Basket, C. La Kama Italia Aretusa torna al successo, 61-55 al Milazzo

La Kama Italia Aretusa torna a vincere e riscatta con il Milazzo la sconfitta di Crotone. Al Palakradina Agosta e compagni si sono imposti sugli ospiti con il punteggio di 61-55. Avvio intenso, generoso di sportellate sotto canestro fra Rahman e Agosta. L’inizio dei mamertini è aggressivo e sfruttando la fisicità del proprio centro e rapidi contropiedi vanno sul + 8, al 6’. La Kama Italia con Alescio e Bonaiuto, riesce a recuperare e a chiudere il parziale in parità. Nel secondo tempo, subito un sussulto di Casiraghi per il sorpasso dei locali, mentre gli ospiti si mostrano assai fallosi nelle conclusioni. I siracusani difendono con più ordine e trovano nel giovane Alescio il giocatore capace di cambiare ritmo alla squadra. Si va all’intervallo lungo con la squadra di Bordieri avanti di 6. Nella terza frazione, Milazzo approfittando di un calo di tensione dei locali, torna a farsi minaccioso, 33-31 al 23’. Bonaiuto prima, Bellofiore dopo ristabiliscono il + 6 al 25’. Aggrappati a Rahman i mamertini vanno sul – 3 al 27’, 39-36.. Chiusura di tempo con la Kama Italia ancora avanti di 6,45-39. Ultimo parziale caratterizzato dalla stanchezza e dagli errori al tiro. I ragazzi di Bordieri resistono, comunque, al forcing avversario, e festeggiano la seconda vittoria stagionale.




Siracusa. Rissa tra fratelli in viale Zecchino, denunciato uno dei due

Denunciato uno dei due fratelli che ieri mattina si sono resi protagonisti di una rissa in pieno centro, a pochi passi da una nota pescheria di viale Zecchino. Momenti di tensione causati da ragioni che gli uomini della Squadra Mobile, a cui sono affidate le indagini, stanno cercando di far luce. In base alla ricostruzione effettuata, i due hanno iniziato a litigare poco prima delle 10, passando presto dalle parole, reciproche accuse, alle vie di fatto. Una rissa in piena regola, al termine della quale uno dei due uomini ha riportato una ferita al volto. Lesioni aggravate, che sono costate al presunto responsabile, 42 anni, una denuncia. Ad aggravare la situazione, mentre era in corso la lite, l’intervento di un rottweiler di proprietà di una terza persona, un conoscente di entrambi . Il cane, probabilmente innervosito dall’agitazione, ha reagito d’istinto, sfuggendo al padrone e azzannando ripetutamente al polpaccio uno dei due litiganti. Per lui, 30 giorni di prognosi.




Siracusa. Imprese, la crisi non ferma i giovani: oltre 400 start-up

Resta positivo, nonostante la crisi economica in corso, il rapporto tra imprese avviate e cessate in provincia. Ad analizzare i dati sulla natalità e mortalità delle imprese è la Cna, focalizzando l’attenzione sul secondo trimestre del 2014. I giovani ci provano: 462 nuove imprese a fronte di 360 aziende che hanno, invece, chiuso battenti. Il responsabile dei Giovani Imprenditori Cna, Gianpaolo Miceli parla di “un inaspettato saldo positivo,con un +102 che deve spingere a sostenere i giovani, a motivare l’entusiasmo e il coraggio che continuano a mostrare”. Il dato al 30 settembre 2014 vede, però, dei segni negativi. Così il manifatturiero chiude il trimestre con un saldo negativo di -13, le costruzioni -20 ed il commercio -36, in continuità con quanto rilevato nei trimestri precedenti.
“Nell’artigianato il saldo complessivo delle imprese fa registrare un -12 -prosegue Miceli- A determinare il dato positivo sono invece le attività di noleggio, servizi alle imprese e imprese operanti nel digitale, Ict con una crescita media del 15% rispetto il medesimo periodo dell’anno precedente.Dati frutto di un’economia fortemente legata al mercato interno e per questo limitata dal calo del potere d’acquisto e del relativo trend negativo dei consumi. Il contrappeso alla enorme difficoltà del territorio – continua il rappresentante dei giovani imprenditori- continuano ad essere i giovani, pronti a reinventare mestieri tradizionali ed investire in settori innovativi. La provincia di Siracusa continua a mantenere una media di incidenza di giovani imprese sul totale delle iscritte più alta di due punti percentuali della media italiana”.Infine una sollecitazione, principalmente rivolta alla classe politica. “Non possiamo che pretendere- conclude Miceli- una stagione nuova, che sblocchi senza indugio strumenti importanti come Garanzia Giovani e Piano Giovani, dando ossigeno nell’accesso al credito e semplificando procedure che sono percepite ancora come un ostacolo serio per chi vuol fare impresa”.




Siracusa. Ex Provincia, infopoint e guardie giurate: doppio sit-in

I lavoratori dell’Infopoint e le guardie giurate dell’ex Provincia scendono in piazza. Per domani mattina hanno organizzato un sit-in di protesta davanti la sede dell’ente, oggi Libero Consorzio Comunale. Così i dipendenti, che attendono l’esito della vertenza in corso per la riduzione drastica del loro monte orario settimanale, riaccendono i riflettori sul loro problema e su quello che, spiegano, “getta tredici famiglie in una situazione di estrema fragilità sociale”. Una vicenda complessa, che nei giorni scorsi ha portato un lavoratore dell’Infopoint, Alberto Scuderi, rappresentante sindacale, a proclamare lo sciopero della fame. Il presidio si svolgerà dalle 7,30 alle 10,30 davanti al Palazzo di Giustizia e dalle 11,30 alle 14 davanti la prefettura in piazza Archimede.
Al sit in prenderà parte anche Scuderi. La richiesta è quella di un intervento della Procura e del prefetto, Armando Gradone per accertare eventuali violazioni ai danni dei dipendenti
e per “ristabilire la dignità personale, sociale e lavorativa dei dipendenti che ingiustamente si sono visti ridurre l’orario lavorativo da 36 a 27 ore settimanali”.Gli operatori dell’infopoint e le guardie giurate chiedono anche l’intervento della deputazione regionale.




Siracusa. "L'ex Provincia taglia i bus. Disagi per gli alunni": lo sfogo di un'insegnante

Niente bus navetta per permettere agli studenti degli istituti superiori di raggiungere gli impianti sportivi in cui svolgere le attività curriculari. Bisogna “arrangiarsi” tra mille disagi e rinunce. Per loro parla un’insegnante di Educazione fisica (Scienze Motorie). “L’ex Provincia- ricorda la docente, che ha contattato la nostra redazione – ha soppresso il servizio lo scorso anno. Ne usufruivano sette istituti del capoluogo, tutti senza palestra annessa. Da quel momento gli alunni hanno dovuto affrontare un cammino di difficoltà”. L’insegnante cita l’esempio della scuola in cui insegna da 33 anni, il liceo artistico “Gagini”, ma il suo ragionamento vale anche altre scuole. “I ragazzi sono costretti a fare attività fisica in un cortile pieno di pilastri- spiega l’insegnante- marciapiedi, ringhiere, mezzi posteggiati. Non presenta certamente i requisiti di sicurezza e l’idoneità per la pratica sportiva”. A questo si aggiungerebbero altri problemi, a partire dalla sospensione del servizio di vigilanza ai cancelli. “Capita che persone estranee alla scuola accedano al cortile -protesta la professoressa- e che tra questi ci siano anche degli spacciatori a caccia d’affari, nonostante la ronda dei carabinieri e il nostro impegno per sorvegliare l’area”. Infine uno sfogo. “Possibile- si chiede l’insegnante- che tra tante parole, rimbalzi di responsabilità, reciproche accuse e nobili intenzioni non ci sia nessuno capace di risolvere un problema in maniera efficace e veloce?”




Avola. Operazione Trinacria: territorio al setaccio. Servizio congiunto di polizia e vigili urbani

Controlli straordinari del territorio nella zona sud della provincia di Siracusa. Nell’ambito dell’operazione “Trinacria” gli agenti del commissariato di Avola, insieme alla polizia municipale, hanno passato al setaccio la zona. Il bilancio del servizio predisposto parla di 80 persone identificate e 58 veicoli controllati. Due le perquisizioni effettuate, 6 le sanzioni amministrative elevate. Un veicolo è stato sequestrato.




Calcio, D. Il Noto tenta il riscatto con il Rende ma fa i conti con pesanti assenze

Noto a ranghi ridotti per la gara contro il Rende, con cui i granata cercano il riscatto.Numerose le assenze, tra squalifiche e infortuni. Mister Pippo Romano dovrà fare a meno anche di giocatori importanti come Rizza, D’Angelo e Saani. Imperativo fare bene. Gli ultimi risultati e la posizione in classifica non danno alternative alla squadra, che si troverà di fronte un avversario temibile, che ha conquistato già dieci punti in classifica.Impresa evidentemente non facile.
Ad arbitrare l’incontro sarà il signor Stefano Comunian della sezione di Biella coadiuvato da Antonio Dan Campanella della sezione di Venosa e Pasquale Martinelli della sezione di Matera.
Ecco i convocati:
Portieri: Ferla e Paladino;
Difensori: Sgambato, Sako, Gona, Peluso, Mozzicato, Intelisano;
Centrocampisti: Failla, Saluto, Salese, Dosso, Santuccio, Novello, Tumino;
Attaccanti: Rabbeni, Colasante, Butera, Calabrese;




Calcio, Allievi Regionali. Real Siracusa sconfitto sul finale, la Pantanelli si impone 2-1

In casa Real Siracusa lo definiscono una beffa. Il risultato della gara con la Pantanelli è, per la società, “una sconfitta immeritata, per una squadra capace di mettere in difficoltà una Pantanelli che solo allo scadere, quando la gara sembrava avviata su un equo pareggio, riesce a trovare la giocata vincente”. Un match equilibrato, con una supremazia dei padroni di casa fin dall’inizio e un’incisività più marcata degli ospiti nella ripresa. I locali partono bene e al 4’ sono in vantaggio. Sulla punizione di Palma, Zabatino si fa trovare pronto alla deviazione a rete da pochi passi. Un minuto dopo Platania lancia Bennardo, che entra in area e calcia a botta sicura, ma Fichera c’è e si oppone. Al 18’ si fanno vedere gli ospiti. D’Agostino si impossessa della palla sulla trequarti e lancia con il contagiri per Di Natale che, però, non arriva sulla sfera e sfuma così una potenziale occasione da gol per i ragazzi di Gallo. La Pantanelli si fa pericolosa al 29’ con Platania, che calcia da buona posizione, impegnando l’ottimo Fichera. Nuova occasione per i bianconeri in chiusura di tempo con un gran tiro dello stesso Platania, che sfiora il palo.
Nella ripresa, i ragazzi di Gallo entrano in campo con un piglio completamente diverso e, aiutati dalla superba prestazione di D’Agostino, trovano il pari al 53’. L’arbitro assegna un punizione sulla fascia destra agli ospiti. Sul punto di battuta va il numero 10 rossoblu, il cui cross risulta al bacio per Vespucci, che irrompe di testa e fa 1-1. Sulle ali dell’entusiasmo, il Real continua ad attaccare, sfiorando il vantaggio con un tiro di D’Agostino, a lato di poco. Ancora il fantasista ospite (ex della gara) protagonista con una spettacolare esecuzione a giro che costringe Portuesi agli straordinari. La Pantanelli sembra alle corde. E al 75’ D’Agostino continua il suo show personale, provandoci, su punizione, con una cannonata dalla distanza che sfiora il palo. La partita sembra destinata a finire in parità, un risultato che sarebbe giusto per quanto visto in campo. Ma all’81’ arriva il colpo di scena. Haddadi riceve palla sulla fascia destra e, con un passaggio filtrante, serve in area Zabatino il quale, con un tiro ad incrociare, batte il portiere regalando un’importantissima vittoria ai suoi.
Nel campionato Giovanissimi Regionali successo di misura per il Real Siracusa, vittorioso ad Avola 1-0 e capolista in classifica.




Calcio, D. Saluto e Dosso in granata, i due centrocampisti a disposizione di mister Romano

Dopo “colpo” per il Noto. Nelle ultime ore la società ha concluso due accordi, portando a vestire i colori granata Salvatore Saluto e Dosso Adama, giovani talenti, rispettivamente classe 1995 e 1990.
Per Saluto si tratta di un ritorno, dopo le esperienze in Eccellenza con Orlandina e Tiger, la scorsa stagione il centrocampista ha fatto parte della rosa granata.Dosso Adama, centrocampista della Costa D’Avorio, ha avuto esperienza tra i professionisti sia col Brescia che con il Feralpi Salò, prima di approdare in Serie D con diverse squadre, l’ultima il Ciliverghe Mazzano.I due calciatori si allenano da qualche giorno con la squadra e sono a disposizione di mister Pippo Romano.




Calcio, Eccellenza. Siracusa, lo stop di Mascara: "Un mese per il recupero"

E’ una lesione al retto femorale a fermare Giuseppe Mascara. L’ecografia a cui il giocatore è stato sottoposto questa mattina parla chiaro. Entra nel dettaglio il medico sociale del Siracusa, Mariano Caldarella, al termine della rifinitura del sabato. “Per problemi come quello che riguarda Mascara- spiega Caldarella- i tempi variano da due a tre settimane e poi ci sarà la fase di recupero. Parliamo, in tutto, di circa un mese. Ma questo non esclude che possiamo riaverlo anche prima.Dipenderà dalla capacità iper-attiva del calciatore”. Quello di Mascara è il primo infortunio “serio” i squadra. “Staremo attenti nell’affrontarlo- garantisce Caldarella- Mercoledì il giocatore sarà sottoposto ad ulteriori esami per nuovi aggiornamenti sulla lesione del muscolo interessato”. Intanto il Siracusa si prepara ad ospitare, domani, il Taormina. La partita, fischio d’inizio alle 14,30, sarà arbitrata dal signor Francesco Davide Bonaccorso di Catania, assistenti Camil Mario Raineri e Michele Marinaro entrambi di Palermo.