Siracusa. Veleni nel Pd, lettiani contro i bersaniani: "Comportamento inverosimile"

“Toni e contenuti inverosimili, che nulla hanno a che vedere con la politica e la dialettica interna dei partiti”. Così il portavoce dell’area Letta, Massimo Accolla commenta le ultime dichiarazioni di alcuni esponenti della componente bersaniana, legate alle dispute interne alla forza politica di via Socrate e sfociate nel deferimento del capogruppo al Comune, Francesco Pappalardo alla commissione di Garanzia in segno di protesta contro l’espulsione di Simona Princiotta dal gruppo consiliare. “L’evocazione di una “politica” passata ormai sepolta da decenni -commenta Accolla – mostra i chiari limiti dell’analisi da cui scaturiscono le affermazioni.Continuare a sostenere la validità del congresso è una affermazione quanto mai fantasiosa, aldilà di un tesseramento “discrezionale”ed in barba a tutti i regolamenti del partito (vedi il tesseramento di Consiglieri Comunali eletti in liste antagoniste al Pd per cui è previsto due anni di attesa) esercitato da chi oggi predica moralità e rispetto delle regole”. Il portavoce dei lettiani si domanda quali, ipotizzando che possa trattarsi “di quelle che hanno portato alla esclusione dal voto un componente la direzione provinciale perché qualcuno aveva “sbagliato” la stesura dell’elenco. Deferire il capogruppo ad un organismo “di garanzia”-prosegue il documento-  uscito da un congresso che ha avuto uno svolgimento quanto mai discutibile è pretestuoso è nasconde evidentemente altri interessi nella vicenda”.Accolla ricorda che quella decisione è stata assunta all’unanimità dai consiglieri eletti nella lista del Pd. “Perché, allora -chiede- non chiedono l’espulsione di tutti loro?”. La strada per uscire da questa situazione, secondo l’esponente dell’area Letta, è la stessa indicata da Enzo Pupillo: “il confronto e la disponibilità a fare un passo indietro da parte di tutti coloro che ricoprono incarichi nel Pd,eliminando la cultura del sospetto e della dietrologia e avviando una fase di riconciliazione e di gestione del partito al servizio della gente e non- conclude Accolla- alle mire egemoni di nessuno”.




Siracusa. Rocambolesco inseguimento nel cuore della città, giovane aggredisce gli agenti

Tenta di evitare il controllo della polizia fuggendo a bordo di uno scooter Honda SH. Un lungo inseguimento partito da corso Umberto che non ha consentito a Sebastiano Pugliara, 21 anni, siracusano già noto alle forze dell’ordine di farla franca. Gli agenti lo hanno bloccato, ma il giovane avrebbe tentato di resistere, anche aggredendo gli agenti. Pugliara è stato trovato in possesso di tre coltelli e arrestato per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale oltre che per porto di coltelli e guida senza patente. E’ stato posto ai domiciliari.




Pachino. Incendia un'auto per dissapori con il proprietario: denunciato 44enne

Danneggiamento seguito da un incendio. Con questa accusa gli agenti del commissariato di Pachino hanno denunciato un pachinese di 44 anni. L’episodio risale al 23 novembre scorso quando, alle prime luci del mattino, gli agenti sono intervenuti in via Ruggero VII per l’incendio di un veicolo. Le fiamme hanno danneggiato la parte anteriore del mezzo. Rogo di origine dolosa, provata dal rinvenimento di una bottiglia di plastica liquefatta, contenente tracce di liquido infiammabile. La polizia ha rintracciato uno dei presunti autori del gesto, legato a dissapori e vicende legati tra l’uomo e la vittima. Si indaga per risalire all’identità del complice.




Siracusa. A fuoco l'auto di una casalinga, indaga la polizia

A fuoco l’auto di una casalinga siracusana di 53 anni. Il veicolo, una Fiat Grande Punto parcheggiata in largo Luciano Russo è rimasto coinvolto, la notte scorsa, intorno alle 3, in un incendio le cui cause restano da chiarire. Sul posto, i vigili del fuoco e la polizia, a cui sono affidate le indagini.




Pachino. Tentati furto ed estorsione ad un imprenditore agricolo: denunciati

Tentati furto ed estorsione. Con questa accusa agli agenti del commissariato di Pachino hanno denunciato due uomini, avolesi di 28 e 24 anni. Denunciata anche una giovane di 20 anni per simulazione di reato. Una complessa vicenda, iniziata il 21 novembre, quando gli agenti sono intervenuti in contrada Bufalefi per un tentativo di furto. Ignoti, dopo aver caricato su un’autovettura alcune cassette di pomodoro, scoperti dai proprietari, non riuscendo a portare a compimento l’azione criminosa, si sarebbero dati alla fuga, abbandonando sul posto l’autovettura. La mattina successiva una donna avrebbe chiesto la restituzione del mezzo, sostenendo di averne denunciato il furto. Nei giorni successivi, due individui si sarebbero presentati nell’azienda della vittima, avanzando pretese estorsive e pretendendo,dietro minaccia, il risarcimento dei danni riportati dal veicolo in loro uso . La polizia ha appurato che i due uomini avrebbero tentato il furto e l’estorsione e la donna sarebbe stata loro complice., denunciando il furto della vettura solo dopo che l’azione predatoria nell’azienda agricola di c.da Bufalefi non era andata a buon fine.




Siracusa. Immigrazione, fermato presunto scafista

Presunto scafista in manette. Gli agenti della polizia di frontiera marittima con il Gruppo interforze per il contrasto all’immigrazione clandestina della Procura di Siracusa hanno fermato un giovane originario del Mali. Dovrà rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.




Siracusa. Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, iniziativa del Kiwanis alla Raiti

La Carta dei Diritti del 1989 spiegata ai ragazzi dell’istituto comprensivo “Raiti”. L’iniziativa è stata organizzata dal Kiwanis di Siracusa, in occasione delal giornata dell’Infanzia e dell’Adolescenza. “Abbiamo voluto approfondire le tematiche dei contenuti articolati nella convenzione dei Dirittti dell’Infanzia- ha spiegato il presidente del club, Donato Maiorca- per sensibilizzare i giovani”. Buona la risposta degli alunni, attivi e propositivi, pronti a confrontare quanto previsto dalla Carta con la loro vita quotidiana. Proiettato, inoltre, un filmato sul progetto “Eliminate”, che vede impegnati il Kiwanis internazional e l’Unicef per sconfiggere il tetano materno e neonatale. Gli alunni hanno indossato il braccialetto regalato dal Kiwanis, che per questa causa ha avviato una campagna fondi anche nel territorio, sensibilizzando degli sponsor locali. Il valore di acquisto di tre dosi di vaccino è pari a 1,80 dollari. Soddisfatta la dirigente, Angela Cucinotta. “L’iniziativa- commenta- è un segno tangibile dell’attenzione nei confronti di tutti i bambini del mondo”.




Augusta. Morti sospette dopo il vaccino anti-influenza, l'Aifa blocca due lotti di Fluad

Dopo la morte sospetta di Augusta e di altri “tre eventi avversi gravi, di cui due fatali”, l’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco ha disposto in via precauzionale il divieto di utilizzo di due lotti del vaccino antinfluenzale Fluad.  I tre decessi , incluso quello che ha riguardato il pensionato di Augusta, Ivo Mingozzi, sarebbero avvenuti entro le 48 ore dall’assunzione del vaccino. I lotti la cui vendita è stata bloccata sono il 142701 e 143301 del vaccino antinfluenzale Fluad della Novartis Vaccines and Diagnostics s.r.l. L’agenzia invita i cittadini che abbiano a casa dosi del vaccino di verificare  il numero di lotto , riportato sulle confezioni. Nel caso in cui corrisponda a quelli segnalati, occorre contattare il proprio medico per la valutazione di una “alternativa vaccinale”. Il divieto di utilizzo dei lotti è stato disposto in via precauzionale. “In attesa di disporre degli elementi necessari, tra i quali l’esito degli accertamenti sui campioni già prelevati – spiega l’Aifa  – per valutare un eventuale nesso di causalità con la somministrazione delle dosi dei due lotti del vaccino, l’Agenzia Italiana del Farmaco ha disposto, a titolo esclusivamente cautelativo, il divieto di utilizzo di tali lotti”. Intanto si attende l’esito, tra un paio di settimane,  dell’autopsia effettuata sul corpo di Mingozzi, deceduto poche ore dopo la somministrazione del vaccino antinfluenzale nello studio del suo medico di famiglia.




A Siracusa il maratoneta Pertile: allenamenti al distaccamento Aeronautico

Il maratoneta Ruggero Pertile ospite fino al 10 dicembre del distaccamento Aeronautico di Siracusa. Il noto atleta della nazionale italiana di atletica leggera ha scelto il capoluogo per svolgere un periodo di preparazione alla prossima stagione agonistica, sfruttando le condizioni climatiche favorevoli. Con Pertile anche la marciatrice aviere capo, Federica Ferraro, il maratoneta Michele Palamini e il mezzofondista Simone Gariboldi, giovani e promettenti atleti già entrati nel giro della nazionale. Presenze che si aggiungono a quella, ormai stabile, del marciatore Giorgio Rubino, che da due anni ha eletto Siracusa come sede di allenamento, sotto la guida del tecnico, Alessandro Garozzo. Gli atleti sono arrivati a Siracusa grazie all’inserimento del Distaccamento Aeronautico tra le tredici “sedi di allenamento” che la Federazione Italiana di Atletica Leggera  ha individuato e selezionato in tutta Italia. Sedi nelle quali esistono tutte le condizioni tecnico-logistiche che consentono a tecnici ed atleti di lavorare al meglio ed in modo sinergico con i “Centri di Sviluppo Tecnico” ed i “Centri di élite” della Fidal.  In particolare, Siracusa è stata individuata quale sede di allenamento per le discipline “endurance” (settori marcia, mezzo fondo e fondo).
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Siracusa. Teatro comunale e ritardi, Progetto Siracusa: "Il Comune faccia chiarezza"

 
Una relazione dettagliata  dell’amministrazione comunale sui lavori eseguiti e da eseguire al teatro comunale. La chiedono i consiglieri di “Progetto Siracusa”, Fabio Rodante, Massimo Milazzo e Salvo Sorbello dopo il servizio realizzato in città, questa mattina, dalla troupe di “Striscia la notizia” . “Il teatro- scrivono in una nota i consiglieri- è l’incompiuta simbolo della nostra città. Negli anni la struttura è stata vandalizzata, con interventi sbagliati, dannosi e scomposti e senza unitarietà”. Gli esponenti di opposizione ripercorrono gli ultimi dieci anni di un iter di restauro e riutilizzo mai ultimato, ricordando il finanziamento che il consiglio comunale, nel 2009, ha approvato per 4 milioni di euro, necessari al completamento dell’opera. “Poi ritardi amministrativi, tecnici e giudiziari- proseguono Rodante, Milazzo e Sorbello- hanno fatto si che il cantiere sia sempre aperto e che montino le polemiche”. I rappresentanti di minoranza hanno presentato un atto di indirizzo con cui chiedono spiegazioni dettagliate e per iscritto da parte del Comune, inclusi “i vizi di difformità riscontrati nelle opere realizzate, i termini previsti per il collaudo dell’opera e per l’eventuale acquisto degli arredi, il termine previsto per l’apertura al pubblico e il connesso svolgimento delle attività teatrali. Oltre all’indicazione dettagliata delle somme ancora necessarie al completamento dell’opera”. Richieste anche notizie sui problemi riscontrati all’impianto antincendio e se siano oggetto di un provvedimento risarcitorio ai danni della società appaltatrice e di chi”ha avuto l’onere o l’incarico di collaudare l’opera”.