Basket femminile, C. Sconfitta casalinga per la Nuova Trogylos, al PalaPriolo pesa l'inesperienza

Sconfitta in casa per la Nuova Trogylos Priolo. Il Cus Messina si impone sulle priolesi 59-37 nella terza di campionato. Gara combattuta fino alla fine. Decisivi gli ultimi minuti di gioco. Le biancoverdi arrivano a 4 minuti e mezzo dalla fine 6 punti sotto. Un’occasione che avrebbe potuto condurre alla svolta positiva. L’organico ridotto e l’inesperienza della squadra ha determinato il destino della partita. Ha pesato l’assenza della capitana, Morabito, che proprio ieri si è infortunata. Aspetto che il tecnico Andrea Bianca sottolinea nella sua analisi post partita. “La gara- commenta- è stata caratterizzata nel primo quarto da un allungo del Cus che siamo riusciti a contenere per la restante parte della gara, sino al finale dove il risultato non trova riscontro veritiero del bilancio totale dell’incontro, dato che per lunghi tratti la squadra ha giocato quasi alla pari. E’ chiaro che le nostre ragazze devono ancora crescere – continua il coach Bianca – Ci saranno altre occasioni per poter fare meglio”.




Siracusa. Progetto "ex Spero", lo sfogo della società: "Macché cementificatori. Ecco la verità"

“Non siamo cementificatori, ma persone che credono che la ristrutturazione dell’ex Spero e la costruzione del “Marina” nel porto di Siracusa costituiscano un volano per il rilancio della zone degradata di via Elorina”. Vittorio Pianese, presidente della “Spero s.r.l” non ci sta a passare per il “cattivo” della situazione e interviene sulle polemiche che, nelle ultime settimane, anche sulla stampa nazionale affrontano alcune vicende locali collegandole al progetto della società. “La rotazione dei funzionari della soprintendenza ai Beni culturali- entra nel dettaglio Pianese- ha segnato il ritorno sui media del progetto del Marina nel Porto Grande. I suoi promotori sono accusati di cementificare e di creare le premesse per il disconoscimento del titolo di patrimonio dell’umanità Unesco. Si cerca di insinuare- prosegue Pianese- che la rotazione vada incontro alle aspettative della società”. Il presidente della “Spero” sottolinea, invece, come le modifiche al progetto definitivo “siano state discusse con gli assessori regionali al Territorio, Lo Bello e Sgarlata, con i soprintendenti Basile e Rizzuto, prima della rotazione dei funzionari. Interlocuzioni- prosegue Pianese- che ci hanno consentito di chiedere la convocazione della conferenza dei servizi per l’esame del progetto. Due riunioni si sono svolte a settembre, con la partecipazione di una ventina di enti locali, regionali e nazionali che dovranno dare l’autorizzazione finale alla costruzione”. Questo il percorso riassunto da Pianese.Dall’altro lato, quella che definisce “la macchina del fango messa in moto, lo strumento adottato in questi tempi per conseguire obiettivi che non corrispondono agli interessi della comunità e travisano la realtà dei fatti”. “Spero” e Gruppo Di Stefano si definiscono “stanchi e amareggiati per le accuse infondate”. Non aggiungono altro, almeno per il momento.




Pachino. Mini in fiamme in via Ruggero VII, indaga la polizia

Auto in fiamme alle prime luci dell’alba. Gli agenti del commissariato di Pachino sono intervenuti intorno alle 5,40 di oggi in via Ruggero VII. A fuoco una Mini Cooper, danneggiata in tutta la parte anteriore. Le operazioni di spegnimento sono state affidate ai vigili del fuoco. Indagini in corso per fare chiarezza sull’episodio, che potrebbe avere origini dolose.




Priolo. Manomette il contatore per non pagare la bolletta: denunciato

Era ai domiciliari e, per evitare di pagare la bolletta dell’energia elettrica, avrebbe escogitato un sistema per manomettere il contatore. Gli agenti del commissariato di Priolo hanno scoperto tutto durante un controllo in casa del giovane, un 23enne del luogo. Adesso è accusato anche di furto di energia elettrica.




Noto. Al via "Volalibro", il Festival della cultura per ragazzi. Parla il sindaco, Bonfanti. Guarda il video

Parte Volalibro, il festival della cultura per i ragazzi. Sabato il primo appuntamento e per l’occasione Noto apre le porte dei suoi splendidi palazzi e dei cortili barocchi per gli appuntamenti che richiameranno fino al 30 novembre migliaia di studenti da tutta Italia. Animeranno laboratori, workshop, convegni, mostre, letture, teatro, stage. E incontreranno autori e scrittori vip come Lorenzo Del Boca, Olivero Beha, Vauro, Fausto Bertinotti e Paolo Crepet.
Orecchie aperte per ascoltare le interessanti conversazioni a misura di ragazzi e naso all’insù per ammirare la bellezza di Noto. La cultura diventa una cartolina promozionale per la città barocca. Come spiega nell’intervista il sindaco, Corrado Bonfanti.

Ecco, nel dettaglio, il  programma di domani, sabato 22 novembre 2014, dedicato agli alunni degli istituti comprensivi:
Ore 09,00 – Inaugurazione bozzetto con cristalli di sale colorato realizzato dall’Associazione Maestri Infioratori di Noto, Museo Civico Comunale C.so Vitt. Emanuele
Ore 09,00 – Laboratorio “Teatro Danza” con Simona Gatto, Il linguaggio del corpo nello spazio e nel tempo a passo di musica, Palazzo Ducezio Salone piano terra di Via S. Spaventa. Durata: 90 minuti con gruppo classe Classi consigliate: 4^ e 5^ scuola primaria
Ore 09,00 – Laboratorio “FIABA D’ARIA” con Elvira Lantieri, arteterapeuta ad orientamento psicofisiologico. Insieme per affrontare il nuovo, il diverso, la sorpresa, la paura, la separazione: il meraviglioso viaggio della crescita. La finalità del laboratorio è di fornire al bambino esperienze e strumenti che lo aiutino a gestire e superare i problemi e la ansie legate allo sviluppo e quindi alla costruzione della propria identità. Il filo conduttore di tutto il lavoro saranno le fiabe, narrate, suonate, scoperte, giocate. Palazzo Trigona Sede Pro Noto Sala Conferenze Via Gioberti 13. Durata: 90 minuti con gruppo classe Età 3/6 anni
Ore 09,30 – Salvo Zappulla – presenta il libro “Il pollaio dice no!” Fico a leggere il giornale quando una notizia lo colpisce così tanto che ruzzola giù dall’albero. Tocca a lui dare il triste annuncio al pollaio: fine della libertà, niente aria aperta, basta razzolare. I padroni infatti hanno scelto l’allevamento in batteria e il pollaio sarà trasformato. Non tutto però andrà come gli uomini si aspettavano e sarà una dura lezione. Ex Convitto Ragusa Corso Vittorio Emanuele Sala Conferenze primo piano
Durata: 90 minuti con gruppo classe 2^ 3^ e 4^ scuola primaria
Ore 10,00 – Inaugurazione Mostra delle opere dei ragazzi partecipanti al concorso
“Piccoli Illustratori” dal tema: Insieme, oltre la frontiera, per costruire la pace! Palazzo Trigona – Sala Gagliardi – Via Cavour (rimarrà aperta al pubblico dal 22 al 29 novembre – Orari: 9,30-12,00)
Ore 11,00 – Salvo Zappulla – presenta il libro “Il pollaio dice no!”. Ex Convitto Ragusa Corso Vittorio Emanuele Sala Conferenze primo piano. Durata: 90 minuti con gruppo classe 2^ 3^ e 4^ scuola primaria
Ore 11,00 – Laboratorio “Teatro Danza” con Simona Gatto. Il linguaggio del corpo nello spazio e nel tempo a passo di musica. Palazzo Ducezio Salone piano terra di Via S. Spaventa. Durata: 90 minuti con gruppo classe Classi consigliate: 4^ e 5^ scuola primaria




Siracusa. Bottiglie di vino nascoste nel giubbotto: denunciato

Ruba due bottiglie di vino da un supermercato e, sperando di non essere notato, le nasconde all’interno del giubbotto. Non è andata bene ad un 47enne di origini marocchine. Gli agenti delle Volanti lo hanno bloccato intorno alle 19 nei pressi dell’esercizio commerciale. L’uomo è stato denunciato.




Siracusa. Migliaia di fedeli agli incontri per la pace, l'arcivescovo di Sarajevo: "Solo il dialogo ferma la guerra"

Conclusi con l’intervento del cardinale Vinko Puljic, arcivescovo di Sarajevo, gli incontri per la pace al santuario della Madonna delle Lacrime. Migliaia di pellegrini hanno affollato in tempio mariano per l’iniziativa annuale del gruppi di preghiera della Regina della Pace. “Quest’incontro -ha detto Puljic – deve essere un grido capace di perforare l’orecchio dei potenti. E’ difficile inculcare nell’opinione pubblica atteggiamenti di pace e di riconciliazione. Mi domando se l’umanità abbia perso il valore della dignità umana ed il rispetto dell’uomo”. Così il cardinale Vinko Puljic, Arcivescovo di Sarajevo, all’incontro per la pace alla Basilica Santuario Madonna delle Lacrime. L’arcivescovo ha parlato delle conseguenze della guerra. “Non sono misurabili- ha sottolineato- Si dovrebbe stabilire un sistema di regole e diritto, rispetto dell’uomo e della sua dignità”.  Il cardinale ha parlato della sua esperienza personale: “Sono sopravvissuto – ha raccontato ai pellegrini – alla guerra in Bosnia Erzegovina dal 1991 al 1995. Sono testimone di così tante esplosioni, distruzioni, incendi, persecuzioni, rapine, stupri. Quanto sangue e lacrime; mentre i potenti creavano una guerra mediatica diffondendo odio, l’uomo comune veniva ucciso o perdeva parti del corpo, oppure restava senza famiglia, senza la propria casa e addirittura senza la propria patria. Ogni guerra – ha osservato ancora Puljic – è finita solo attraverso il dialogo e la pace”. A Siracusa , per l’occasione, anche Goran Grbevic, console onorario d’Italia in Bosnia Erzegovina; Srdjan Danilovic, iguman della diocesi ortodossa di Mostar; Senad Huseini, mutevelia della comunità islamica di Sarajevo; Krizan Brekalo, membro del Gruppo di Preghiera di Ivan Dragigevic.




Priolo. "Via libera" della giunta alle variazioni di Bilancio

Una manovra da 300 mila euro circa. La giunta comunale, retta da Antonello Rizza ha varato le variazioni di Bilancio, privilegiando alcuni capitoli e annunciando imminenti spese, a partire da quelle natalizie, per cui sono stati previsti 44 mila euro circa, oltre a 2 mila euro di contributo per le attività nei periodo festivo. L’esecutivo ha destinato quasi 108 mila euro ad interventi di arredo urbani, mentre 21 mila euro serviranno per il conferimento di un incarico professionale finalizzato alla redazione del piano per la sostenibilità energetica e ambientale. Al centro diurno per anziani, con le variazioni di Bilancio, vanno 20 mila euro, mentre 50 mila serviranno per le scuole: 30 mila per climatizzare le aule, il resto per gli arredi scolastici. Intanto la giunta pensa ad un concorso letterario, duemila euro il contributo previsto. Stesso importo per l’organizzazione della Giornata della Cultura, dell’Arte e dello Sport. Sempre in tema di attività sportiva, infine, l’esecutivo comunale ha scelto di impiegare 30 mila euro per l’acquisto di nuove attrezzature. “Confidiamo adesso- commenta il sindaco, Antonello Rizza- nei tempi celeri del consiglio comunale per garantire una gestione dell’ente operativa e all’insegna della trasparenza”.




Noto Antica rivivrà attraverso la tecnologia, presentato il progetto "Efian"

Una serie di attività legate alla fruizione di Noto Antica, dai trasporti alle guide turistiche, ma non soltanto. Così l’assessore al Turismo, Frankie Terranova ha presentato, ieri, “Efian” il progetto che nasce dalla collaborazione tra alcune società private siciliane e gruppi di ricerca delle università di Palermo e Catania (Architettura, sede di Siracusa), insieme al Comune di Noto. Experimental Fruition Ingenious Ancient Noto è il tentativo di  ricostruire, attraverso le tecniche digitali più avanzate, e rendere visivamente godibile, l’immagine di luoghi e monumenti di Noto Antica, prima che il terremoto del 1693 la distruggesse. Un’iniziativa che vede anche il supporto del Miur, il ministero dell’Università e della Ricerca, che la finanzia nell’ambito del Pon “Ricerca e competitività 2007-2013”.  “Tengo ad evidenziare – ha detto il sindaco, Corrado Bonfanti -la nostra volontà di far vivere e di far prendere consapevolezza del tesoro inestimabile che rappresenta Noto Antica, che con Efian potrà ricevere un significativo rilancio per la fruizione turistica del sito. Importante il lavoro svolto  dall’Isvna (Istituto per lo Studio e la Valorizzazione di Noto e delle sue Antichità). Positiva la  collaborazione che si è instaurata tra pubblico, privati, e università”. Ad entrare nel dettaglio, tra gli altri, il docente dell’ateneo catanese, Bruno Messina. “Attraverso uno studio storico -spiega – il nostro progetto è destinato ad essere una vera e propria start up d’impresa. Il tutto si fonda sulla sinergia tra le due università, che si occuperanno della ricerca storica ed iconografica, nel secondo momento ci sarà la ricostruzione in immagini tridimensionali”. Saranno rappresentati i monumenti e i luoghi simbolo. Si fonderanno, alla fine del percorso, architettura, immaginaria ed esistente, archeologia e paesaggio con luoghi di sosta e visione del paesaggio, un sistema di percorsi con il racconto e la rilettura della città scomparsa e totemi che collegheranno i vari punti di sosta. Si useranno strumenti tecnologici all’avanguardia, come i google glass, già sperimentati. Sarà, inoltre, allestito un sito in cinque lingue, inclusi il cinese, l’arabo e il russo, che rappresentano , non solo dal punto di vista turistico, le nuove fette di mercato su cui puntare.




Noto. Giornata contro la violenza sulle donne, grande installazione per dire "no"

Anche Noto celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle  donne. Lo fa attraverso il progetto Scarpe Rosse, ideato dall’Associazione CulturArte presieduta da Valentina Mammana : “Il progetto “L’Arte Contemporanea: Scarpe Rosse” ha lo scopo di sensibilizzare i giovani su un tema così importante e delicato. Coinvolti nell’iniziativa il centro giovanile “Teresa Schemmari”, che ha finanziato il progetto, e diverse associazioni.  Da daomani, 24 novembre a sabato  tutti i ragazzi che nelle aule dei loro istituti di Noto e della Sicilia, ( questi ultimi presenti in città in occasione di VolaLibro) hanno preparato e raccolto le scarpe rosse avranno  la possibilità di contribuire al completamento della grande installazione ( 3 metri per 2) che reca incisa una poesia. “Scarpe rosse è un momento di riflessione-spiega il sindaco, Corrado Bonfanti- che attraverso l’arte trasmette, innanzitutto, un forte senso di condivisione, che è poi sensibilizzazione alla conoscenza. E proprio in un momento in cui c’è grande emergenza sul tema della violenza sulle donne, il compito delle istituzioni è quello di formare una coscienza critica nelle giovani generazioni, per dar loro la possibilità di valutare la realtà. L’arte e questa iniziativa, dunque, attraverso un gesto e dei simboli può e deve raggiungere le coscienze e i cuori per far assumere comportamenti guidati dal rispetto, l’amore, e la salvaguardia dei valori più alti dell’essere umano”.