"A Festa i Maju", la marcia dei Nuri e dei pellegrini per San Sebastiano a Melilli

E’ il giorno della festa e Melilli si ferma per il suo Patrono, San Sebastiano. Dalle prime ore del mattino, la basilica ha aperto le sue porte per accogliere i pellegrini, i “nuri”, partiti da diversi comuni della provincia per raggiungere a piedi la città del Santo: da Palazzolo, Sortino, Solarino, Carlentini, Siracusa e non soltanto. Alle 5:00, il sentito momento della Benedizione dei “Nuri” a “Santa Cruci”. I devoti indossano il vestito bianco con fascia rossa. E così salutano anche l’uscita del simulacro alle 10:30 e la processione. La basilica di San Sebastiano rimarrà aperta fino alle 23 di questa sera. “A Festa i Maju” è uno degli eventi religiosi più sentiti e suggestivi in tutto il territorio della provincia di Siracusa.
La devozione per San Sebastiano affonda le sue radici nel 1414, quando la nave che trasportava la statua del santo naufragò a largo di Augusta e non si registrò nessuna vittima.
“La settimana dal 4 all’11 Maggio rappresenta per la nostra splendida comunità, e non solo, il periodo dell’anno più significativo”, commenta il sindaco di Melilli, l’On. Giuseppe Carta. “Un momento che vivo con orgoglio infinito, avendo vissuto questa sensazione prima da figlio di Melilli e poi da primo cittadino”.
Macchina organizzativa a lavoro dai giorni scorsi, con i volontari che affiancano gli uffici comunali. Garantita assistenza alle migliaia di pellegrini e fedeli attesi a Melilli.
“Un’organizzazione fatta anche di intrattenimento e micro eventi all’interno di un programma ampio come il Festival di San Sebastiano, giunto alla terza edizione, che il 7 maggio ospiterà artisti del calibro di Alfio Antico, i Cugini di Campagna, Morgan ed il rapper Olly. Oppure il concerto di chiusura, l’11 Maggio, con l’attesa performance di Alex Britti. Il tutto arricchito da installazioni artistiche in onore di San Sebastiano da parte del rinomato artista Mikhail Albano, al concerto del Corpo Bandistico Comunale, al contest Premio Gianni Ravera sino all’esposizione della ‘Nciurata ri Sammastiano. Eventi, quelli elencati, che permetteranno una permanenza più piacevole nella Terrazza degli Iblei”, conclude Carta.




Fiaccolata per la psichiatra uccisa, Madeddu: "L'Italia non sa proteggere i medici"

Note di Ennio Morricone, eseguite al violino dalla maestra Patrizia Carta come preludio ed una partecipata e sentita fiaccolata, a seguire. Così, ieri sera, l’Ordine dei Medici di Siracusa ha ricordato, come hanno fatto i colleghi di tutta Italia, la psichiatra Barbara Capovani, assassinata da un suo ex paziente che l’attendeva davanti all’ospedale di Pisa in cui la specialista lavorava. Il Presidente dell’Ordine dei Medici di Siracusa, Anselmo Madeddu ha letto una commovente lettera dedicata alla dottoressa. Poi, la silenziosa processione di camici bianchi, con nastrino nero cucito sul petto, in segno di lutto. Un’iniziativa per accendere i riflettori sul fenomeno delle aggressioni, numerose ogni giorno in Italia, di medici, infermieri, e operatori sanitari. Il corteo si è snodato da corso Gelone al Santuario, dove si è svolto il momento più toccante,  la preghiera dell’Arcivescovo di Siracusa, Monsignor Francesco Lomanto, che prima di benedire i medici, li ha  ringraziati per il loro impegno quotidiano, ricordando l’ apporto durante la pandemia da Covid-19.
“La mostruosità di quest’ultimo evento, con una collega crudelmente uccisa sul posto di lavoro – ha ribadito il presidente dell’Ordine, Anselmo Madeddu- ha messo in evidenza la fragilità di un sistema che in Italia non è in grado di proteggere chi ha fatto la scelta di dedicare la propria vita alla tutela della salute altrui. La manifestazione di oggi, in simultanea con altre iniziative analoghe nel resto del Paese, vuole onorare la memoria della collega scomparsa e continuare a mantenere accesi i riflettori su questo allarmante fenomeno sociale”.
Hanno preso parte alla fiaccolata diversi ordini professionali e associazioni, tra cui l’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri), l’AUPI (Associazione Unitaria Psicologi Italiani); la FIP (Federazione Italiana Psicologi) e l’OPI (Ordine delle professioni infermieristiche).




Sei assessori designati, la coalizione progressista presenta la squadra di Renata Giunta

Presentata anche da Renata Giunta (coalizione progressista) la lista dei suoi assessori designati. Si tratta di Glenda Raiti (avvocato), Diletta Piazzese (legale esperto in diritto civile e amministrativo), Marco Monterosso (dirigente Pd Siracusa), Carlo Gradenigo (imprenditore), Giuseppe Mirabella (esperto in materie ambientali) e Paolo Ficara (ex parlamentare nazionale). Curiosità: l’età media dei sei assessori designati da Renata Giunta è di poco superiore a 44 anni, una delle più giovani.
“Sono estremamente soddisfatta della squadra assessoriale che abbiamo presentato contestualmente alle liste. E ringrazio per questo i partiti e i movimenti della colazione democratica e progressista che hanno fornito nomi di spessore, rendendo la mia scelta molto più semplice del previsto”, commenta Renata Giunta.
Quattro le liste depositate a sostegno della sua candidatura: Lista Renata Giunta Sindaca, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Lealtà e Condivisione.
“È una squadra politica che bilancia la definizione di una visione per la città, che si incarna con il programma e la concretezza di alcuni profili professionali. Una squadra che, a dispetto della giovane età anagrafica, dispone di spiccate competenze politiche, amministrative, gestionali e legali: una combinazione formidabile di esperienza e idee innovative”.

I candidati al Consiglio Comunale

Lista Renata Giunta Sindaca
Renata Giunta, Gianvincenzo Favacchio, Concetta Malfitano, Cristiano Celesia, Maria Caltabiano, Giuseppe Finocchiaro, Cettina Bongiovanni, Erika Sacco, Maurizio Cappuccio, Giovanni Vivinetto, Renata Piazza, Luciano Veneziano, Mariolina Lo Bello, Martina Aiardo, Antonio De Geronimo, Liliana Bosone, Elisa Arana, Marina Massaro, Sara Raccosta, Marilia Di Giovanni, Corrado Carrubba, Vadim Tarasevich, Francesca Cannarella, Giuseppe Patti, Salvatore Chilardi.

Partito Democratico
Massimo Milazzo, Valentina Alicata, Lucia Angelico, Antonio Caliò, Sara Campo, Giovanni Cannata, Domenica Cassia detto Mimmo, Dario Cortese, Fabio Fazzina, Luciana Formica, Giusy Genovesi, Rosaria Giaccone, Emanuela Giuffrida, Angelo Greco, Chandralal Haputantiri Haputhantirige detto Lal, Elena La Braca, Giovanni Lanzafame, Sergio Pillitteri, Santino Romano, Ylenia Rossitto, Vincenzo Ruggieri detto Enzo, Luca Santoro, Santo Scibilia, Francesco Sgarlata, Maria Ubbriaco detta Mariella, Martina Valente, Sara Zappulla

Movimento Cinque Stelle
Emmanuele Scuderi, Flavia Sparatore, Chiara Gemma Valenti, Salvatore Vella, Dario Viglianisi, Omar Alfieri, Enza Arangio, Lucia Basile, Dario Bianca, Francesco Burgio, Christian Carciolo, Antonio Cardile, Giovanni Cerenzia, Raffaele Chiaia, Manuela Ciambrone, Alfio Cottone, Stefano Ermellino, Silvia Ficara, Paolo Lanteri, Vincenzo Macario, Elena Magnano, Corrado Magrì, Ella Malerba, Cristina Merlino, Lucia Micciulla, Roberto Mollica, Valeria Nigri, Giorgio Orlando, Roberto Parlatore, Enrico Piazza, Maurizio Rossitto, Carmelo Russo.

Lealtà Condivisione
Carlo Gradenigo, Alessandro Acquaviva, Antonio Andolfi, Maria Assenza Parisi detta Tati, Gaetana Bottaro detta Tania, Paolo Bruno,Lorenza Campanella, Maria Chiara Casella, Marcella Cifali, Simona Cascio, Renato Chinigò, Immacolata Di Guardo detta Cetty, Antonio Ferrara detto Antonello, Monica Fiumara, Aldo Gennaro, Fabio Gibellino, Renata Giordano , Corrado V. Giuliano, Concetta La Leggia, Luigi Lega, Damiano Marchisio, Alessandra Menta, Giuseppina Nanè, Antonio Paguni, Vincenzo Pennone detto Enzo, Luca Piccione, Giovanni Romano , Salvatore Signorelli detto Salvo, Silvana Sindona, Alessandra Trigilia, Paolo Tuttoilmondo.




Atletica Leggera Fisdir, a Siracusa il campionato regionale

Arriveranno da tutta la Sicilia e dimostreranno, ancora una volta, come lo sport possa abbattere qualsiasi barriera. Sono 230 gli atleti con disabilità intellettiva-relazionale provenienti da diverse zone dell’Isola che domenica 7 maggio 2023, a Siracusa, parteciperanno al “2° campionato regionale Fisdir di atletica leggera”, con il patrocinio di Endas Sicilia. Le gare si terranno al campo scuola Pippo Di Natale, in via Augusto Murri 4. Gli atleti si sfideranno in numerose discipline: dal lancio del giavellotto al salto in alto, dalla corsa al lancio del vortex, dal salto in lungo al lancio del disco. Le gare avranno inizio alle ore 10,30 e vedranno impegnati anche 10 giudici di gara e cronometristi. Alle premiazioni, interverranno i rappresentanti delle istituzioni locali e rappresentanti dello sport siracusano.

“Gran parte delle società che parteciperanno al campionato regionale di atletica leggera sono affiliate ad entrambi gli organismi sportivi e questo ci rende orgogliosi perché una federazione paralimpica come Fisdir riconosce a Endas il valore aggiunto per tutte le attività sportive promozionali. Endas, in quanto ente di promozione sportiva sarà sempre al fianco di Fisdir”, dichiara Germano Bondì, presidente Endas Sicilia.

 




Tre liste a sostegno di Giancarlo Garozzo. Tra gli assessori designati c'è Moena Scala

Presentate ufficialmente le liste a sostegno della candidatura a sindaco di Siracusa di Giancarlo Garozzo. Si tratta di Fuori Sistema, Grande Siracusa e Siamo Siracusa. Depositata anche la squadra di assessori designati: gli avvocati Moena Scala, Salvatore Mangiafico e Antonello Davì, la dipendente dell’Ispettorato del lavoro Raffaela Calvo e l’imprenditrice Lucia Di Raimondo.
“Abbiamo fatto un gran lavoro aggregando tante persone che hanno sposato il nostro progetto. Le tre liste presentate a sostegno della mia candidatura a Sindaco mettono insieme tanti giovani e molta gente d’esperienza. Un mix che sta creando entusiasmo e che ci consente di lavorare su un programma capace di abbracciare problematiche e priorità dell’intera comunità”, commenta Garozzo. Quanto agli assessori designati, “è una squadra che garantisce preparazione acquisita in esperienze amministrative e dinamismo guardando all’attività fuori dal palazzo di questa Amministrazione. Sono contento di averli con me. Stiamo condividendo il programma e abbiamo già previsto un timing ben preciso per gli interventi immediati da attuare a sostegno della città e, soprattutto, dei siracusani”.

Le tre liste depositate già nella giornata di ieri

FUORI SISTEMA: Alessandro Accolla, Lucia Adamo, Alessandra Borbone, Mario Bombaci, Cosimo Burti, Mariaelena Caldarella, Vera Corso, Giuseppe Culotti, Giuseppe Daniele, Marco Faranda, Sebastiano Franzella, Maria Alessandra Furnari, Silvana Gambuzza, Vincenzo Garro, Alessia Giuliana, Desiree Giuliano detta Desy, Felice Guarnieri, Laura Imbesi, Angelo La Manna, Natale Latina, Gabriele Micali, Cristina Moscuzza, Gaetano Penna, Salvatore Piccione, Tiberio Puglisi, Stefania Vultaggio, Francesco Zappalà detto Franco detto Zappulla, Rafael Zammitti, Chiara Catera, Benedetto Brandino, Franco Gianino.

GRANDE SIRACUSA: Maria Assenza detta Teresa, Michael Ben Jouira, Daniele Blandini, Alessia Cannata, Raffaella Calvo, Luciano Cavarra, Maurizio Cortese, Tecla Cristina, Domenico Esposito detto Denis, Salvatore Fava detto Salvo, Fabio Favara, Meri Ficara detta Mery, Letizia Fortezza, Katiuscia Gentile, Marco Lega, Jlenia Mauceri, Rosanita Moricca detta Anita, Gabriele Norcia, Ivan Palestro, Rosaria Paradiso detta Sara, Maria Perna, Debora Pincio, Marco Rametta, Salvatore Russo, Marco Sammatrice, Jordan Scala, Debora Scarrozza, Carlos Torres, Paolo Zenobio, Josephine Rose Marie Bonomo, Alessandro Esposto detto Sandro, Isabella Filancieri di Giorgio.

SIAMO SIRACUSA: Moena Scala, Antonino Barca, Francesca Bosco, Giuseppe Bramante, Alessandro Capitani, Giuseppe Capodieci, Anna Casella, Luca Centofanti, Chiara Claudio, Sebastiano Fazzina, Giuseppe Fisicaro, Fabio Giomblanco, Gloria Giommarresi, Francesco Greco, Concetta La Paglia, Filippa Longo, Maria Teresa Longo, Alfio Mammino, Antonio Miceli, Vincenzo Mirmina, Salvatore Neri, Angelo Nifosì, Damiano Palumbo, Angela Pennisi, Fabrizio Presti, Angelo Rotondo, Giuseppe detto Jesse Samà, Rita Scamporlino, Tiziana Sergi, Giorgia Siringo, Massimo Spada, Vittorino Tranchina.




Aziz candidato sindaco di Siracusa: arriva l'ok per la lista Vespri Siciliani. La squadra

Con l’ok arrivato dalla Prefettura, diventa ufficiale anche la candidatura a sindaco di Aziz. L’imprenditore marocchino, nome per esteso Abdelaaziz Mouddih, 53 anni, da diverso tempo vive e lavora a Siracusa. Nei mesi scorsi aveva lanciato insieme a Giuseppe Giganti il movimento politico Vespri Siciliani, nato dall’incrocio di esperienze diverse: dalla destra sociale alla sinistra radicale. La lista di Vespri Siciliani è stata presentata con tutta la documentazione a corredo e pertanto è stata ammessa alla competizione elettorale.
Proprio Giganti è assessore e vicesindaco designato. Completano la squadra depositata con la lista: la penalista Letizia Catania, l’avvocato Marco Romano Marco, l’ex commissario di Polizia Carlo Parini l’imprenditore Angelo Listo. Tra i punti cardine del programma elettorale: rilancio economico sociale, sicurezza, vigilanza della città.




M5S e Pd depositano le loro liste, oltre 800 firme per la lista Renata Giunta Sindaca

Presentata ufficialmente la lista del Movimento 5 Stelle per le elezioni amministrative di Siracusa. Trentadue candidati e candidate in rappresentanza della società siracusana tutta per età, professione, qualifica e residenza.
Competenza e preparazione sono state le parole chiave seguite nel comporre e selezionare i trentadue appassionati candidati che supportano, per la sindacatura, Renata Giunta. Il M5S è uno dei pilastri della coalizione progressista e democratica.
Nella lista degli assessori designati depositata dalla candidata, due gli esponenti del Movimento 5 Stelle: Paolo Ficara e Giuseppe Mirabella. Il primo è personaggio noto alle cronache politiche, ex parlamentare e già vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera. Mirabella è un professionista con competenza maturata nel settore ambientale ed energetico. A completare la squadra di assessori designati da Renata Giunta sono: Glenda Raiti, Diletta Piazzese, Marco Monterosso e Carlo Gradenigo.
Della stessa coalizione fa parte anche il Pd. A depositare la lista è stato il segretario cittadino, Santino Romano. “Sono state oltre 800 le firme raccolte a sostegno della lista Renata Giunta Sindaca, con un lavoro di squadra”, spiega lo stesso referente cittadino. “Un ringraziamento particolare anche al senatore Antonio Nicita per la sua disponibilità e presenza continua nonostante gli impegni istituzionali. Adesso la campagna elettorale entra nel vivo consapevoli che il nostro obiettivo è quello di governare la città in piena discontinuità dalla attuale amministrazione e in forte contrapposizione al centrodestra”.




Waterfront Elorina, Francesco Italia: "Poste solide basi per raggiungere il risultato"

Anche il sindaco uscente, Francesco Italia, candidato per il secondo mandato, accoglie l’invito del Comitato per il decoro e la riqualificazione di via Elorina, a Siracusa. “Nei mesi di marzo ed aprile dello scorso anno, la mia amministrazione avviava delle interlocuzioni formali con il Ministero della Difesa e l’Agenzia del Demanio Direzione Regionale della Sicilia. Nel corso degli incontri i rappresentati del Ministero specificavano che l’area del Distaccamento di via Elorina è un bene strategico della Difesa, allo stato non oggetto di razionalizzazione o soppressione e che permaneva la volontà di valutare una proposta, senza oneri per la Difesa, che ricollocasse, in altro sito idoneo, integralmente le infrastrutture funzionali agli interessi della suddetta Difesa presenti nell’area dell’Aeronautica, previa opportuna permuta, nel rispetto delle procedure di legge in materia di sdemanializzazione”, ricorda.
Dopo una serie di interlocuzioni, “il Comune di Siracusa si è determinato formalmente a far predisporre ai propri uffici un ‘documento di fattibilità delle alternative progettuali’, per una valutazione preliminare da illustrare al Ministero ed alla Regione sulle ipotetiche possibilità progettuali”. Il documento è stato trasmesso al Ministero della Difesa e alla Regione con la richiesta della sottoscrizione di un protocollo di intesa per la valorizzazione e rifunzionalizzazione del waterfront di Siracusa.
Per Italia è però utile fare alcune precisazioni, a partire dal fatto che “il percorso dell’amministrazione è stato condiviso e supportato dal “Comitato Cittadino per la Riqualificazione e il Decoro Urbano di Siracusa”. Non solo,
si tratta “di un percorso progettuale e amministrativo complesso e per il quale necessitava un’analisi approfondita di pre-fattibilità tecnico economica, e questo è esattamente quello che ha fatto l’amministrazione ponendo solide basi per avviare il procedimento e raggiungere il risultato che necessita della collaborazione di tutti”.




"Deiezioni sulla ciclabile e proprietari aggressivi": l'amara segnalazione

Una passeggiata lungo la pista ciclabile Rossana Maiorca, per iniziare bene la mattinata. Le migliori intenzioni ma, poco dopo, lo scontro con una realtà che è fatta anche di deiezioni canine e di proprietari che non intendono rimuoverle. La segnalazione arriva da una giovane donna che da anni vive a Siracusa. E’ originaria del Ruanda e si occupa di un siracusano non vedente. Ha a cuore il decoro della città e la cura dei migliori luoghi dedicati a quanti, come lei, amano il mare, il movimento e sono ben lieti di poter contare su una ciclabile sul mare, con lo scenario più bello e i benefici per la salute. Non si può dire lo stesso del cittadino siracusano che questa mattina ha incontrato durante la sua corsetta. “Era un giovane alto, ben vestito, di bell’aspetto. Sembrava colto e mi sarei aspettata che fosse anche educato. Dava l’impressione di essere pronto per andare in ufficio e, prima di andare al lavoro, stava portando il cane a spasso- questo il racconto di Dansilla- Quando mi sono accorta che il suo cane, di grossa taglia, stava sporcando la pista ciclabile, ho segnalato la cosa al proprietario, chiedendo la rimozione della deiezione. E’ ovvio che il rischio era che si pestasse,quella è una pista ciclabile! In ogni caso, non è una novità imbattersi in “ricordini” di questo tipo e nella migliore delle ipotesi, ti ritrovi addosso le mosche attirate proprio dagli escrementi dei cani, che i loro conduttori non rimuovono”. La reazione del giovane ben vestito non sembra essere stata, tuttavia, quella che ci si aspetterebbe: nessun segno di mortificazione, nessuna intenzione di provvedere a rimuovere la deiezione e – a quanto pare- nessun sacchetto con sé. “Il proprietario del cane si è subito alterato e, con fare minaccioso, ha iniziato a dirmi che avevo sbagliato persona e che avrei dovuto mettere un paio di occhiali. Poi sono partite le offese, di ogni tipo- dice ancora- e ho iniziato ad avere paura, tanto da decidere di allontanarmi velocemente. Diceva che non era stato il suo cane, poi tante parolacce. Sinceramente, visto il modo di fare, temevo mi volesse fare del male”. Poi un’ultima considerazione. “Situazioni come questa non si dovrebbero verificare- conclude Dansilla- e invece sono all’ordine del giorno e questo non può che dispiacere”.




Miasmi a Siracusa, il tema in Commissione Ambiente Ars: "Disarmante assenza di risposte"

Di miasmi a Siracusa si è parlato in Commissione Ambiente dell’Ars. Tema non nuovo nelle stanze dell’Assemblea Regionale Siciliana ma che non trova risposte certe, nonostante le sollecitazioni dei cittadini e le loro segnalazioni di molestie olfattive.
Il deputato regionale siracusano, Carlo Gilistro, parla di “spettacolo disarmante” per via di “un governo regionale che non ha saputo fare altro che ammettere di conoscere il problema ma di non aver idea di come affrontarlo”. Un’accusa che motiva con la dichiarata impossibilità di stabilire con certezza da dove provengono i miasmi. “Una ammissione quasi indolente che non può in alcun modo essere accettata da quelle popolazioni che da anni vivono in un’area a rischio industriale, private ancora nel 2023 di informazioni basilari che amministrazioni smart dovrebbero poter fornire, con il contributo di Arpa, solo premendo un bottone”.
L’esponente pentastellato ricorda i progetti finanziati con ingenti risorse pubbliche in questi ultimi anni – dai nasi chimici all’app Nose, passando per i canister automatici – e li mette a fianco dei deludenti risultati prodotti nel dare risposta all’unica domanda: ‘chi immette sostanze moleste nell’aria che respirano i siracusani?’.
“L’area industriale siracusana è complessa e composta da entità diverse: le raffinerie, i depuratori, le aziende di gas medicamentale e facilities varie. La gran parte delle aziende si muove nel rispetto delle norme e dei livelli di emissioni in atmosfera e non si vuole gettare la croce addosso a tutti. Ma nemmeno può passare l’idea che nessuno sia responsabile di un fenomeno noto ma su cui non si è voluta fare luce, se non grazie agli interventi della Procura di Siracusa”.