L’Italia al voto, Azzolina: “Astensionismo troppo alto, la destra avrà tanto da dimostrare”

“Una lotta ad armi impari. Abbiamo parlato esclusivamente di progetti e idee per questo Paese”.

Questo il commento a caldo di Lucia Azzolina di Impegno Civico, che entra anche nel merito delle dinamiche emerse in  provincia di Siracusa.

L’ex esponente del Movimento 5 Stelle, che ha poi scelto di unirsi al percorso di Luigi Di Mario, ha ottenuto il 17.78  per cento delle preferenze.

L’ex ministro parla di “astensionismo ancora troppo alto” e di “una parte di italiani andati al voto che hanno consegnato il Paese a una destra che dovrà dimostrare di saper governare uno dei momenti storici più difficili dal dopoguerra ad  oggi. Noi abbiamo difeso i diritti dei cittadini e abbiamo parlato di progetti”.
Azzolina, che era candidata alla Camera, racconta di ” un’esperienza unica che mi ha consentito di ascoltare storie diverse tra loro, ma legate da un’unica speranza – aggiunge -: riscattare il meridione e dare nuove  occasioni ai giovani.  Ora-prosegue-  a livello politico, si apre il momento della responsabilità per chi andrà al Governo e della riflessione per chi ha perso le elezioni – sottolinea – Se la destra dovrà  dimostrare di essere capace di far uscire dalla crisi l’Italia senza farla uscire
dall’Europa, il centrosinistra dovrà ricostruire la capacità di essere opposizione seria e di contenuti. Solo così si eviteranno derive inaccettabili e anacronistiche. Ringrazio quanti mi hanno sostenuto con il loro voto – conclude Lucia Azzolina -, sono stati tanti e mi hanno dimostrato tutto il loro sostegno giorno dopo giorno. Il vero senso della politica-conclude-  è il confronto e non mi sono mai tirata indietro”.




Elezioni, Armao (Terzo Polo) : “Si apre una nuova fase in Italia e in Sicilia”

Gaetano Armao non parla ancora di Sicilia ma fa una prima riflessione sui dati elettorali nazionali.

L’esponente del Terzo Polo, candidato alla presidenza della Regione, condivide quanto sostenuto dal leader nazionale, Carlo Calenda. “La proposta centrista-dice Armano-  è partita, in pochi giorni raccoglie 2 milioni di voti (di cui quasi 100.000 in Sicilia) e l’esito elettorale la rilancia ulteriormente. È politicamente baricentrica tra la destra (43) e la sinistra (42 se si aggiungono i 5 stelle). I moderati del centro destra, giunti a meno di 1/5 della coalizione, sono funzionali, ma marginali nel momento in cui più di 1 italiano su 4 ha scelto per FdI e la premiership di Giorgia Meloni. A sinistra, consumati i passaggi congressuali, si dovrà scegliere se smottare o meno verso il Movimento 5 stelle interprete di un populismo che risponde ai problemi del Sud con l’assistenzialismo. Si apre -prosegue Armao – una nuova fase per la politica italiana e siciliana, per coloro che vogliono interpretare una proposta di aggregazione di quelle famiglie politiche che hanno dato un contributo determinante a scrivere la Costituzione, a ricostruire l’Italia portandola in Europa, a combattere terrorismo e mafia. Per coloro che credono che serietà degli impegni e competenza sia un imperativo per perseguire il bene comune. Vedremo il nuovo governo al lavoro. Dovrà trovare-ricorda l’esponente del Terzo Polo-  almeno 40 miliardi per contrastare la crisi energetica e l’impennata dell’inflazione e dei tassi d’interesse, affrontare i delicatissimi temi di politica internazionale, a partire dalla Russia, frenare le inevitabili tensioni finanziarie sul debito dei mercati internazionali, ma soprattutto avviare un percorso di ineludibili riforme”.




Guasto alla condotta idrica di Belvedere: rubinetti a secco, squadre al lavoro

Ancora guasti alla rete idrica di Siracusa.

Questa mattina, disagi nella zona di Belvedere dove, secondo quanto ha comunicato Siam, la società che gestisce il servizio idrico integrato, la rottura della condotta principale del serbatoio , è stata individuata all’interno dell’area dell’impianto. Questo ha comportato un abbassamento del livello dell’acqua e sta determinando  riduzioni o addirittura interruzioni nell’erogazione idrica.

Le  squadre stanno al lavoro per la riparazione del guasto. Non sono ancora chiari i tempi necessari per il ripristino del servizio a pieno regime.




Sbarco con il veliero: arrestati i due presunti scafisti, sono giovani dell’Uzbekistan

Sarebbero gli scafisti dello sbarco che ha condotto sulle coste siracusane 49 migranti afgani e iraniani, arrivati lo scorso 24 settembre a bordo di un veliero.

La Squadra Mobile di Siracusa ha arrestato per questo due cittadini extracomunitari, rispettivamente di 28 e 32 anni, originari dell’ Uzbekistan, ritenuti responsabili, in concorso tra loro,  di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Nel pomeriggio di sabato, un pattugliatore spagnolo, nell’ambito dei servizi “Frontex” finalizzati al contrasto dell’immigrazione irregolare nella zona sud-orientale della Sicilia, ha intercettato, in acque italiane, un’imbarcazione a vela di colore bianco, battente bandiera ucraina, lunga 12 metri, con a bordo 49 soggetti.
Il natante, monitorato sino al momento dello sbarco, è stato poi scortato all’interno del porto di Portopalo di Capo Passero ove, nella stessa serata, ha avuto inizio lo sbarco dei migranti, proseguito anche il giorno successivo.
Le attività investigative esperite hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei due cittadini uzbeki. Nello specifico, le dichiarazioni dei migranti circa la dinamica della traversata e la conduzione dell’imbarcazione, riscontrate, hanno consentito di procedere al fermo di indiziato di delitto a carico dei due stranieri.
I due fermati, al termine delle incombenze di rito, sono stati condotti in carcere.

 

Foto: repertorio




Via all’ampliamento del cimitero di Sortino: consegnati i lavori

Al via l’ampliamento del cimitero comunale di Sortino. I lavori sono stati consegnati alla ditta aggiudicataria, alla presenza del legale rappresentante e del Rup Massimo Caruso e del direttore dei Lavori, Salvatore Virzì. Sono state acquistate nuove scale a norma e si provveder adesso alla messa in sicurezza di alcuni viali ed aree del cimitero. Il tutto per 459 mila euro circa, con un ribasso a base d’asta del 6,50 per cento. Questo consentirà di realizzare 1850 nuovi loculi e 42 cappelle
gentilizie, che serviranno a far fronte alle esigenze dei cittadini sortinesi almeno per i
prossimi 30 anni. L’area interessata alla realizzazione dell’ala nuova del cimitero è di oltre 3.600 mq, su un totale di oltre 7.000 mq utilizzati.
“Obiettivo comune sia della Giunta che della maggioranza consiliare-spiega il sindaco, Enzo Parlato-  è quello di proseguire in questo percorso virtuoso di cura e di attenzione nei confronti del cimitero, che veda coinvolti tutti gli attori che a vario titolo possono contribuire alla costante crescita della
nostra Comunità “afferma il sindaco Vincenzo Parlato” .
Nelle prossime settimane -aggiunge  l’assessore Tuccitto – avvieremo le procedure
necessarie per le concessioni delle aree destinate alla costruzione delle 42 cappelle
gentilizie ed approveremo i progetti per nuove sezioni di loculi”.

Intanto il Comune di Sortino è anche beneficiario di 25 mila euro, contributo statale, per interventi da effettuare su strade e marciapiedi . La somma sarà utilizzata per l’abbattimento di barriere architettoniche lungo i marciapiedi di viale Mario Giardino.




Perdita vicino al Tempio di Apollo, servizio idrico a singhiozzo in Ortigia

Perdita nella zona di Ortigia, in prossimità del Tempio di Apollo. La Siam ha avviato le verifiche del caso per risalire alla causa e all’entità del guasto che sta ddeterminando problemi idrici in tutta l’isola. Squadre attualmente al lavoro. La società che gestisce il servizio idrico integrato assicura che non appena emergeranno nuovi elementi, questi saranno repentinamente comunicati. Da comprendere, soprattutto, quali potranno essere i tempi di ripristino del servizio.




Alcool venduto a minorenni: una denuncia e sanzioni a locali pubblici del centro storico

Alcool somministrato a minorenni.

Proseguono i controlli affidati agli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale nei confronti di locali notturni del centro storico di Ortigia. 

Denunciato il titolare di un esercizio pubblico  per aver somministrato bevande alcoliche ad un minore di 15 anni. Elevate altre tre sanzioni per irregolarità amministrative.
Due locali avevano,infatti, organizzato un evento musicale non autorizzato mentre il titolare di un pub aveva somministrato alcol ad un giovane di 17 anni.
Nel corso di ulteriori controlli effettuati unitamente a personale dell’ARPA, sono stati rilevati i decibel della musica diffusa in alcuni locali al fine di verificarne il rispetto delle norme vigenti.
Nel corso della stessa giornata, gli uomini dell’Amministrativa hanno effettuato verifiche circa la sussistenza dei requisiti di coloro che hanno un titolo per la detenzione di armi riscontrando, in due circostanze delle irregolarità: sono stati acquisiti due fucili ed una pistola, peraltro consegnati spontaneamente dagli interessati che hanno rinunciato alla detenzione.
Durante i controlli esperiti negli esercizi commerciali adibiti alla vendita di preziosi, infine, è stata elevata una sanzione di oltre 3.000 euro al titolare di un negozio privo della prevista licenza rilasciata dal Questore.




Nuovo Direttore Generale per Isab: è il quarantenne Eugene Maniakhine

Presentato ufficialmente il nuovo Direttore Generale di ISAB S.r.l. , Eugene Maniakhine.

La presentazione ha avuto luogo alla presenza del Presidente del Consiglio di Amministrazione e Vice Presidente per Oil Refining, Petrochemicals and Gas Processing del Gruppo LUKOIL, Rustem Gimaletdninov.

Eugene MANIAKHINE, 40 anni, laureato in Economia e Commercio presso Università di Ginevra, MBA in Business Administration and Management (IMD Business School EMBA, Svizzera).
A partire dal 2008 ha ricoperto diversi ruoli apicali presso varie società del Gruppo Lukoil. A partire dal 2008 ha ricoperto diversi ruoli apicali presso varie società del Gruppo Lukoil in Olanda, Svizzera.
Dal 2018 ricopriva il ruolo di Vicedirettore Generale per Affari e Finanza in ISAB.
La sua nomina risale al 16 settembre scorso.

ISAB S.r.l. è una società a responsabilità limitata italiana facente parte del gruppo LUKOIL,
controllata al 100% da LITASCO SA (Svizzera), controllata al 100% da LUKOIL INTERNATIONAL
GmbH (Austria), controllata al 100% da PAO “LUKOIL” (Russia). Conta circa mille dipendenti diretti e circa 2 mila nell’indotto, tra diretti e indiretti. Un fatturato che nel 2021 è stato di circa 1,2 miliardi di euro. Nel primo semestre del 2022 Isab ha lavorato grezzo e semilavorati per  5,5 milioni di tonnellate e prodotto energia elettrica  da impianto IGCC per circa  500 MW da gas di sintesi derivato da asfalto.

 




Contratto Enel a nome di un palermitano: non fu truffa, assolta donna di Portopalo

Non fu truffa.
Il Tribunale di Siracusa, nella persona del Giudice Monocratico Martina Belpasso ha assolto la donna di 50 anni, operaia di Portopalo, accusata di truffa nei confronti di un palermitano e dell’Enel. Secondo l’accusa la donna avrebbe indotto in errore sia il soggetto privato che la società Enel al fine di stipulare un contratto di fornitura di energia elettrica, formalmente intestato al privato residente a Palermo ma di fatto posto a servizio della sua abitazione.
A conclusione dell’attività istruttoria il Pubblico Ministero ha  formulato richiesta di assoluzione ma con la c.d. formula dubitativa, ovvero perché non si è raggiunta la prova della colpevolezza dell’imputata, diversa la richiesta del difensore, l’avvocato Giuseppe Gurrieri, che ha chiesto invece una sentenza di assoluzione piena per non aver commesso il fatto, stante l’assoluta mancanza di prove a carico dell’imputata.
Il Giudice si è pronunciato accogliendo la tesi del difensore.



Piantagione di marijuana nascosta tra le campagne: arrestati due giovani albanesi

Una “macchia” di vegetazione ben visibile dall’elicottero del 12esimo NEC di Catania in volo su contrada Dominici, frazione di Melilli.

Da questo sono partite le indagini dei carabinieri. I militari della stazione di Villasmundo hanno, dunque, arrestato due giovani di 26 e 33 anni, albanesi, per coltivazione di canapa indiana.

Una volta segnalata la piantagione., i carabinieri sono intervenuti con l’ausilio dei militari dello Squadrone eliportato cacciatori di Sigonella e della Radiomobile di Compagnia.

Dopo avere individuato la piantagione, collocata in un terreno impervio e abbandonato, hanno organizzato un servizio di osservazione.

Domenica mattina, alle prime luci dell’alba, due uomini hanno percorso il sentiero che conduceva alla piantagione ed hanno iniziato ad occuparsene provvedendo ad innaffiarla con delle taniche di acqua che riempivano da due cisterne. I due soggetti sono stati bloccati ed arrestati, mentre la piantagione costituita da 30 piante dell’altezza media di circa 2 metri e mezzo e da 150 infiorescenze in essiccazione già pronte, è stata sradicata e sequestrata per essere esaminata in laboratorio e stabilirne il livello di tossicità. Gli arrestati sono stati collocati ai domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.