Agricoltura e danni da gelo, Cisl: "I deputati regionali lavorino per lo stato di calamità"

Subito emendamenti al bilancio e agevolazioni discali agli agricoltura della zona sud della provincia”. Richiesta chiara quella che parte dalla Fai Cisl Ragusa-Siracusa e dalla sede di Pachino. Ne parlano il segretario di categoria, Giuseppe Linzitto insieme al segretario comunale del sindacato pachinese, Corrado Nastasi. “Un intero settore è stato messo in ginocchio- dichiarano in una nota congiunta- Sappiamo bene che lo stesso rappresenta la maggiore eccellenza di quell’area. Il governo regionale deve attivarsi con quello nazionale perché lo stato di calamità naturale venga riconosciuto al più presto. Il sindacato parla del rischio che centinaia di famiglie e decine di imprese arrivino al collasso. “L’intera deputazione regionale- sollecitano i due sindacalisti- si mobilità su questa priorità, tutti insieme, per rispetto verso chi sta patendo questo grave problema”. Sollecitazione sposata e ribadita dal segretario della Cisl di Ragusa e Siracusa, Paolo Sanzaro.




Stato di calamità naturale, "Attiviamo Portopalo" chiede al Comune di spingere

“L’amministrazione comunale si adoperi per avviare una procedura urgentissima , necessaria a sopperire agli ingenti danni registrati dopo il maltempo dei giorni scorsi”. La richiesta parte da “Attiviamo Portopalo”, attraverso i consiglieri del gruppo consiliare. “Gli ultimi eventi- spiega una nota del gruppo- hanno provocato uno stato comatoso per l’intero settore agricolo. Al presidente della Regione- concludono i consiglieri- chiediamo la massima sensibilità affinché si attivino interventi fattivi e concrete, con meno passerelle e più fatti”.




Lentini. Spari contro l'auto del consigliere Mazzilli. "Clima politico avvelenato"

Due consiglieri comunali, di diversa appartenenza e di differenti zone della provincia vittime di atti intimidatori. Non solo la consigliera di Priolo, Patrizia Arangio del Pd, a cui è stata incendiata l’auto, ma anche Ugo Mazzilli, esponente del centrodestra a Lentini, vittima di un’intimidazione. Qualcuno avrebbe sparato, venerdì notte,  tre colpi di pistola contro la sua auto. Episodi distinti e separati che rappresentano, però, motivo di preoccupazione per il deputato del Pd, Pippo Zappulla, che esprime solidarietà al consigliere comunale e sottolinea “l’avvelenato clima in cui si sta svolgendo il confronto politico in provincia”.




Siracusa. Sciopero pubblico impiego: sit-in della Cisl in piazza Archimede. "Sbloccare i contratti"

“Un messaggio chiaro al Governo: diciamo “no” a un nuovo blocco dei contratti”. Queste le dichiarazioni del segretario generale della Cisl territoriale, Paolo Sanzaro a conclusione del sit-in di questa mattina in piazza Archimede. Tutte le federazioni Cisl del pubblico impiego sono scese in piazza, oggi, per chiedere lo sblocco dei contratti, dopo sei anni di attesa del rinnovo. Nel capoluogo le segreterie e i lavoratori della funzione pubblica, della scuola, dei medici e della sicurezza si sono ritrovati davanti alla prefettura. “Il governo Renzi-prosegue Sanzaro- deve riconoscere il valore produttivo dei servizi pubblici e della scuola. Solo questo consentirà al nostro Paese di colmare il gap con il resto dell’Europa. La Cisl non ha indetto una giornata di mobilitazione per una rivendicazione salariale-puntualizza il segretario della Cisl- ci siamo mobilitati e continueremo ancora perché scioperare per il proprio contratto, per il suo adeguamento, è un principio di stabilità economica e democratica.»Al termine del sit in, insieme al segretario territoriale Antonio Bruno, ai segretari generali della FP e della Scuola, Daniele Passanisi e Patrizia Epaminonda, il segretario generale della UST ha consegnato un documento al Prefetto, Armando Gradone.




Noto. Chiusa la settima edizione di Volalibro. "Nel 2015 il Festival sarà internazionale"

(cs) E’ Giancarlo Alia dell’istituto comprensivo L. Capuana di Avola il vincitore della settima edizione del Concorso Volalibro per Piccoli illustratori sul tema “Insieme oltre la frontiera per costruire la pace”. Al secondo posto si è classificata Aurora Di Raimondo dell’istituto comprensivo G. Aurispa di Noto e al terzo Nicole Tringali e Jessica Serra dell’istituto comprensivo O.M. Corbino di Augusta.Sul podio più alto della sezione Piccoli autori si è posizionato Francesco Infantino del III istituto comprensivo Giovanni Verga di Pachino, seguito da Sara Santomarco Terrano del Falcone Borsellino di Cassibile e, ancora, da Vittoria Lapira dell’istituto comprensivo G. Melodia di Noto, che si è classificata al terzo posto assieme a Patti Marika Di Mauro e a Gaia Pintaldi dell’istituto comprensivo G. Aurispa di Noto.Un Premio speciale è stato assegnato da America Field Service – Intercultura al piccolo autore della del II istituto comprensivo di Cassibile, Salvatore Seminara.Sono questi i piccoli studenti premiati nell’ambito della cerimonia finale di Volalibro che si è tenuta ieri sera al teatro “Tina Di Lorenzo”.Premiata anche la studentessa Vanessa Floriddia del liceo artistico Matteo Raeli di Noto, che ha vinto il concorso per la realizzazione del logo della manifestazione.L’evento, condotto dal giornalista Alessandro Baglieri, è stata una vera e propria festa per i bambini sempre più protagonisti di Volalibro. La serata è infatti stata aperta dall’esibizione del coro di voci bianche “Melodia … in … Note” del II istituto comprensivo G. Melodia di Noto e chiusa con il piccolo coro Aurispa.Molto apprezzati, soprattutto dai più piccoli, la presenza del ventriloquo Dante Cigarini che, tra un’esibizione e l’altra, ha ricordato alla platea che “con la fantasia si vive meglio”.Ma la cerimonia finale di ieri sera ha anche rappresentato l’occasione per tracciare un bilancio della settima edizione di Volalibro che, come ogni anno, ha potuto contare su una straordinaria collaborazione tra realtà diverse: Diocesi di Noto, associazione onlus Meter, personale dell’archivio di Stato Siracusa, sezione di Noto, Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Stradale, Guardia di Finanza, Cumo – Consorzio universitario mediterraneo orientale, Fondazione Intercultura onlus, Anpe, Associazione nazionale pedagogisti, Melino Nerella Edizioni, Inaf, Erg, Fidia, Dusty, Sibeg Coca Cola, associazione Astrofili netini, Marpessa, Grand Hotel Sofia, dirigenti e dipendenti del Comune di Noto e associazione Fedeli e portatori di San Corrado. Con tanti rappresentanti presenti al teatro Tina Di Lorenzo. Tra questi Rossana Zerega della comunicazione Dusty che ha ricordato come il benessere di una comunità dipenda anche dalla sostenibilità ambientale e a tal proposito ha evidenziato l’importanza del progetto Euro Dusty per fare in modo che i rifiuti non restino tali “ma diventino – ha spiegato – materiali che hanno ancora un valore, oggetto di scambio e risorsa: per i cittadini e per le amministrazioni”.“Contribuire alla formazione dei più piccoli, creare una nuova classe di una società che ha bisogno di essere rifondata: questo è l’obiettivo più importante che una comunità può porsi – ha detto il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti – per questo crediamo profondamente in Volalibro che anzi vogliamo far crescere sempre di più. Per questo anticipo che la scommessa del 2015 è quella di far divenire internazionale il Festival della cultura per i ragazzi, con il coinvolgimento delle scuole di altri Paesi”.Gli ha fatto eco l’assessore alla Cultura, Cettina Raudino: “Volalibro rappresenta il coronamento della mission della nostra amministrazione, contribuire cioè alla crescita e al progresso spirituale della nostra popolazione giovane e dunque dell’intera comunità”.Ha aggiunto l’assessore al turismo Frankie Terranova: “In città possiamo contare su un volontariato culturale straordinario, fatto di tanta passione e professionalità e Volalibro tende a formare quelli che domani saranno i protagonisti di questo percorso”.Soddisfatta l’ideatrice e coordinatrice di Volalibro, Corrada Vinci che ha precisato: “Per Volalibro non potrebbe esserci luogo migliore di Noto, culla della cultura e per questo ringrazio l’amministrazione comunale che ci consente di fare tale percorso”.Dello stesso avviso il presidente della Pro Noto, Piero Giarratana: “Anche questa è stata un’edizione straordinaria e ci auguriamo di andare avanti così”.

 




Calcio a 5, A femminile. Gara casalinga per le Formiche, al Palalobello sfida con il fanalino di coda Cus Potenza

(cs) Impegno casalingo, domani, per Le Formiche di mister La Bianca che domani torneranno a giocare tra le mura amiche del Palalobello, affrontando il fanalino di coda Cus Potenza di mister Mario Brindisi. Una gara che sulla carta si annuncia decisamente alla portata delle blu siracusane, alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta di domenica scorsa nel derby con l’Iron Team Palermo. Dalla grintosa matricola palermitana alle ultime in classifica di domani un bel salto per Zagarella e compagne che si affrettano a precisare: “Non ci sono partite facili bisogna metterci impegno e concentrazione per portare a casa il risultato”.Della stessa idea mister Toti La Bianca che analizza così lo stato della squadra: “In settimana, – ha dichiarato – ci siamo confrontati per capire cosa è mancato domenica scorsa nel derby di Palermo. Sicuramente, – ha continuato – prima ancora dell’aspetto tecnico – tattico bisognerà lavorare sul piano caratteriale e più precisamente sulla voglia di giocare. Domani contro Potenza, – conclude la Bianca – sarà sicuramente una buona occasione di riscatto ma non lasciamoci ingannare, non sarà una partita facile come appare sulla carta, dipenderà sempre da noi e dalla nostra determinazione portare a casa i tre punti”.Ancora precauzionalmente a riposo la capitana Simona Guardo in via di ripresa per un lieve infortunio, con lei in stop anche la presidente – giocatrice Rita Basile, tornata lentamente ad allenarsi, animata da una gran voglia di rimettersi in gioco e soprattutto di ridurre al massimo i tempi di ripresa per tornare al più presto ad essere il perno della difesa aretusea. A sostituirla tra i pali sarà ancora una volta la talentuosa Silvia Tringali, dopo la buona prova offerta domenica scorsa a Palermo. “E’ stata una bella responsabilità sostituire Rita Basile in porta, – commenta Tringali – ma col passare del tempo la pressione si è ridotta e ho anche parato un rigore. Domani col Cus Potenza, se la mia squadra scende in campo con la testa giusta, possiamo vincere”.Arbitreranno l’incontro , valevole per la 10° giornata del girone C di serie A, con inizio alle  17.00,  i signori: Carmelo Loddo(R.Calabria); Giuseppe Grillo (Rossano); crono: Giovanni Alibrio(Siracusa).




Siracusa. Armi e munizioni in un negozio: commerciante ai domiciliari

Nel suo negozio nascondeva armi e munizionamento. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura hanno arrestato e posto ai domiciliari Gianluca Castro, 35 anni, siracusano. Nel suo esercizio commerciale gli uomini agli ordini del dirigente Tito Cicero hanno rinvenuto e sequestrato una pistola a tamburo calibro 32, priva di matricola, con 7 cartucce dello stesso calibro, 10 cartucce calibro 9 corto e 15 calibro 7,65 blindato. La perquisizione domiciliare condotta subito dopo ha consentito, inoltre, ai poliziotti di rinvenire una penna pistola calibro 22.




Fausto Bertinotti, Oliviero Beha e Vauro a Volalibro. “Lezioni” straordinarie per i giovani a Noto

“Vivete cercando di fare del bene”. Il giornalista Oliviero Beha ha rivolto questo invito ai giovani di Volalibro, nell’ambito della presentazione del suo libro “Un cuore in fuga” che restituisce un volto inedito di Gino Bartali, campione non di ciclismo ma di umanità. Nella storia raccontata da Oliviero Beha, infatti, Gino Bartali non corre per nessuna coppa, per nessun titolo. Siamo nell’inverno del 1943 e combatte la sua guerra. Corre per salvare vite umane, per consegnare nuove identità alle famiglie ricercate dai fascisti della Rsi e dai nazisti. Così più di 800 ebrei si sono salvati grazie al valore silenzioso di un grande del Novecento. “La storia di Bartali vi riguarda – ha detto Oliviero Beha agli studenti della manifestazione – perché voi avete notizie sulla genesi del male. Oggi siamo assediati dal male, dalle cattive notizie, da tutte le cose che non vanno. E non siamo più abituati a parlare del bene, del sistema dei valori. Questo libro, invece, parla della genesi del bene perché Bartali fa del bene, salva delle vite umane”. Si tratta dunque di un libro che, come ha ricordato Oliviero Beha, secondo molti potrebbe essere adottato nelle scuole per il suo grande valore storico ed etico.  Ma questa mattina è anche stata la volta della presentazione del libro di Fausto Bertinotti “Sempre daccapo”, in cui l’autore sostiene che il dialogo tra credenti e non credenti si fa non solo possibile ma necessario, laddove il terreno è quello della comune lotta contro le ingiustizie e per la difesa della persona umana. “Ricominciare daccapo – ha spiegato Fausto Bertinotti – è un imperativo che riguarda in primo luogo la politica che ha subito questo scacco e dunque deve riguadagnare quel credito che ha perduto”. Poi ha rivolto un incoraggiamento ai giovani: “Questo messaggio per voi è non arrendersi a ciò che nella vita impedisce la realizzazione dei vostri desideri. Anche quando tutto sembra militare contro la realizzazione dei vostri desideri, quando la scuola non vi soddisfa, quando finite per essere disoccupati perché questa società tradisce le sue promesse, quando incontrate sulla vostra strada delle barriere non architettoniche ma economiche, sociali, non arrendetevi perché la vostra possibilità di mettervi in cammino è più alta delle resistenze. E se lo fate incontrerete altre persone che lo faranno insieme a voi. E’ questo cammino la soluzione del problema. Perché il cammino vi consente di interrogarvi insieme sulla strada a prendere”. E anziché ieri, oggi il vignettista Vauro Senesi ha incontrato i giovani di Volalibro ai quali, oltre a illustrare il suo libro “Toscani innamorati”, ha parlato dell’importanza della comunicazione “come racconto – ha precisato – come trasmissione d’esperienza e fondamento della capacità critica che si basa sull’informazione”. Quindi si è soffermato sui vari tipi di comunicazione: “dalla vignetta – ha aggiunto Vauro Senesi – al reportage televisivo o al libro, per fare qualche esempio. Tutti hanno un fattore comune: l’importanza, la necessità e anche la passione del racconto della realtà o delle idee che fanno parte della realtà o che possono per fortuna anche modificarla”. Tanti strumenti diversi, insomma “ma la chiave – ha concluso Vauro Senesi – è lasciare un segno, ovvero l’elemento unificante della comunicazione. Perché la comunicazione che non lascia segno non è comunicazione, non è istruzione, non è educazione”. La settima edizione di Volalibro si concluderà domani con la cerimonia finale della manifestazione in programma alle 17 al teatro comunale “Tina Di Lorenzo” dove, tra l’altro, si terrà la premiazione dei concorsi “Piccoli autori” e “Piccoli illustratori”.




Autostrade: il Cas sospende i dipendenti coinvolti nell'inchiesta sugli appalti truccati

Il Cas, il consorzio delle autostrade siciliane sospende i dipendenti coinvolti nell’inchiesta legata ad un’operazione della Dia di Messina e del centro operativo di Catania, nell’ambito della quale sono stati arrestati funzionari e imprenditori per turbata libertà degli incanti, induzione a dare o promettere utilità e istigazione alla corruzione. Vicende, quelle su cui si sono concentrate le attenzioni degli inquirenti, che avrebbero toccato anche la Siracusa-Rosolini. Il consorzio, a poche settimane dal “terremoto” che si è abbattuto sull’ente, annuncia oggi l’adozione del provvedimento di sospensione, “a misura cautelare” assunto nei confronti dei dipendenti coinvolti. Sospesa anche un’aggiudicazione definitiva in favore di una società che, per il tramite dei suoi organi, appare gravemente coinvolta nel procedimento penale, allo stato nella fase delle indagini preliminari”. L’indagine ha fatto luce su un sistema di pilotaggio degli appalti in cui sarebbero stati coinvolti funzionari e imprenditori in grado – secondo le accuse – di truccare le gare dei lavori sulle autostrade siciliane. In particolare le attenzioni sono state puntate sull’assegnazione di alcuni lavori assegnati nel 2013 relativi al servizio di sorveglianza attrezzata e per interventi urgenti e di assistenza al traffico sulle autostrade Messina-Catania, Siracusa-Rosolini e Messina -Palermo. La gara sarebbe stata truccata, è l’accusa, con il coinvolgimento di un dirigente del Cas e alcuni imprenditori. Di comune accordo, secondo gli inquirenti, avrebbero turbato la gara concordando le offerte da presentare e le percentuali di ribasso. Una volta aggiudicati i lavori, la ditta vincitrice si sarebbe avvalsa della manodopera e dei mezzi degli altri imprenditori che l’avevano favorita, con la compiacenza del dirigente del Cas che, in cambio, avrebbe ottenuto 100 mila euro in contanti e la ristrutturazione di una casa di sua proprieta’ ad Acqualadroni, una borgata costiera di Messina.




Siracusa. "Basta veleni dalla zona industriale", nuova protesta nel cuore della città

Sono tornati a protestare , chiedendo la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica. I componenti del gruppo “Basta veleni dalla zona industriale”, questa mattina, sono scesi nuovamente in piazza per tenere alta l’attenzione sui problemi legati all’inquinamento e puntando l’indice contro le aziende del polo petrolchimico. Come ogni 29 del mese, i manifestanti hanno attraversato il cuore della città, partendo dal campo scuola “Pippo Di Natale” e raggiungendo piazza Archimede con striscioni con cui si chiede la difesa della salute dei cittadini.