Torna la Giornata Aido “Un anthurium per l’informazione”, iniziativa legata alla sensibilizzazione alla donazione e al trapianto di organi, tessute e cellule. L’appuntamento è fissato per sabato e domenica prossimi, il 4 e 5 ottobre, in Largo Aretusa. Ad organizzare la tredicesima giornata nazionale Aido sul territorio è il gruppo comunale dell’associazione italiana donatori organi. Dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, i volontari forniranno informazioni su una scelta che fornisce una concreta speranza di vita a persone gravemente ammalate. Con una donazione si potrà acquistare una pianta di anthurium e contribuire all’attività dell’Aido.

“Nessuno ci ha proposto ufficialmente di occuparci delle Latomie dei Cappuccini nelle more del nuovo affidamento. Non consegnare le chiavi entro la fine di settembre sarebbe stato un abuso”. Così Lucia Acerra, presidente della sezione locale di “Italia Nostra” chiarisce la posizione dell’associazione, dopo la scadenza della concessione per la gestione del sito archeologico. “Se, come qualcuno sostiene- prosegue Acerra- ci fosse stata l’intenzione di prorogare l’affidamento, come sarebbe stato logico, almeno fino alla stesura del bando, l’idea sarebbe stata comunicata al presidente nazionale, in vista, lo scorso mese, in città”. Acerra ribadisce che non avrebbe rifiutato una proroga, “soprattutto per non compromettere il progetto di restauro della Senia, a cui tenevamo particolarmente e a cui hanno lavorato per mesi giovani ingegneri, archeologi, architetti e geologi sotto la guida dell’ingegnere Di Guardo e per il quale l’assessorato regionale all’Agricoltura stava predisponendo un finanziamento”.

Un’immagine che racchiude in sé una serie di dati di fatto su cui decine di campagne di sensibilizzazioni e centinaia di inviti al buon senso non hanno influito, negli anni, abbastanza. Dura da sradicare la cattiva abitudine di fare delle strade, anche del centro abitato, pattumiere di indifferenziata e di rifiuti ingombranti (e spesso pericolosi) a cielo aperto. Poco importa se quelle strade, quella città, è la propria e poco importa evidentemente anche se magari quell’angolo di strada deturpato è a pochi passi da casa. La foto che vedete a sinistra dello schermo è stata scattata poche ore fa nella zona della Pizzuta, una delle più utilizzata dagli “sporcaccioni” di turno che, indisturbati, liberano i propri appartamenti o i propri garage da quello che non serve più, senza scomodarsi né preoccuparsi più di tanto. In questo caso fanno bella mostra di sé (si fa per dire) frigoriferi, mobili rotti, quello che rimane di un’automobile a batteria per bambini, cartoni, secchi, immondizia sparsa. Una scena già vista. Tempi duri, però, d’ora in poi, per chi si rende responsabile di tutto questo. Il Comune ha deciso, infatti, di passare alle maniere forti ed ha acquistato le prime sei telecamere per “beccare” gli autori di questi gesti commessi a dispetto di qualsiasi regola di educazione civica. La fornitura e il collocamento dei sistemi di videosorveglianza nei luoghi ritenuti più “sensibili” a questo tipo di violazione è stata affidata alla ditta “Globalcom s.r.l” per un importo di 20 mila euro. Il direttore del settore Ambiente, Giuseppe Ortisi firma la relativa determina con cui si stanzia la somma con fondi che fanno parte di uno specifico capitolo di spesa, che riguarda, nel dettaglio “Spese per la realizzazione di videosorveglianza discariche abusive”, per “intervenire fattivamente- si legge nel documento di palazzo Vermexio- contro l’abbandono incontrollato dei rifiuti”. Un’attività che, oltre ad essere illecita, è anche particolarmente costosa per le casse comunale (dunque per i cittadini), visto che comporta delle spese, quelle relative alle bonifiche, che potrebbero non essere sostenute se non si dovesse avere a che fare con un inarrestabile proliferare di discariche a cielo aperto. Alla gara informale hanno partecipato tre ditte.

Un’assemblea per affrontare il problema dell’inquinamento acustico e individuare eventuali misure da adottare a tutela dei cittadini. Si svolgerà venerdì pomeriggio, alle 18,00 a palazzo Impellizzeri, in via Maestranza. L’incontro è organizzato da un comitato spontaneo composto da un gruppo di cittadini che si dicono “esasperati dalla musica ad altro volume proveniente, fino a notte fonda, da birrerie, pizzerie e disco pub”. L’idea è quella di cercare un’interlocuzione con l’amministrazione comunale alla ricerca di soluzioni idonee. Una “crociata”, la definisce il comitato, “contro l’intrattenimento musicale e le iniziative pubbliche e private che si svolgono nelle notti d’estate in città”. Il gruppo di cittadini infastiditi fa presente la mancanza di un piano di zonizzazione. “Occorre quindi- sostengono- avviare una gestione più trasparente sulle autorizzazioni concesse e quelle ottenute in deroga e procedere ad una campagna di controlli sull’osservanza della normativa in materia di acustica e di suolo pubblico”. L’assemblea sarà aperta. Tra i partecipanti, il consigliere comunale, Alessandro Acquaviva e, in rappresentanza del quartiere Ortigia, la consigliera di circoscrizione Arlene Bianca.

“Troppo lento il percorso verso la riqualificazione di villa Reimann”. A contestare la tempistica adottata dal Comune è la consigliera comunale, Cetty Vinci della “Lista Mangiafico”. “Nutriamo il desiderio che Villa Reimann torni ad essere quel luogo di grande bellezza donato alla città- prosegue Vinci- e registriamo l’impegno del comitato “Save Villa Reimann”, ma i problemi irrisolti rimangono numerosi, come le segnalazioni legate all’abbandono del parco, alla presenza di immondizia e alla mancanza di un’adeguata vigilanza”. La consigliera della “Lista Mangiafico” chiede che si acceleri l’iter per la nomina del comitato dei garanti. Tema che sarà affrontato, nei prossimi giorni, attraverso un ordine del giorno da proporre al consiglio comunale. “Richiameremo- conclude Vinci- la macchina burocratica e politica al proprio dovere di gestire al meglio e presto villa Reimann”.

Il consiglio comunale boccia la proposta di creare degli orti urbani nel centro abitato. “No” secco dell’assise cittadina, quindi, all’idea elaborata dal consigliere del Pd, Salvo Russo, autore di uno studio trasmesso agli uffici del consiglio comunale lo scorso maggio ed esaminato dalle commissioni consiliari competenti. L’argomento è stato rimandato fino alla seduta di ieri. L’obiettivo annunciato dall’amministrazione comunale sarebbe stato quello di avviare un’operazione di recupero dei terreni comunali abbandonati, dando al contempo l’opportunità a disoccupati e pensionati di coltivare prodotti a costo zero. “Ripicche di qualche consigliere- secondo l’amministrazione comunale- alla base della bocciatura della proposta, dopo quella che riguardava il centro di protezione civile per il quale ci sarebbe stato un finanziamento di due milioni e mezzo di euro”. Duro l’affondo della giunta Scalorino nei confronti dei consiglieri comunali che, dopo 8 sedute e altrettante commissioni, ha prodotto un solo atto deliberativo. Un comportamento costato alla collettività più di seimila euro.

Un nuovo regolamento per affidare a privati la gestione dei cani randagi, con incentivi destinati a giovani disoccupati. E’ il progetto a cui sta lavorando il Comune. Nuovo tentativo dopo quello relativo al regolamento per l’adozione dei cani, che non ha trovato riscontro in sede di approvazione del Bilancio 2013. Il problema del randagismo è particolarmente sentito in città. Numerosi gli animali che vagano perle zone del centro abitati, spesso sterilizzati e microchippati, monitorati e curati dalle associazioni di volontariato. Sfruttando i dispositivi normativi, che consentono ad un privato di detenere fino a 9 cani, l’amministrazione comunale intende dare la possibilità a giovani disoccupati che hanno la disponibilità di un terreno, di prendersi cura dei cani randagi a fronte di un incentivo.

Mezz’ora di cortesia per chi acquisterà nei negozi del Cenaco Acradina Grottasanta. Dovrebbero essere consegnati a giorni i ticket di 30 minuti per le strisce blu, frutto di una convenzione stipulata tra il Centro Naturale Commerciale, presieduto da Franco Veneziano e il Comune. Saranno “regalati” ai clienti in modo da risolvere quello che per i commercianti è un deterrente per le vendite, ovvero la necessità di pagare il posteggio per poi passeggiare nelle vie commerciali del Cenaco.
Nel corso dell’ultimo consiglio d’amministrazione  sono state intanto abbozzate le iniziative per il prossimo inverno, a partire da quelle legate al periodo natalizio.
Passaggio di consegne tra Aurelio Modicamore, che ha collaborato con il Centro naturale commerciale dal 2003 ad oggi e Franco Nocera, che si occuperò al suo posto dei rapporti con i soci.

“La tassa sui rifiuti aumenta del 15 per cento . Passa la proposta del sindaco, Enzo Buccheri” . Dopo la seduta del consiglio comunale di ieri, con cui le nuove aliquote Tari hanno ottenuto il “via libera” definitivo, “Sortino al Centro” grida allo scandalo. Lo fa attraverso le parole del suo presidente, Nello Bongiovanni, fortemente critico nei confronti dell’amministrazione comunale e dei consiglieri che hanno votato a favore della proposta della giunta. “Dopo l’aumento Irpef, delle rette relative all’asilo nido, dei buoni pasto per la refezione scolastica e delle spese di istruttoria per le pratiche edilizie- protesta Bongiovanni – ecco un’altra batosta per i cittadini. Solo un’utopia, invece- conclude- la riduzione delle spese e dei costi di questa amministrazione”.

Terzo appuntamento con la Festa dello Sport. Per domani, primo ottobre, la seconda edizione dell’iniziativa dell’amministrazione comunale prevede tornei scolastici in piazza Santa Lucia per tutta la mattinata, dalle 9 alle 13. Nel pomeriggio, invece, la Festa dello Sport alla Borgata sarà curata della circoscrizione. Ci saranno tornei di Pallavolo, Thai Chi Chuan, Twirling, Zumba, Ballo di coppia, Calcio a 5, Risiko e Mini Tennis In contemporanea, dalle 15 alle 20 in piazza don Antonio Saitta, Festa dello Sport a Cassibile, a cura dei consiglieri della circoscrizione e della parrocchia di S. Giuseppe. Si terranno tornei di Calcio a 5, mini Tennis, Ciclismo, mini Basket e lancio del peso con Salvatore Nitto.
Sempre domani, a partire dalle 9,30, sfileranno 80 auto d’epoca che, in occasione della Festa dello Sport, saluteranno la città, per concludere con la consegna di targhe e un momento organizzato attraverso la collaborazione del comitato sportivo dell’Automobil Club Siracusa.