettura nella fase preparatoria del nuovo Prg. Non è questa, però, l’unica idea suggerita. Milazzo auspica che il “dibattito venga condotto senza barricate e ostracismi aprioristici e coinvolga tutte le energie scientifiche, culturali e politiche della città”. Milazzo sollecita l’amministrazione Garozzo ad avviare subito un dialogo con la facoltà di Architettura, ma anche con il Darc, il dipartimento interdisciplinare di ricerca e alta formazione.




Noto. Expo 2015, pronto il progetto per promuovere la Sicilia del SudEst

I Comuni del Val di Noto insieme all’appuntamento di Expo 2105. Il progetto viene illustrato dal direttore di piano Distretto Sud Est, Fabio Granata, che parla di uno spazio pensato per raccontare sapientemente il Distretto del SudEst e il suo paesaggio materiale e immateriale, “innovativo e virtuoso esempio di “rete” tra pubblico e privato, finalizzato alla valorizzazione dell’Heritage e della variegata qualità produttiva di questa area della Sicilia”. Il progetto prevede il coinvolgimento, non solo degli otto comuni che fanno parte del distretto: Noto, Catania, Ragusa, Modica, Scicli, Palazzolo, Militello Val di Catania, Caltagirone, ma anche Siracusa, Cassaro, Ferla, Sortino, Acireale, Ispica, Mazzarico, Piazza Armerina.




Noto. Le associazioni fanno fronte comune: "No al lido sulla spiaggia Eloro-Pizzuta"

Fanno fronte comune nove associazioni del territorio di Noto fortemente contrarie all’ipotesi di realizzare uno stabilimento balneare sulla spiaggia Eloro-Pizzuta. “Sciami”, “Case sparse dell’agro netino”, “Archeoclub”, “NotoAmbiente”, l’associazione “Albergatori Noto”, “Acquanuvena”, “Natura Sicula”, “No Triv” e “Comitatino Noto” affidano ad una nota congiunta le loro considerazioni. “Il consiglio comunale- ricordano le associazioni- 4 anni fa ha respinto, con determinazione, le pretese della società “By Blu” che voleva occupare con uno stabilimento balneare metà della spiaggia Eloro-Pizzuta. Un “no” che arrivava anche dalla città, contro l’occupazione di una delle poche spiagge rimaste libere”. Secondo le associazioni a tutela del territorio si è trattato, in quell’occasione, di una “bella dimostrazione di una comunità che ha chiaro il proprio modello di sviluppo”. L’ipotesi delle associazioni è che adesso la società intenda tornare alla carica “in compagnia di qualche altro speculatore, riproponendo lo stesso progetto e sperando nell’aiuto del governo Crocetta, che sostituisce funzionari che difendono il territorio con gente legata alla lobby del cemento”. Accusa pesante, a cui il gruppo di associazioni fa seguire un “chiarimento”. “Noto-conclude la nota- si è data un modello di sviluppo che prevede il riuso del costruito esistente, la fruizione per i cittadini e gli ospiti delle incomparabili bellezze del territorio,la riscoperta dei sapori della nostra cucina, la cultura, il risparmio energetico. Non c’è posto per gli speculatori”.




Siracusa. Barcone incagliato all'Arenella, via alla rimozione

Parte l’iter verso la rimozione del barcone arenato all’Arenella dallo scorso novembre. Il presidente del consiglio di circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti annuncia che “l’Agenzia delle Dogane sta valutando l’offerta di 5 imprese, chiamate a stimare i costi dell’operazione. La ditta che formulerà l’offerta migliore, rientrante al contempo nel budget predisposto – prosegue il presidente del quartiere- risulterà aggiudicataria dei lavori e potrà immediatamente intervenire per liberare finalmente il litorale”. L’aggiudicazione è prevista per il 13 febbraio prossimo. Nel caso in cui nessuna delle imprese dovesse risultare in possesso dei requisiti richiesti, l’Agenzia delle Dogane predisporrebbe un apposito bando. Culotti sottolinea l’impegno del consiglio di quartiere e soprattutto la “valida attività di raccordo della Capitaneria di Porto di Siracusa, fondamentale per la soluzione definitiva del problema”. Una volta incaricata, la ditta a cui saranno affidati gli interventi dovrà concluderli in 10 giorni. “Il litorale- conclude Culotti- sarà quindi libero a partire dalla primavera, a vantaggio dei suoi fruitori”.




Siracusa. Rifiuti, fumata nera in consiglio comunale. "Maggioranza inadeguata"

“Una maggioranza inadeguata, incapace di discutere responsabilmente argomenti importanti”. Resta acceso, in attesa della seduta del consiglio comunale di questa sera, in prosecuzione della precedente, il dibattito a palazzo Vermexio. I consiglieri Assenza, Alota, Firenze, Lo Curzio, Malignaggi, Rabbito, Rodante, Princiotta, Vinci e Sorbello affidano ad una nota congiunta le loro considerazioni rispetto a quanto accaduto ieri sera nell’aula “Vittorini” del palazzo di città. “Nonostante gli argomenti all’ordine del giorno fossero molto importanti-spiegano i consiglieri- e nonostante la presenza in aula dei dipendenti Igm, che vivono con preoccupazione le sorti del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, strettamente legato al loro futuro lavorativo, Giuseppe Casella ha pensato fosse più importante chiedere il prelievo dei regolamenti legati ai murales a agli artisti di strada, evidentemente ritenuti più urgenti rispetto a temi come appalti e contributi”. Evidente il tono critico. I rappresentanti del consiglio comunale parlano di “costante difficoltà, per l’amministrazione, di confrontarsi in aula su problemi seri”. Un escamotage, per Assenza, Malignaggi, Rodante, Rabbito, Princiotta, Sorbello,Vinci, Lo Curzio,Alota e Firenze,quello utilizzato ieri. “Tanto che subito dopo aver votato il prelievo i consiglieri- sottolineano hanno cominciato man mano ad abbandonare l’aula”. Aula abbandonata anche dai nove firmatari della nota, “per mettere in luce- spiegano- l’inadeguatezza di questa maggioranza”. Per questa sera, l’auspicio è espresso è che prevalga “Il senso di responsabilità da parte di tutti nei confronti della città”.