Siracusa. "Sanità piena di carenze", sit-in della Cgil davanti all'Umberto I

“Resta critica la situazione al Pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I”, nonostante i dati statistici resi noti nei giorni scorsi dai dirigenti dell’Asp”. La Cgil fa una disamina della situazione, usando toni critici. In una nota congiunta, il segretario generale, Paolo Zappulla, i responsabili del settore Sanità, Enzo Vaccaro e per la zona centro, Francesco Di Priolo e il segretario della Funzione pubblica, Franco Nardi ricordano le criticità della struttura sanitaria. “Il numero di addetti che operano all’interno del pronto soccorso- ricordano gli esponenti sindacali- è carente”. I rappresentanti della Cgil parlano anche in termini numerici. Secondo la loro analisi, “mancano 10 infermieri e 12 medici e i pazienti -proseguono-vengono ricoverati dopo molte ore e spesso appoggiati in altri reparti”. Altra carenza segnalata, la “mancanza di un filtro territoriale, per cui quello che dovrebbe essere fatto altrove, viene richiesto al pronto soccorso”. Responsabilità che vengono attribuiti a “chi dovrebbe programmare, attuare e migliorare le attività della medicina territoriale”. La “questione Pronto soccorso”, secondo la Cgil “non è più rinviabile”. Il sindacato ha organizzato per venerdì mattina, a partire dalle 9,00, un sit in di protesta davanti la struttura di via Testaferrata. Una manifestazione a cui dovrebbero partecipare lavoratori, associazioni a tutela dei malati, cittadini. Un primo momento di una più complessa vertenza, che riguarderà la costruzione del nuovo ospedale del capoluogo, il riordino dell’ospedale Avola-Noto, il nuovo assetto per il Muscatello di Augusta, il potenziamento di quello di lentini e, ancora, l’abbattimento delle liste d’attesa per gli esami diagnostici e l’assistenza ai pazienti psichiatrici e tossicodipendenti, insieme ad altre tematiche. Per gli esponenti della Cgil avrebbe poco senso parlare di numeri e prestazioni, piuttosto che parlare di persone. Una situazione che – ricordano Zappulla, Vaccaro, Nardi e Di Priolo- lo stesso direttore generale, Salvatore Brugaletta ha definito, la scorsa estate, difficile, tanto da far eseguire dei lavori di ristrutturazione per consentire agli utenti di avere delle sale d’attesa accoglienti, attivare posti letto per l’osservazione breve (fra l’altro non ancora utilizzabili), trasferire il punto di primo intervento adiacente al pronto soccorso, per assorbire almeno i codici bianchi”.Interventi che, per la Cgil, non bastano ancora perché -concludono i rappresentanti del sindacato-sono stati trascurati altri aspetti prioritari”.




Priolo. Rimpasto giunta Rizza, giurano i tre nuovi assessori

Rimpasto in seno alla giunta comunale retta da Antonello Rizza. Tre i nuovi ingressi ufficializzati questa mattina con il giuramento dei tre nuovi assessori che sostituiscono, da oggi, gli uscenti Fabio Castrogiovanni, Paola Catanzaro e Luciano Di Mauro. Dell’esecutivo fanno parte, al loro posto, Santo Gozzo (Forza per Priolo), Alessandro Vutera Cuda (Orgoglio Priolese) e Paola Gervasi (Priolo Città Futura). A Gozzo sono stati affidati i Lavori pubblici, la Riqualificazione urbana, lo Sviluppo Economico e Attività produttive e la delega all’Urbanistica. Vutera Cuda si occuperà di sport, turismo, spettacolo e sanità; Gervasi guida, infine, le rubriche di Beni culturali, Pubblica istruzione, Biblioteca, Politiche del lavoro e Pari opportunità.“Ripartiamo con nuova energia ed immutata voglia di fare – commenta il sindaco Rizza – sono tanti gli impegni che attendono l’amministrazione nell’anno in corso ed avere effettuato il rimpasto tempestivamente, quando l’attività del 2015 è all’inizio della programmazione, ci consente tenere il passo, con una maggioranza ben salda, senza tempi morti.. Come abbiamo sempre fatto”.




Siracusa. Avvisi Tarsu e Ici: "Il Comune rateizzi gli importi"

“Prevedere la possibilità di rateizzare gli importi relativi agli avvisi di accertamento di Ici, Imu, Tares e Tarsu degli anni 2009-2012”. La richiesta parte dalla consigliera comunale Cetty Vinci di “Fratelli d’Italia”, dopo la seduta della commissione consiliare Bilancio di questa mattina e un “sopralluogo” all’Ufficio tributi, subito dopo. “Ancora cartelle di riscossione di anni passati-protesta Vinci- sulle martoriate spalle dei siracusani da parte dell’Amministrazione Garozzo . Gli avvisi intimano di pagare entro 60 giorni con sanzioni ridotte ad un terzo o pagamento oltre 60 giorni con sanzioni al 50 per cento dell’importo dovuto. Sollecitiamo il Comune – continua Cetty Vinci – a verificare la possibilità di rateizzazione degli avvisi di accertamento, così come avviene normalmente con tutti i tributi erariali, anche con ravvedimento”. L’esponente di opposizione sollecita anche l’applicazione di un articolo del regolamento Imu 2014 secondo cui, “il Comune, su richiesta del contribuente, può concedere nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà, la ripartizione del pagamento delle somme relative agli avvisi di accertamento per omessa denuncia e per denuncia infedele, nonché per omesso o parziale versamento dell’imposta, in dodici rate per importi sino a 2 mila e 400 euro e 24 rate per importi superiori”, estendendo per analogia questa opportunità alle altre tipologie di tributi. Dagli uffici di palazzo Vermexio sarebbe emersa un’apertura in tal senso.




Floridia. "Scalorino si sottrae al confronto", J'accuse di Gennuso

“Se il sindaco di Floridia è stressato, può sempre dimettersi”. Duro il commento del deputato regionale Pippo Gennuso, che punta l’indice contro Orazio Scalorino, a cui contesta “le assenze in consiglio comunale. Si sottrae al dibattito democratico- tuona il parlamentare dell’Ars- La barriera protettiva che il Pd gli ha eretto intorno non serve a risolvere i problemi”. A Scalorino Gennuso contesta un comportamento “da podestà. Non si può pensare di assumere decisioni in solitudine, affiancato- dice ancora il deputato regionale- da una giunta senza voce in capitolo”.




Pallanuoto, Under 13 e Under 17. Esordio di campionato positivo per i giovani dell'Ortigia

Iniziano bene le giovanili Under 13 e Under 17 dell’Ortigia che ieri, alla Caldarella, hanno debuttato nei rispettivi campionati. L’Under 13, allenata da Giuseppe Cassia, ha battuto la 7Scogli 26-5 mentre i ragazzi Under 17, del duo Patricelli-Lisi, si sono imposti sulla Libertas Rari Nantes col punteggio di 27-2. Soddisfatto l’allenatore dell’U17 (e U20) Gianluca Patricelli, che sottolinea la bella atmosfera che si è venuta a creare. “Aldilà dei risultati finali – ha detto Patricelli – queste partite insegnano tanto ai ragazzi sotto il profilo sportivo e umano. E’ stato sicuramente un bel momento di sport che ha visto, tra l’altro, l’Ortigia impegnata contro un suo ex allenatore, Saro Salonia, attuale tecnico della Rari Nantes. I suoi insegnamenti tecnici e morali – ha concluso – li portiamo avanti io e Daniele Lisi, cercando di trasmettere ai ragazzi la vera cultura dello sport.”




Calcio. Gran Poker del Palazzolo all'Atletico Gela

Bella prova del Palazzolo, che supera l’Atletico Gela con un “poker” che rende più vicini i piani alti della classifica. La squadra di casa parte fortissimo e all’8’ si porta in vantaggio. Miraglia entra in area dal settore di destra e mette un cross basso verso il centro . Pronto Linares, autore del provvisorio gol del 1 a 0 con un tocco ravvicinato. Al 12’ ancora una bella combinazione del Palazzolo, con Quarto che serve in velocità Germano, il quale, tutto solo al limite dell’area gelese, non riesce a controllare allungandosi il pallone. Al quarto d’ora arriva la rete del provvisorio pareggio gelese di Leone, che approfitta della ribattuta corta di Navanteri sul tiro di Alma e, con un po’ di fortuna, riesce a mettere dentro. La squadra di mister Attardo spinge alla ricerca del nuovo vantaggio e al 22’ Ricca, sugli sviluppi di un corner calciato da Miraglia, viene palesemente spinto in area: per l’arbitro è rigore ma dal dischetto Miraglia calcia centralmente ed il portiere Di Martino riesce a deviare sulla traversa. La ripresa, così com’era accaduto nel primo tempo, inizia con la rete del 2 a 1 del Palazzolo scaturita da uno splendido diagonale di Germano, il quale, in contropiede, realizza il suo ottavo gol in campionato. Ancora una volta, dopo qualche istante, l’Atletico Gela ha la possibilità di pareggiare in virtù del penalty assegnato dall’arbitro per un evidente fallo di Accardo su Fiore: dal dischetto, tuttavia, c’è l’errore di Leone che spiazza Navanteri centrando il palo; il pallone, poi, torna sui piedi di Fiore che calcia a botta sicura trovando la parata dell’attentissimo Navanteri. Al 57’, dall’altra parte, è Quarto a tentare un gran gol calciando dai quaranta metri e trovando la provvidenziale deviazione di Di Martino. Il Palazzolo, però, sulle ali dell’entusiasmo, riesce a colpire ancora realizzando il terzo gol sull’asse Germano-Miraglia: è quest’ultimo, al 61’, a battere Di Martino con un tocco ravvicinato mettendo il risultato in cassaforte per i gialloverdi. Al 70’ è ancora Germano ad avere la possibilità di battere il portiere ospite ma il suo destro da posizione favorevolissima sfiora incredibilmente il palo. Gol del 4 a 1 che è soltanto rinviato e che arriva al minuto 74, grazie ad un gran destro del difensore Saraceno, abile a trovare il sette della porta gelese dopo un’azione di rimessa ben congeniata da Quarto. Negli ultimi dieci minuti di gioco, a risultato ormai acquisito, la formazione ospite resta in dieci per l’espulsione rimediata da Venniro e la squadra di casa sfiora il quinto gol ancora con Germano. Finisce tra gli applausi del pubblico di fede gialloverde e con il ritrovato sorriso di mister Attardo, che, a fine gara, ha ringraziato ed abbracciato i suoi giocatori.




Calcio, Promozione. Ancora un "ko" per il Belvedere, a Ragusa la terza sconfitta

Ennesimo “ko” per il Belvedere al termine di un’altra giornata difficile per gli aretusei. A Ragusa arriva la terza sconfitta in quattro partite.Gli uomini di Forcellini hanno potuto poco di fronte ad una formazione accreditata per il salto di categoria. 3-1 il risultato finale al “Selvaggio”. Il Belvedere lotta per evitare i play out del girone D del campionato di Promozione. Strada che fino ad oggi si conferma in salita. Assenti per squalifica Rossitto e Carrabbino, Forcellini ha dovuto ridisegnare la formazione, arretrando Failla sulla linea dei tre difensori assieme a Christian Saraceno e Zagami, con l’obiettivo di un centrocampo più compatto e due esterni (Mirko Saraceno e Spada) in grado di fare le due fasi in maniera costante. In mezzo quantità (Messina) e qualità (Spoto e Tralongo) a supporto delle due punte Pincio e Formica. Proprio Pincio aveva riequilibrato le sorti, pareggiando il momentaneo vantaggio ragusano di Puglisi. Ma nella ripresa, il rigore di Nigro ha riportato i padroni di casa avanti e nel finale Bennardo dalla distanza ha chiuso i conti. Parola d’ordine, a questo punto, per il Belvedere tornare a fare punti per evitare di essere risucchiata ancora in classifica.




Assenteismo all'Asp, "L'Arena" di Giletti cita SiracusaOggi.it. In studio Brugaletta. Rivedi la puntata

L’inchiesta “Doctor House”, legata ai presunti “furbetti” dell’Asp di Siracusa. Una delle vicende diventate simbolo, insieme ad altri casi, dell’Italia degli assenteisti. La trasmissione “L’Arena” di Rai Uno, condotta da Massimo Giletti, si è occupata oggi anche dei dipendenti dell’azienda sanitaria provinciale al centro dello scandalo dei badge timbrati salvo poi scoprire l’esistenza di un presunto sistema grazie al quale un gruppo di lavoratori, tra dirigenti e dipendenti, avrebbero accumulato assenze su assenze, pur risultando al proprio posto di lavoro. Ospite negli studi della Rai il direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta. Il dibattito ha riguardato anche altre vicende, sempre legate a dipendenti pubblici che non avrebbero assunto comportamenti corretti o che avrebbero addirittura commesso dei reati.
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Siracusa. Festa di San Sebastiano, traslato sull'altare maggiore il simulacro del co-patrono

Il simulacro di San Sebastiano è adesso esposto sull’altare maggiore della chiesa di Santa Lucia alla Badia. Nella serata di ieri la sentita e partecipata cerimonia di traslazione, dopo l’apertura della nicchia del co-patrono di Siracusa protettore anche dei Vigili Urbani.
Questa mattina, alle 8.00, tradizionale vendita del pane di San Sebastiano con offerte libere per varie attività a favore degli indigenti. Alle 1030, invece, è stata inaugurata la mostra sui paramenti sacri, visitabile gratuitamente dalle 7 alle 19 fino al 25 gennaio al Parlatoio delle Monache, accanto all’ingresso della chiesa della Badia. I curatori Michele Romano e Dario Bottaro illustrano attraverso quattro pianete la simbologia del Santo: la colonna, la freccia e la palma.
Martedì 20, in piazza Duomo, il patrono dei Vigili Urbani verrà omaggiato con lo schieramento del Corpo della Municipale siracusano passato in rassegna dal sindaco e dal comandante prima della solenne celebrazione delle 10.30, presieduta dall’arcivescovo Pappalardo. La processione prenderà invece il via il 25 gennaio, alle 17, con partenza e ritorno in piazza Duomo al termine del periplo di Ortigia.
Tra gli altri appuntamenti, da segnalare quello con il palio dei giovani: sabato 24, giochi e attività sportive in piazza Duomo per i piccoli di Ortigia ma non solo.




Siracusa. Agricoltura, al via la costituzione dell'Unione mezzadri

Anche a Siracusa attivato il percorso verso la costituzione della Uimec Uil. Il direttivo per la costituzione dell’Unione italiana mezzadri e coltivatori diretti provinciale è stato convocato per domani pomeriggio alle 15,30 nella sede di Confagricoltori, in via Pasubio. “Una possibilità che ci soddisfa- commenta il segretari provinciale della Uil, Stefano Munafò- perché questa branca della Uila rappresenta un nuovo servizio per la collettività. Il sindacato- conclude- può essere, ancora una volta, punto di riferimento credibile in un periodo difficile”.