Villasmundo. "Avviare subito i lavori di costruzione della nuova scuola "Sciascia". Il Pd : "Sbloccare l'impasse"

“Il Comune avvii l’iter per costruire il nuovo plesso scolastico “Sciascia” a Villasmundo”: A chiederlo è il circolo del Pd della frazione di Melilli. Secondo il Pd locale, è fondamentale che tutte le attività connesse con la scuola possano essere riunite in un unico edificio, conforme ai dettami della bioedilizia e del risparmio energetico. I lavori di costruzione sono stati affidati a luglio del 2012 , ma gli interventi non sono mai partiti. “Con la costruzione di un nuovo edificio scolastico- spiega il consigliere comunale Enzo Coco- si risolveranno diversi problemi”. “Le famiglie- aggiunge la segretaria del circolo, Flora Incontro- potranno stare molto più tranquille”-.




Floridia. Trasparenza, la giunta incontra i cittadini per illustrare risultati e progetti

L’attività amministrativa della giunta comunale illustrata ai cittadini. Il sindaco, Orazio Scalorino parlerà del lavoro svolto domani pomeriggio, alle 18, nella sala Iris di via Fratelli Amato. Insieme ai componenti dell’esecutivo , il primo cittadino parlerà di traguardi raggiunti e progetti futuri. “ Numerosi sono stati gli obiettivi raggiunti in questi due anni di amministrazione – anticipa Scalorino- specie nel campo dei lavori pubblici e dei servizi ai cittadini: la maggior parte dei lavori è stata realizzata attingendo a finanziamenti esterni e per quanto riguarda i
servizi ai cittadini abbiamo innalzato la qualità e allungato l’estensione temporale  , come nel caso della refezione scolastica avviata all’inizio di ottobre. Ma il bello deve ancora venire – prosegue- Sono in cantiere progetti relativi al servizio di igiene urbana, alla viabilità e alla riqualificazione dei quartieri  Marchesa e Santuzzo, oltre a interventi per l’efficientemente energetico”




Palazzolo. Carnevale: niente sfilata dei carri

“Disco verde” del consiglio comunale alle proposte gruppo di lavoro per l’organizzazione del Carnevale 2015 e al regolamento per le riprese audiovideo delle sedute. Il “via libera” è arrivato ieri sera.  A illustrare le proposte emerse dal gruppo di lavoro sul Carnevale è stato l’assessore al Turismo, Paolo Sandalo che ha sottolineato l’importanza degli incontri avviati con i carristi, i rappresentanti dei quartieri, degli operatori del settore turistico e dei consiglieri per una programmazione sull’evento del 2015. Dovrebbe essere abolita la sfilata dei carri che “per la loro maestosità e le loro dimensioni potrebbero costituire pericolo a causa dell’impianto urbano e della struttura delle vie cittadine. I carri dovrebbero, invece, essere installati nelle piazze principali del paese-spiega il Comune- con spettacoli di animazione, sagre ed eventi collaterali dovrebbero costituire elementi di intrattenimento. Si punterà poi a valorizzare la sfilata dei gruppi in maschera e delle bande musicali che farebbero da raccordo tra il Corso Vittorio Emanuele, piazza del Popolo, piazza Umberto I e piazza Pretura. Tra le proposte anche la possibilità di incrementare i giorni delle sfilate anche al sabato. “Sono convinto che stiamo affrontando la programmazione del Carnevale – ha detto il sindaco Carlo Scibetta – con un’ampia apertura. E’ una manifestazione che va mantenuta a tutti i costi e occorre aprirla a momenti di novità che devono essere uno stimolo per la crescita e la partecipazione della comunità”. Le proposte sono state poi votate e approvate.
 




Siracusa. Migliorano le condizioni dell'operaio travolto da un tir sull'autostrada

Migliorano lentamente le condizioni del 36enne travolto  lunedì da un mezzo pesante sull’autostrada Catania-Siracusa e ricoverato nella Terapia Intensiva Post
Operatoria (TIPO) del reparto di Anestesia e Rianimazione II dell’ospedale Cannizzaro. Secondo l’ultimo bollettino medico, emesso nel primo pomeriggio, l’operaio non è più sedato e respira autonomamente. In condizioni stabili, il giovane è adesso vigile e cosciente e oggi ha parlato con alcuni familiari. I medici mantengono, comunque,  riservata la prognosi, “data la complessità del quadro clinico in relazione alle lesioni multiple da schiacciamento alle gambe subite nell’incidente e al lungo intervento chirurgico cui è stato successivamente sottoposto”.




Siracusa. Inquinamento industriale, Granata: "La Procura indaghi e presto"

“Governo e Regione latitanti  come le autorità sanitarie e di controlli sulla vicenda inquinamento industriale”. Parla fuori dai denti il leader di Green Italia,Fabio Granata , che si appella alla Procura della Repubblica.”Nei mesi scorsi-ricorda l’ex parlamentare- abbiamo consegnato un dettagliato esposto denuncia sull’inquinamento industriale nel siracusano,sulle omissioni nei controlli e sulla mancata osservanza delle norme sul registro tumori:la situazione in questi mesi e’diventata intollerabile e ancor più grave”. Alla Procura Green Italia e i Verdi chiedono di accertare cosa stia accadendo in “questa fase di “passaggi di proprietà e di totale deregulation sulla pelle della salute e della vita dei siracusani”.




Siracusa. Marciapiedi via Filisto: affidati i lavori. Un milione e 800 mila euro per realizzarli

Aggiudicati, in via provvisoria, i lavori di realizzazione e ampliamento dei marciapiedi di via Filisto. Un progetto da poco più di  un milione 854 mila euro, la cui realizzazione è stata affidata all’impresa “Ipsale” di Leonforte (Enna), con un ribasso del 34, 51 per cento rispetto alla base d’asta. Il verbale di gara è stato pubblicato nei giorni scorsi. Come prevede la prassi, gli uffici comunali dovranno adesso verificare i requisiti della ditta, prima di procedere all’aggiudicazione definitiva e, quindi, alla consegna dei lavori.




Siracusa. Diritti dei bambini spesso ancora negati, il Difensore dei diritti dell'Infanzia: "Luci e ombre"

Una città che non riesce ancora ad essere a misura di bambino. Il difensore dei diritti dell’Infanzia, Franco Sciuto la descrive nella sua quinta relazione, appena pubblicata. “Serve una cultura dell’infanzia che sappia ricercare percorsi innovativi- sostiene lo specialista siracusano- e disporre progetti strutturali che non siano “a singhiozzo”, affidati in modo trasparente a chi dimostra competenze reali. Le istituzioni- osserva- non devono coprire tutti i bisogni, ma saper stimolare la comunità locale. Bisogna creare spazi di dialogo vero con i bambini e di ascolto, perché sono loro a conoscere meglio degli adulti il loro bisogno”. Sciuto evidenzia dei passi avanti compiuti: iniziative positive organizzate da associazioni di volontariato, come i campi estivi, l’attività di Accoglirete avviato dalla Fondazione Val Di Noto e gli sforzi compiuti dall’assessorato alle Politiche sociali per fare aderire il capoluogo alla rete delle città educative. Nota “non esilarante”, secondo il Difensore dei diritti dei bambini, il capitolo asili nido . “Da anni – spiega Sciuto – si è in attesa da parte del Comune di un regolamento che consenta di avviare servizi di Tagesmutter”. Nota positiva, la maggiore attenzione riscontrata nel reparto di Neonatologia dell’ospedale Umberto I alla relazione madre- bimbo. Male, nell’area disabilità, i tempi di attesa per i bambini che devono usufruire di riabilitazione medica . “La struttura dove opera la neuropsichiatria infantile- prosegue la relazione- è già di per sé una lesione del diritto alla salute dei bambini oltre che denotare scarso rispetto per gli operatori che vi lavorano. Lo stesso per i livelli organizzativi, anche in considerazione del fatto che nessun dipendente che per motivi diversi ha lasciato l’unità operativa è mai stato sostituito. Di fatto Siracusa non brilla nella prevenzione della salute mentale, che non può non interessare insieme istituzioni scolastiche, educative, sociali, sanitarie. Al di là di protocolli, a volte molto pubblicizzati, non c’è prevenzione nell’area del maltrattamento infantile, del disagio giovanile, del supporto alla genitorialità, del disagio della famiglia. Molti consultori familiari continuano ad operare con personale a “scavalco”. E’ attivato a intermittenza e solo per pochi casi il Progetto “Spazio neutro e Diritto di visita”, considerato dall’Osservatorio nazionale sulla famiglia tra le buone prassi da seguire in caso di situazioni conflittuali di ex coniugi e per garantire i figli da distorsioni relazionali con i genitori nel caso in cui ci siano separazioni difficili”.




Siracusa. Al via il rifacimento di via Nazionale, riunione operativa a Cassibile

Riunione operativa, questa mattina, nella sede della circoscrizione Cassibile tra i rappresentanti di Anas, Polizia municipale, ufficio Mobilità e Trasporti e l’impresa a cui è stato affidato il rifacimento del manto stradale di via Nazionale. I lavori partiranno agli inizi della prossima settimana e dureranno alcuni giorni, nel corso dei quali il sistema di circolazione sarà temporaneamente modificato. Il via agli interventi rappresenta un motivo di evidente soddisfazione per il presidente del quartiere, Paolo Romano. “Sono lavori attesi da anni- ricorda – e consentiranno ai residenti di riappropriarsi del più importante luogo di Cassibile”.




Siracusa. "Via Torta mai completata. Per tornare a casa attraversiamo cumuli di fango". I residenti: "Così non va"

Una via che dovrebbe collegare la strada provinciale 58 alla statale 115, ma che in realtà non lo fa perché interrotta da alcuni terreni, con tratti impercorribili. “La via- segnala un lettore – è comunale, ma da diversi decenni rappresenta un’incompiuta.  Niente asfalto per buona parte della strada, niente illuminazione pubblica, segnaletica assente o non adeguata, pali Telecom posizionati in modo anomalo e non segnalati con catarifrangenti,  come legge prevede, sporcizia ai margini della strada, allagamenti ogni volta che piove”.  Motivo di disagi per i residenti della zona, costretti- racconta il lettore – ad attraversare tratti di fango per raggiungere casa. “I canoni di urbanizzazione sono stati pagati- conclude- Dal 2012 diverse richieste sono state avanzate all’ente proprietario ma da all’ora è stata posizionata solo la tabella indicante il nome della via”.




Siracusa. "La vera faccia dell'immigrazione", due giorni di confronto all'Antico Mercato

Un momento di confronto sul tema dell’immigrazione, dell’accoglienza e dello sviluppo. A questo servirà  “Gli immigrati: percorsi comuni per il rilancio economico e culturale” , la due giorni di dibattiti e concerti organizzata dalla Chiesa Madre di Avola e dalla Fondazione Migrantes. L’appuntamento è fissato per sabato 18 e domenica 19 ottobre all’Antico Mercato di Ortigia. “Di immigrati – spiegano gli organizzatori della manifestazione- si parla molto, ma quasi sempre in maniera sbagliata, propagandistica, offensiva e con l’abuso di stereotipi e bugie. L’opinione pubblica, nel suo insieme, vede sempre più negli immigrati un problema o un pericolo, senza che mai si prenda in considerazione il “valore” di una società aperta, accogliente, mista, sia in termini di ricchezza umana, culturale, spirituale, che in termini di opportunità economiche e di sviluppo”. Da queste premesse parte l’idea di approfondire temi con elementi concreti, per parlare “della vera faccia dell’immigrazione,  grazie al contributo fondamentale di chi, per esperienza diretta e per studio, può dimostrare che accogliere i migranti non solo è un dovere umano, ma anche un’opportunità, dal momento che insieme, attraverso dei percorsi comuni, italiani e immigrati possono superare la crisi e rilanciare l’Italia”. Si inizierà sabato alle 18 con un dibattito a cui prenderanno parte Domenico Lucano, sindaco del comune di Riace, il prof. Carlo Devillanova, docente di Economia Politica all’Università Bocconi di Milano,la parlamentare Sofia Amoddio. Si concluderà domenica pomeriggio con un dibattito a cui parteciperanno don Beniamino Sacco, parroco di Vittoria, Giuseppe Pugliese, attivista di Sos Rosarno, e padre Carlo D’Antoni, parroco della chiesa di Bosco Minniti a Siracusa.A conclusione di entrambe le giornate, spazio alla musica con le esibizione di Peppe Cubeta, Ramzi Harabi e la sua band, i Joe Billy e Turi e Yaya, duo di cantastorie proveniente da Rosarno.