Documentaria Noto 2014, weekend fitto di appuntamenti con gran finale

Riprendono questa sera le proiezioni al teatro “Tina Di Lorenzo” nell’ambito di “Documentaria Noto 2014”. Alle 19, primo appuntamento con “L’ora di Spampinato” di Vincenzo Cascone e Danilo Schininà, docufilm sul giornalista Giovanni Spampinato, corrispondente de “L’ora” ucciso a Ragusa nel ’72. A seguire, alle 21, 15, “Segni particolari: Documentarista” di Christian Carmosino, ritratto appassionato, disilluso e autoironico di una generazione di cineasti ch decide di solcare le strade impervie del cinema del reale. Sabato, alle 19, “Aishiteru my love” di Stefano Cattini aprirà la serata, seguito, alle 21, 15, da “Terra del ritorno” di Valentina Pellitteri e “Himera” di Pellitteri e Rainer. Infine domenica, alle 19, sarà la volta di “Pride” di Gaspare Pellegrino , mentre la seconda proiezione sarà “Ghora: la danze degli dei” di Alessandro Cartosio e Irene Majo Garigliano. Subito dopo saranno presentati i lavori realizzati dai partecipanti ai workshop di Alessandro Aiello,Canecapovolto, e Alessio Micieli, Axelfilm.Con quest’ultimo si è aperta la serata ad “Anche gli Angeli”, presentato dal Collettivo FrameOff, ha raccontato la sua esperienza partita per gioco come “Youtuber” ovvero con la realizzazione di video condivisi.Un’idea come tante altre che invece per Micieli si è rivelata vincente .”Mi cimentavo nelle parodie di film famosi-racconta- poi nel 2012 girai un lungometraggio dal titolo “R. Di Caprio” che su 25 proiezioni registrò 20 sold out. Forse stava diventando un mestiere. Nella mia vita ho fatto tanti lavori ma continuavo a mantenere “viva” la mia passione tramite questi video; rifiutai anche una proposta di lavoro, ma ho sempre avuto mio padre accanto, mi ha sempre appoggiato ed anche in questa occasione voglio ringraziarlo per aver creduto in me e per avermi fatto diventare l’uomo che sono oggi”. Anche nelle lezioni del suo laboratorio, Micieli ha spiegato che da un video realizzato con il cellulare al web il passo è breve, e se poi il tuo lavoro ha almeno 1 milione di visualizzazioni allora sta accadendo qualcosa di importante. Graditissima anche l’esibizione del duo, made in Sicily, I VeiveCura, che hanno regalato un’anticipazione del loro tour invernale che toccherà, dal prossimo mese, diverse tappe italiane. I VeiveCura hanno presentato il loro  nuovo album , “Goodmorning Utopia”; accompagnati dalle immagini suggestive, a cura del Collettivo artistico FrameOff.
 




Pachino si prepara all'Expo di Milano. "Porteremo il pomodorino e i trasformati ittici"

Pachino all’Expo 2015 con il suo “brand”. E’ il progetto a cui sta lavorando il sindaco, Roberto Bruno insieme alle realtà imprenditoriali e associative del territorio. L’amministrazione comunale non intende perdere l’opportunità di essere rappresentata nell’ambito della più grande esposizione internazionale, che si svolgerà a Milano dal primo maggio al 30 settembre prossimi. Pachino intende partecipare con il pomodorino Igp e con i prodotti ittici trasformati. Ieri il primo incontro nell’aula consiliare di via Rubera, a cui hanno partecipato anche rappresentanti della Camera di Commercio di Siracusa. “Una vetrina fondamentale per il territorio – ha dichiarato il sindaco Bruno -, e indispensabile per le aziende. Ecco perché questo territorio deve arrivare preparato all’evento”. Le istanze dovranno essere presentate entro il 30 novembre. “Sull’argomento della nutrizione – ha detto il vicepresidente della Camera di commercio di Siracusa, Pippo Gianninoto, questo territorio non ha rivali al mondo: occorre fare sistema e trarre il maggior beneficio possibile. La vera sfida sarà tra i territori delle Regioni italiane”.




Noto. Ospedale, incontro all'assessorato regionale alla Sanità sul futuro del "Trigona"

Un incontro all’assessorato regionale alla Sanità con il sindaco, Corrado Bonfanti per discutere del futuro dell’ospedale “Trigona”. E’ fissato per giovedì prossimo e segue il parere di ieri, in commissione Sanità, sulla rimodulazione della rete ospedaliera in Sicilia, con il “no” alle chiusure paventate. Motivo di soddisfazione per il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano. “Per il resto della rete ospedaliera provinciale- spiega il parlamentare dell’Ars- insieme a Marika Cirone di Marco ho presentato un emendamento che prevede il superamento di diverse criticità contenute nel piano di rimodulazione. Avviato, inoltre- aggiunge- un percorso di attivazione dei posti letto di rianimazione e terapia intensiva”.




Siracusa. Bando da 665 milioni per comprare prodotti oculistici? L'Asp sbaglia i calcoli poi corre ai ripari

Bufera sull’Asp. Nell’occhio del ciclone un bando pubblicato dall’azienda sanitaria provinciale per l’acquisto di prodotti oculistici per una cifra record, dieci volte più alta di quella indicata negli appalti banditi dalle altre regioni italiane: 665 milioni di euro . Un numero troppo alto per l’assessorato regionale alla Salute che avrebbe scritto al direttore generale, Salvatore Brugaletta chiedendo la revoca o la correzione dell’importo. L’Asp avrebbe invitato i fornitori a non inviare offerte. Si tratterebbe di un errore matematico nel calcolo della base d’asta, che dovrebbe essere corretto e fissato in 44 milioni di euro.  A scoprire la vicenda il quotidiano “La Repubblica”, che affronta l’argomento nelle pagine dedicate alla cronaca regionale. “E’ evidente che si tratta di un errore materiale e grossolano- spiega Brugaletta- Entro la settimana provvederemo a correggere l’importo. Poi sarà ripubblicato il bando, identico in tutte le altre parti, in quanto frutto di una procedura corretta”.




Siracusa. Emergenza ambientale, incontro al ministero. Amoddio: "A rischio 25 milioni per le bonifiche"

A rischio 25 milioni di euro destinati alle bonifiche. La notizia emerge da un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi nella sede del ministero dell’Ambiente. Alla riunione con il ministro Galletti e la sottosegretaria Silvia Velo ha preso parte anche la parlamentare del Pd, Sofia Amoddio, da cui è partita una chiara sollecitazione. “L’emergenza ambientale della provincia – ha detto – deve tornare al centro dell’attenzione”. Sul tappeto le tematiche legate al territorio locale, dalle questioni legate ai siti di interesse nazionale di Augusta, Melilli, Priolo e Siracusa, alla possibilità di realizzare il monitoraggio dell’aria con  il Simage, sistema integrato di monitoraggio ambientale e gestione delle emergenze, simile a quello di Porto Marghera. “Ci sono i 106 milioni di euro assegnati nell’ambito dell’ultimo accordo di programma e non utilizzati- spiega Amoddio- e, per un altro verso, c’è la  possibilità di applicare, da parte del Ministero, i poteri sostitutivi previsti dalla legge, per adottare il piano di risanamento della qualità dell’aria, il piano di monitoraggio regionale e un inventario delle sostanze inquinanti ed insalubri presenti nell’aria”. Non solo un approfondimento, quello dei giorni scorsi, ma anche un impegno. La sottosegretaria ha, infatti, garantito “la convocazione immediata della Regione per coordinare e avviare ogni intervento necessario”.  Per Amoddio sarebbero evidenti e gravi le responsabilità della Regione, “inadempiente sulle bonifiche. A nulla è servita nemmeno  la sollecitazione scritta al dirigente regionale pro tempore, nei mesi scorsi- aggiunge la deputata- ad attivarsi”. Fare presto non è soltanto un auspicio, ma un imperativo se si vuole scongiurare il rischio di perdere altri 25 milioni di euro destinati alle bonifiche. La scadenza perentoria è quella del 31 dicembre prossimo. Regione inadempiente anche sul versante qualità dell’aria. La Sicilia non si è dotata di un”efficace piano sulla qualità dell’aria e nemmeno di un piano di risanamento ambientale per il territorio siracusano- tuona l’esponente del Pd- tanto che le autorità europee hanno avviato il noto procedimento di infrazione”.




Siracusa. Disservizi e strade malandate, i dipendenti dell'ex Provincia: "Non è colpa nostra"

Ancora mesi di incertezza e di difficoltà per i dipendenti dell’ex Provincia. Tornano a sostenerlo i lavoratori, “Liberi dipendenti consorziati”, che affidano ad una lettera aperta il loro sfogo. “Siamo sempre gli stessi dipendenti della Provincia che ogni mattina, puntualmente,si ritrovano al lavoro per assolvere ai nostri compiti d’ufficio –premettono- convinti di poter continuare a garantire i servizi essenziali al cittadino. Mese dopo mese, ci stiamo accorgendo che la situazione sta diventando insostenibile. Da quando il presidente della Regione, Rosario Crocetta ha annunciato in tv la riforma, la situazione è radicalmente mutata. Siamo diventati precari fra i precari e due anni di instabilità amministrativa e gestione commissariale hanno modificato le possibilità d’intervento riducendole a pochi e sparuti servizi. Due anni- sottolineano i lavoratori- non sono bastati al governo regionale per attuare la riforma e riassegnare le funzioni”. Ritardi che , spiegano i dipendenti, stanno “procurando al territorio un danno inestimabile: progettazione ferma, fondi comunitari persi, scuole superiori senza manutenzione, diritto allo studio non più garantito per i trasporti e per l’assistenza agli studenti disabili, chilometri di strade provinciali in abbandono, interi comparti totalmente bloccati nei settori dell’artigianato, dell’edilizia, dell’agricoltura, dell’ambiente”. Un quadro desolante, che secondo i lavoratori l’ulteriore proroga ai commissari fino all’8 aprile prossimo peggiorerà ulteriormente. I lavoratori non ci stanno a passare per i colpevoli dei disservizi che ogni giorno vengono registrati: nelle scuole, lungo le strade, “dove per mancanza di trasferimenti finanziari- evidenziano- non si è potuto intervenire”. Indice puntato contro i rappresentanti politici, “e la loro latitanza. Hanno evitato di intervenire, fino ad oggi- ritengono i liberi dipendenti consorziati- per paura di risultare impopolari”.




Floridia. Nuova rotatoria sulla 124: "Pronta entro l'anno"

Partiti i lavori di manutenzione stradale, segnaletica e rotatorie. Due le gare  predisposte dall’Ufficio tecnico e aggiudicate. La prima riguarda la realizzazione della rotatoria all’ingresso della città, tra la statale 124 e via Scalorino. Gli interventi dovrebbero concludersi entro la fine dell’anno. “Si tratta di un incrocio importante- fa notare il sindaco, Orazio Scalorino- e pericoloso, scenario di troppi incidenti negli ultimi anni per via della scarsa visibilità”. La rotatoria sarà realizzata a poche centinaia di metri da quella realizzata dall’Anas. La seconda gara aggiudicata riguarda la manutenzione stradale e la segnaletica all’interno del centro urbano. Ecco le vie interessate dall’intervento:  via Pio La Torre, nel tratto che va da C.so Vittorio Emanuele a Pizza Aldo Moro; incrocio via Marina di Melilli – via De Amicis; via Mariano Pinnone, nel tratto che va da via S. Pellico al C.so Vittorio Emanuele; via Deledda tratto che va dal P.L. Agricola – Gallitto – Viale Vittorio Veneto; prolungamento via Turati tratto P.L. Agricola Gallitto – Viale Vitt. Veneto;via Piave tratto che va da via Ronco Scilla a via Boschetto; via De Amicis nel tratto che va da viale Marina di Melilli a via Archimede; C.so Vittorio Emanuele nel tratto che va da via Pio La torre al rifornimento di carburante; via Francia ; via Carlo Marx .
(Foto: uno degli ultimi incidenti all’incrocio tra la 124 e via Scalorino)




Siracusa. Virgo Fidelis, cerimonia nella chiesa di San Giovanni

Giornata importante domani per i carabinieri, che celebrano la “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma, ma anche il 73esimo anniversario della battaglia di Culqualber, in cui il primo Gruppo Carabinieri Mobilitato cadde quasi al completo in Africa orientale. Domani, alle 10,30, nella chiesa di San Giovanni alle Catacombe, la tradizionale Messa, celebrata da Mons. Michele Giansiracusa. Al rito religioso prenderà parte il personale in servizio e in congedo, i familiari delle “Vittime del dovere”, le vedove dei militari dell’Arma e i figli assistiti dall’Onaomac, (Opera nazionale assistenza orfani militari carabinieri). Al termine della cerimonia, l’intervento conclusivo del comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Mauro Perdichizzi.




Pachino. Al via i lavori per la riapertura della residenza sanitaria assistita

Sono cominciati  i lavori per l’apertura della residenza sanitaria assistita di contrada Cozzi .A darne comunicazione è il sindaco,  Roberto Bruno, che oggi ha effettuato una visita nella struttura, assieme ai tecnici comunali e al responsabile sanitario per verificare lo stato dei lavori. “Dopo dieci anni di polemiche e lungaggini burocratiche – ha dichiarato Bruno -,  presto la struttura per lungodegenti sarà attivata. La residenza è  destinata a 45 pazienti, stata temporaneamente allocata nella struttura ospedaliera di Lentini”.




Noto. "Salvo il Trigona". La commissione Sanità dell'Ars dice "no" alle chiusure

Non è un parere vincolante, ma ha comunque un importante valore quello espresso oggi pomeriggio dalla commissione Sanità dell’Ars in merito al futuro della rete ospedaliera siciliana. Respinta l’ipotesi di istituire il cosiddetto “ospedale di comunità”. Lo annuncia il deputato regionale Vincenzo Vinciullo del “Ncd”. Tradotto in altri termini , per la provincia, significa “no” all’eliminazione del Trigona di Noto, fino all’individuazione di una soluzione condivisa. “E’ stato anche discusso e preso in considerazione -aggiunge il parlamentare di opposizione- l’aumento in provincia dei posti letto, con particolare riferimento ai 12 di Rianimazione e Terapia intensiva, 6 ad Avola e altrettanti a Lentini, oltre agli 8 necessari all’ “Umberto I” del capoluogo, sottodimensionato rispetto agli standard regionali”. Temi sollevati ma su cui non è stata assunta alcuna posizione ufficiale, così come nel caso del richiesto potenziamento del “Muscatello” di Augusta e di Urologia a Lentini.